Migliorare l'Apprendimento Federato Verticale con Ottimizzazione Ibrida Cascata
Uno sguardo a come migliorare la velocità del VFL mantenendo la privacy dei dati.
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Indice
Negli ultimi anni, la necessità di Privacy nella condivisione dei dati è diventata super importante, specialmente in settori come la salute e la finanza. I metodi tradizionali di condivisione dei dati possono portare a problemi di privacy. Per affrontare questo, è stato sviluppato un metodo chiamato Federated Learning (FL). Questo metodo permette a più parti di lavorare insieme per addestrare un modello senza condividere i loro dati grezzi. Invece, condividono solo gli aggiornamenti del modello, il che aiuta a proteggere le informazioni private.
FL può essere diviso in due tipi principali: Horizontal Federated Learning (HFL) e Vertical Federated Learning (VFL). L'HFL è quando i clienti hanno dati separati ma condividono le stesse caratteristiche. Al contrario, il VFL si verifica quando i clienti hanno tutti i punti dati ma caratteristiche diverse. Questo metodo è particolarmente utile in scenari dove diverse parti detengono informazioni uniche sugli stessi soggetti, come una banca e un ospedale che lavorano sui dati dei pazienti.
Con il VFL che sta guadagnando attenzione, i ricercatori cercano modi per migliorarne l'efficacia. Un problema notevole è la lentezza con cui alcune tecniche di VFL lavorano, che può essere particolarmente difficile quando si tratta di grandi modelli. Recentemente, un'innovazione nel VFL utilizza un metodo chiamato Cascaded Hybrid Optimization per superare queste sfide, rendendolo più veloce mantenendo i dati privati.
Cos'è il Vertical Federated Learning (VFL)?
Il VFL permette a varie parti, come ospedali e banche, di costruire collaborativamente un modello. In questo modello, ogni parte mantiene il controllo sui propri dati e condivide solo i risultati necessari con gli altri. Ad esempio, un ospedale potrebbe utilizzare le informazioni sulla salute dei pazienti mentre una banca usa informazioni finanziarie. Queste due organizzazioni possono sviluppare un modello per prevedere i punteggi di credito senza rivelare i loro dati sensibili l'una all'altra.
Nel VFL, i clienti detengono caratteristiche specifiche dei dati ma hanno accesso a tutti i punti dati. Ad esempio, in un modello di scoring del credito, diverse banche possono avere informazioni su attributi diversi dei loro clienti, come le abitudini di spesa o la storia creditizia. Il VFL aiuta a mantenere i loro dati sicuri mentre collaborano sullo stesso progetto.
La necessità di velocità nel VFL
Anche se il VFL è promettente, ci sono sfide significative. Uno degli ostacoli principali è la velocità. In molti casi, le tecniche tradizionali di VFL possono essere lente, soprattutto quando si lavora con grandi modelli. Questo rallentamento può ostacolare la capacità di sviluppare rapidamente modelli predittivi accurati.
Un metodo che può essere usato nel VFL è chiamato Zeroth-Order Optimization (ZOO). Anche se lo ZOO è buono per la privacy, può essere lento. D'altra parte, il First-Order Optimization (FOO) è più veloce ma presenta rischi per la privacy, poiché richiede la condivisione di informazioni sensibili.
Per affrontare queste sfide, è stato sviluppato un nuovo metodo chiamato Cascaded Hybrid Optimization che combina i punti di forza dello ZOO e del FOO. L'idea è che i clienti usino lo ZOO per mantenere la privacy mentre il server utilizza il FOO per velocizzare il processo di addestramento del modello.
Come funziona il Cascaded Hybrid Optimization?
L'idea base del Cascaded Hybrid Optimization è che sia i clienti che il server usano tecniche di ottimizzazione diverse, adattate ai loro ruoli nel processo VFL. I clienti aggiornano i loro modelli usando lo ZOO, che mantiene la privacy senza condividere gradienti o informazioni sensibili. Nel frattempo, il server utilizza il FOO per aggiornare rapidamente il proprio modello, usando i risultati dei clienti.
Questo approccio doppio consente al sistema di beneficiare dei migliori aspetti di entrambi i metodi. I clienti possono mantenere i loro dati sicuri, mentre il server può lavorare in modo efficiente senza compromettere la privacy dei clienti. La comunicazione tra i clienti e il server diventa più efficiente, poiché non è necessario condividere dati interni.
Aggiornamenti dei Client
Nel set-up di Cascaded Hybrid Optimization, i clienti iniziano addestrando i loro modelli usando lo ZOO. Invece di condividere gradienti, i clienti condividono i loro output di modello con il server. Il server poi elabora questi output per apportare le necessarie modifiche al proprio modello. Questo processo protegge i dati sensibili dei clienti, poiché il server non vede mai i dati grezzi.
Quando i clienti inviano i loro output, chiedono anche un feedback al server. Il server restituisce valori di perdita che rappresentano quanto bene sta andando il modello attuale. I clienti utilizzano questo feedback per calcolare un estimatore del gradiente, che li aiuta ad aggiornare i loro modelli mantenendo la privacy dei loro dati.
Aggiornamenti del Server
Mentre i clienti usano lo ZOO per i loro aggiornamenti, il server utilizza il FOO per il suo addestramento. Riceve le embedding (gli output elaborati dai clienti) e calcola i gradienti necessari localmente. Questo significa che il server può cambiare rapidamente ed efficientemente il proprio modello, senza bisogno di coordinarsi con i clienti.
