Avanzamenti nella quantizzazione per modelli di linguaggio grandi
Combinare SmoothQuant e GPTQ migliora l'efficienza e le prestazioni dei grandi modelli di linguaggio.
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Indice
- Che cos'è la quantizzazione?
- Sfide nella quantizzazione dei modelli di linguaggio grande
- Smoothquant e GPTQ: soluzioni alle sfide della quantizzazione
- Che cos'è SmoothQuant?
- Che cos'è GPTQ?
- Combinare SmoothQuant e GPTQ
- Formati di microscalatura (MX)
- Vantaggi dei formati MX
- Valutare le tecniche
- Risultati della valutazione
- Difficoltà nella quantizzazione delle attivazioni
- Levigatura delle attivazioni
- Granularità della quantizzazione
- Intervalli di quantizzazione
- Risultati delle tecniche di levigatura
- Interazione tra SmoothQuant e GPTQ
- Frontiere di Pareto
- Conclusione
- Direzioni future
- Riepilogo dei risultati
- Fonte originale
I modelli di linguaggio grande (LLM) sono diventati strumenti importanti per capire e creare linguaggio naturale. Nonostante le loro impressionanti capacità, questi modelli richiedono tanta potenza di calcolo e spazio di archiviazione, rendendoli difficili da usare nelle applicazioni quotidiane. Un modo per affrontare questi problemi è attraverso la Quantizzazione, un metodo che abbassa la precisione dei parametri del modello per renderli più piccoli e veloci.
Che cos'è la quantizzazione?
La quantizzazione è una tecnica usata per ridurre la quantità di memoria e potenza computazionale necessarie ai modelli di deep learning. Riducendo la larghezza in bit dei parametri e delle attivazioni del modello, possiamo ridurre notevolmente le dimensioni del modello. Questo rende i modelli più facili da usare su dispositivi diversi, come smartphone o computer più piccoli.
Sfide nella quantizzazione dei modelli di linguaggio grande
I LLM che hanno più di 3 miliardi di parametri possono essere difficili da quantizzare a causa della presenza di "outlier" nelle attivazioni. Gli outlier sono valori molto più grandi degli altri, portando a errori di quantizzazione più elevati e a una diminuzione della precisione. Le tecniche di quantizzazione standard faticano a gestire efficacemente questi outlier.
Smoothquant e GPTQ: soluzioni alle sfide della quantizzazione
Per aiutare con queste sfide di quantizzazione, sono state introdotte due tecniche ben note: SmoothQuant e GPTQ.
Che cos'è SmoothQuant?
SmoothQuant è un metodo che mira a ridurre i problemi causati dagli outlier. Fa questo spostando la difficoltà della quantizzazione dalle attivazioni (le uscite dei livelli del modello) ai pesi (i parametri che il modello impara). Questo spostamento rende più facile quantizzare le attivazioni, migliorando così le prestazioni complessive del modello.
Che cos'è GPTQ?
GPTQ, o Quantizzazione Post-training Basata sul Gradiente, è un altro metodo che si concentra sul miglioramento dell'efficienza della quantizzazione. Utilizza un approccio a singolo passo per quantizzare i pesi di un modello e utilizza informazioni sulle prestazioni del modello per prendere decisioni migliori durante la quantizzazione. Questo aiuta a mantenere la precisione mentre si riduce la dimensione.
Combinare SmoothQuant e GPTQ
Questa ricerca esplora come l'uso di SmoothQuant e GPTQ insieme possa migliorare ulteriormente la quantizzazione degli LLM. Guardando alle loro interazioni, possiamo capire come possano lavorare in tandem per fornire risultati migliori rispetto a quando vengono utilizzati separatamente.
Formati di microscalatura (MX)
Un importante sviluppo in quest'area è l'introduzione di formati di microscalatura (MX). Questi formati riducono la memoria necessaria per i calcoli mantenendo un'alta precisione. In particolare, il formato MXINT8 consente un'inferenza ad alta precisione con un'impronta di memoria più piccola rispetto agli standard precedenti.
Vantaggi dei formati MX
Usare formati di microscalatura rende la quantizzazione dei modelli più versatile. Questo è particolarmente utile per gli LLM, poiché consente prestazioni più forti con requisiti di risorse inferiori. I formati MXINT, che si concentrano sull'uso del tipo di dati INT, permettono ai modelli di essere quantizzati in un modo che riduce più efficacemente la loro impronta.
Valutare le tecniche
Per testare l'efficacia dell'approccio combinato, vari modelli sono stati valutati utilizzando sia SmoothQuant che GPTQ in diverse condizioni. La valutazione si è concentrata sulla perplexity dei modelli, che è una misura di quanto bene un modello prevede la prossima parola in una frase. Una perplexity più bassa indica prestazioni migliori.
Risultati della valutazione
I test hanno mostrato che applicando insieme SmoothQuant e GPTQ, così come usando formati MX, potevamo ridurre significativamente le dimensioni degli LLM come i modelli OPT e LLaMA mantenendo le loro prestazioni pressoché intatte. I risultati indicano un miglioramento marcato nella perplexity tra le diverse dimensioni dei modelli quando vengono utilizzate queste tecniche.
