Migliorare l'efficienza dei LLM tramite separazione di fase
Un nuovo metodo per migliorare i tempi di risposta nei modelli di linguaggio separando le fasi di elaborazione.
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Indice
- Comprendere le fasi di elaborazione degli LLM
- Il problema con i sistemi attuali
- Un nuovo approccio: separare le fasi
- Vantaggi della separazione
- Sfide e soluzioni
- Sovraccarico di comunicazione
- Lunghezze di input variabili
- Gestione delle risorse
- Implementazione pratica
- Valutazione delle prestazioni
- Confronto con soluzioni esistenti
- Conclusione
- Fonte originale
- Link di riferimento
I modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) come GPT-4 e altri hanno cambiato il modo in cui usiamo la tecnologia. Aiutano a creare chatbot, riassumere testi e assistere nella programmazione. Tuttavia, ottenere risposte rapide da questi modelli può risultare lento, soprattutto se lo confrontiamo con i motori di ricerca tradizionali. Questa elaborazione lenta può comportare costi più elevati per i fornitori di servizi, poiché hanno bisogno di molta potenza di calcolo per soddisfare rapidamente le Richieste degli utenti. Trovare un modo per elaborare le query più velocemente mantenendo bassi i costi è fondamentale per migliorare questi servizi.
Comprendere le fasi di elaborazione degli LLM
Quando un utente invia una richiesta a un LLM, la risposta arriva in due fasi principali. Prima di tutto, il modello elabora l'input dell'utente per generare la prima parte della risposta. Questa è chiamata fase di prefill. Dopo, il modello continua a generare ulteriori parti della risposta basandosi su ciò che ha prodotto prima; questa fase è conosciuta come fase di Decodifica.
Ciascuna di queste fasi richiede tempi e potenza di calcolo diversi. La fase di prefill si concentra su quanto velocemente può essere generata la prima risposta, mentre la fase di decodifica si occupa di quanto velocemente possono essere prodotte le informazioni successive. Molte applicazioni pongono molta enfasi sull'ottenere rapidamente la prima risposta, mentre altre potrebbero preoccuparsi di quanto velocemente può essere generato ulteriore contenuto.
Il problema con i sistemi attuali
I sistemi attuali che utilizzano LLM spesso eseguono sia la fase di prefill che quella di decodifica contemporaneamente sullo stesso hardware. Questo significa che quando arriva una richiesta, entrambe le fasi vengono eseguite insieme. Tuttavia, ciò può portare a ritardi perché le fasi interferiscono l'una con l'altra. Una fase di prefill lenta può rallentare la fase di decodifica, rendendola meno efficiente. Di conseguenza, i fornitori spesso hanno bisogno di più Risorse del necessario, il che può tradursi in costi più elevati.
Per soddisfare requisiti di temporizzazione rigorosi, molti sistemi attuali danno priorità a una fase rispetto all'altra oppure sovraccaricano le loro risorse per cercare di soddisfare entrambe le esigenze contemporaneamente. Questo sovradimensionamento può portare a un uso inefficiente della potenza di calcolo e a spese inutili.
Un nuovo approccio: separare le fasi
Per affrontare queste sfide, una soluzione è separare le fasi di prefill e decodifica. Assegnando a ciascuna fase una propria unità di elaborazione, le interferenze possono essere eliminate. In questo modo, ogni fase può essere ottimizzata singolarmente in base alle proprie specifiche esigenze.
Facendo così, la fase di prefill può concentrarsi sulla generazione rapida del primo token, mentre la fase di decodifica può dare priorità alla produzione di token successivi in modo efficiente. Ora ogni fase può accedere alla potenza di calcolo necessaria senza interferire con l'altra, consentendo così Prestazioni migliori complessive.
Vantaggi della separazione
Questo metodo di separazione delle fasi ha diversi vantaggi:
Interferenza ridotta: Ogni fase può operare senza ostacolare le prestazioni dell'altra. Questo porta a tempi di risposta più costanti e affidabili.
Utilizzo ottimizzato delle risorse: Ogni fase può utilizzare risorse che sono ottimizzate per le sue specifiche esigenze. Ad esempio, la fase di prefill potrebbe necessitare di più unità di calcolo per gestire molte richieste contemporaneamente, mentre la fase di decodifica potrebbe aver bisogno di meno unità poiché elabora un token alla volta.
Efficienza dei costi: Eliminando ritardi inutili e migliorando i tempi di risposta, i costi complessivi per gestire gli LLM possono essere ridotti. I fornitori possono gestire più richieste senza dover spendere una fortuna in hardware.
Sfide e soluzioni
Anche se questa separazione offre molti vantaggi, introduce anche alcune sfide.
Sovraccarico di comunicazione
Quando le due fasi sono separate, devono comunicare tra loro. Questo può creare un leggero ritardo mentre i dati vengono trasferiti dalla fase di prefill a quella di decodifica. Tuttavia, con le connessioni moderne ad alta velocità, questo ritardo può essere ridotto al minimo.
Lunghezze di input variabili
Nelle applicazioni reali, la lunghezza degli input degli utenti può variare notevolmente. Questa variabilità può complicare il funzionamento efficiente di ciascuna fase. Per affrontare questo, i sistemi possono essere progettati per gestire in modo intelligente le richieste in base alle loro lunghezze, garantendo che ciascuna richiesta venga gestita correttamente senza causare ritardi.
