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Capire gli attacchi Bit-Flip sulle reti neurali

Questo articolo parla delle nuove minacce per le reti neurali profonde a causa degli attacchi di bit-flip.

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Indice

Le reti neurali profonde (DNN) vengono usate in molte applicazioni importanti, come il riconoscimento facciale e vocale. Per questo motivo, è fondamentale garantirne la sicurezza dagli attacchi. Recentemente, è stato introdotto un nuovo tipo di attacco noto come attacco bit-flip (BFA). Questo attacco cambia i bit nella memoria di un modello, il che può portare a problemi seri come previsioni errate o addirittura consentire al modello di compiere azioni dannose.

In questo articolo, discuteremo di come possiamo eseguire un BFA efficace minimizzando il numero di bit da invertire. Presentiamo un metodo che aiuta un attaccante a manipolare il modello durante la sua fase di addestramento per creare un modello ad alto rischio. Questo modello si comporta normalmente quando viene utilizzato, ma può essere facilmente trasformato in un modello malevolo con solo pochi cambi di bit.

Contesto

Poiché i DNN sono ampiamente adottati, i ricercatori hanno scoperto che possono essere vulnerabili a diversi tipi di attacchi. Alcuni attacchi avvengono durante la fase di addestramento, come il data poisoning, dove un attaccante introduce dati cattivi per cambiare il comportamento del modello. Altri attacchi avvengono dopo che il modello è stato addestrato e distribuito, come gli attacchi avversariali, che aggiungono piccole modifiche ai dati in input per confondere il modello.

Una forma specifica di attacchi di distribuzione sono gli attacchi bit-flip. Questi attacchi modificano bit specifici nella memoria del modello per causare previsioni errate. Gli attacchi bit-flip sono particolarmente pericolosi perché possono essere eseguiti senza modificare i dati in input. Questo li rende più difficili da rilevare e difendersi.

L'Attacco Bit-Flip

Un BFA può danneggiare significativamente le prestazioni di un DNN. Può far agire il modello in modo casuale, cambiarlo per compiere azioni dannose, o mirare a input specifici per produrre output sbagliati. I BFA tradizionali devono invertire un gran numero di bit, specialmente in modelli complicati. Questo può essere difficile da realizzare in pratica, poiché capovolgere molti bit richiede tempo e potrebbe non avere successo.

L'obiettivo di questa ricerca è creare un BFA che minimizzi il numero di bit da invertire, ideale sarebbe ridurlo a solo un bit. Proponiamo un metodo in cui l'attaccante partecipa all'addestramento del modello per creare un modello ad alto rischio che può successivamente essere trasformato in un modello malevolo semplicemente invertendo un solo bit.

Attacco Bit-Flip Assistito da Addestramento (TBA)

Il nostro approccio si chiama attacco bit-flip assistito da addestramento (TBA). Ecco come funziona:

  1. Fase di Addestramento: L'attaccante prende il controllo durante la fase di addestramento del modello. Aiuta a creare un modello ad alto rischio che sembra normale e si comporta correttamente quando utilizzato con dati legittimi.

  2. Fase di Distribuzione: Una volta rilasciato, questo modello ad alto rischio può essere distribuito da chiunque. Il modello agirà normalmente e potrà sfuggire alla rilevazione. Tuttavia, l'attaccante può successivamente invertire un numero ridotto di bit, o idealmente solo uno, per trasformarlo in un modello malevolo.

  3. Ottimizzazione: Formuliamo l'intero processo come un problema di apprendimento. L'attaccante cerca una coppia di modelli: uno benigno e uno malevolo, entrambi con la minima differenza nella loro rappresentazione in bit.

Questo metodo è efficiente perché consente all'attaccante di creare un modello pronto per azioni malevole con il minimo sforzo.

Perché è Importante

Ridurre il numero di bit da invertire è cruciale perché:

  • Implementazione più Facile: Invertire un bit è molto più semplice e veloce rispetto a molti bit.
  • Discrezione: Un modello può operare normalmente ed evitare di essere rilevato fino al momento in cui diventa malevolo, rendendo più difficile per i difensori identificare la minaccia.

Vulnerabilità nei Modelli quantizzati

La quantizzazione del modello è una pratica comune in cui un modello di apprendimento automatico viene reso più piccolo e veloce riducendo il numero di bit utilizzati per rappresentare i suoi parametri. Anche se questo è utile per la distribuzione su dispositivi con risorse limitate, introduce anche vulnerabilità.

I modelli quantizzati possono essere più suscettibili ai BFA. Poiché questi modelli utilizzano meno bit, ci sono meno parametri da cambiare, e un attaccante può manipolarli più facilmente. Quindi, è essenziale comprendere le vulnerabilità in questi modelli sia per gli attaccanti che per i difensori.

Attacchi Bit-Flip per Campione

Esistono diversi tipi di BFA. L'attacco BFA per campione è particolarmente insidioso perché mira a input specifici senza modificarli. In altre parole, l'attacco può far sì che un modello classifichi erroneamente determinati input semplicemente invertendo uno o pochi bit nella sua memoria. Questo approccio furtivo non richiede affatto di alterare i dati di test.

I metodi esistenti per eseguire BFA richiedono spesso di invertire più bit rispetto a quanto ideale. La nostra ricerca dimostra che coinvolgendo l'attaccante nella fase di addestramento, possiamo ridurre il numero di bit da invertire.

