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# Informatica# Calcolo e linguaggio# Recupero delle informazioni

Migliorare il recupero Zero-Shot con modelli linguistici

Un nuovo metodo combina i modelli linguistici e il recupero tradizionale per una maggiore precisione.

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Indice

I sistemi di recupero giocano un ruolo fondamentale nell'aiutare gli utenti a trovare informazioni rilevanti in grandi collezioni di dati. Sono essenziali per vari compiti, come rispondere a domande, cercare sul web e gestire dialoghi. Negli ultimi tempi, questi sistemi si sono evoluti in modo significativo, con molti ricercatori che si concentrano sul miglioramento delle loro prestazioni, soprattutto in situazioni in cui i dati di addestramento sono limitati. Questo articolo discute un nuovo approccio al recupero su larga scala che utilizza efficacemente i grandi modelli di linguaggio (LLM).

Cos'è il Recupero su Larga scala?

Il recupero su larga scala comporta l'estrazione dei documenti più pertinenti per una data query da vaste collezioni, spesso contenenti milioni o addirittura miliardi di voci. Questa capacità è vitale nei compiti di ricerca di informazioni, fornendo accesso rapido alle informazioni necessarie.

La Sfida del Recupero zero-shot

Il recupero zero-shot si riferisce alla capacità di recuperare informazioni rilevanti senza precedenti addestramenti su specifiche coppie input-output. Invece di affidarsi a dati etichettati, questo approccio mira a generalizzare dalle conoscenze esistenti per condurre compiti di recupero in modo efficace.

Un metodo comune usato nei sistemi di recupero è l'apprendimento auto-supervisionato. Questa tecnica prevede la creazione di coppie di dati basate su collezioni esistenti per addestrare modelli. Tuttavia, i risultati dei sistemi di recupero auto-supervisionati sono spesso stati inferiori alle aspettative, spingendo i ricercatori a esplorare alternative più efficaci.

Introduzione al Nuovo Approccio

In questo lavoro, presentiamo un nuovo metodo che sfrutta i grandi modelli di linguaggio per migliorare le capacità di recupero. Il nostro approccio mira a migliorare la qualità del recupero zero-shot combinando efficacemente gli LLM con tecniche di recupero tradizionali.

Il metodo si basa sull'aggiunta di una query iniziale con risposte potenziali generate dal modello di linguaggio. Invece di dipendere solo dall'output del modello, forniamo una lista di risposte candidate derivate da un semplice processo di recupero. Questa tecnica aiuta il modello di linguaggio a produrre risposte più accurate e contestualmente pertinenti, anche se alcune candidate sono errate.

Come Funziona il Metodo

Per implementare questo approccio, prima recuperiamo un insieme di candidati iniziali basati sulla query dell'utente. Invece di usare un modello neurale complesso, scegliamo un metodo di recupero semplice basato sui termini, come il BM25. Questa tecnica analizza la sovrapposizione tra la query e i documenti disponibili, fornendo rapidamente una lista dei principali candidati.

Una volta ottenute queste risposte candidate, costruiamo un prompt per il modello di linguaggio che include la query iniziale e i candidati recuperati. In questo modo, il modello di linguaggio può concentrarsi meglio nel generare risposte rilevanti, poiché ora ha un contesto che guida la sua risposta.

Dopo aver generato risposte potenziali, miglioriamo la query originale con queste risposte. La nuova query passa poi attraverso un altro round di recupero, permettendo al sistema di esplorare ulteriori documenti rilevanti basati sulla query potenziata.

Importanza delle Risposte Candidate

L'inclusione di risposte candidate è cruciale per il successo di questo metodo. Aiuta il modello di linguaggio a comprendere meglio il contesto, permettendogli di formulare risposte più pertinenti. Questo passaggio non solo migliora la qualità del recupero, ma fornisce anche preziose intuizioni sui tipi di informazioni disponibili all'interno della collezione.

