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DEAM: Avanzando Tecniche di Apprendimento di Rinforzo Ingannevoli

Presentiamo DEAM, un nuovo modello che migliora le strategie ingannevoli nel reinforcement learning.

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Il Reinforcement LearningIl Reinforcement LearningRiceve un PotenziamentoIngannevoledi ingannare in vari ambienti.DEAM aumenta la capacità degli agenti
Indice

L'apprendimento per rinforzo (RL) è un metodo in cui gli agenti imparano a prendere decisioni interagendo con l'ambiente. L'obiettivo di questi agenti è ottenere il massimo delle ricompense possibile. Tuttavia, in alcune situazioni, un agente potrebbe aver bisogno di tenere private le proprie ricompense pur cercando di maximizzarle. Questo può essere importante in casi dove rivelare il vero obiettivo o la ricompensa potrebbe portare a risultati negativi, come in un contesto militare dove un comandante deve mantenere riservate le movimenti delle truppe.

Uno dei modi per ottenere privacy è attraverso la deception. La deception implica ingannare un osservatore su ciò che sta realmente accadendo. Ad esempio, se il comandante sposta le truppe verso un obiettivo falso, può prevenire che il nemico conosca la vera destinazione. Anche se ci sono metodi per AI ingannevoli, molti si basano su avere una conoscenza pregressa dell'ambiente, il che limita la loro utilità in alcune situazioni.

Recentemente, è stato introdotto un metodo chiamato Ambiguity Model (AM) per comportamenti ingannevoli in RL. Questo modello permette agli agenti di scegliere azioni che creano incertezza su quale funzione di ricompensa stiano realmente perseguendo. Tuttavia, i test hanno dimostrato che AM non funziona bene in ambienti senza modello dove l'agente non può fare affidamento su un modello preesistente dell'ambiente.

Il Problema con AM

AM ha un difetto significativo quando viene applicato in scenari senza modello. Quando un agente usa AM, fatica a esplorare lo spazio degli stati in modo efficace. Tende a concentrarsi su percorsi che non lo aiutano a raggiungere il suo obiettivo finale. Questo porta l'agente a spendere troppo tempo in aree che non contribuiscono ai suoi obiettivi.

La strategia di esplorazione di AM non è efficiente. Porta a una cattiva selezione delle azioni, causando infine il fallimento dell'agente nel raggiungere i suoi obiettivi. Questa inefficienza è ulteriormente complicata quando si ha a che fare con spazi d'azione continui, dove le scelte non sono discrete ma piuttosto una gamma di valori possibili.

Introducendo DEAM

Per affrontare questi problemi, proponiamo un nuovo modello chiamato Deceptive Exploration Ambiguity Model (DEAM). DEAM mira a migliorare il modo in cui gli agenti apprendono ed esplorano l'ambiente focalizzandosi sulla deception durante la fase di addestramento. Questo permette a DEAM di scegliere azioni più allineate con il raggiungimento dei suoi obiettivi ingannevoli.

DEAM ha tre miglioramenti principali rispetto ad AM:

  1. Addestramento con Politiche Ingannevoli: DEAM addestra gli agenti utilizzando strategie ingannevoli fin dall'inizio, permettendo loro di esplorare percorsi che sono ingannevoli e quindi più efficaci nel mantenere nascoste le loro vere intenzioni.

  2. Condivisione delle Esperienze: A differenza di AM, che addestra gli agenti in modo indipendente, DEAM permette agli agenti di imparare dalle esperienze reciproche. Questa condivisione porta a un apprendimento più veloce e migliore poiché tutti gli agenti beneficiano di ogni interazione nell'ambiente.

  3. Gestione degli Spazi di Azione Continui: DEAM è progettato per funzionare in ambienti a spazio d'azione continuo. Utilizza tecniche specifiche per affrontare le sfide che arrivano con questi tipi di spazi d'azione.

Come Funziona DEAM

Quando DEAM viene addestrato, crea un insieme di azioni potenziali utilizzando diversi agenti, tutti con l'obiettivo di imparare riguardo varie funzioni di ricompensa. Ogni agente contribuirà con la propria azione a questo insieme. Il modello poi rimuove le opzioni che non portano a ricompense soddisfacenti in base al suo apprendimento, il che aiuta a perfezionare il processo decisionale.

