Migliorare l'Efficienza Energetica nei Modelli Linguistici
Il framework throttLL'eM taglia il consumo energetico mantenendo risposte rapide.
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Indice
- La sfida dell'inferenza
- Il framework throttLL'eM
- Perché l'efficienza energetica è importante
- La complessità delle operazioni degli LLM
- Metodi tradizionali vs. soluzioni dinamiche
- Comprendere il framework throttLL'eM
- 1. Proiezioni e previsioni
- 2. Autoscaling
- 3. Monitoraggio delle prestazioni
- L'impatto dell'uso della cache
- Metriche di prestazione
- Risultati sperimentali
- Modelli di carico e richieste
- Conclusione
- Fonte originale
I modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) come ChatGPT sono diventati popolari per la loro capacità di comprendere e generare testi simili a quelli umani. Tuttavia, man mano che più persone utilizzano questi modelli, la quantità di energia necessaria per farli funzionare ha sollevato preoccupazioni. Questi modelli spesso dipendono da unità di elaborazione grafica (GPU) ad alte prestazioni che consumano molta energia. Perciò, è diventato importante per i fornitori di servizi trovare modi per ridurre l'uso di energia senza compromettere la qualità delle risposte che gli utenti si aspettano.
La sfida dell'inferenza
La maggior parte del lavoro svolto dagli LLM avviene durante la fase di inferenza, che è quando il modello genera risposte in base alle domande degli utenti. L'inferenza rappresenta una grande parte dell'energia totale utilizzata per far funzionare gli LLM. Anche se ogni singola richiesta richiede solo poco tempo per essere elaborata, l'energia totale necessaria diventa significativa, specialmente con l'aumento del numero di utenti. I fornitori devono affrontare la sfida di ridurre i costi energetici garantendo al contempo risposte rapide per gli utenti. Qui entra in gioco il concetto di Obiettivi di Livello di Servizio (SLO). Questi obiettivi assicurano che il modello funzioni entro un certo intervallo di tempo, garantendo una buona esperienza per l'utente.
Il framework throttLL'eM
Per affrontare questi problemi, è stato sviluppato il framework throttLL'eM. Questo sistema innovativo adatta il modo in cui viene utilizzata l'energia mentre soddisfa le richieste degli utenti, regolando dinamicamente il funzionamento delle GPU. In particolare, throttLL'eM valuta l'uso futuro della cache e il numero di richieste che verranno elaborate contemporaneamente, permettendo di gestire le velocità delle GPU di conseguenza.
Come funziona throttLL'eM:
- Proiezioni future: Il framework fa stime informate su quanti token (pezzi di informazione) verranno utilizzati in futuro. Questo aiuta a decidere come allocare le risorse in modo efficiente.
- Previsioni delle prestazioni: Prevede anche come si comporterà il sistema in diverse condizioni. Basandosi su queste previsioni, throttLL'eM può regolare le frequenze delle GPU, rallentando quando c'è meno bisogno di energia e accelerando quando ce n'è di più.
Utilizzando queste proiezioni, throttLL'eM può ridurre il consumo energetico in modo significativo, fino al 43.8% rispetto alle configurazioni tradizionali.
Perché l'efficienza energetica è importante
Con l'aumento dell'uso degli LLM, cresce anche la loro impronta energetica. Se non controllata, l'energia collettivamente necessaria per questi servizi potrebbe competere con quella di interi paesi nel tempo. Minimizzando l'uso di energia, i fornitori non solo contribuiscono positivamente all'ambiente, ma riducono anche i costi operativi. Questo è particolarmente cruciale nel mondo di oggi, dove i costi energetici aumentano e la sostenibilità è più importante che mai.
La complessità delle operazioni degli LLM
Gestire gli LLM non è semplice a causa della loro natura complessa e del modo dinamico in cui operano. Ecco alcune sfide che rendono difficile raggiungere l'efficienza energetica:
Natura autoregressiva: A differenza dei modelli standard, gli LLM elaborano il testo in modo graduale. Prevedono una parola alla volta basandosi sulle parole precedenti, rendendo difficile pianificare le risorse in anticipo.
Dimensioni dei batch variabili: Il numero di richieste gestite contemporaneamente può cambiare frequentemente. Batch più grandi possono introdurre ritardi, complicando il processo di gestione dell'energia.
Uso della memoria: I modelli richiedono anche quantità diverse di memoria in tempi diversi, aggiungendo un ulteriore livello di imprevedibilità. Un maggiore uso della memoria può rallentare le prestazioni, cosa che può essere dannosa.
Metodi tradizionali vs. soluzioni dinamiche
La maggior parte delle tecniche di gestione dell'energia esistenti sono statiche, il che significa che non si adattano bene alla natura dinamica degli LLM. Questo può portare a problemi di latenza elevata quando la domanda aumenta, portando a un'esperienza utente scadente. Inoltre, i metodi tradizionali non possono facilmente affrontare il comportamento imprevedibile degli LLM, il che complica ulteriormente le cose.
La scalabilità dinamica della frequenza della GPU è una soluzione promettente. Invece di attenersi a limiti di potenza fissi, questo approccio consente regolazioni in tempo reale basate sulle attuali esigenze di carico di lavoro. Questo significa che se il sistema può prevedere un minor utilizzo delle risorse, può ridurre di conseguenza il consumo di energia della GPU.