Il server può anche calcolare il proprio modello più rapidamente perché ha accesso a più risorse computazionali. Questo vantaggio gli consente di gestire modelli più grandi che altrimenti rallenterebbero l'intero processo.
Preoccupazioni di Sicurezza nel VFL
La privacy è una preoccupazione fondamentale nel VFL, specialmente quando si tratta di dati sensibili. Ci sono due tipi primari di dati che devono essere protetti nel VFL: le caratteristiche detenute dai clienti e le etichette detenute dal server.
Nel metodo Cascaded Hybrid Optimization, entrambi i tipi di informazioni sono protetti. Quando i clienti inviano i loro output di modello, non rivelano dettagli sulle loro caratteristiche. Invece, condividono solo le informazioni compresse necessarie. Il modello del server restituisce informazioni minime sulle etichette, rendendo difficile per i clienti inferire dati privati.
Questo approccio protegge da vari attacchi di inferenza sulla privacy. Ad esempio, se un cliente cerca di inferire un'etichetta basata sul feedback ricevuto dal server, la mancanza di informazioni sui gradienti rende tutto molto più difficile. Allo stesso modo, anche se più clienti collaborano per ottenere informazioni sui dati reciproci, il set-up del Cascaded Hybrid Optimization limita la quantità di informazioni utili che possono ottenere.
Esperimenti e Risultati
Per mostrare l'efficacia del metodo Cascaded Hybrid Optimization, sono stati condotti esperimenti usando diversi set di dati e modelli. L'obiettivo era dimostrare come questo metodo raggiunga una convergenza più rapida senza sacrificare la privacy.
Configurazione dell'Esperimento
Gli esperimenti hanno coinvolto la partizione dei set di dati tra più clienti. Ogni cliente deteneva caratteristiche diverse ma con gli stessi punti dati. Gli studi hanno utilizzato set di dati noti come MNIST per il riconoscimento di cifre, CIFAR-10 per la classificazione delle immagini e il set di dati IMDb per compiti di elaborazione del linguaggio naturale.
In ogni esperimento, i clienti e il server hanno utilizzato un'architettura specifica basata sul compito in questione. Ad esempio, un modello a perceptrone multilivello è stato utilizzato per test di base, mentre ResNet-18 è stato applicato per compiti di classificazione delle immagini.
Panoramica dei Risultati
I risultati degli esperimenti hanno rivelato importanti intuizioni. Il metodo Cascaded Hybrid Optimization ha costantemente superato le tecniche tradizionali di VFL in termini di velocità e convergenza. Anche con dimensioni di modello aumentate, il nuovo metodo ha mantenuto prestazioni stabili.
Un risultato sorprendente è stato osservato nel compito di classificazione delle immagini. La curva di addestramento per i modelli ha mostrato che il Cascaded Hybrid Optimization ha raggiunto una maggiore accuratezza in meno epoche rispetto agli approcci basati su ZOO. Questa efficienza evidenzia il potenziale di combinare diverse tecniche di ottimizzazione per affrontare efficacemente problemi del mondo reale.
Conclusione
Lo sviluppo del Cascaded Hybrid Optimization rappresenta un significativo avanzamento nel campo del Vertical Federated Learning. Combinando i vantaggi sia dello Zeroth-Order che del First-Order Optimization, questo metodo fornisce una soluzione pratica alle sfide affrontate nel VFL. Garantisce privacy mentre consente un addestramento più veloce dei modelli tra diversi reparti, come ospedali e banche.
Con le organizzazioni che fanno sempre più affidamento sui dati pur essendo attente alle preoccupazioni sulla privacy, tecniche come il Cascaded Hybrid Optimization diventeranno essenziali. La capacità di collaborare efficacemente senza compromettere informazioni sensibili è fondamentale per sbloccare il potenziale del decision-making basato sui dati in vari settori.
Guardando avanti, ulteriori esplorazioni in questo metodo potrebbero migliorarne l'applicabilità in più campi e approfondire la nostra comprensione di come condividere information in modo sicuro, mantenendo comunque intuizioni utili.
Titolo: Secure and Fast Asynchronous Vertical Federated Learning via Cascaded Hybrid Optimization
Estratto: Vertical Federated Learning (VFL) attracts increasing attention because it empowers multiple parties to jointly train a privacy-preserving model over vertically partitioned data. Recent research has shown that applying zeroth-order optimization (ZOO) has many advantages in building a practical VFL algorithm. However, a vital problem with the ZOO-based VFL is its slow convergence rate, which limits its application in handling modern large models. To address this problem, we propose a cascaded hybrid optimization method in VFL. In this method, the downstream models (clients) are trained with ZOO to protect privacy and ensure that no internal information is shared. Meanwhile, the upstream model (server) is updated with first-order optimization (FOO) locally, which significantly improves the convergence rate, making it feasible to train the large models without compromising privacy and security. We theoretically prove that our VFL framework converges faster than the ZOO-based VFL, as the convergence of our framework is not limited by the size of the server model, making it effective for training large models with the major part on the server. Extensive experiments demonstrate that our method achieves faster convergence than the ZOO-based VFL framework, while maintaining an equivalent level of privacy protection. Moreover, we show that the convergence of our VFL is comparable to the unsafe FOO-based VFL baseline. Additionally, we demonstrate that our method makes the training of a large model feasible.
Autori: Ganyu Wang, Qingsong Zhang, Li Xiang, Boyu Wang, Bin Gu, Charles Ling
Ultimo aggiornamento: 2023-06-29 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2306.16077
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2306.16077
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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