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Migliorare l'efficienza nella gestione di modelli linguistici grandi su diverse configurazioni di GPU

Un nuovo sistema migliora la gestione di grandi modelli linguistici su diverse configurazioni GPU.

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Indice

I modelli di linguaggio grandi (LLM) sono diventati popolari per creare testi in linguaggio naturale per vari usi come chatbot, aiuto nella programmazione e automazione delle attività. Tuttavia, le loro dimensioni crescenti e le alte esigenze di elaborazione rendono difficile servirli in modo efficiente sulle piattaforme cloud. La maggior parte dei sistemi attuali funziona meglio con tipi di GPU simili, ma man mano che i modelli diventano più grandi, aumenta la necessità di più GPU, il che non è pratico in molti casi.

Molte piattaforme cloud ora hanno un mix di diversi tipi di GPU. Questo mix può fornire più memoria e potenza di calcolo, che potrebbero aiutare a servire gli LLM in modo efficace. Alcuni sistemi utilizzano persino GPU consumer per affrontare la carenza di GPU di fascia alta. Tuttavia, l'uso di un mix di GPU e condizioni di rete diverse aggiunge complessità al processo di erogazione.

I sistemi esistenti progettati per servire gli LLM spesso non possono adattarsi in tempo reale alle diverse condizioni hardware e di rete. Ad esempio, alcuni sistemi dividono gli LLM in fasi e assegnano gruppi di GPU a queste fasi, ma potrebbero non rispondere abbastanza rapidamente ad applicazioni ad alta velocità come i chatbot. Questo documento presenta un nuovo sistema che mira a servire gli LLM con maggiore efficienza su configurazioni GPU diverse.

Idee Chiave

L'idea principale è vedere il compito di servire gli LLM come un problema di gestione del flusso in una rete, dove le GPU sono nodi e le connessioni tra di esse sono archi. Analizzando questo come un problema di flusso di rete, possiamo ottimizzare come i modelli sono distribuiti sulle GPU e come le richieste vengono gestite.

Utilizzando un algoritmo specifico, possiamo trovare il miglior arrangiamento per posizionare le parti del modello su diverse GPU, gestendo anche le richieste in modo da sfruttare appieno le risorse disponibili.

Sfide nel Servire gli LLM

Una delle principali sfide è che gli LLM necessitano di molta memoria e potenza di elaborazione. Per gestire questo, dobbiamo dividere il modello in parti più piccole e distribuire queste parti su diverse GPU. I metodi attuali spesso assegnano dimensioni di compiti uguali o usano regole di base per allocare i modelli alle GPU, il che può portare a un utilizzo non ottimale delle GPU più potenti.

Un altro problema è la programmazione delle richieste. I sistemi tradizionali utilizzano percorsi fissi per gestire le richieste, il che limita la loro adattabilità a diverse GPU e può portare a capacità sprecate.

Ottimizzazione del Posizionamento del Modello

Per affrontare la sfida del posizionamento delle parti del modello sulle GPU, trattiamo questo come un problema di flusso all'interno di una rappresentazione grafiche diretta. Questo grafo mostra come il modello è distribuito tra diverse GPU e connessioni. Utilizzando tecniche matematiche, possiamo trovare strategie ottimali per dove posizionare le parti del modello per migliorare il Throughput complessivo.

Programmazione Flessibile delle Richieste

Per aumentare la flessibilità nella gestione delle richieste, proponiamo di consentire a ciascuna richiesta di avere il proprio percorso attraverso le GPU. Ciò significa che ogni richiesta può sfruttare i migliori percorsi disponibili nella rete. Analizzando il flusso dai nostri modelli precedenti, possiamo programmare le richieste in modo da utilizzare le risorse di rete e GPU in modo efficace.

Valutazione

Abbiamo testato il nostro sistema su diversi cluster GPU per valutare la sua efficacia. I nostri risultati hanno mostrato che il nostro sistema aumenta significativamente il throughput riducendo anche la latenza rispetto ai metodi esistenti.

Applicazione Reale degli LLM

Gli LLM si basano su un'architettura di modello standard nota come Transformer. Questa architettura smembra gli input in pezzi più piccoli, li elabora e poi genera output in modo sequenziale. Ogni output viene generato sulla base degli input precedenti, il che significa che l'elaborazione può diventare complessa.

