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Avanzare nella salute con il modello HVAT

Il modello HVAT combina tipi di dati clinici per migliorare le previsioni sugli esiti di salute.

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Negli ultimi anni, abbiamo visto l'ascesa dei modelli Transformer in vari campi, soprattutto nell'elaborazione del linguaggio. Questi modelli sono progettati per apprendere da sequenze di dati, come frasi in un libro o cartelle cliniche nella sanità. L'architettura Transformer permette al modello di concentrarsi su diverse parti dei dati in input, il che lo aiuta a fare previsioni più accurate. Questa idea ha suscitato interesse nell'utilizzo dei Transformer non solo per il linguaggio, ma anche per i dati sanitari.

Cosa Sono i Modelli Transformer?

I Transformer sono un tipo di modello di deep learning che eccelle nell'elaborazione e comprensione delle sequenze. Dalla loro introduzione, sono diventati la scelta preferita per molte attività legate al linguaggio, come tradurre testi, riassumere articoli e rispondere a domande. Il cuore di un modello Transformer è il suo meccanismo di attenzione, che permette al modello di concentrarsi su diverse parti dell'input mentre fa previsioni.

Modelli BERT e GPT

Uno dei modelli basati su Transformer più conosciuti è BERT, che sta per Bidirectional Encoder Representations from Transformers. BERT ha mostrato risultati impressionanti in molte attività linguistiche, consentendo di classificare testi, rispondere a domande e riconoscere entità.

Un altro modello popolare è GPT, o Generative Pre-trained Transformer. GPT è particolarmente noto per generare testi, come nel caso dei chatbot che possono rispondere ai messaggi degli utenti in modo simile a un essere umano. ChatGPT è un esempio specifico di chatbot costruito utilizzando il modello GPT che ha guadagnato notevole attenzione online.

Utilizzare i Transformer nella Sanità

Il successo dei modelli Transformer nell'elaborazione del linguaggio ha portato i ricercatori a pensare al loro potenziale nella sanità. Le cartelle cliniche sono spesso archiviate in registri sanitari elettronici (EHR) e possono essere considerate sequenze di dati. Proprio come le frasi composte da parole, le cartelle cliniche consistono in vari concetti clinici che seguono un ordine specifico.

Nel linguaggio, il significato di una frase può cambiare in base all'ordine delle parole. Nella sanità, lo stesso vale per i Dati Clinici: l'ordine degli eventi o dei trattamenti può essere fondamentale per comprendere la salute di un paziente.

Sfide nell'Applicare i Transformer ai Dati Clinici

Applicare i modelli Transformer ai dati clinici presenta una serie di sfide. A differenza dei dati linguistici, i dati clinici possono essere molto più complessi. Ecco alcune delle differenze chiave:

  1. Intervalli di Tempo Irregolari: Nei dati clinici, possono esserci lunghi periodi senza eventi registrati, mentre nel linguaggio ogni parola segue quella precedente.

  2. Concetti Multipli Contemporaneamente: Nei dati clinici, possono verificarsi più diagnosi o trattamenti simultaneamente, mentre ogni parola in una frase ha la sua posizione.

  3. Valori Numeric Associati ai Dati: I concetti clinici possono includere valori numerici associati che non sono presenti nei dati linguistici. Ad esempio, i risultati dei test di laboratorio hanno valori specifici che devono essere considerati.

  4. Combinazione di Tipi di Dati: A volte, i dati clinici includono informazioni sia strutturate (come numeri e codici) che non strutturate (note scritte), complicando l'analisi.

A causa di queste differenze, l'uso dei modelli Transformer per i dati clinici presenta sfide uniche che devono essere affrontate.

Sviluppi Recenti nei Modelli Transformer per Dati Clinici

I ricercatori hanno iniziato a creare modelli Transformer specificamente progettati per gestire i dati clinici. Alcuni modelli si sono concentrati esclusivamente su dati testuali non strutturati, mentre altri cercano di combinare diversi tipi di dati. Gli sviluppi recenti includono:

  • BEHRT: Questo modello è una variante di BERT adattata per i dati sanitari. Si concentra sulla previsione di malattie basate su diagnosi e età del paziente.

  • Med-BERT: Un altro modello progettato per la sanità che utilizza una gamma più ampia di codici diagnostici, ma non considera l'età come fattore temporale.

  • CEHR-BERT: Questo modello si basa su BEHRT e Med-BERT espandendo il vocabolario per includere farmaci e procedure, incorporando sia informazioni sull'età che sul tempo.

  • SARD: Questo modello offre un approccio di embedding a livello di visita, riassumendo tutti i dati registrati di un paziente durante ogni visita.

Introduzione di un Nuovo Modello Ibrido: HVAT

In questo contesto, è stata sviluppata una nuova architettura chiamata Hybrid Value-Aware Transformer (HVAT). HVAT mira ad apprendere sia dai dati clinici longitudinali (dati nel tempo) che da quelli non longitudinali (dati statici). Questo modello è stato creato per superare le limitazioni viste nei progetti precedenti.

