Simple Science

Scienza all'avanguardia spiegata semplicemente

# Scienze della salute# Psichiatria e psicologia clinica

Tendenze nella prescrizione di antidepressivi durante il COVID-19

Uno studio esamina l'impatto del COVID-19 sulle prescrizioni di antidepressivi nel Regno Unito.

― 6 leggere min


Tendenze degliTendenze degliantidepressivi durante ilCOVID-19nel Regno Unito durante la pandemia.Studio sull'uso degli antidepressivi
Indice

Negli ultimi anni, il numero di persone nel Regno Unito che assumono Antidepressivi è aumentato costantemente. Questa tendenza è accelerata durante la pandemia di COVID-19, quando molte persone hanno riferito di sentirsi più depresse rispetto a prima. Tuttavia, ci sono preoccupazioni riguardo al fatto che i medici possano Prescrivere antidepressivi in modo eccessivo, soprattutto per chi ha depressione lieve.

Per affrontare il problema della prescrizione eccessiva, è stata lanciata un'iniziativa chiamata STOMP nel 2016. Questo programma mira a garantire che le persone con disabilità intellettive o Autismo ricevano le cure necessarie senza farmaci non necessari. Per supportare questo sforzo, NHS Digital ha iniziato a monitorare quanti pazienti con disabilità intellettive hanno ricevuto antidepressivi senza una diagnosi corretta di depressione.

La pandemia ha interrotto molti servizi per le persone con disabilità intellettive e autismo, influenzando negativamente la loro Salute Mentale. Molti di questi individui hanno sperimentato un aumento dell'ansia e della depressione in quel periodo.

OpenSAFELY è una piattaforma sicura sviluppata per analizzare i dati sanitari durante la pandemia. I ricercatori hanno utilizzato questa piattaforma per capire come la pandemia di COVID-19 abbia influenzato la prescrizione di antidepressivi tra diverse popolazioni, incluso il pubblico generale e quelli con disabilità intellettive o autismo.

Progettazione dello Studio

Lo studio ha esaminato dati dal gennaio 2018 al dicembre 2022. I ricercatori hanno diviso il periodo in tre fasi: prima della pandemia, durante il lockdown e dopo la fine delle restrizioni. L'obiettivo era valutare come la prescrizione di antidepressivi è cambiata in questi periodi.

Il lockdown è iniziato a marzo 2020, e la fase di recupero è iniziata a marzo 2021 quando le scuole sono riaperte. Confrontando le tendenze di prescrizione prima, durante e dopo la pandemia, i ricercatori hanno cercato di capire l'impatto generale.

Fonte e Elaborazione dei Dati

L'analisi ha utilizzato dati di oltre 24 milioni di pazienti registrati presso studi medici in Inghilterra. Queste informazioni includevano vari dati medici, come prescrizioni e diagnosi, ma non contenevano note testuali. Per proteggere la privacy dei pazienti, gli individui non erano identificabili nei dati condivisi per la ricerca.

I dati sono stati elaborati utilizzando un linguaggio di programmazione chiamato Python, e tutti i metodi di ricerca e codici sono disponibili pubblicamente per verifica e utilizzo.

Popolazione dello Studio

Lo studio ha incluso tutti gli individui registrati presso studi medici durante il periodo di analisi. Alcuni individui sono stati esclusi se la loro età o sesso non erano noti per proteggere da identificazioni potenziali. I risultati finali riflettevano il numero di pazienti che hanno ricevuto almeno una prescrizione di antidepressivi durante lo studio.

Risultati dello Studio

Gli antidepressivi sono stati categorizzati in base a specifici codici utilizzati nella sanità. Lo studio si è concentrato sul conteggio di quanti pazienti hanno ricevuto almeno una prescrizione di antidepressivi entro i periodi stabiliti.

Nel ottobre 2022, un mese rappresentativo per l'analisi, i ricercatori hanno esaminato la suddivisione demografica dei pazienti a cui sono stati prescritti antidepressivi, notando tendenze legate a età, sesso e posizione.

