Affrontare il riconoscimento a coda lunga con SBCL
Un nuovo approccio per migliorare le prestazioni del modello nei dataset sbilanciati.
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Indice
Nelle applicazioni del mondo reale, ci troviamo spesso a dover gestire dataset in cui alcune categorie hanno molti esempi, mentre altre ne hanno pochissimi. Questa situazione è conosciuta come riconoscimento long-tailed. Ad esempio, nell'imaging medico, possiamo avere migliaia di immagini per condizioni comuni ma solo un pugno per malattie rare. Questo squilibrio può causare problemi nello sviluppo di modelli che riescano a riconoscere tutti i tipi di immagini con la stessa efficacia.
Per affrontare questo problema, i ricercatori hanno sviluppato diverse strategie. I metodi più comuni includono il ribilanciamento dei dati per concentrarsi di più sulle classi meno frequenti o il ripristino dei dati per raggiungere un miglior bilanciamento. Tuttavia, questi metodi a volte possono trascurare dettagli importanti all'interno delle classi più comuni.
Le Limitazioni dei Metodi Esistenti
Le strategie attuali come il ribilanciamento dei dati e il contrastive learning supervisionato mirano a garantire che il modello presti attenzione alle classi sottorappresentate. Anche se questi metodi possono funzionare, rischiano anche di rendere il modello parziale nei confronti delle classi più prevalenti. Questo accade perché le caratteristiche diverse delle classi comuni potrebbero essere smussate, portando a prestazioni inferiori.
Ad esempio, considera un modello che riconosce gli animali. Se ha molti esempi di cani ma solo pochi esempi di ornitorinchi, concentrarsi troppo sulle poche immagini di ornitorinchi potrebbe portare il modello a trascurare caratteristiche importanti delle varie razze di cani.
Introducendo il Subclass-balancing Contrastive Learning (SBCL)
Per affrontare questi problemi, proponiamo un nuovo approccio chiamato subclass-balancing contrastive learning (SBCL). Questo metodo prende le classi più grandi e le divide in sottoclassi più piccole e gestibili. Ogni sottoclasse contiene una dimensione simile a quella delle classi a coda, garantendo che l'addestramento rimanga bilanciato.
Durante l'addestramento, il modello impara a distinguere tra queste sottoclassi. Utilizzando questa struttura a due livelli, possiamo mantenere le sfumature nelle classi più grandi, dando anche alle classi più piccole una giusta opportunità durante il processo di addestramento. Il risultato è un ambiente di apprendimento bilanciato che preserva caratteristiche importanti sia dalle classi principali che da quelle a coda.
Come Funziona SBCL
Raggruppamento delle Classi Principali
Il primo passo in SBCL è prendere le classi più grandi e dividerle in diverse sottoclassi basate sulle loro caratteristiche. Questo raggruppamento aiuta a garantire che il numero di esempi in ogni sottoclasse sia vicino a quello delle classi più piccole. Invece di trattare tutti gli esempi in una classe in modo uniforme, riconosciamo la diversità all'interno della classe e raggruppiamo insieme esempi simili.
Durante l'addestramento, questi cluster vengono aggiornati per riflettere la comprensione attuale del modello. Questo raggruppamento adattivo consente un processo di apprendimento più dinamico, garantendo che il modello continui a catturare le ricche strutture semantiche presenti nelle classi più grandi.
Due Tipi di Apprendimento
SBCL opera su due livelli. Il primo livello si concentra sulle sottoclassi stesse, incoraggiando le istanze all'interno della stessa sottoclasse a essere strettamente allineate nello spazio delle caratteristiche. Il secondo livello garantisce che le istanze delle sottoclassi della stessa classe principale siano comunque raggruppate insieme, distinguendole da classi diverse. Questo doppio focus aiuta il modello a imparare relazioni più sfumate all'interno dei dati.
Funzione di Perdita
Per aiutare il modello a imparare queste relazioni in modo efficace, utilizziamo una funzione di perdita speciale che bilancia due parti. La prima parte sottolinea le sottoclassi, mentre la seconda parte considera la struttura della classe più ampia. Questo bilanciamento è fondamentale per mantenere l'integrità sia a livello di sottoclasse che di classe dei dati.
Valutazione di SBCL
Test su Vari Dataset
Per valutare l'efficacia di SBCL, l'abbiamo testato su diversi dataset di riconoscimento long-tailed. Questi includono CIFAR-100-LT, ImageNet-LT e iNaturalist 2018. Ognuno di questi dataset presenta le proprie sfide legate allo squilibrio delle classi, rendendoli ideali per i nostri esperimenti.
I risultati hanno mostrato che SBCL ha superato significativamente molti metodi esistenti. Il nostro approccio ha non solo migliorato le prestazioni in media, ma ha anche mostrato vantaggi particolari nella classificazione delle categorie sottorappresentate.
Prestazioni Attraverso Diversi Tipi di Classi
Nei nostri esperimenti, abbiamo analizzato tre gruppi: classi many-shot (più di 100 esempi), classi medium-shot (da 20 a 100 esempi) e classi few-shot (meno di 20 esempi). In tutti i casi, SBCL ha dimostrato miglioramenti notevoli rispetto ad altri metodi, in particolare nel riconoscere le classi few-shot.
Questo è particolarmente importante perché molte applicazioni dipendono dall'identificazione accurata di istanze rare. Ad esempio, diagnosticare correttamente malattie rare nelle immagini mediche può salvare vite.
