Presentiamo BrackishMOT: un dataset per il tracciamento marino
BrackishMOT fornisce dati fondamentali per monitorare i pesci in ambienti subacquei torbidi.
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C'è una carenza di dataset sottomarini che aiutano i ricercatori a seguire più pesci in acque torbide. Per affrontare questa mancanza, presentiamo BrackishMOT, un dataset creato specificamente per tracciare pesci piccoli. Questo dataset include 98 sequenze registrate in natura e fornisce una base per future ricerche nel TracciamentoMarino.
Perché è importante
L'attività umana sta danneggiando rapidamente gli ecosistemi oceanici, specialmente nelle zone costiere dove le comunità dipendono dai pesci per il cibo. La situazione è così seria che le Nazioni Unite hanno riconosciuto "Vita Sott'acqua" come un obiettivo cruciale per la sostenibilità. È fondamentale che i ricercatori raccolgano dati sulla vita marina in modo rapido ed efficiente, ma i metodi attuali per raccogliere questi dati possono essere lenti e disturbanti.
BrackishMOT offre una nuova soluzione fornendo un dataset creato per tracciare i pesci nel loro habitat naturale. Questo dataset può aiutare a contare le popolazioni di pesci e studiare il loro comportamento, supportando sia la ricerca che gli sforzi di conservazione.
Cos'è BrackishMOT?
BrackishMOT è un dataset progettato per tracciare più oggetti, in particolare pesci, in ambienti sottomarini. Include sequenze in cui vengono registrati piccoli banchi di pesci, un compito complesso a causa del movimento irregolare dei pesci. Il dataset consiste in filmati da diverse località sottomarine, permettendo ai ricercatori di addestrare algoritmi per tracciare i pesci in modo più efficace.
Il dataset si basa su lavori esistenti, espandendo il Brackish Dataset precedentemente creato per la rilevazione degli oggetti. Il nuovo dataset include annotazioni aggiuntive che dettagliano il movimento dei pesci, consentendo ai ricercatori di valutare accuratamente i metodi di tracciamento.
L'importanza dei dati sintetici
Per rendere il dataset più robusto, proponiamo anche un modo per creare sequenze sintetiche (o generate al computer). Questo avviene utilizzando modelli animati di pesci e scene sottomarine realistiche. L'idea è di integrare i dati reali con dati sintetici, il che può aiutare a migliorare le prestazioni degli algoritmi di tracciamento.
Usare dati sintetici consente una varietà più ampia di scenari, il che può aiutare i modelli ad apprendere meglio. Abbiamo valutato come l'aggiunta di dati sintetici possa migliorare le prestazioni e abbiamo scoperto che un mix di allenamento reale e Sintetico porta a migliori capacità di tracciamento.
Perché il tracciamento sottomarino è diverso
Tracciare oggetti sott'acqua è più complicato che sulla terraferma a causa di varie sfide. Nell'oceano, i pesci possono muoversi in modo imprevedibile per sfuggire ai predatori, e molti pesci sembrano simili, rendendo difficile per i sistemi di tracciamento identificarli correttamente. La maggior parte degli algoritmi di tracciamento esistenti si concentra su oggetti terrestri come auto e persone, che di solito si muovono in schemi più prevedibili.
Per sviluppare sistemi di tracciamento efficaci per gli ambienti sottomarini, abbiamo bisogno di più dataset che riflettano le condizioni uniche presenti in questi luoghi. BrackishMOT colma questa lacuna offrendo un dataset specificamente progettato per la ricerca marina.
Sforzi precedenti nel tracciamento sottomarino
In passato, sono stati creati alcuni dataset per tracciare i pesci, ma la maggior parte è stata filmata in acque chiare. Ad esempio, Fish4Knowledge è stata una delle prime iniziative, ma era limitata in termini di portata e qualità. Dataset più recenti hanno cercato di catturare una gamma più ampia di ambienti sottomarini, ma pochi si sono concentrati sul tracciamento di più pesci in contesti naturali.
Crediamo che BrackishMOT rappresenti un passo avanti importante, poiché raccoglie dati da acque torbide dove il tracciamento può essere ancora più difficile. Il nostro dataset mostra come si comportano i pesci in queste condizioni, consentendo ricerche di tracciamento più accurate.
Combinare dati reali e sintetici
Abbiamo riconosciuto il potenziale nella combinazione di filmati sottomarini reali con dati sintetici per migliorare le prestazioni del tracciamento. Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo creato un framework all'interno di un motore di gioco che simula ambienti sottomarini realistici. Questo framework può generare più sequenze con diverse condizioni, come diverse illuminazioni o chiarezza dell'acqua.
Utilizzando sfondi diversi e aggiungendo distrazioni (come detriti galleggianti), possiamo creare un insieme di dati di addestramento più diversificato. Questo approccio è fondamentale per aiutare gli algoritmi di tracciamento ad apprendere come operare in ambienti reali con condizioni variabili.
La necessità di dati di addestramento bilanciati
Una delle sfide nella creazione di dataset è garantire set di addestramento e test bilanciati. Se un dataset non è bilanciato, potrebbe portare a prestazioni scadenti dei tracker in scenari reali. Abbiamo utilizzato una nuova metrica chiamata MOTCOM per valutare la complessità delle nostre sequenze, permettendo divisioni più bilanciate. Questo aiuta i ricercatori a valutare quanto bene i loro tracker si comporteranno in condizioni simili.
