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Semplificare le Variabili Categoriali Gerarchiche nel Modello Predittivo

Un nuovo metodo riduce la complessità nei dati categorici gerarchici per migliorare le previsioni.

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Semplificare le tecnicheSemplificare le tecnichedi modellazionepredittivadel modello con dati gerarchici.Nuovo metodo migliora le prestazioni
Indice

Gestire diversi tipi di dati nella Modellazione predittiva può essere complicato. Un tipo comune sono le variabili categoriche, che hanno etichette invece di numeri. Quando queste variabili hanno una gerarchia, con diversi livelli di dettaglio, diventano ancora più complicate. Per esempio, pensa a come i paesi sono raggruppati in continenti.

Queste variabili categoriche gerarchiche spesso hanno molti livelli e molte classi a ogni livello. Questo significa che possono creare problemi quando vengono incluse nei modelli per prevedere risultati. Se ci sono troppi dettagli, i modelli potrebbero sovradattarsi. Il sovradattamento si verifica quando un modello è troppo complesso e cattura il rumore piuttosto che il vero schema.

Molti metodi esistenti usano effetti randomizzati annidati per incorporare queste variabili gerarchiche. Tuttavia, questo può limitare come le classi influenzano la variabile di risposta nel modello. In questo pezzo, proponiamo un nuovo metodo che riduce la complessità delle variabili categoriche gerarchiche. Dimostreremo come funziona e come può migliorare la modellazione predittiva.

Variabili Categoriali

Le variabili categoriche sono etichette che si riferiscono a determinati gruppi. Per esempio, i nomi dei paesi o i tipi di frutta sono categorici. Quando vogliamo usare questi dati nella modellazione predittiva, devono essere convertiti in numeri. Questo può essere fatto usando tecniche come la codifica one-hot, che crea variabili binarie.

Quando una variabile categorica ha una gerarchia, significa che può essere suddivisa in livelli. Per esempio, i dati geografici possono avere un livello generale, come il continente, e un livello più specifico, come il paese. Questo tipo di variabile può avere molte volte e molte categorie a ogni livello. Chiamiamo questi set di dati "altamente granulari" e "ad alta dimensione".

Questa complessità porta spesso a sovradattamenti nei modelli. Quando ci sono troppe classi, i modelli potrebbero avere problemi a stimare gli effetti di queste classi sulla variabile di risposta in modo accurato.

Metodi Esistenti

Molti modelli possono gestire dati gerarchici. Un tipo comune è l'analisi della varianza (ANOVA) che utilizza effetti fissi per ogni classe. Un'altra approccio comune è la modellazione multilevel, che utilizza effetti randomizzati annidati per tenere conto della gerarchia.

I modelli multilevel sono particolarmente utili in diversi campi. Per esempio, nell'istruzione, aiutano ad analizzare dati da scuole e classi. In ecologia, aiutano a modellare le variazioni nelle specie. Nel campo delle assicurazioni, le strutture gerarchiche sono state studiate per la valutazione dei rischi.

Tuttavia, le variabili categoriche gerarchiche possono avere molte categorie, specialmente a livello più dettagliato. Questa alta dimensionalità può portare a problemi come il sovradattamento. Un modo per affrontare questo è ridurre le dimensioni di queste variabili.

Alcuni metodi sono emersi che si concentrano sulla gestione delle variabili categoriche senza tenere conto della loro gerarchia. Per esempio, l'embedding delle entità crea una rappresentazione a bassa dimensione di una variabile categorica, posizionando classi simili vicine tra loro in uno spazio multidimensionale.

L'embedding delle entità è simile all'embedding delle parole usato nel processamento del linguaggio naturale, che aiuta a trasformare le parole in numeri. Questo processo consente ai modelli di comprendere meglio le relazioni tra le categorie.

Il Nostro Contributo

In questo pezzo, introduciamo un nuovo approccio per ridurre la complessità delle variabili categoriche gerarchiche. Questo metodo utilizza l'embedding delle entità in un contesto gerarchico. Invece di trattare le classi in isolamento, mostreremo come le tecniche di Clustering possono aiutarci a fondere classi simili sia all'interno dei livelli che attraverso i livelli della gerarchia.

Utilizzando questo metodo, puntiamo a creare una rappresentazione ridotta delle gerarchie originali. Questo può essere vantaggioso poiché porta a modelli più semplici con una miglior prevedibilità.

Mostreremo che il nostro metodo può catturare accuratamente la struttura essenziale dell'effetto di una variabile categorica gerarchica sulla variabile di risposta. Sosterremo le nostre affermazioni attraverso simulazioni e dati del mondo reale.

Riduzione della Complessità

Il nostro metodo proposto funziona in due passaggi principali. Il primo passo si concentra sul clustering delle classi all'interno dello stesso livello di gerarchia. Il secondo passo implica la fusione delle classi attraverso diversi livelli.

Nel primo passo, raggruppiamo le classi allo stesso livello in base alle somiglianze nelle loro embedding. Questo processo ci aiuta a identificare gruppi di classi che possono essere combinati.

Una volta formati questi gruppi, consideriamo di unire queste classi con le loro classi parentali. Questo significa che combineremo le classi raggruppate con le loro corrispondenti classi nel livello superiore.

La procedura continua giù per la gerarchia. Questo metodo dall'alto verso il basso ci consente di ridurre la complessità della struttura gerarchica. Il risultato è una forma più semplice che può comunque mantenere le relazioni essenziali nel set di dati.

Fondamento Teorico

Iniziamo rappresentando le nostre variabili categoriche gerarchiche. Ogni livello della gerarchia può avere diverse classi, e queste classi possono avere relazioni uniche con la variabile di risposta.