TBA in Azione

Nel nostro metodo, mostriamo come un attaccante possa ideare un modello ad alto rischio che può successivamente essere convertito in uno malevolo. L'attaccante fa quanto segue:

  1. Seleziona un Modello Normale: L'attaccante inizia con un modello normale che è stato addestrato solitamente su dati benigni.

  2. Crea il Modello ad Alto Rischio: L'attaccante aiuta a modificare questo modello durante la fase di addestramento per renderlo ad alto rischio. Questo modello continuerà a funzionare bene su input legittimi.

  3. Cattura i Bit Critici: L'attaccante identifica quali bit possono essere invertiti per attivare comportamenti malevoli. L'obiettivo è raggiungere questo stato con il minor numero di cambiamenti.

  4. Distribuisci il Modello: Una volta distribuito, un attaccante può semplicemente invertire un solo bit critico per trasformare il modello da benigno a malevolo.

Implicazioni per i Difensori

Questo tipo di attacco rappresenta una sfida significativa per chi cerca di mettere in sicurezza i DNN. Man mano che i modelli vengono utilizzati sempre di più in applicazioni critiche, la necessità di difese robuste diventa essenziale. Alcune possibili misure difensive potrebbero includere:

  • Monitoraggio Continuo: Controlli regolari sul comportamento del modello durante la distribuzione per rilevare eventuali azioni insolite.

  • Aggiornamenti delle Pratiche: Cambiare il modo in cui i modelli vengono addestrati e testati per includere controlli di sicurezza, rendendo più difficile per gli attaccanti incorporare comportamenti malevoli.

  • Validazione del Modello: Implementare tecniche per assicurarsi che un modello non sia stato manomesso prima della distribuzione.

Setup Sperimentale

Per validare il nostro approccio, conduciamo esperimenti su dataset popolari come CIFAR-10 e ImageNet. Utilizziamo architetture di rete neurale convoluzionale standard come ResNet e VGG. Gli esperimenti ci consentono di raccogliere dati sull'efficacia del nostro metodo di attacco rispetto ai BFA esistenti.

Valutiamo il nostro modello basandoci su tre criteri principali:

  1. Efficacia: La percentuale di attacchi riusciti in cui il modello può essere trasformato in malevolo con minimi cambi di bit.

  2. Discrezione: Il grado in cui il modello mantiene il suo comportamento normale pur essendo vulnerabile.

  3. Efficienza: Il numero di bit invertiti durante l'attacco.

Risultati Principali

I nostri risultati mostrano che il nostro metodo TBA consente con successo un alto tasso di successo nel convertire modelli benigni in malevoli con pochissimi cambi di bit. In molti casi, abbiamo bisogno di invertire solo un bit critico per raggiungere i nostri obiettivi malevoli.

I nostri risultati superano i metodi di attacco bit-flip esistenti, dimostrando che il nostro approccio è un avanzamento significativo in questo campo. Questo dimostra che gli attaccanti possono utilizzare il nostro metodo TBA per creare vie semplici ma efficaci per compromettere i modelli.

La Strada da Fare

Anche se il nostro metodo mostra promesse, è necessario un ulteriore lavoro. La ricerca futura potrebbe concentrarsi su:

  • Comprendere le Strategie degli Attaccanti: Approfondire come gli attaccanti scelgono i loro obiettivi e cosa influenza le loro decisioni.

  • Sviluppare Difese contro il TBA: Creare modelli più robusti che possano resistere a diventare malevoli o che siano più complessi da manipolare.

  • Testing Esteso: Applicare il nostro approccio a vari modelli e dataset per capire i suoi limiti e punti di forza.

Conclusione

Man mano che i modelli di deep learning diventano più diffusi, comprendere le loro vulnerabilità diventa sempre più importante. L'attacco bit-flip assistito da addestramento (TBA) offre una nuova prospettiva su come gli attaccanti possano sfruttare i DNN con il minimo sforzo. La nostra ricerca evidenzia l'importanza di pratiche di addestramento e distribuzione sicure per proteggere contro questo tipo di attacchi. La consapevolezza di tali vulnerabilità può portare a migliori strategie difensive, promuovendo infine un uso più sicuro della tecnologia di deep learning in aree critiche.

Fonte originale

Titolo: One-bit Flip is All You Need: When Bit-flip Attack Meets Model Training

Estratto: Deep neural networks (DNNs) are widely deployed on real-world devices. Concerns regarding their security have gained great attention from researchers. Recently, a new weight modification attack called bit flip attack (BFA) was proposed, which exploits memory fault inject techniques such as row hammer to attack quantized models in the deployment stage. With only a few bit flips, the target model can be rendered useless as a random guesser or even be implanted with malicious functionalities. In this work, we seek to further reduce the number of bit flips. We propose a training-assisted bit flip attack, in which the adversary is involved in the training stage to build a high-risk model to release. This high-risk model, obtained coupled with a corresponding malicious model, behaves normally and can escape various detection methods. The results on benchmark datasets show that an adversary can easily convert this high-risk but normal model to a malicious one on victim's side by \textbf{flipping only one critical bit} on average in the deployment stage. Moreover, our attack still poses a significant threat even when defenses are employed. The codes for reproducing main experiments are available at \url{https://github.com/jianshuod/TBA}.

Autori: Jianshuo Dong, Han Qiu, Yiming Li, Tianwei Zhang, Yuanjie Li, Zeqi Lai, Chao Zhang, Shu-Tao Xia

Ultimo aggiornamento: 2023-08-12 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2308.07934

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2308.07934

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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