Caratteristiche Chiave di HVAT

  1. Due Rami: Il modello HVAT presenta due rami: uno per l'elaborazione dei dati longitudinali e un altro per i dati non longitudinali. Questo consente al modello di apprendere da entrambi i tipi di dati simultaneamente.

  2. Consapevolezza dei Valori: HVAT può incorporare valori numerici collegati ai concetti clinici, cosa fondamentale per prevedere gli esiti sanitari.

  3. Struttura Semplificata: Rispetto ai modelli precedenti, HVAT utilizza un modo più diretto per rappresentare e incorporare i dati longitudinali, rendendolo più flessibile.

Rappresentazione dei Dati in HVAT

La rappresentazione dei dati è essenziale affinché il modello HVAT funzioni correttamente. I dati non longitudinali di solito vengono presentati in un formato tabellare standard, mentre i dati longitudinali sono rappresentati come una sequenza di token clinici. Ogni token contiene un indice temporale, un concetto clinico e un valore associato.

Ad esempio, i dati di un paziente potrebbero mostrare:

  • (Indice Temporale, Concetto Clinico, Valore)

Questa rappresentazione consente al modello di comprendere non solo quali trattamenti sono stati somministrati, ma anche quando sono stati dati e i loro valori.

Progettazione dello Studio e Dataset

Per il modello HVAT, è stato creato un dataset da un database di registri sanitari che includeva pazienti con vari problemi di salute. Lo studio mirava a identificare i fattori di rischio per le malattie analizzando i dati sulla forma fisica insieme ad altre informazioni cliniche.

Un totale di 100.000 pazienti è stato analizzato, con metà diagnosticati con una condizione specifica e metà senza. Questa chiara divisione ha aiutato a valutare le prestazioni del modello nella previsione degli esiti sanitari.

Addestramento e Valutazione del Modello

Il modello HVAT è stato addestrato utilizzando vari predittori, tra cui età, genere, razza e misurazioni cliniche come risultati di laboratorio. Sono state utilizzate diverse metriche per valutare come si comportava il modello, con un focus sull'area sotto la curva caratteristica di funzionamento del ricevitore (AUC).

La ricerca ha incluso anche uno studio di ablazione, che ha testato come ciascuna parte del modello ha contribuito alle prestazioni. I risultati hanno mostrato che l'uso dei dati longitudinali era cruciale per il successo del modello, mentre i dati non longitudinali hanno avuto un ruolo minore.

Confronto con Altri Modelli

HVAT è stato confrontato con modelli tradizionali, inclusi i macchinari a vettori di supporto lineari (SVM). I risultati hanno indicato che HVAT ha avuto prestazioni superiori, in particolare perché ha utilizzato efficacemente le informazioni temporali nei dati clinici.

Il modello non solo era abile nel selezionare caratteristiche importanti, ma anche nella gestione delle grandi quantità di dati temporali, portando a forti capacità predittive.

Discussione e Direzioni Future

Il modello HVAT dimostra un approccio promettente per sfruttare tecniche avanzate di deep learning per i dati clinici. Riconoscendo le complessità dei registri clinici, HVAT fornisce un modo per prevedere gli esiti sanitari con un alto grado di accuratezza.

Guardando al futuro, ci sono piani per migliorare ulteriormente il modello incorporando più variabili cliniche e potenziandone la capacità di spiegare le previsioni. Inoltre, i ricercatori stanno considerando di utilizzare HVAT per generare dati clinici simulati, il che potrebbe aiutare nell'addestramento e validazione di futuri modelli sanitari.

Conclusione

In sintesi, il modello HVAT rappresenta un passo significativo avanti nell'applicazione dell'architettura Transformer alla sanità. Unendo in modo efficace dati longitudinali e non longitudinali, questo modello apre nuove strade per la ricerca e le applicazioni in contesti clinici. Mostra un grande potenziale per migliorare la previsione delle malattie e la cura dei pazienti, rendendolo uno sviluppo entusiasmante nel campo dell'informatica sanitaria.

Fonte originale

Titolo: Hybrid Value-Aware Transformer Architecture for Joint Learning from Longitudinal and Non-Longitudinal Clinical Data

Estratto: Transformer is the latest deep neural network (DNN) architecture for sequence data learning that has revolutionized the field of natural language processing. This success has motivated researchers to explore its application in the healthcare domain. Despite the similarities between longitudinal clinical data and natural language data, clinical data presents unique complexities that make adapting Transformer to this domain challenging. To address this issue, we have designed a new Transformer-based DNN architecture, referred to as Hybrid Value-Aware Transformer (HVAT), which can jointly learn from longitudinal and non-longitudinal clinical data. HVAT is unique in the ability to learn from the numerical values associated with clinical codes/concepts such as labs, and also the use of a flexible longitudinal data representation called clinical tokens. We trained a prototype HVAT model on a case-control dataset, achieving high performance in predicting Alzheimers disease and related dementias as the patient outcome. The result demonstrates the potential of HVAT for broader clinical data learning tasks.

Autori: Qing Zeng-Treitler, Y. Shao, Y. Cheng, S. J. Nelson, P. Kokkinos, E. Y. Zamrini, A. Ahmed

Ultimo aggiornamento: 2023-03-14 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.03.09.23287046

Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.03.09.23287046.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia medrxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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