Il primo passo è apprendere le embedding delle entità per le classi più granulari. Questo implica mappare ogni classe in uno spazio multidimensionale dove classi simili sono posizionate vicino tra loro.

Una volta ottenute queste embedding, possiamo generare rappresentazioni per le classi superiori mediando le embedding delle classi di livello inferiore che cadono sotto di esse. Questo processo costruisce la gerarchia dal livello base.

Dopo aver costruito le embedding, applichiamo tecniche di clustering per raccogliere insieme classi simili. Utilizzare le embedding ci consente di sfruttare appieno le loro relazioni spaziali eliminando la necessità di ulteriori caratteristiche.

Esperimenti di Simulazione

Per valutare quanto bene funzioni il nostro metodo, abbiamo condotto diversi esperimenti di simulazione. Abbiamo costruito una variabile categorica gerarchica con relazioni predefinite. Il nostro obiettivo era vedere quanto accuratamente potevamo recuperare la vera struttura dopo aver applicato il nostro metodo di riduzione.

In questi esperimenti, abbiamo esaminato l'efficacia del nostro approccio sia per dati bilanciati che sbilanciati. Ogni esperimento ha comportato la generazione di set di dati con relazioni note e la registrazione di quanto accuratamente il nostro metodo potesse ricreare queste relazioni.

Dati Bilanciati

Negli esperimenti bilanciati, abbiamo assicurato che ogni classe avesse lo stesso numero di osservazioni. Questo ci ha aiutato a concentrarci solo sulla struttura della variabile gerarchica. Abbiamo scoperto che il nostro metodo poteva recuperare affidabilmente la vera struttura nella maggior parte dei casi.

Nelle simulazioni in cui una o più classi non avevano un effetto sulla variabile di risposta, il nostro metodo ha comunque funzionato bene. Le strutture recuperate erano simili alla struttura vera.

Complessivamente, utilizzare la rappresentazione ridotta ha portato a modelli più semplici ma accurati nella previsione della variabile di risposta.

Dati Sbilanciati

Negli esperimenti sbilanciati, abbiamo variato il numero di osservazioni tra le classi. Questo ci ha aiutato a valutare quanto bene il nostro approccio potesse gestire situazioni in cui certe classi erano più rappresentate di altre.

In generale, anche se la vera struttura è stata recuperata meno frequentemente a causa dello sbilancio, il nostro metodo è riuscito comunque a produrre strutture ridotte che assomigliavano da vicino alle vere relazioni.

Nella maggior parte dei casi, i modelli che incorporavano la variabile gerarchica ridotta hanno migliorato il fit del modello rispetto a quelli con le gerarchie originali.

Applicazione nel Mondo Reale

Per convalidare ulteriormente il nostro metodo, lo abbiamo applicato a un set di dati reale riguardante la mortalità per cancro nei distretti degli Stati Uniti. Questo set di dati includeva dati socio-economici e informazioni geografiche.

Abbiamo appreso le embedding delle entità basate sulle classi geografiche uniche presenti nel set di dati. Applicando il nostro metodo di riduzione, siamo riusciti a semplificare la struttura gerarchica originale in una forma più gestibile.

I nostri risultati hanno mostrato che la rappresentazione ridotta forniva un miglior fit del modello rispetto ai metodi esistenti. Abbiamo osservato che gli stati erano raggruppati in modo significativo, indicando che il nostro metodo può gestire efficacemente dati gerarchici complessi in scenari reali.

Conclusione

In questo articolo, abbiamo introdotto un nuovo approccio per gestire variabili categoriche gerarchiche. Combinando embedding delle entità e clustering, siamo stati in grado di ridurre la complessità di queste variabili mantenendo le loro relazioni essenziali.

I nostri risultati indicano che le strutture ridotte risultanti migliorano l'accuratezza predittiva negli sforzi di modellazione. Semplificano i modelli e aiutano a evitare problemi come il sovradattamento.

Andando avanti, il nostro metodo può essere adattato a vari contesti e set di dati. Ulteriori ricerche potrebbero investigare l'uso di tecniche aggiuntive o l'applicazione del nostro metodo a diverse strutture oltre a quelle gerarchiche rigorose.

Questo lavoro dimostra che semplificare la rappresentazione dei dati gerarchici può portare a risultati migliori nella modellazione predittiva, aprendo la strada a strategie di analisi dei dati più efficaci.

Fonte originale

Titolo: Reducing the dimensionality and granularity in hierarchical categorical variables

Estratto: Hierarchical categorical variables often exhibit many levels (high granularity) and many classes within each level (high dimensionality). This may cause overfitting and estimation issues when including such covariates in a predictive model. In current literature, a hierarchical covariate is often incorporated via nested random effects. However, this does not facilitate the assumption of classes having the same effect on the response variable. In this paper, we propose a methodology to obtain a reduced representation of a hierarchical categorical variable. We show how entity embedding can be applied in a hierarchical setting. Subsequently, we propose a top-down clustering algorithm which leverages the information encoded in the embeddings to reduce both the within-level dimensionality as well as the overall granularity of the hierarchical categorical variable. In simulation experiments, we show that our methodology can effectively approximate the true underlying structure of a hierarchical covariate in terms of the effect on a response variable, and find that incorporating the reduced hierarchy improves the balance between model fit and complexity. We apply our methodology on a real dataset and find that the reduced hierarchy is an improvement over the original hierarchical structure and reduced structures proposed in the literature.

Autori: Paul Wilsens, Katrien Antonio, Gerda Claeskens

Ultimo aggiornamento: 2024-08-19 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2403.03613

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2403.03613

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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