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Avanzare nella previsione degli odori con il modello Mol-PECO

Un nuovo modello migliora le previsioni degli odori basate sulle strutture molecolari.

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Indice

L'olfatto è uno dei nostri sensi più importanti. È il modo in cui percepiamo i diversi profumi che ci circondano. Quando annusiamo qualcosa, piccole particelle chiamate odoranti si attaccano a recettori speciali nel naso. Questi recettori inviano segnali al nostro cervello, aiutandoci a capire cosa stiamo annusando. A differenza della vista e del suono, prevedere come percepiamo gli odori può essere difficile. Questo perché diverse molecole possono creare odori simili e, allo stesso tempo, molecole che sembrano simili possono avere odori diversi.

La Sfida di Prevedere gli Odori

Alcune molecole con strutture diverse possono avere lo stesso odore, mentre altre che si vedono simili possono avere odori molto diversi. Questa complessità rende difficile prevedere come una struttura si relaziona al suo odore. Per affrontare questo problema, gli scienziati hanno bisogno di una migliore comprensione di come la struttura molecolare e l'odore siano connessi. Questa connessione è nota come relazione quantitativa struttura-odore (QSOR).

Il Ruolo del Machine Learning

Il machine learning è un metodo che può aiutare a capire la relazione tra struttura molecolare e odore. Usando dati su diverse molecole e i loro odori, il machine learning può apprendere modelli e fare previsioni. Tuttavia, l'efficacia di queste previsioni dipende da quanto bene le strutture molecolari sono rappresentate nei dati. I metodi tradizionali che codificano le molecole in formati fissi non sempre funzionano bene perché potrebbero non catturare tutti i dettagli necessari sulle molecole.

Un Nuovo Approccio: Mol-PECO

Per migliorare la previsione degli odori, è stato sviluppato un nuovo modello chiamato Mol-PECO. Questo modello utilizza un approccio di Deep Learning. Il deep learning è un tipo di machine learning che utilizza molti strati di elaborazione per apprendere modelli complessi nei dati. In questo caso, Mol-PECO impara a prevedere l'odore basandosi sulla struttura delle molecole.

Cosa Rende Mol-PECO Diverso?

Mol-PECO si distingue perché utilizza un modo diverso di rappresentare le molecole. Invece di usare i metodi standard che potrebbero tralasciare informazioni importanti, combina informazioni sulle posizioni degli atomi in una molecola con le loro cariche. Questo permette a Mol-PECO di creare un quadro più completo di come sono strutturate le molecole.

Come Funziona Mol-PECO

Il modello utilizza qualcosa chiamato matrice di Coulomb, che cattura le forze tra gli atomi in una molecola. Questa matrice aiuta Mol-PECO a rappresentare le molecole in un modo che include più dettagli strutturali. Il modello utilizza anche una tecnica chiamata reti neurali convoluzionali grafiche (GCN). Questo metodo consente al modello di apprendere dalla struttura delle molecole in modo più efficace.

Inoltre, Mol-PECO utilizza un metodo per codificare la posizione degli atomi in un modo che migliora la capacità del modello di prevedere l'odore. Il modello combina le informazioni strutturali dalla matrice di Coulomb con la codifica di posizione derivata dalle caratteristiche matematiche delle molecole. Questa combinazione migliora la sua capacità di previsione.

Creazione di un Dataset

Per addestrare Mol-PECO, è stato creato un dataset completo di diverse molecole e i loro descrittori di odore associati. Questo dataset è stato assemblato da più fonti, dove ogni molecola è collegata a uno o più descrittori che descrivono il suo odore. Dopo aver raccolto i dati, sono stati sottoposti a un processo di pulizia per garantire che le informazioni fossero accurate e rilevanti.

Un Dataset Imbilanciato

Il dataset mostra che alcuni descrittori di odore hanno molte molecole associate, mentre altri sono meno comuni. Questo squilibrio può presentare sfide durante l'addestramento del modello. Tuttavia, il dataset diversificato consente comunque previsioni più accurate su come le diverse strutture siano correlate ai loro odori.