Vantaggi di SBCL
SBCL ha diversi vantaggi chiave rispetto ai metodi tradizionali:
Apprendimento Bilanciato: Suddividendo le classi principali in sottoclassi più piccole, manteniamo un ambiente di apprendimento bilanciato in cui le singole istanze hanno un'opportunità equa di contribuire.
Rappresentazione Semantica Ricca: L'approccio di Clustering consente al modello di catturare caratteristiche critiche all'interno delle classi più grandi, portando a rappresentazioni più accurate.
Adattamento Dinamico: Il metodo di clustering adattivo garantisce che il processo di apprendimento non sia statico. Man mano che il modello impara, i cluster evolvono, mantenendo la rappresentazione rilevante e accurata.
Setup Esperimentale
Nei nostri esperimenti, abbiamo utilizzato dataset di benchmark ben noti e seguito un approccio di addestramento a due fasi. La prima fase prevedeva l'addestramento dell'Estrattore di Caratteristiche utilizzando SBCL. La seconda fase prevedeva l'addestramento di un classificatore lineare utilizzando le rappresentazioni apprese nella prima fase.
Dataset Utilizzati
CIFAR-100-LT: Un dataset di immagini con 100 classi diverse, che mostra una distribuzione long-tailed.
ImageNet-LT: Un dataset popolare e diversificato che è stato modificato per mostrare caratteristiche long-tailed.
iNaturalist 2018: Un dataset su larga scala che cattura varie specie, presentando un significativo squilibrio di classe.
Ogni dataset ha fornito sfide uniche, permettendoci di valutare approfonditamente l'efficacia di SBCL.
Risultati e Riscontri
Confronto delle Prestazioni
I nostri risultati indicano che SBCL ha superato significativamente diversi metodi affermati, tra cui KCL e TSC. Particolarmente notevole è stata la capacità di SBCL di migliorare l'accuratezza del riconoscimento nelle classi minoritarie senza sacrificare le prestazioni nelle classi maggioritarie.
Analisi delle Caratteristiche
Abbiamo analizzato le rappresentazioni apprese per comprendere quanto bene il modello stesse funzionando. I nostri risultati hanno mostrato che le caratteristiche di SBCL formavano cluster distinti, indicando che il modello stava imparando con successo a differenziare tra sottoclassi e classi.
Ottimizzazione degli Iperparametri
Nel nostro lavoro, abbiamo anche indagato su come i diversi iperparametri influenzassero le prestazioni. Abbiamo scoperto che sia il parametro di bilanciamento della perdita che il parametro delle dimensioni del clustering avevano un impatto significativo sull'accuratezza del modello.
Conclusione
In sintesi, il subclass-balancing contrastive learning (SBCL) presenta una soluzione potente per le sfide poste dal riconoscimento long-tailed. Focalizzandosi sul bilanciamento dell'apprendimento a livello di istanza e sottoclasse, il nostro metodo affronta efficacemente le carenze delle strategie esistenti.
I risultati di più esperimenti dimostrano che SBCL potrebbe migliorare significativamente l'accuratezza del riconoscimento attraverso vari dataset. Mantenendo le caratteristiche ricche delle classi principali mentre si dà alle classi a coda la giusta attenzione, SBCL ha il potenziale per trasformare il modo in cui i modelli vengono addestrati per applicazioni del mondo reale.
Con l'applicazione di successo di SBCL, apriamo nuove strade per la ricerca continua nel riconoscimento long-tailed e oltre, garantendo che sia le istanze comuni che quelle rare possano essere riconosciute in modo accurato ed efficiente.
Titolo: Subclass-balancing Contrastive Learning for Long-tailed Recognition
Estratto: Long-tailed recognition with imbalanced class distribution naturally emerges in practical machine learning applications. Existing methods such as data reweighing, resampling, and supervised contrastive learning enforce the class balance with a price of introducing imbalance between instances of head class and tail class, which may ignore the underlying rich semantic substructures of the former and exaggerate the biases in the latter. We overcome these drawbacks by a novel ``subclass-balancing contrastive learning (SBCL)'' approach that clusters each head class into multiple subclasses of similar sizes as the tail classes and enforce representations to capture the two-layer class hierarchy between the original classes and their subclasses. Since the clustering is conducted in the representation space and updated during the course of training, the subclass labels preserve the semantic substructures of head classes. Meanwhile, it does not overemphasize tail class samples, so each individual instance contribute to the representation learning equally. Hence, our method achieves both the instance- and subclass-balance, while the original class labels are also learned through contrastive learning among subclasses from different classes. We evaluate SBCL over a list of long-tailed benchmark datasets and it achieves the state-of-the-art performance. In addition, we present extensive analyses and ablation studies of SBCL to verify its advantages.
Autori: Chengkai Hou, Jieyu Zhang, Haonan Wang, Tianyi Zhou
Ultimo aggiornamento: 2023-09-09 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2306.15925
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2306.15925
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.
Link di riferimento
- https://www.pamitc.org/documents/mermin.pdf
- https://github.com/MCG-NKU/CVPR_Template
- https://mirrors.ctan.org/macros/latex/contrib/natbib/natnotes.pdf
- https://www.ctan.org/pkg/booktabs
- https://www.emfield.org/icuwb2010/downloads/IEEE-PDF-SpecV32.pdf
- https://mirrors.ctan.org/macros/latex/required/graphics/grfguide.pdf
- https://neurips.cc/Conferences/2021/PaperInformation/FundingDisclosure
- https://github.com/facebookresearch/swav
- https://github.com/salesforce/PCL
- https://github.com/deepmind/deepmind-research/tree/master/byol