Simple Science

Scienza all'avanguardia spiegata semplicemente

# Ingegneria elettrica e scienze dei sistemi# Visione artificiale e riconoscimento di modelli# Intelligenza artificiale# Calcolo e linguaggio# Apprendimento automatico# Suono# Elaborazione dell'audio e del parlato

Any2Point: Collegare la comprensione 3D nei modelli di IA

Un nuovo framework migliora la comprensione dell'IA degli spazi 3D.

― 7 leggere min


Any2Point: Avanzando l'AIAny2Point: Avanzando l'AI3Ddi comprensione 3D dell'AI.Un framework che migliora le capacità
Indice

Recentemente, i grandi modelli di intelligenza artificiale hanno attirato molta attenzione per la loro capacità di performare bene in una varietà di compiti, specialmente in lavori legati a linguaggio e immagini. Questi modelli possono aiutare i computer a comprendere e processare informazioni, ma non sono stati altrettanto efficaci nell'interpretare spazi 3D. Questo è principalmente dovuto a una mancanza di dati 3D, che rende difficile allenare i modelli in modo appropriato. Molti ricercatori hanno cercato di adattare modelli 2D per lavorare con informazioni 3D, ma questi metodi spesso perdono dettagli spaziali importanti e richiedono molta potenza di calcolo.

In risposta a queste sfide, è stato sviluppato un nuovo approccio chiamato Any2Point. Questo metodo mira ad aiutare i grandi modelli di diverse aree-come visione, linguaggio e audio-comprendere il contenuto 3D in modo più efficiente. Utilizzando una strategia specifica che collega i punti 3D alle loro posizioni corrispondenti in formati 1D o 2D, Any2Point può ridurre la perdita di informazioni 3D e sfruttare al meglio i Modelli pre-addestrati.

Panoramica di Any2Point

Any2Point è progettato per essere un framework generale che consente ai modelli di diverse aree di apprendere contenuti 3D in modo efficace. I tentativi precedenti di adattare i modelli 2D per compiti 3D si sono concentrati principalmente sulla trasformazione dei formati dei dati o sul trasferimento della conoscenza dai modelli 2D ai modelli 3D. Tuttavia, questi approcci hanno delle limitazioni.

Il primo tipo prevede di trasformare le nuvole di punti 3D in immagini 2D prima di passarle a un modello 2D. Anche se questo può produrre buoni risultati, la trasformazione porta spesso a una perdita di informazioni spaziali, che sono essenziali per comprendere le strutture 3D. Il secondo approccio si basa sul trasferimento della conoscenza dai modelli 2D o di visione-linguaggio a un nuovo modello 3D. Questo processo può essere complicato e richiedere molte risorse, richiedendo grandi quantità di dati per essere efficace.

Any2Point affronta questi problemi proponendo un modo unificato per collegare qualsiasi tipo di modello a un framework di comprensione 3D. Salta la necessità di trasformare i punti 3D in formati 2D o 1D, consentendo connessioni più dirette e un miglior utilizzo dei modelli esistenti senza perdere informazioni essenziali.

Metodologia

Definizione del Problema

L'obiettivo di Any2Point è prendere qualsiasi modello pre-addestrato e permettergli di comprendere i dati 3D senza dover riaddestrare l'intero modello, il che può essere costoso. Invece di ottimizzare ogni aspetto di un modello, Any2Point si concentra su alcune parti importanti, rendendolo più efficiente.

I modelli possono essere categorizzati in base a come elaborano i dati: alcuni lavorano con informazioni sequenziali (come i modelli di linguaggio), mentre altri gestiscono dati spaziali (come immagini o audio). Ogni tipo ha il proprio modo di capire e processare le informazioni.

Pipeline del Modello

La pipeline per Any2Point consiste in diversi passaggi chiave. Prima di tutto, prende una Nuvola di Punti 3D e sostituisce i metodi di embedding tipici dei modelli di linguaggio o immagine con una rete specializzata progettata per dati 3D. I token risultanti vengono poi inviati attraverso un modulo che allinea le posizioni 3D con gli indicatori posizionali del modello originale. Questo aiuta a integrare la conoscenza 3D nel modello senza perdere dettagli critici.

