Modellazione del Reward Robusta per il Feedback AI
Un nuovo metodo per migliorare l'allineamento dell'IA con i valori umani usando feedback corrotti.
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Indice
Con l'intelligenza artificiale (IA) che diventa sempre più avanzata, è super importante assicurarsi che si allinei ai valori e alle Preferenze umane. Un modo per farlo è attraverso un metodo chiamato Reinforcement Learning from Human Feedback (RLHF). Questo metodo addestra i sistemi IA basandosi su feedback e preferenze dati dagli umani.
Tuttavia, c'è una sfida in RLHF. Il feedback fornito dalle persone può essere incerto e a volte sbagliato. Gli valutatori umani possono dare etichette di preferenza inconsistenti o errate per vari motivi, come pregiudizi personali o mancanza di formazione. Ad esempio, quando si addestra un sistema robotico per assistere in compiti domestici, una persona non addestrata potrebbe etichettare azioni che sono efficienti ma pericolose come preferibili, ignorando l'importanza di un'operazione sicura.
Alcuni valutatori possono anche fornire intenzionalmente etichette sbagliate a causa di pregiudizi personali o mancanza di comprensione degli obiettivi del sistema. Questo può portare l'IA ad apprendere comportamenti che non sono allineati con ciò che vogliono gli esseri umani, il che può essere pericoloso, specialmente in scenari come la moderazione dei contenuti sui social media, dove etichette sbagliate possono diffondere contenuti dannosi.
Per affrontare questi problemi, proponiamo un nuovo approccio a RLHF che può gestire etichette di preferenza errate, che chiamiamo Robust Reward Modeling per RLHF. Questo metodo considera le etichette potenzialmente sbagliate come anomale e formula un problema di apprendimento che può affrontarle in modo efficace.
Il Problema del Feedback Umano Corrotto
Nel RLHF standard, assumiamo una certa comprensione di come dovrebbe apparire il feedback umano. Raccogliamo dati di preferenza dagli umani su diverse azioni o risultati. Tuttavia, quando questi dati vengono corrotti-cioè contengono etichette sbagliate-imparare le corrette preferenze diventa difficile.
Assumiamo che solo una piccola parte delle etichette sarà errata, e modelli questo problema usando una versione modificata del modello Bradley-Terry, che è un modo comune per analizzare le preferenze. Introducendo fattori che considerano la potenziale corruzione nelle preferenze, puntiamo a imparare il corretto Modello di Ricompensa mentre identifichiamo e minimizziamo l'impatto di queste etichette anomale.
Il Nostro Approccio
Il nostro metodo proposto può gestire efficacemente le etichette corrotte. Costruiamo un sistema che impara la giusta ricompensa dal feedback umano mentre identifica quali etichette potrebbero essere sbagliate. Facciamo questo massimizzando una certa funzione matematica che considera non solo le preferenze ma anche la potenziale corruzione in quelle preferenze.
Algoritmo di Apprendimento Efficiente
Per far funzionare il nostro metodo in modo efficiente, sviluppiamo un algoritmo che alterna tra l'aggiornamento del modello di ricompensa e i fattori di perturbazione. Questo significa che possiamo aggiornare la nostra comprensione di quali dovrebbero essere le ricompense mentre teniamo anche conto dei potenziali errori nell'etichettatura.
Uno dei vantaggi del nostro approccio è che il lavoro computazionale aggiuntivo richiesto per identificare le etichette sbagliate è molto basso rispetto ai metodi RLHF tradizionali.
Validazione Sperimentale
Abbiamo testato il nostro metodo su compiti di controllo robotico e generazione di linguaggio naturale, come sintesi e dialogo. Abbiamo scoperto che il nostro approccio ha costantemente superato i metodi tradizionali, specialmente quando i dati di feedback presentavano molto rumore.
Compiti di Controllo Robotico
Nei nostri esperimenti con il controllo robotico, abbiamo valutato diversi ambienti simulati per vedere quanto bene funzionasse il nostro metodo sotto vari tipi di rumore nelle preferenze umane. Abbiamo testato tre tipi di rumore: ribaltamento casuale delle etichette, preferenze a breve termine e errori irrazionali. Il nostro metodo ha significativamente superato i metodi standard in tutti i compiti e modelli di rumore, dimostrando la sua robustezza contro vari tipi di feedback corrotto.
Abbiamo misurato le prestazioni dei compiti robotici guardando il ritorno normalizzato, che ci dice quanto bene si è comportata l'IA. I risultati hanno mostrato che il nostro metodo è stato più efficace nell'ottenere alti ritorni rispetto ai metodi di riferimento, in particolare con tassi di rumore più elevati.
Compiti di Generazione di Linguaggio Naturale
Per i compiti di generazione di linguaggio naturale, abbiamo applicato il nostro metodo robusto alla sintesi e ai compiti di dialogo a turno singolo. Dopo aver addestrato modelli usando feedback umani, li abbiamo confrontati con diversi metodi di riferimento, comprese le tecniche RLHF standard.
In questi compiti, il nostro metodo ha nuovamente superato le linee base. Abbiamo anche sottolineato che i dataset che abbiamo utilizzato contenevano una piccola quantità di preferenze rumorose. Il nostro approccio è riuscito a mitigare gli effetti negativi di queste preferenze rumorose in modo efficace.
Conclusione
Man mano che i sistemi IA diventano più avanzati, è sempre più importante assicurarsi che si allineino ai valori umani. Il nostro metodo proposto, Robust Reward Modeling per RLHF, fornisce una soluzione valida alle sfide affrontate dai metodi RLHF tradizionali nel gestire il feedback umano corrotto.
Attraverso esperimenti rigorosi in compiti di controllo robotico e generazione di linguaggio naturale, abbiamo dimostrato che il nostro approccio non solo migliora la robustezza dei modelli di ricompensa appresi ma migliora anche le prestazioni complessive dei sistemi IA in scenari del mondo reale.
Tenendo conto dei potenziali errori nell'etichettatura umana, apriamo la strada per costruire sistemi IA più affidabili e responsabili che possano comprendere e allinearsi meglio con le preferenze umane.
In sintesi, la nostra ricerca affronta una lacuna critica nella letteratura attuale, fornendo un passo significativo per il futuro di un'IA sicura ed efficace.
Titolo: Robust Reinforcement Learning from Corrupted Human Feedback
Estratto: Reinforcement learning from human feedback (RLHF) provides a principled framework for aligning AI systems with human preference data. For various reasons, e.g., personal bias, context ambiguity, lack of training, etc, human annotators may give incorrect or inconsistent preference labels. To tackle this challenge, we propose a robust RLHF approach -- $R^3M$, which models the potentially corrupted preference label as sparse outliers. Accordingly, we formulate the robust reward learning as an $\ell_1$-regularized maximum likelihood estimation problem. Computationally, we develop an efficient alternating optimization algorithm, which only incurs negligible computational overhead compared with the standard RLHF approach. Theoretically, we prove that under proper regularity conditions, $R^3M$ can consistently learn the underlying reward and identify outliers, provided that the number of outlier labels scales sublinearly with the preference sample size. Furthermore, we remark that $R^3M$ is versatile and can be extended to various preference optimization methods, including direct preference optimization (DPO). Our experiments on robotic control and natural language generation with large language models (LLMs) show that $R^3M$ improves robustness of the reward against several types of perturbations to the preference data.
Autori: Alexander Bukharin, Ilgee Hong, Haoming Jiang, Zichong Li, Qingru Zhang, Zixuan Zhang, Tuo Zhao
Ultimo aggiornamento: 2024-07-09 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2406.15568
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2406.15568
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
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