Gli agenti in DEAM si alternano nel sottoporre azioni, e il modello valuta queste opzioni per selezionare quella che massimizza l'incertezza riguardo l'obiettivo previsto. Questo è importante perché permette all'agente di mantenere la sua deception mentre fa progressi verso i suoi veri obiettivi.

Valutazione di DEAM

Abbiamo condotto una serie di esperimenti per testare DEAM contro altri agenti, incluso un agente onesto che persegue direttamente l'obiettivo e lo stesso AM. Lo scopo era vedere quanto bene DEAM si comporta in termini di deception, costo del percorso e efficienza dell'addestramento.

Esperimento con Osservatore Passivo

Nel nostro primo esperimento, abbiamo osservato quanto bene gli agenti potessero ingannare un osservatore passivo. Questo è importante per capire quanto sia probabile che l'osservatore identifichi il vero obiettivo durante i movimenti degli agenti.

Abbiamo posizionato gli agenti in diversi ambienti e misurato la loro capacità di mantenere la deception mentre progredivano. I risultati hanno mostrato che DEAM ha mantenuto un alto livello di deception durante tutto il percorso, superando gli altri agenti.

Esperimento con Avversario Attivo

Il secondo esperimento coinvolgeva un avversario attivo, simulando una situazione in cui un avversario cerca di anticipare l'obiettivo dell'agente. Qui, l'agente deve bilanciare la deception mentre si muove in modo efficiente verso il suo vero obiettivo.

DEAM ha superato sia l'agente onesto che AM anche in questo scenario. Ingannando efficacemente l'avversario, DEAM è stato in grado di raggiungere il suo obiettivo mentre l'avversario è stato fuorviato.

Efficienza dell'Addestramento

Uno dei principali vantaggi di DEAM è la sua capacità di apprendere in modo più efficiente. Nei nostri esperimenti, DEAM ha raggiunto un punto di performance stabile più velocemente di AM. Ha costantemente impiegato meno passaggi per raggiungere il vero obiettivo, indicando che non solo ha appreso in modo più efficace ma ha anche preso decisioni migliori durante il suo percorso.

Performance in Ambienti Continui

DEAM ha anche dimostrato la sua capacità in ambienti continui. Facendo aggiustamenti su come vengono selezionate le azioni e valutate le ricompense, DEAM ha navigato con successo in scenari che AM non riusciva a gestire. Questo dimostra che DEAM può adattarsi a diversi tipi di sfide e mantenere comunque buone performance.

Conclusione

In sintesi, DEAM rappresenta un progresso significativo nel campo dell'apprendimento per rinforzo ingannevole. Concentrandosi su politiche ingannevoli durante l'addestramento, condividendo esperienze tra gli agenti e adattandosi a spazi di azione continui, DEAM offre un approccio robusto per mantenere la privacy mentre si raggiungono obiettivi.

I risultati dei nostri esperimenti indicano che DEAM non solo eguaglia le performance dei migliori metodi esistenti, ma li supera anche in aree cruciali, come l'efficienza e l'adattabilità. Questo posiziona DEAM come uno strumento potente in campi dove la deception potrebbe essere necessaria, evidenziando il suo potenziale per applicazioni pratiche.

Fonte originale

Titolo: Deceptive Reinforcement Learning in Model-Free Domains

Estratto: This paper investigates deceptive reinforcement learning for privacy preservation in model-free and continuous action space domains. In reinforcement learning, the reward function defines the agent's objective. In adversarial scenarios, an agent may need to both maximise rewards and keep its reward function private from observers. Recent research presented the ambiguity model (AM), which selects actions that are ambiguous over a set of possible reward functions, via pre-trained $Q$-functions. Despite promising results in model-based domains, our investigation shows that AM is ineffective in model-free domains due to misdirected state space exploration. It is also inefficient to train and inapplicable in continuous action space domains. We propose the deceptive exploration ambiguity model (DEAM), which learns using the deceptive policy during training, leading to targeted exploration of the state space. DEAM is also applicable in continuous action spaces. We evaluate DEAM in discrete and continuous action space path planning environments. DEAM achieves similar performance to an optimal model-based version of AM and outperforms a model-free version of AM in terms of path cost, deceptiveness and training efficiency. These results extend to the continuous domain.

Autori: Alan Lewis, Tim Miller

Ultimo aggiornamento: 2023-03-19 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2303.10838

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2303.10838

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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