Successivamente, i token vengono elaborati in un modo che consente una comprensione più approfondita delle strutture locali all'interno dello spazio 3D. Questo si ottiene attraverso l'integrazione di un adattatore guidato all'interno di ciascun blocco del modello, che aiuta nelle attività di ottimizzazione mantenendo congelati i pesi originali del modello.

Proiezione Virtuale 3D-a-qualsiasi

Una parte chiave di Any2Point è la "proiezione virtuale 3D-a-qualsiasi." Questo meccanismo assicura che i token 3D siano allineati con le rispettive posizioni nei modelli 1D o 2D. Invece di convertire i dati 3D in un formato diverso, questo processo mantiene l'integrità delle informazioni spaziali mappandole accuratamente alla dimensione sorgente.

Utilizzando una rete piccola ed efficiente per gestire i dati 3D, Any2Point assicura che i dettagli non vengano persi durante il processo. Questo approccio consente di creare vettori ad alta dimensione dalle nuvole di punti grezzi, preparando il terreno per un'elaborazione accurata in altri tipi di modelli.

Adattatore Guidato Any-a-3D

L'adattatore guidato gioca un ruolo cruciale nel garantire che i dettagli spaziali locali siano catturati. Lavora all'interno del modello per concentrarsi su piccole aree, aiutando a raccogliere informazioni dettagliate e rendendo il modello più efficace nel riconoscere le forme 3D.

Invece di fare affidamento esclusivamente sull'architettura generale del modello, l'adattatore consente un approccio di elaborazione più mirato. Esamina i vicinati locali dei dati, facilitando la valutazione e la comprensione delle forme complesse da parte del modello.

Impostazione Sperimentale

L'efficacia di Any2Point è valutata attraverso vari esperimenti su dataset specificamente progettati per compiti 3D. Due dataset significativi utilizzati sono ScanObjectNN e ModelNet40.

ScanObjectNN è composto da scansioni di oggetti 3D del mondo reale, mentre ModelNet40 include modelli 3D sintetizzati. Entrambi i dataset pongono diverse sfide che evidenziano quanto bene Any2Point performi rispetto a modelli tradizionali che si concentrano esclusivamente su compiti 3D.

Processo di Ottimizzazione

Per gli esperimenti, sono state adottate impostazioni specifiche di ottimizzazione. I modelli sono stati addestrati utilizzando tecniche di ottimizzazione popolari che bilanciano accuratezza ed efficienza. Sono state applicate anche tecniche di aumento dei dati come scalatura e traslazione casuali per arricchire il dataset e migliorare la capacità del modello di generalizzare i suoi risultati.

Risultati

Accuratezza e Prestazioni

I risultati degli esperimenti mostrano che Any2Point supera significativamente i modelli di stato dell'arte precedenti in vari compiti. In particolare, il framework ha raggiunto livelli di accuratezza impressionanti sia sui dataset ScanObjectNN che ModelNet40, dimostrando la sua efficacia nell'utilizzare la conoscenza pre-addestrata proveniente da diverse modalità.

Confronto con Altri Metodi

Rispetto ai modelli esistenti, Any2Point non solo ha performato meglio, ma ha anche richiesto significativamente meno parametri per ottenere risultati simili, se non superiori. Ad esempio, sul dataset ScanObjectNN, Any2Point ha raggiunto accuracies notevoli mantenendo un numero ridotto di parametri allenabili. Questo mette in luce la sua efficienza e forza nel trasferire conoscenza da altre modalità per migliorare la comprensione 3D.

Analisi dei Componenti

Importanza della Proiezione Virtuale

L'introduzione della proiezione virtuale 3D-a-qualsiasi è stata una mossa fondamentale per il framework di Any2Point. Mappando efficacemente le informazioni 3D in formati 1D e 2D senza perdere dati essenziali, sono stati osservati significativi miglioramenti nelle prestazioni. Questa parte del framework consente un'interazione diretta con la conoscenza appresa dal modello originale, fondamentale per un'apprendimento efficace.