Sfruttando questi candidati, possiamo assicurarci che il modello di linguaggio sia a conoscenza delle potenziali intenzioni e dei modelli presenti nei dati target. Questo porta a risultati più accurati e coerenti, rendendo l'intero Sistema di recupero più efficace.

Vantaggi del Metodo Proposto

Il metodo proposto porta diversi vantaggi ai sistemi di recupero:

  1. Semplicità: Usando un metodo di recupero basato sui termini semplice, evitiamo la complessità associata all'addestramento di reti neurali profonde. Questo rende il sistema più facile da implementare e mantenere.

  2. Efficienza: L'uso di tecniche di recupero efficienti garantisce che il sistema possa accedere rapidamente ai documenti rilevanti, riducendo i ritardi per gli utenti in cerca di informazioni.

  3. Efficacia: Integrare gli LLM con le tecniche di recupero consente un livello di precisione più elevato nelle risposte generate. Il metodo supera le sfide associate a stili di query ambigui, migliorando la qualità complessiva del recupero.

  4. Trasparenza: Utilizzando un sistema di recupero basato su un lessico, il metodo consente un'interazione diretta tra il modello di linguaggio e la collezione di documenti. Questa trasparenza aiuta a evitare i colli di bottiglia delle prestazioni spesso incontrati con modelli più complessi.

Valutazione Sperimentale

Per convalidare il metodo proposto, abbiamo condotto ampie valutazioni su vari set di dati. Il nostro metodo è stato testato contro diversi approcci di riferimento ben consolidati, inclusi BM25 e altri sistemi di recupero neurale.

I risultati degli esperimenti hanno mostrato che il nostro nuovo metodo ha costantemente superato i concorrenti nelle impostazioni di recupero zero-shot. Questo era particolarmente evidente nei test di benchmark, dove il nostro sistema di recupero ha dimostrato forti capacità, raggiungendo i migliori risultati su più set di dati.

Conclusione

Il nuovo metodo di recupero presentato qui combina efficacemente i modelli di linguaggio con tecniche di recupero tradizionali per migliorare le prestazioni, soprattutto in scenari zero-shot. Integrando le risposte candidate nel processo, otteniamo una migliore consapevolezza del contesto e risposte più accurate.

Questo approccio non solo semplifica il flusso di lavoro del recupero, ma offre anche notevoli progressi in termini di efficienza ed efficacia. Man mano che i sistemi di recupero continuano a evolversi, sfruttare i grandi modelli di linguaggio giocherà senza dubbio un ruolo chiave nel plasmare il futuro del recupero delle informazioni.

Fonte originale

Titolo: Large Language Models are Strong Zero-Shot Retriever

Estratto: In this work, we propose a simple method that applies a large language model (LLM) to large-scale retrieval in zero-shot scenarios. Our method, the Language language model as Retriever (LameR), is built upon no other neural models but an LLM, while breaking brute-force combinations of retrievers with LLMs and lifting the performance of zero-shot retrieval to be very competitive on benchmark datasets. Essentially, we propose to augment a query with its potential answers by prompting LLMs with a composition of the query and the query's in-domain candidates. The candidates, regardless of correct or wrong, are obtained by a vanilla retrieval procedure on the target collection. As a part of the prompts, they are likely to help LLM generate more precise answers by pattern imitation or candidate summarization. Even if all the candidates are wrong, the prompts at least make LLM aware of in-collection patterns and genres. Moreover, due to the low performance of a self-supervised retriever, the LLM-based query augmentation becomes less effective as the retriever bottlenecks the whole pipeline. Therefore, we propose to leverage a non-parametric lexicon-based method (e.g., BM25) as the retrieval module to capture query-document overlap in a literal fashion. As such, LameR makes the retrieval procedure transparent to the LLM, thus circumventing the performance bottleneck.

Autori: Tao Shen, Guodong Long, Xiubo Geng, Chongyang Tao, Tianyi Zhou, Daxin Jiang

Ultimo aggiornamento: 2023-08-01 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2304.14233

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2304.14233

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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