Costruzione del dataset
BrackishMOT consiste in sequenze catturate in acque torbide, dove la visibilità è bassa e le condizioni cambiano rapidamente. Il dataset include più classi di oggetti, tra cui vari tipi di pesci, granchi e meduse. Ogni sequenza registrata contiene annotazioni che dettagliano la posizione e il movimento di questi oggetti, consentendo un facile accesso per i ricercatori.
Abbiamo anche esaminato come diversi fattori nell'ambiente sottomarino influenzano le prestazioni del tracciamento. Questo include variazioni nella chiarezza dell'acqua, la presenza di distrazioni e altro ancora. Comprendere questi fattori è fondamentale per sviluppare soluzioni di tracciamento efficaci.
Sviluppo dei dati sintetici
Per generare dati sintetici, ci siamo basati su un modello comportamentale che descrive come si comportano i banchi di pesci in natura. Questo modello comprende diversi aspetti, come come i pesci evitano di collidere tra loro e come si adattano alla velocità e alla direzione dei loro vicini. Simulando questi comportamenti, creiamo sequenze sintetiche realistiche che possono addestrare gli algoritmi a tracciare i pesci.
Oltre al modello comportamentale, progettiamo l'ambiente per riflettere le condizioni osservate in BrackishMOT. Variando il livello di torbidità e utilizzando sfondi diversi, possiamo riflettere le complessità presenti negli ambienti sottomarini.
Valutazione degli algoritmi di tracciamento
Abbiamo testato diversi algoritmi di tracciamento per vedere come si comportano con il dataset BrackishMOT. La valutazione si è concentrata su come i tracker possono seguire i pesci in diverse condizioni, sia in scenari reali che sintetici. I risultati hanno mostrato che i modelli addestrati con un mix di dati reali e sintetici hanno avuto prestazioni migliori rispetto a quelli addestrati solo con dati reali.
Questo evidenzia l'importanza dei dati sintetici nell'addestramento di modelli di tracciamento efficaci. Anche se i modelli addestrati solo con dati sintetici non hanno performato bene come quelli addestrati su dati reali, hanno comunque mostrato promesse nell'apprendere a tracciare i pesci in modo efficace.
Direzioni future
Andando avanti, puntiamo a continuare ad espandere BrackishMOT e il framework sintetico associato. Sviluppando scenari ancora più diversificati, possiamo aiutare i ricercatori a creare sistemi di tracciamento più efficaci. Questo incoraggerà la ricerca in biologia marina e gli sforzi di conservazione, contribuendo infine a una migliore comprensione degli ecosistemi oceanici.
Conclusione
BrackishMOT è un passo cruciale per far avanzare il tracciamento sottomarino multi-oggetto. Fornendo un dataset catturato in acque torbide e un framework per generare dati sintetici, offriamo ai ricercatori gli strumenti per migliorare i sistemi di tracciamento. Questi miglioramenti sono vitali per monitorare la vita marina e comprendere l'impatto dell'attività umana sugli ecosistemi oceanici.
In sintesi, BrackishMOT non solo affronta l'attuale lacuna nei dataset di tracciamento sottomarino, ma funge anche da modello per future ricerche nel campo. Man mano che raccogliamo più dati e perfezioniamo i nostri metodi, saremo meglio equipaggiati per affrontare le sfide che devono affrontare gli ecosistemi marini in tutto il mondo.
Titolo: BrackishMOT: The Brackish Multi-Object Tracking Dataset
Estratto: There exist no publicly available annotated underwater multi-object tracking (MOT) datasets captured in turbid environments. To remedy this we propose the BrackishMOT dataset with focus on tracking schools of small fish, which is a notoriously difficult MOT task. BrackishMOT consists of 98 sequences captured in the wild. Alongside the novel dataset, we present baseline results by training a state-of-the-art tracker. Additionally, we propose a framework for creating synthetic sequences in order to expand the dataset. The framework consists of animated fish models and realistic underwater environments. We analyse the effects of including synthetic data during training and show that a combination of real and synthetic underwater training data can enhance tracking performance. Links to code and data can be found at https://www.vap.aau.dk/brackishmot
Autori: Malte Pedersen, Daniel Lehotský, Ivan Nikolov, Thomas B. Moeslund
Ultimo aggiornamento: 2023-02-21 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2302.10645
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2302.10645
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.
Link di riferimento
- https://openaccess.thecvf.com/content_ICCV_2019/html/Bergmann_Tracking_Without_Bells_and_Whistles_ICCV_2019_paper.html
- https://link.springer.com/chapter/10.1007/978-3-030-58548-8_28
- https://link.springer.com/article/10.1007/s11263-021-01513-4
- https://arxiv.org/abs/2110.06864
- https://ieeexplore.ieee.org/stamp/stamp.jsp?tp=&arnumber=8084691
- https://ieeexplore.ieee.org/stamp/stamp.jsp?tp=&arnumber=8604658
- https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1574954121000315?ref=cra_js_challenge&fr=RR-1
- https://arxiv.org/pdf/2112.08345.pdf
- https://ieeexplore.ieee.org/abstract/document/8929613
- https://ieeexplore.ieee.org/document/9188642
- https://www.nature.com/articles/s41598-021-81997-9
- https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0168169921005299?ref=cra_js_challenge&fr=RR-1
- https://www.imageclef.org/2014/lifeclef/fish
- https://www.imageclef.org/lifeclef/2015/fish
- https://www.imageclef.org/lifeclef/2016/sea
- https://www.springer.com/gp/computer-science/lncs
- https://www.vap.aau.dk/brackishmot