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Affrontare il bias di esposizione nei sistemi di raccomandazione

Un nuovo modello riduce il bias di esposizione nelle raccomandazioni per una visibilità più equa degli oggetti.

Masoud Mansoury, Bamshad Mobasher, Herke van Hoof

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Indice

I sistemi di raccomandazione sono strumenti che aiutano gli utenti a trovare oggetti che potrebbero piacergli, come film, canzoni o prodotti. Anche se di solito funzionano bene, c'è un problema chiamato Bias di esposizione. Questo succede quando alcuni oggetti vengono mostrati più spesso di altri. Per esempio, se pochi film vengono mostrati ripetutamente, dominano le raccomandazioni mentre molti altri vengono ignorati.

Questo può creare un ciclo negativo dove gli oggetti popolari ottengono ancora più attenzione, e quelli meno conosciuti diventano ancora più difficili da trovare. Questo problema è ancora più complicato per i modelli di apprendimento online dove le raccomandazioni cambiano in base al Feedback degli utenti nel tempo.

Cos'è il Bias di Esposizione?

Il bias di esposizione nei sistemi di raccomandazione si riferisce alla mostra irregolare degli oggetti nelle raccomandazioni. Alcuni oggetti vengono raccomandati frequentemente, mentre molti altri praticamente mai. Questo bias può danneggiare il rendimento del sistema e portare a un trattamento ingiusto di alcuni oggetti, il che significa che vengono trascurati dagli utenti.

  1. Impatto Economico: Se gli oggetti popolari dominano le raccomandazioni, i fornitori di oggetti meno popolari potrebbero non vedere vendite. Questo può portare i fornitori ad abbandonare perché non ricevono una possibilità equa di mostrare i loro oggetti.

  2. Opportunità Mancate: Gli utenti potrebbero perdere buoni oggetti solo perché non vengono raccomandati frequentemente. Se un sistema continua a spingere le stesse poche opzioni, potrebbe portare a una mancanza di varietà e scoperta.

  3. Amplificazione del Bias: Quando gli utenti cliccano più spesso sugli oggetti popolari, questi ottengono più esposizione nel tempo. Questo può spingere gli oggetti meno popolari ancora più sullo sfondo, rendendo più difficile per loro guadagnare visibilità e successo.

Lacuna nella Ricerca

La maggior parte degli studi si è concentrata su modelli di raccomandazione tradizionali che analizzano un singolo round di suggerimenti. Sono state condotte poche ricerche sugli effetti duraturi del bias di esposizione sui sistemi che apprendono dinamicamente in base alle interazioni degli utenti. Il nostro obiettivo è colmare questa lacuna analizzando come le raccomandazioni evolvono nel tempo in risposta alle preferenze degli utenti.

Focus sui Cascading Bandits

Ci concentriamo su un tipo specifico di modello noto come Cascading Bandits. Questi modelli sono progettati per apprendere dalle azioni degli utenti quando interagiscono con le raccomandazioni. Possono adattarsi al feedback degli utenti modificando come raccomandano gli oggetti in base al comportamento precedente degli utenti.

Tuttavia, questi modelli faticano a bilanciare l'esposizione tra gli oggetti in modo efficace nel tempo. Anche se cercano di raccogliere feedback dagli utenti mostrando una gamma di oggetti, questo non porta sempre a un'esposizione più equa per tutti gli oggetti a lungo termine.

Il Nostro Approccio

Per affrontare il bias di esposizione nei cascading bandits, proponiamo un nuovo modello di ricompensa che considera due fattori chiave:

  1. Feedback degli Utenti: Consideriamo se un oggetto è stato cliccato o meno.
  2. Posizione nella Lista: Teniamo conto di dove appare un oggetto nella lista delle raccomandazioni.

Il nostro modello regola quanto una ricompensa o una penalità un oggetto riceve in base a questi fattori. Per esempio, un oggetto cliccato in cima alla lista potrebbe essere ricompensato diversamente rispetto a uno in fondo.

Perché Cambiare il Modello di Ricompensa?

I modelli tradizionali trattano tutti i clic allo stesso modo, indipendentemente dalla posizione dell'oggetto. Questo significa che ogni oggetto cliccato, che sia in cima o in fondo, viene ricompensato allo stesso modo. Tuttavia, gli utenti tendono naturalmente a cliccare più spesso sugli oggetti in cima. Riconoscendo che gli oggetti in fondo potrebbero essere cliccati meno frequentemente ma potrebbero comunque essere di grande interesse, possiamo meglio regolare le nostre raccomandazioni.

Gli oggetti che vengono cliccati in fondo dovrebbero ricevere ricompense maggiori per incoraggiare più esplorazione nelle raccomandazioni future. Allo stesso modo, gli oggetti non cliccati dovrebbero ricevere penalità proporzionate alla loro posizione nella lista, il che significa che gli oggetti non cliccati in cima dovrebbero essere penalizzati più pesantemente rispetto a quelli in fondo.

Come Abbiamo Testato il Nostro Modello

Abbiamo condotto esperimenti utilizzando due dataset reali, uno per le raccomandazioni di film e un altro per la musica. Questi dataset hanno fornito una solida base per testare le prestazioni del nostro modello.