Confronto tra Approcci

Per valutare le prestazioni di Mol-PECO, i ricercatori lo hanno confrontato con altri metodi esistenti. Hanno scoperto che Mol-PECO ha superato gli approcci tradizionali in molte aree. Ha ottenuto punteggi più alti nella previsione sia dell'area sotto la curva della caratteristica operativa del ricevitore sia dell'area sotto la curva di precisione-richiamo, che sono metriche importanti per valutare l'accuratezza delle previsioni.

Comprendere lo Spazio degli Odori Appreso

Mol-PECO non solo fa previsioni, ma aiuta anche a visualizzare le relazioni tra i diversi odori. Riducendo la complessità dei dati in un formato più comprensibile, i ricercatori possono vedere come i diversi odori si raggruppano insieme. Questo raggruppamento può rivelare intuizioni su come certi odori si relazionano l'uno con l'altro, aiutando a mappare lo "spazio degli odori".

Visioni Globali e Locali dello Spazio degli Odori

Il modello fornisce due prospettive sullo spazio degli odori appreso. La visione globale mostra come gli odori sono raggruppati, mentre la visione locale indaga somiglianze specifiche tra molecole individuali. Questo approccio duale aiuta i ricercatori a identificare gruppi di odori che condividono caratteristiche comuni.

Ad esempio, alcuni descrittori come "fruttato" e "legnoso" potrebbero raggrupparsi strettamente, indicando che condividono caratteristiche simili o sono comunemente associati a certi tipi di molecole. Al contrario, descrittori che rappresentano odori molto diversi sarebbero trovati più lontani nello spazio degli odori.

Implicazioni per il Futuro

Il lavoro con Mol-PECO ha importanti implicazioni per varie applicazioni. Prevedere gli odori in modo accurato può aiutare a progettare fragranze per prodotti, cibo o altri settori che dipendono dal profumo. Inoltre, migliorando la nostra comprensione di come le molecole interagiscono con il sistema olfattivo, i ricercatori possono lavorare per creare odori che siano più in linea con le preferenze dei consumatori o persino esplorare nuove strade nella tecnologia dei sapori.

Conclusione

In sintesi, Mol-PECO rappresenta un significativo passo avanti nella previsione della percezione olfattiva umana a partire dalle strutture molecolari. Utilizzando un approccio innovativo che combina informazioni strutturali dettagliate con tecniche avanzate di machine learning, promette di migliorare la nostra comprensione delle connessioni tra composizione molecolare e odore. Andando avanti, questo lavoro potrebbe gettare le basi per innumerevoli applicazioni in vari campi dove l'odore gioca un ruolo cruciale.

Fonte originale

Titolo: Mol-PECO: a deep learning model to predict human olfactory perception from molecular structures

Estratto: While visual and auditory information conveyed by wavelength of light and frequency of sound have been decoded, predicting olfactory information encoded by the combination of odorants remains challenging due to the unknown and potentially discontinuous perceptual space of smells and odorants. Herein, we develop a deep learning model called Mol-PECO (Molecular Representation by Positional Encoding of Coulomb Matrix) to predict olfactory perception from molecular structures. Mol-PECO updates the learned atom embedding by directional graph convolutional networks (GCN), which model the Laplacian eigenfunctions as positional encoding, and Coulomb matrix, which encodes atomic coordinates and charges. With a comprehensive dataset of 8,503 molecules, Mol-PECO directly achieves an area-under-the-receiver-operating-characteristic (AUROC) of 0.813 in 118 odor descriptors, superior to the machine learning of molecular fingerprints (AUROC of 0.761) and GCN of adjacency matrix (AUROC of 0.678). The learned embeddings by Mol-PECO also capture a meaningful odor space with global clustering of descriptors and local retrieval of similar odorants. Our work may promote the understanding and decoding of the olfactory sense and mechanisms.

Autori: Mengji Zhang, Yusuke Hiki, Akira Funahashi, Tetsuya J. Kobayashi

Ultimo aggiornamento: 2023-05-21 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2305.12424

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2305.12424

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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