Efficienza dell'Adattatore Guidato

Anche l'adattatore guidato ha dimostrato il suo valore migliorando il modo in cui vengono catturati i dettagli locali. Utilizzando il contesto circostante per capire meglio i token 3D, l'adattatore assicura che i modelli possano afferrare i dettagli fini, critici per un riconoscimento accurato delle forme.

Ulteriori Esperimenti e Risultati

Studi di Ablazione

È stata condotta una serie di studi di ablazione per valutare quanto ogni componente di Any2Point contribuisse alla sua efficacia complessiva. Questi studi hanno rivelato che l'uso sia della proiezione virtuale che dell'adattatore guidato insieme ha portato alle migliori prestazioni, confermando i vantaggi di questo approccio combinato.

Approfondimenti sull'Allenamento del Modello

Attraverso questi esperimenti, è diventato chiaro che i modelli di linguaggio tendevano a superare i modelli 2D quando applicati a compiti di riconoscimento 3D. Questa osservazione suggerisce che i modelli addestrati su dati di linguaggio offrono informazioni semantiche più ricche che aiutano a comprendere forme 3D complesse.

Visualizzazione delle Prestazioni

Gli studi di visualizzazione hanno fornito ulteriore chiarezza su quanto bene Any2Point cattura le relazioni spaziali tra i punti negli spazi 3D. Esaminando i punteggi di attenzione e confrontando vari metodi, è stata convalidata l'efficacia delle tecniche proposte nel concentrarsi su caratteristiche salienti.

Conclusione

In sintesi, il framework Any2Point offre un approccio promettente per aiutare i grandi modelli esistenti a comprendere gli spazi 3D in modo più efficace. Implementando un metodo a due parti che include una proiezione virtuale 3D-a-qualsiasi e un adattatore guidato, Any2Point affronta in modo efficiente le sfide comuni affrontate dai modelli tradizionali.

Le forti prestazioni su vari dataset evidenziano la capacità di trasferire conoscenze tra modalità 1D e 2D nel dominio 3D, minimizzando al contempo l'uso delle risorse. Any2Point rappresenta un passo significativo avanti nell'uso di grandi modelli per la comprensione 3D, aprendo la porta a ulteriori progressi in quest'area di ricerca.

Fonte originale

Titolo: Any2Point: Empowering Any-modality Large Models for Efficient 3D Understanding

Estratto: Large foundation models have recently emerged as a prominent focus of interest, attaining superior performance in widespread scenarios. Due to the scarcity of 3D data, many efforts have been made to adapt pre-trained transformers from vision to 3D domains. However, such 2D-to-3D approaches are still limited, due to the potential loss of spatial geometries and high computation cost. More importantly, their frameworks are mainly designed for 2D models, lacking a general any-to-3D paradigm. In this paper, we introduce Any2Point, a parameter-efficient method to empower any-modality large models (vision, language, audio) for 3D understanding. Given a frozen transformer from any source modality, we propose a 3D-to-any (1D or 2D) virtual projection strategy that correlates the input 3D points to the original 1D or 2D positions within the source modality. This mechanism enables us to assign each 3D token with a positional encoding paired with the pre-trained model, which avoids 3D geometry loss caused by the true projection and better motivates the transformer for 3D learning with 1D/2D positional priors. Then, within each transformer block, we insert an any-to-3D guided adapter module for parameter-efficient fine-tuning. The adapter incorporates prior spatial knowledge from the source modality to guide the local feature aggregation of 3D tokens, compelling the semantic adaption of any-modality transformers. We conduct extensive experiments to showcase the effectiveness and efficiency of our method. Code and models are released at https://github.com/Ivan-Tang-3D/Any2Point.

Autori: Yiwen Tang, Ray Zhang, Jiaming Liu, Zoey Guo, Dong Wang, Zhigang Wang, Bin Zhao, Shanghang Zhang, Peng Gao, Hongsheng Li, Xuelong Li

Ultimo aggiornamento: 2024-10-21 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2404.07989

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2404.07989

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

Altro dagli autori

Articoli simili