Le domande chiave a cui cercavamo risposte erano:

  1. In che modo il livello di esplorazione influisce sul bias di esposizione nel modello di bandit lineari in cascata?
  2. Il nostro modello sensibile all'esposizione riduce il bias di esposizione meglio rispetto ai metodi esistenti?
  3. Come influisce la variazione del grado di Penalizzazione sulle prestazioni del nostro modello?

Impostazione Sperimentale

Nei nostri esperimenti, abbiamo diviso i dati in set di addestramento e test per valutare quanto bene funziona il nostro modello. Abbiamo prima addestrato il nostro modello utilizzando le caratteristiche degli oggetti noti e le interazioni degli utenti, poi lo abbiamo testato per vedere quanto bene poteva prevedere le preferenze degli utenti in base a quelle interazioni.

Abbiamo valutato le prestazioni del nostro modello di bandit in cascata sensibile all'esposizione rispetto al modello tradizionale utilizzando diversi metriche. Questi misuratori tracciano quanto efficacemente il modello riduce il bias di esposizione mantenendo la precisione delle raccomandazioni.

Risultati Chiave

Effetto dell'Esplorazione sul Bias di Esposizione

I nostri esperimenti hanno mostrato che aumentando il livello di esplorazione nel modello tradizionale inizialmente aiutava a ridurre il bias di esposizione promuovendo una gamma più ampia di oggetti. Tuttavia, col passare del tempo e con l'accumulo di più dati, i livelli di esposizione si sono stabilizzati. I valori elevati di esplorazione hanno avuto effetti negativi sul numero di clic, il che significa che mentre il modello mostrava una varietà più ampia di oggetti, non portava sempre a raccomandazioni migliori.

Confronto con Altri Metodi

Quando abbiamo confrontato il nostro modello sensibile all'esposizione con altri metodi esistenti progettati per affrontare il bias di esposizione, ha costantemente superato gli altri in tutte le metriche testate. Il nostro modello ha migliorato l'equità nell'esposizione nel tempo, il che significa che ha bilanciato efficacemente quanto spesso diversi oggetti venivano mostrati agli utenti.

Impatto del Grado di Penalizzazione

Il grado di penalizzazione per gli oggetti non cliccati nel nostro modello si è rivelato cruciale. Man mano che variavamo questo parametro, abbiamo notato che un valore di penalizzazione ben scelto migliorava le metriche del bias di esposizione. Tuttavia, se il valore di penalizzazione era troppo alto, influenzava negativamente le prestazioni del modello. Questo sottolinea l'importanza di ottimizzare questo aspetto del modello.

Conclusione

In sintesi, abbiamo dimostrato che il bias di esposizione è un problema significativo per i sistemi di raccomandazione, in particolare in ambienti dinamici dove l'interazione continua degli utenti plasmi le raccomandazioni. Il nostro modello di ricompensa sensibile all'esposizione nei cascading bandits migliora l'equità dell'esposizione considerando il feedback degli utenti e la posizione degli oggetti. Attraverso i nostri test approfonditi, abbiamo dimostrato che questo approccio non solo riduce il bias, ma mantiene anche la precisione complessiva delle raccomandazioni, tracciando una direzione positiva per il lavoro futuro.

Direzioni Future

Guardando avanti, abbiamo in programma di espandere la nostra ricerca includendo ulteriori tipi di algoritmi bandit. Speriamo di trovare modi ancora più efficaci per bilanciare l'esposizione e migliorare le raccomandazioni in vari contesti. Rendere le raccomandazioni più eque beneficerà gli utenti permettendo loro di scoprire una gamma più ampia di oggetti e incoraggerà i fornitori a partecipare più attivamente al mercato.

Fonte originale

Titolo: Mitigating Exposure Bias in Online Learning to Rank Recommendation: A Novel Reward Model for Cascading Bandits

Estratto: Exposure bias is a well-known issue in recommender systems where items and suppliers are not equally represented in the recommendation results. This bias becomes particularly problematic over time as a few items are repeatedly over-represented in recommendation lists, leading to a feedback loop that further amplifies this bias. Although extensive research has addressed this issue in model-based or neighborhood-based recommendation algorithms, less attention has been paid to online recommendation models, such as those based on top-K contextual bandits, where recommendation models are dynamically updated with ongoing user feedback. In this paper, we study exposure bias in a class of well-known contextual bandit algorithms known as Linear Cascading Bandits. We analyze these algorithms in their ability to handle exposure bias and provide a fair representation of items in the recommendation results. Our analysis reveals that these algorithms fail to mitigate exposure bias in the long run during the course of ongoing user interactions. We propose an Exposure-Aware reward model that updates the model parameters based on two factors: 1) implicit user feedback and 2) the position of the item in the recommendation list. The proposed model mitigates exposure bias by controlling the utility assigned to the items based on their exposure in the recommendation list. Our experiments with two real-world datasets show that our proposed reward model improves the exposure fairness of the linear cascading bandits over time while maintaining the recommendation accuracy. It also outperforms the current baselines. Finally, we prove a high probability upper regret bound for our proposed model, providing theoretical guarantees for its performance.

Autori: Masoud Mansoury, Bamshad Mobasher, Herke van Hoof

Ultimo aggiornamento: 2024-08-08 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2408.04332

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2408.04332

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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