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Avanzare con i Sistemi di Raccomandazione usando il Framework PALR

Esplora come PALR migliora le raccomandazioni usando modelli di linguaggio ampi.

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I sistemi di raccomandazione aiutano le persone a trovare articoli o prodotti che potrebbero piacergli in base alle loro preferenze e comportamenti passati. Questi sistemi si usano ovunque, dai siti di shopping alle piattaforme social. Con l'aumento dei modelli di linguaggio grandi (LLMs) negli ultimi anni, c'è stato un crescente interesse su come questi modelli possano migliorare i processi di raccomandazione.

Che cosa sono i modelli di linguaggio grandi (LLMs)?

I modelli di linguaggio grandi sono programmi informatici avanzati che possono capire e generare testi simili a quelli umani. Sono stati addestrati su enormi quantità di informazioni e possono gestire vari compiti nell'elaborazione del linguaggio naturale (NLP). Recentemente, i ricercatori hanno esaminato l'uso degli LLM per creare sistemi di raccomandazione migliori, in grado di prevedere cosa gli utenti potrebbero apprezzare in base alle loro interazioni precedenti.

Vantaggi dell'uso degli LLM nelle raccomandazioni

Usare gli LLM nei sistemi di raccomandazione ha diversi vantaggi. Un vantaggio è che possono imparare da soli senza bisogno di un setup specifico per ogni articolo. Ogni articolo può essere semplicemente descritto con del testo, utile in un mercato in rapida evoluzione dove i nuovi articoli appaiono frequentemente.

Gli LLM possono anche tenere facilmente conto di diversi tipi di informazioni, come i dati del profilo utente, i dettagli degli articoli e persino il contesto di altre fonti. Inoltre, possono applicare conoscenze apprese da un'area a un'altra. Questo può essere particolarmente utile in situazioni in cui ci sono poche informazioni sul comportamento degli utenti, noti come scenari di cold-start.

Inoltre, gli LLM hanno una comprensione profonda di vari argomenti grazie al loro addestramento esteso. Questo consente loro di fornire raccomandazioni con spiegazioni che hanno senso per gli utenti, aiutando a costruire fiducia e a mantenere gli utenti coinvolti.

Sfide nell'uso degli LLM

Nonostante i tanti vantaggi, usare gli LLM per le raccomandazioni porta con sé delle sfide. Ad esempio, possono esserci lacune tra ciò che l'LLM sa e gli articoli che devono essere raccomandati. Ad esempio, i prodotti nuovissimi potrebbero non far parte della base di conoscenza dell'LLM, portando a suggerimenti meno accurati.

Un altro problema è che gli LLM possono a volte produrre risultati incompleti o fuorvianti. Pertanto, potrebbe servire un ulteriore passaggio per garantire che i suggerimenti siano accurati e pertinenti. Inoltre, ci sono limiti su quante informazioni possono essere elaborate contemporaneamente, rendendo difficile fornire raccomandazioni basate su un elenco ampio di articoli.

Introduzione del framework PALR

Per affrontare queste sfide, è stato proposto un nuovo approccio chiamato PALR, che sta per Personalization Aware LLMs for Recommendation. Questo framework combina i comportamenti degli utenti con gli LLM per creare raccomandazioni personalizzate in modo strutturato.

Passaggi nel framework PALR

Il framework PALR suddivide il compito di raccomandazione in diverse fasi:

  1. Generazione del profilo utente: Prima di tutto, il sistema utilizza il comportamento passato dell'utente (come articoli visualizzati o acquistati) per creare un riassunto delle sue preferenze. Un LLM aiuta a generare questo riassunto, catturando meglio gli interessi dell'utente.

  2. Recupero dei candidati: Poi, filtra un elenco di articoli in base al profilo utente. Questo passaggio riduce il numero di articoli che l'LLM deve considerare, aiutando a garantire che i risultati siano pertinenti. Questa parte del processo può utilizzare diversi metodi per recuperare i candidati.

  3. Raccomandazione degli articoli: Infine, l'LLM utilizza la cronologia delle interazioni, il profilo utente e i candidati filtrati per generare un elenco di articoli raccomandati. Il modello ragiona attraverso queste informazioni per selezionare le migliori opzioni per l'utente.

Affinamento del Modello

Affinare l'LLM è necessario per migliorarne le prestazioni. Questo significa addestrare il modello con linee guida specifiche che lo aiutano a collegare gli articoli con cui l'utente ha interagito in passato a potenziali articoli futuri. Raffinando le istruzioni date al modello, diventa più abile nel gestire il compito di raccomandazione in modo efficace.

