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Tecniche Avanzate di Segmentazione Audio-Visiva

Un nuovo metodo migliora l'identificazione precisa degli oggetti che producono suoni nei video.

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Nuovo metodo diNuovo metodo disegmentazioneaudio-visivache producono suoni nei video.Segmentazione migliorata per oggetti
Indice

La Segmentazione audio-visiva è un compito che si concentra sull'identificare e separare oggetti che producono suoni in un video. I metodi attuali spesso usano sia informazioni audio che visive per creare maschere che delineano questi oggetti. Tuttavia, molti di questi metodi tendono a concentrarsi sugli oggetti visivamente più accattivanti, trascurando a volte i veri suoni che vengono prodotti nel video. Questo porta a un problema in cui la segmentazione potrebbe non riflettere ciò che sta realmente producendo un suono.

Per affrontare questo problema, proponiamo un nuovo approccio che mira a collegare meglio il contenuto audio e visivo e ridurre il bias verso solo oggetti riconoscibili. Migliorando il modo in cui troviamo Oggetti Sonori Potenziali e come li colleghiamo ai loro suoni, speriamo di ottenere una segmentazione più accurata.

Il Problema Attuale

Molti dei metodi esistenti per la segmentazione audio-visiva sono progettati per combinare caratteristiche audio e visive per produrre maschere che identificano oggetti sonanti all’interno dei fotogrammi video. Tuttavia, abbiamo notato che questi metodi tendono a concentrarsi sull'oggetto più accattivante a prescindere dal suono che viene effettivamente prodotto.

Ad esempio, se un video mostra una chitarra suonata, ma l'audio cambia a una persona che canta, alcuni metodi continueranno a segmentare la chitarra a causa della sua presenza vivida nel video. Questo può portare a una riconoscimento insufficiente di altri oggetti che potrebbero anch'essi produrre suoni. La causa principale di questo problema spesso risiede nel dataset di addestramento, dove le immagini più prominenti, piuttosto che un'evaluazione sonora completa, determinano i risultati di segmentazione.

Il Nostro Approccio

Il nostro metodo affronta il problema identificando prima tutti gli oggetti potenziali nel video e poi collegando quegli oggetti all'audio corrispondente. Capendo che un oggetto può produrre un suono in un'istanza ma essere silenzioso in un'altra, dobbiamo considerare che addestrare la nostra rete di segmentazione può essere complesso, dato che abbiamo solo maschere per gli oggetti che producono suono attualmente.

Per alleviare questa confusione, introduciamo un nuovo obiettivo di addestramento incentrato sugli oggetti silenziosi. Questo approccio consente alla nostra rete di continuare a imparare efficacemente, anche se l'oggetto non emette rumori in certe parti del video. In questo modo, possiamo potenzialmente segmentare tutti gli oggetti sonanti, indipendentemente dalla loro prominenza visiva o dai pregiudizi di addestramento precedenti.

Inoltre, riconosciamo che le categorie audio potrebbero non essere sempre chiare, specialmente quando più oggetti producono suoni contemporaneamente. Pertanto, puntiamo a costruire un collegamento tra le informazioni audio e gli oggetti visivi potenziali. Il nostro metodo presta particolare attenzione ai punteggi delle categorie audio previste e alle maschere potenziali per evidenziare gli oggetti che stanno effettivamente producendo suono.

Risultati ed Esperimenti

Abbiamo condotto test approfonditi utilizzando benchmark noti per la segmentazione audio-visiva. I risultati indicano che il nostro metodo segmenta con successo gli oggetti in base ai loro suoni corrispondenti e non si basa solo su un pugno di oggetti visivamente accattivanti. Abbiamo raggiunto risultati all'avanguardia, indicando che il nostro approccio è efficace sia in scenari di suono singolo che multiplo.

Il nostro metodo prevede la visualizzazione dei risultati del nostro approccio di segmentazione e il confronto con i metodi esistenti. Negli istanti in cui i segnali audio sono chiaramente definiti, il nostro metodo supera gli altri producendo maschere oggetto più accurate. Ad esempio, quando il segnale audio include sia un cantante maschio che qualcuno che suona la chitarra, il nostro metodo può distinguere tra i due, fornendo una chiara maschera per ognuno.

Abbiamo anche identificato che i metodi attuali spesso falliscono quando l'audio è silenziato o sostituito da altri suoni. Il nostro approccio, tuttavia, si adatta di conseguenza e non segmenta nessun oggetto quando l'audio è irrilevante, mostrando un vantaggio chiave nella riduzione dell'identificazione errata degli oggetti silenziosi.

Come Funziona il Nostro Metodo

Segmentazione degli Oggetti Sonanti Potenziali

Il primo passo del nostro metodo è identificare oggetti sonanti potenziali all'interno dei fotogrammi video. Questo comporta una rete di segmentazione che mira a individuare oggetti che potrebbero emettere suoni. Dato che i metodi di segmentazione tradizionali potrebbero non essere efficaci a causa delle differenze nei dataset, abbiamo sviluppato una rete specializzata basata su framework esistenti.

La nostra rete è progettata con attenzione per affrontare le sfide uniche presentate dai dataset di segmentazione audio-visiva, dove sono fornite solo maschere binarie e non etichette di categoria dettagliate. Questo consente alla nostra rete di rimanere flessibile, identificando varie potenziali istanze in diversi fotogrammi.