Prescrizione di Antidepressivi Durante la Pandemia di COVID-19

L'obiettivo principale dello studio era scoprire come la pandemia di COVID-19 abbia influenzato le prescrizioni di antidepressivi in Inghilterra, soprattutto per le persone con disabilità intellettive o autismo. Gli obiettivi secondari includevano l'esame dell'impatto su altri gruppi demografici.

Tendenze Generali nella Prescrizione

Prima della pandemia, la prescrizione di antidepressivi aumentava mensilmente. Anche se c'erano preoccupazioni riguardo a un cambiamento improvviso durante il lockdown, i ricercatori non hanno trovato differenze significative nei tassi di prescrizione confrontando le tendenze pre-pandemia con quelle durante e dopo la pandemia.

Nuove Tendenze di Prescrizione

Lo studio ha anche analizzato le nuove prescrizioni per le persone che non avevano preso antidepressivi negli ultimi due anni. Durante il lockdown, c'è stata una notevole diminuzione delle nuove prescrizioni. Tuttavia, dopo l'inizio della fase di recupero, i tassi non mostravano differenze significative rispetto a ciò che sarebbe successo se la pandemia non fosse avvenuta.

Sottogruppi: Disabilità Intellettive e Autismo

I ricercatori hanno esaminato specificamente i pazienti con disabilità intellettive e autismo. I risultati sono stati simili alla popolazione generale, ma i dati hanno mostrato alcune differenze interessanti.

Per le persone con autismo, il tasso di prescrizioni di qualsiasi antidepressivo è aumentato prima della pandemia. Tuttavia, come nella popolazione generale, non ci sono state differenze significative confrontando i tassi post-lockdown con le tendenze pre-pandemia. In termini di nuove prescrizioni, c'è stata una diminuzione notevole durante la pandemia.

I pazienti con disabilità intellettive hanno avuto un aumento del tasso complessivo di prescrizioni ma non hanno mostrato un declino significativo nelle nuove prescrizioni. A dicembre 2022, il tasso complessivo di prescrizioni era leggermente inferiore alle aspettative, ma le nuove prescrizioni non hanno mostrato una tendenza simile.

Analisi Demografica e Clinica dei Sottogruppi

Lo studio ha analizzato ulteriormente come diversi gruppi demografici sono stati influenzati dalla pandemia. Per i giovani sotto i 30 anni, c'è stata una diminuzione notevole nelle nuove prescrizioni di antidepressivi rispetto ai tassi attesi. Tuttavia, c'è stato un aumento delle nuove prescrizioni per i pazienti che vivono in case di cura.

I ricercatori hanno anche esaminato individui con varie diagnosi di salute mentale per valutare se la pandemia avesse cambiato i tassi di prescrizione. I dati hanno indicato che non ci sono state differenze significative per questi gruppi rispetto ai livelli pre-pandemia.

Analisi di Sensibilità

Oltre all'analisi principale, i ricercatori hanno esaminato le prescrizioni totali di antidepressivi piuttosto che solo il numero di pazienti unici che ricevevano prescrizioni. Utilizzando dati di una fonte diversa, hanno confermato che i tassi complessivi di prescrizione erano coerenti con le aspettative precedenti.

Risultati

In generale, lo studio non ha trovato un impatto significativo della pandemia di COVID-19 sulla prescrizione di antidepressivi nella popolazione generale. Mentre alcuni gruppi di età hanno visto tassi più bassi di nuove prescrizioni, i tassi per coloro che avevano disabilità intellettive sono rimasti stabili, senza prove che suggeriscano che i loro bisogni non fossero soddisfatti.

I risultati hanno evidenziato che una parte significativa dei pazienti a cui sono stati prescritti antidepressivi non aveva una diagnosi documentata di depressione o ansia. Questo problema di prescrizione eccessiva è particolarmente pertinente per le popolazioni vulnerabili, come quelle con disabilità intellettive e autismo.

Conclusione

La ricerca condotta utilizzando OpenSAFELY ha mostrato che mentre la prescrizione di antidepressivi era in aumento prima della pandemia di COVID-19, le tendenze complessive non sono cambiate in modo significativo durante la pandemia. Alcune popolazioni specifiche e gruppi di età hanno mostrato discrepanze, ma affrontare questi problemi richiederà ulteriori indagini.