Due tipi di compiti di istruzione vengono utilizzati per l'affinamento: "Raccomanda" e "Recupero Raccomandazioni". Il compito "Raccomanda" chiede al modello di prevedere articoli con cui un utente potrebbe voler interagire in base alla sua storia. Nel frattempo, il compito "Recupero Raccomandazioni" si concentra sull'identificazione di questi articoli da un elenco selezionato di candidati.

Sperimentazione e risultati

Per testare l'efficacia del framework PALR, sono stati condotti diversi esperimenti utilizzando due dataset ben noti: uno da Amazon Beauty e l'altro da MovieLens. Entrambi i dataset sono ricchi di interazioni utente-articolo e sono stati utilizzati in molti studi sulle raccomandazioni.

I risultati hanno mostrato che PALR ha performato meglio rispetto a diversi altri metodi utilizzati per le raccomandazioni. Questo miglioramento evidenzia l'importanza di combinare il comportamento degli utenti, processi di recupero efficaci e LLM per generare raccomandazioni utili.

Confronto tra metodi

Negli esperimenti, PALR è stato confrontato con diversi modelli di base che utilizzano tecniche di raccomandazione tradizionali. Questi includevano fattorizzazione della matrice, reti neurali e modelli sequenziali. Nota che PALR ha costantemente superato questi metodi in entrambi i dataset.

Questo ha dimostrato che la combinazione della storia degli utenti e degli LLM porta a raccomandazioni più accurate. I dati hanno rivelato che PALR non solo ha migliorato la rilevanza dei suggerimenti, ma ha anche fornito spiegazioni più facili da comprendere per gli utenti.

Direzioni future

Guardando avanti, ci sono diversi percorsi per ulteriori ricerche. Un'area di focus sarà ottimizzare le prestazioni degli LLM nei compiti di raccomandazione bilanciando la necessità di velocità e personalizzazione. Poiché gli LLM possono essere intensivi in risorse, trovare modi per renderli più efficienti senza sacrificare la qualità sarà cruciale.

Inoltre, c'è potenziale per utilizzare gli LLM per creare scenari di raccomandazione più complessi, come raccomandazioni spiegabili e interfacce conversazionali che migliorano l'interazione con gli utenti.

Conclusione

PALR rappresenta un approccio promettente per migliorare i sistemi di raccomandazione utilizzando le capacità dei modelli di linguaggio grandi. Integrando efficacemente il comportamento degli utenti e sfruttando le abilità di ragionamento degli LLM, può produrre suggerimenti personalizzati che soddisfano le esigenze degli utenti. I risultati di vari esperimenti supportano l'efficacia di questo framework e aprono la strada a futuri sviluppi nel campo dei sistemi di raccomandazione. Man mano che la tecnologia continua ad evolversi, la combinazione dell'analisi del comportamento degli utenti e dei modelli di linguaggio avanzati giocherà probabilmente un ruolo essenziale nel futuro delle raccomandazioni.

Fonte originale

Titolo: PALR: Personalization Aware LLMs for Recommendation

Estratto: Large language models (LLMs) have recently received significant attention for their exceptional capabilities. Despite extensive efforts in developing general-purpose LLMs that can be utilized in various natural language processing (NLP) tasks, there has been less research exploring their potential in recommender systems. In this paper, we propose a novel framework, named PALR, which aiming to combine user history behaviors (such as clicks, purchases, ratings, etc.) with LLMs to generate user preferred items. Specifically, we first use user/item interactions as guidance for candidate retrieval. Then we adopt a LLM-based ranking model to generate recommended items. Unlike existing approaches that typically adopt general-purpose LLMs for zero/few-shot recommendation testing or training on small-sized language models (with less than 1 billion parameters), which cannot fully elicit LLMs' reasoning abilities and leverage rich item side parametric knowledge, we fine-tune a 7 billion parameters LLM for the ranking purpose. This model takes retrieval candidates in natural language format as input, with instruction which explicitly asking to select results from input candidates during inference. Our experimental results demonstrate that our solution outperforms state-of-the-art models on various sequential recommendation tasks.

Autori: Fan Yang, Zheng Chen, Ziyan Jiang, Eunah Cho, Xiaojiang Huang, Yanbin Lu

Ultimo aggiornamento: 2023-06-07 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2305.07622

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2305.07622

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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