La Necessità di Più GPU

Gli LLM ora hanno miliardi di parametri, che superano le capacità di una singola GPU. Quindi, più GPU devono lavorare insieme. Questo può essere fatto tramite metodi come:

  1. Parallelismo dei Tensor: Questo suddivide i pesi del modello su più GPU.
  2. Parallelismo a Pipeline: Qui, diversi strati del modello sono assegnati a diverse GPU in modo da consentire un'elaborazione efficiente.

Tuttavia, entrambi i metodi sono sensibili alle condizioni di rete e possono portare a ritardi se non gestiti correttamente.

Affrontare l'Eterogeneità

In passato, la maggior parte delle configurazioni GPU erano uniformi, il che significava che tutte le GPU erano uguali. Ma con la domanda di modelli più grandi, le strutture eterogenee stanno diventando comuni. Servire gli LLM in tali configurazioni richiede una considerazione attenta sia delle capacità delle GPU sia delle velocità di rete.

La Soluzione Proposta

Il nuovo sistema introdotto in questo documento è il primo a consentire un servizio efficiente degli LLM in ambienti GPU eterogenei. Framing i compiti di posizionamento del modello e programmazione delle richieste come un problema di flusso, il sistema può massimizzare l'uso delle risorse disponibili.

Risultati del Sistema

Il sistema è stato testato rispetto a vari metodi esistenti, mostrando chiari miglioramenti sia nel numero di richieste che potevano essere servite sia nel tempo impiegato per elaborarle. Questo è vero anche in scenari in cui le condizioni di rete erano meno che ideali.

Simulazione e Esperimenti

Per convalidare le prestazioni, abbiamo anche creato un ambiente di simulazione che imita le impostazioni del mondo reale per indagare ulteriormente su quanto bene il nostro sistema performa sotto diverse configurazioni. Questo ci ha permesso di modificare le impostazioni e vedere come il sistema reagisce senza dover cambiare fisicamente l'hardware.

Importanza della Gestione delle Richieste

Gestire le richieste in modo efficiente è fondamentale per applicazioni in tempo reale come i chatbot, dove sono necessarie risposte rapide. Il nostro metodo consente una programmazione adattabile che può rispondere alla diversità dei carichi di lavoro e delle capacità delle GPU, portando a un miglioramento delle esperienze utente nelle applicazioni.

Conclusione

In sintesi, il nuovo sistema mostra promesse nel servire modelli di linguaggio grandi in modo più efficiente attraverso configurazioni GPU diverse. Sfruttando tecniche di ottimizzazione del flusso, consente un miglior utilizzo delle risorse e migliora sia il throughput che la latenza. Questa ricerca apre la strada a ulteriori avanzamenti e usi più efficaci degli LLM in varie applicazioni.

Direzioni Future

Questo lavoro getta le basi per nuove possibilità nel servire LLM complessi. C'è ancora margine di miglioramento su come gestire modelli ancora più grandi e combinazioni di GPU ancora più varie.

Il lavoro futuro potrebbe coinvolgere il perfezionamento degli algoritmi man mano che l'hardware continua a evolversi e testare con tipi di carichi di lavoro più diversificati per garantire adattabilità e reattività in diverse condizioni.

Continuando a innovare in quest'area, possiamo abilitare una nuova generazione di servizi alimentati da modelli di linguaggio che possono comprendere e generare il linguaggio umano con ancora maggiore sofisticazione e velocità.

Fonte originale

Titolo: Helix: Distributed Serving of Large Language Models via Max-Flow on Heterogeneous GPUs

Estratto: This paper introduces Helix, a distributed system for high-throughput, low-latency large language model (LLM) serving on heterogeneous GPU clusters. A key idea behind Helix is to formulate inference computation of LLMs over heterogeneous GPUs and network connections as a max-flow problem for a directed, weighted graph, whose nodes represent GPU instances and edges capture both GPU and network heterogeneity through their capacities. Helix then uses a mixed integer linear programming (MILP) algorithm to discover highly optimized strategies to serve LLMs. This approach allows Helix to jointly optimize model placement and request scheduling, two highly entangled tasks in heterogeneous LLM serving. Our evaluation on several heterogeneous cluster settings ranging from 24 to 42 GPU nodes shows that Helix improves serving throughput by up to 2.7$\times$ and reduces prompting and decoding latency by up to 2.8$\times$ and 1.3$\times$, respectively, compared to best existing approaches.

Autori: Yixuan Mei, Yonghao Zhuang, Xupeng Miao, Juncheng Yang, Zhihao Jia, Rashmi Vinayak

Ultimo aggiornamento: 2024-06-03 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2406.01566

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2406.01566

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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