I responsabili delle politiche e i fornitori di assistenza sanitaria sono invitati a prestare maggiore attenzione alle pratiche di prescrizione, in particolare per i gruppi vulnerabili. L'iniziativa STOMP e le recenti linee guida sottolineano la necessità di una valutazione attenta prima di prescrivere antidepressivi, assicurando che i pazienti ricevano il trattamento appropriato per le loro condizioni.

Le intuizioni ottenute attraverso questo studio possono aiutare a informare future politiche sanitarie relative alla salute mentale e alla gestione dei farmaci.

Fonte originale

Titolo: The impact of the COVID-19 pandemic on Antidepressant Prescribing with a focus on people with learning disability and autism: An interrupted time-series analysis in England using OpenSAFELY-TPP

Estratto: BackgroundCOVID-19 lockdowns led to increased reports of depressive symptoms in the general population and impacted the health and social care services of people with learning disability and autism. We explored whether the COVID-19 pandemic had an impact on antidepressant prescribing trends within these and the general population. MethodsWith the approval of NHS England, we used >24 million patients primary care data from the OpenSAFELY-TPP platform. We identified patients with learning disability or autism and used an interrupted time series analysis to quantify trends in those prescribed and newly prescribed an antidepressant across key demographic and clinical subgroups, comparing pre-COVID-19 (January 2018-February 2020), COVID-19 lockdown (March 2020-February 2021) and the recovery period (March 2021-December 2022). ResultsPrior to COVID-19 lockdown, antidepressant prescribing was increasing at 0.3% (95% CI 0.2% to 0.3%) patients per month, in the general population and in those with learning disability, and 0.3% (95% CI 0.2% to 0.4%) in those with autism. We did not find evidence that the pandemic was associated with a change in trend of antidepressant prescribing in the general population (RR 1.00 (95% CI 0.97 to 1.02)), in those with autism (RR 0.99 (95% CI 0.97 to 1.01)), or in those with learning disability (RR 0.98 (95% CI 0.96 to 1.00)). New prescribing post lockdown was 13% and 12% below expected if COVID-19 had not happened in both the general population and those with autism (RR 0.87 (95% CI 0.83 to 0.93), RR 0.88 (95% CI 0.83 to 0.92))), but not learning disability (RR 0.96 (95% CI 0.87 to 1.05)). Conclusions and ImplicationsPre-COVID-19, antidepressant prescribing was increasing at 0.3% per month. While we did not see an impact of COVID-19 on overall prescribing in the general population, prescriptions to those aged 0-19, 20-29, and new prescriptions were lower than pre-COVID-19 trends would have predicted, but tricyclics and new prescriptions in care homes were higher than expected. What is already known on this topic{Rightarrow} The prescribing of antidepressants in the UK has been increasing for more than a decade. {Rightarrow}Studies globally have found differing impacts of COVID-19 on mental health outcomes in the general population, by age, sex, socio-economic status, and care home status. What this study adds{Rightarrow} This study describes the impact of COVID-19 on antidepressant prescribing in England with additional follow-up through December 2022, with a focus on people with a learning disability or autism. How this study might affect research, practice, or policy{Rightarrow} This study demonstrates how the pandemic did not lead to an increase in antidepressant prescriptions in the general population, but more is needed to ensure that antidepressants are used appropriately within vulnerable populations. {Rightarrow}Improvements are needed in the documentation of diagnosis when prescribing medicines.

Autori: Brian MacKenna, C. Cunningham, O. Macdonald, A. L. Schaffer, A. D. Brown, M. Wiedemann, L. Fisher, H. J. Curtis, A. Mehrkar, R. Higgins, W. J. Hulme, V. Speed, T. Ward, R. Croker, A. J. Walker, B. Butler-Cole, C. D. Andrews, J. Parry, C. Bates, D. Evans, P. Inglesby, I. Dillingham, S. Davy, L. Bridges, T. O'Dwyer, S. Maude, R. Smith, L. Hart, B. Goldacre, S. Bacon

Ultimo aggiornamento: 2024-05-08 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.05.08.24306990

Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.05.08.24306990.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia medrxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

Altro dagli autori

Articoli simili