Comprendere il framework throttLL'eM
Il framework throttLL'eM è progettato per adattarsi dinamicamente alle richieste in arrivo e alla domanda degli utenti. Ecco uno sguardo più da vicino ai suoi componenti chiave:
1. Proiezioni e previsioni
Il framework utilizza una combinazione di modelli di machine learning e analitici per prevedere le necessità future. Questo gli consente di pianificare quanti token verranno generati e quanto della cache verrà utilizzata.
Autoscaling
2.Quando arrivano le richieste degli utenti, throttLL'eM può regolare il numero di istanze GPU che utilizza. Questo processo è noto come autoscaling. Quando il carico aumenta, il sistema può espandere le sue risorse e viceversa.
3. Monitoraggio delle prestazioni
Il modello di previsione delle prestazioni aiuta a valutare quanto bene il sistema si comporterà in base alle impostazioni attuali. Prevede il Throughput, che è cruciale per soddisfare gli SLO riguardanti i tempi di risposta.
L'impatto dell'uso della cache
Uno dei fattori più importanti nella funzionalità del framework è comprendere come l'uso della cache (memoria in cui i dati sono temporaneamente memorizzati) influisca sulle prestazioni. Quando più dati sono memorizzati, ciò può portare a velocità di elaborazione migliorate per compiti ripetuti. Tuttavia, un uso eccessivo dei dati può rallentare le cose.
Con throttLL'eM, c'è una forte correlazione tra l'uso della cache e i risultati delle prestazioni. Gestendo in modo efficiente quanto cache viene utilizzato, il sistema può ottimizzare sia la velocità che il consumo energetico.
Metriche di prestazione
Quando si valuta l'efficacia di throttLL'eM, vengono considerate diverse metriche di prestazione:
- Tempo per il primo token (TTFT): Il tempo necessario per generare il primo pezzo di testo.
- Throughput: Quante richieste il sistema può gestire in un determinato periodo di tempo.
- Latenza end-to-end (E2E): Il tempo totale che intercorre tra quando un utente invia una richiesta e riceve la risposta completa.
- Token per joule (TPJ): Una misura dell'efficienza energetica, che rappresenta quanti token vengono generati per unità di energia utilizzata.
Risultati sperimentali
I test hanno dimostrato che throttLL'eM funziona bene rispetto ai sistemi esistenti. In condizioni controllate, ha costantemente mostrato miglioramenti nell'efficienza energetica mantenendo o superando le metriche di prestazione richieste.
- Senza autoscaling, throttLL'eM può ridurre il consumo energetico di quasi il 25% rispetto a una configurazione tradizionale.
- Quando l'autoscaling è abilitato, quel miglioramento può arrivare a oltre il 43%.
- In termini di prestazioni, il sistema mantiene un'esperienza reattiva per gli utenti, rimanendo entro gli SLO di latenza.
Modelli di carico e richieste
Capire come arrivano le richieste è anche fondamentale per una gestione energetica efficace. I modelli spesso mostrano una combinazione di periodi di alta e bassa attività, portando alla necessità di pianificazioni accurate attorno all'allocazione delle risorse. Durante i periodi di punta, throttLL'eM può gestire le risorse in modo intelligente in modo che gli utenti non subiscano ritardi.
Conclusione
In sintesi, il framework throttLL'eM offre un modo promettente per servire modelli di linguaggio di grandi dimensioni in modo più efficiente. Attraverso proiezioni accurate, regolazioni dinamiche della frequenza e autoscaling, riesce a bilanciare le esigenze degli utenti con il risparmio energetico. Con la continua crescita e evoluzione della tecnologia degli LLM, soluzioni come throttLL'eM saranno fondamentali per garantire che questi strumenti potenti rimangano accessibili, sostenibili e reattivi alle richieste degli utenti.
Adattandosi alle esigenze in tempo reale e ottimizzando come viene utilizzata l'energia, throttLL'eM non solo offre prestazioni di alta qualità, ma lo fa in un modo che minimizza il suo impatto ambientale. Questa combinazione di efficienza ed efficacia lo rende un progresso significativo nel campo dell'inferenza degli LLM.
Titolo: SLO-aware GPU Frequency Scaling for Energy Efficient LLM Inference Serving
Estratto: As Large Language Models (LLMs) gain traction, their reliance on power-hungry GPUs places ever-increasing energy demands, raising environmental and monetary concerns. Inference dominates LLM workloads, presenting a critical challenge for providers: minimizing energy costs under Service-Level Objectives (SLOs) that ensure optimal user experience. In this paper, we present \textit{throttLL'eM}, a framework that reduces energy consumption while meeting SLOs through the use of instance and GPU frequency scaling. \textit{throttLL'eM} features mechanisms that project future KV cache usage and batch size. Leveraging a Machine-Learning (ML) model that receives these projections as inputs, \textit{throttLL'eM} manages performance at the iteration level to satisfy SLOs with reduced frequencies and instance sizes. We show that the proposed ML model achieves $R^2$ scores greater than 0.97 and miss-predicts performance by less than 1 iteration per second on average. Experimental results on LLM inference traces show that \textit{throttLL'eM} achieves up to 43.8\% lower energy consumption and an energy efficiency improvement of at least $1.71\times$ under SLOs, when compared to NVIDIA's Triton server.
Autori: Andreas Kosmas Kakolyris, Dimosthenis Masouros, Petros Vavaroutsos, Sotirios Xydis, Dimitrios Soudris
Ultimo aggiornamento: 2024-08-05 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2408.05235
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2408.05235
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/
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