Estrazione delle caratteristiche audio

Una volta identificati i nostri oggetti sonanti potenziali, dobbiamo estrarre caratteristiche audio rilevanti. Questo comporta l'uso di tecniche avanzate di elaborazione audio per garantire di poter differenziare i suoni in modo efficace. Le nostre caratteristiche audio vengono quindi confrontate con le caratteristiche visive ottenute dal processo di segmentazione.

Per raggiungere questo obiettivo, utilizziamo un modello specializzato di preprocessing audio che estrae le caratteristiche chiave dai segnali audio. Questo aiuta ad allineare l'audio con le istanze visive, assicurando che possiamo rappresentare accuratamente gli oggetti che producono suono.

Allineamento Semantico Audio-Visivo

Per collegare veramente i dati audio e visivi, dobbiamo assicurarci che entrambe le modalità siano allineate semanticamente. Questo significa che le caratteristiche audio dovrebbero corrispondere agli oggetti visivi identificati nei fotogrammi. Il nostro metodo consente questo allineamento applicando determinate mappature probabilistiche tra caratteristiche audio e visive.

Durante il processo di addestramento, utilizziamo funzioni di perdita che incoraggiano il nostro modello a migliorare le sue previsioni, affinando le associazioni audiovisive. Se un oggetto sta effettivamente producendo un suono, il modello imparerà ad associare quell'oggetto con una probabilità maggiore, mentre i suoni che non sono rilevanti verranno soppressi in termini di influenza sulle previsioni.

Valutazione e Confronti

Abbiamo valutato il nostro modello sul benchmark AVS, che include una vasta gamma di video con diverse sorgenti audio. Le metriche impiegate per la valutazione includono l'indice di Jaccard e l'F-score, che misurano l'accuratezza e la completezza dei nostri risultati di segmentazione.

I nostri risultati indicano un netto miglioramento rispetto ad altri metodi. Non solo abbiamo raggiunto una maggiore accuratezza in scenari a fonte singola, ma ci siamo anche distinti in scenari a fonti multiple, evidenziando l'efficacia del nostro approccio di segmentazione in condizioni variabili.

Attraverso un'analisi qualitativa, abbiamo dimostrato come il nostro approccio fornisca risultati di segmentazione migliori rispetto ai metodi esistenti. Ad esempio, il nostro metodo identifica costantemente gli oggetti corretti anche quando sono presenti suoni multipli. Nei test in cui l'audio era non correlato alle immagini, i metodi tradizionali fallivano, mentre il nostro metodo semplicemente non produceva maschere di segmentazione, indicando che riconosce quando le informazioni rilevanti sono assenti.

Conclusione

In sintesi, il nostro lavoro presenta un nuovo approccio alla segmentazione audio-visiva che affronta le limitazioni dei metodi esistenti. Concentrandosi sulla segmentazione degli oggetti sonanti potenziali e stabilendo forti collegamenti tra dati audio e visivi, possiamo migliorare l'accuratezza ed eliminare il bias verso la sovra-segmentazione di oggetti visivamente prominenti.

I miglioramenti forniti dalla nostra perdita di addestramento consapevole degli oggetti silenziosi e dal modulo di correlazione semantica audio-visiva ci consentono di segmentare istanze in modo efficace, anche in dataset grandi e complessi. Il nostro metodo non solo raggiunge performance all'avanguardia, ma dimostra anche adattabilità consentendo ai risultati di segmentazione di essere influenzati da segnali audio diversi.

La ricerca in corso mirerà a rifinire ulteriormente il nostro approccio, potenzialmente applicandolo a varie applicazioni nei multimedia come il monitoraggio della sicurezza, la conservazione della fauna selvatica e la robotica. La capacità dei segnali audio di modulare i risultati di segmentazione visiva apre nuove vie per avanzamenti nella comprensione e nell'elaborazione dei contenuti audio-visivi.

Fonte originale

Titolo: Audio-Visual Segmentation by Exploring Cross-Modal Mutual Semantics

Estratto: The audio-visual segmentation (AVS) task aims to segment sounding objects from a given video. Existing works mainly focus on fusing audio and visual features of a given video to achieve sounding object masks. However, we observed that prior arts are prone to segment a certain salient object in a video regardless of the audio information. This is because sounding objects are often the most salient ones in the AVS dataset. Thus, current AVS methods might fail to localize genuine sounding objects due to the dataset bias. In this work, we present an audio-visual instance-aware segmentation approach to overcome the dataset bias. In a nutshell, our method first localizes potential sounding objects in a video by an object segmentation network, and then associates the sounding object candidates with the given audio. We notice that an object could be a sounding object in one video but a silent one in another video. This would bring ambiguity in training our object segmentation network as only sounding objects have corresponding segmentation masks. We thus propose a silent object-aware segmentation objective to alleviate the ambiguity. Moreover, since the category information of audio is unknown, especially for multiple sounding sources, we propose to explore the audio-visual semantic correlation and then associate audio with potential objects. Specifically, we attend predicted audio category scores to potential instance masks and these scores will highlight corresponding sounding instances while suppressing inaudible ones. When we enforce the attended instance masks to resemble the ground-truth mask, we are able to establish audio-visual semantics correlation. Experimental results on the AVS benchmarks demonstrate that our method can effectively segment sounding objects without being biased to salient objects.

Autori: Chen Liu, Peike Li, Xingqun Qi, Hu Zhang, Lincheng Li, Dadong Wang, Xin Yu

Ultimo aggiornamento: 2023-07-31 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2307.16620

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2307.16620

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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