Gestione delle risorse
Ogni fase deve essere gestita con attenzione per garantire che abbia accesso alle risorse giuste al momento giusto. Questo include il monitoraggio delle prestazioni di entrambe le fasi e l'adeguamento dinamico dell'allocazione delle risorse in base alle attuali richieste.
Implementazione pratica
Per mettere in pratica questa teoria, può essere costruito un nuovo sistema di servizio. Questo sistema funzionerà come segue:
Gestione delle richieste: Quando arriva una richiesta, verrà inizialmente indirizzata a un'istanza di prefill dedicata. Questa istanza genererà il token iniziale e poi passerà le informazioni necessarie a un'istanza di decodifica.
Elaborazione separata: Le istanze di prefill e di decodifica funzioneranno su hardware diverso, permettendo loro di operare al massimo delle loro potenzialità senza interferenze.
Configurazione ottimizzata: Il sistema sarà in grado di regolare il numero di risorse assegnate a ciascuna fase in base alle attuali richieste di lavoro. Ad esempio, se ci sono molte richieste in arrivo, più risorse possono essere allocate alla fase di prefill per tenere il passo con la domanda.
Monitoraggio e aggiustamenti: Il sistema monitorerà continuamente le prestazioni. Se una fase è costantemente lenta, il sistema può allocare risorse aggiuntive o apportare modifiche a come vengono programmati i compiti.
Valutazione delle prestazioni
Per vedere quanto sia efficace questo nuovo sistema, deve essere testato in una serie di applicazioni. Le valutazioni possono includere:
Reattività del chatbot: Quanto rapidamente il sistema può rispondere alle domande degli utenti in un contesto di chatbot?
Velocità di completamento del codice: Per gli assistenti di programmazione, quanto efficientemente il sistema può suggerire codice basato sui prompt dell'utente?
Efficienza del riassunto: Quando incaricato di produrre riassunti da testi più lunghi, quanto rapidamente e accuratamente il modello può produrre risposte concise?
Confronto con soluzioni esistenti
I sistemi attuali che non separano le fasi spesso faticano a soddisfare rapidamente le richieste degli utenti, soprattutto sotto carichi pesanti. Implementando un approccio di elaborazione separato, il nuovo sistema può superare significativamente le soluzioni esistenti.
Tassi di richiesta più elevati: Il sistema può gestire più richieste simultaneamente, il che è particolarmente importante per le applicazioni con molti utenti.
Rispettare scadenze rigorose: Concentrandosi su entrambe le fasi separatamente, il sistema può rispettare scadenze più strette per le risposte, portando a migliori esperienze per gli utenti.
Riduzione dei costi: Nel tempo, i miglioramenti in prestazioni ed efficienza porteranno a costi operativi più bassi. I fornitori di servizi possono, quindi, mantenere la redditività migliorando nel contempo la qualità del servizio.
Conclusione
Con il continuo avanzamento della tecnologia, trovare modi migliori per soddisfare le esigenze degli utenti diventa fondamentale. Separando le fasi di prefill e decodifica dell'elaborazione degli LLM, è possibile ottenere tempi di risposta più rapidi, costi più bassi e una qualità del servizio superiore. Questo metodo non solo migliora l'efficienza dei modelli linguistici di grandi dimensioni, ma prepara anche il terreno per futuri miglioramenti nelle tecnologie di intelligenza artificiale generativa. Man mano che più applicazioni adottano questa strategia di separazione, possiamo aspettarci continui progressi nel modo in cui interagiamo con sistemi intelligenti.
Titolo: DistServe: Disaggregating Prefill and Decoding for Goodput-optimized Large Language Model Serving
Estratto: DistServe improves the performance of large language models (LLMs) serving by disaggregating the prefill and decoding computation. Existing LLM serving systems colocate the two phases and batch the computation of prefill and decoding across all users and requests. We find that this strategy not only leads to strong prefill-decoding interferences but also couples the resource allocation and parallelism plans for both phases. LLM applications often emphasize individual latency for each phase: time to first token (TTFT) for the prefill phase and time per output token (TPOT) of each request for the decoding phase. In the presence of stringent latency requirements, existing systems have to prioritize one latency over the other, or over-provision compute resources to meet both. DistServe assigns prefill and decoding computation to different GPUs, hence eliminating prefill-decoding interferences. Given the application's TTFT and TPOT requirements, DistServe co-optimizes the resource allocation and parallelism strategy tailored for each phase. DistServe also places the two phases according to the serving cluster's bandwidth to minimize the communication caused by disaggregation. As a result, DistServe significantly improves LLM serving performance in terms of the maximum rate that can be served within both TTFT and TPOT constraints on each GPU. Our evaluations show that on various popular LLMs, applications, and latency requirements, DistServe can serve 7.4x more requests or 12.6x tighter SLO, compared to state-of-the-art systems, while staying within latency constraints for > 90% of requests.
Autori: Yinmin Zhong, Shengyu Liu, Junda Chen, Jianbo Hu, Yibo Zhu, Xuanzhe Liu, Xin Jin, Hao Zhang
Ultimo aggiornamento: 2024-06-06 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2401.09670
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2401.09670
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.