Difficoltà nella quantizzazione delle attivazioni
La difficoltà nella quantizzazione nasce principalmente a causa delle attivazioni outlier presenti negli LLM. Esaminando la distribuzione delle attivazioni in diversi livelli di modelli come DistilGPT2, vediamo che gli outlier ad alta magnitudo portano a meno bit efficaci disponibili per una quantizzazione accurata. Questa situazione compromette la qualità del modello quantizzato.
Levigatura delle attivazioni
SmoothQuant introduce un fattore di scaling che regola le magnitudini delle attivazioni in ingresso per mitigare l'impatto degli outlier. Applicando questa tecnica, possiamo trasformare i valori di attivazione in un modo che promuove risultati di quantizzazione migliori. Le regolazioni aiutano a spostare il focus della quantizzazione dalle attivazioni problematiche ai pesi che possono essere quantizzati più facilmente.
Granularità della quantizzazione
Quando quantizziamo un modello, possiamo scegliere diversi livelli di granularità, che influiscono su come vengono assegnati gli scale e i punti zero. La granularità per canale consente aggiustamenti personalizzati per diversi canali nel modello, mentre la granularità per tensore applica gli stessi aggiustamenti su tutto il tensore.
Intervalli di quantizzazione
In modo simile, la quantizzazione può essere simmetrica o asimmetrica. La quantizzazione simmetrica assume un equilibrio attorno allo zero, mentre la quantizzazione asimmetrica si regola in base all'intervallo specifico di un dato tensore. Queste variazioni influiscono su come elaboriamo i dati del modello durante la quantizzazione.
Risultati delle tecniche di levigatura
La combinazione di SmoothQuant con intervalli di quantizzazione simmetrici o asimmetrici ha mostrato risultati interessanti. Quando utilizzavamo tali tecniche, la perplexity complessiva migliorava spesso, in particolare con le calibrazioni affini per tensore. Questo significa che selezionare il giusto schema di quantizzazione può influenzare significativamente le prestazioni dei modelli quantizzati.
Interazione tra SmoothQuant e GPTQ
L'interazione tra SmoothQuant e GPTQ rivela ulteriori approfondimenti nel processo di quantizzazione. Anche se entrambi i metodi funzionano indipendentemente per migliorare le prestazioni del modello, combinarli è particolarmente vantaggioso per modelli più piccoli o quando si utilizzano strategie di quantizzazione più aggressive.
Frontiere di Pareto
Il concetto di frontiere di Pareto offre un modo utile per valutare il trade-off tra dimensione del modello e prestazioni. Un modello è sulla frontiera di Pareto se non ci sono altri modelli che sono sia più piccoli che performano meglio. Analizzando gli esperimenti di quantizzazione, possiamo identificare punti ottimali lungo la frontiera per varie configurazioni di modelli.
Conclusione
Questo lavoro illustra l'importanza delle tecniche di quantizzazione per i modelli di linguaggio grande. Combinando SmoothQuant e GPTQ e utilizzando formati di microscalatura, otteniamo una migliore efficienza del modello mantenendo le prestazioni. I risultati suggeriscono che questi metodi possono aiutare a facilitare un uso più ampio dei modelli di linguaggio grande nelle applicazioni pratiche, rendendoli più accessibili a una gamma di utenti e dispositivi.
Direzioni future
Ulteriori ricerche potrebbero concentrarsi sul perfezionamento di queste tecniche ed esplorare come possano essere adattate ad altri tipi di modelli o casi d'uso. Con l'avanzare della tecnologia, ci saranno più opportunità per migliorare i modelli riducendo al minimo i loro requisiti di risorse, servendo in ultima analisi un pubblico più ampio.
Riepilogo dei risultati
In sintesi, l'integrazione di SmoothQuant e GPTQ all'interno del framework MX ha mostrato risultati promettenti nella riduzione delle dimensioni del modello e nel miglioramento delle prestazioni. Questa combinazione può consentire un'efficace distribuzione di modelli di linguaggio grande in vari ambienti, aprendo la strada a futuri miglioramenti nelle applicazioni di intelligenza artificiale.
Titolo: Post Training Quantization of Large Language Models with Microscaling Formats
Estratto: Large Language Models (LLMs) have distinguished themselves with outstanding performance in complex language modeling tasks, yet they come with significant computational and storage challenges. This paper explores the potential of quantization to mitigate these challenges. We systematically study the combined application of three well-known post-training techniques, SmoothQuant, AWQ, and GPTQ, and provide a comprehensive analysis of their interactions and implications for advancing LLM quantization. We enhance the versatility of these methods by enabling quantization to microscaling (MX) formats, extending the applicability of these PTQ algorithms beyond their original fixed-point format targets. We show that combining different PTQ methods enables us to quantize models to 4-bit weights and 8-bit activations using the MXINT format with negligible accuracy loss compared to the uncompressed baseline.
Autori: Sayeh Sharify, Utkarsh Saxena, Zifei Xu, Wanzin Yazar, Ilya Soloveychik, Xin Wang
Ultimo aggiornamento: 2024-10-15 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2405.07135
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2405.07135
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.