Avanzamenti nella robotica morbida: un nuovo approccio
Una nuova tecnica di modellazione migliora la nostra comprensione dei movimenti dei robot morbidi.
Yuchen Sun, Anup Teejo Mathew, Imran Afgan, Federico Renda, Cecilia Laschi
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Indice
- Contesto
- Comprendere la Robotica Morbida
- Caratteristiche dei Robot Morbidi
- Robot Morbidi in Natura
- I Modelli Tradizionali
- La Necessità di Miglioramenti
- Il Nuovo Modello
- Introduzione della Teoria Estesa delle Aste di Cosserat
- Incorporazione della Viscoplasticità
- Bilanciare Precisione e Calcolo
- Applicazione del Nuovo Modello
- Regolazione della Durezza nei Manipolatori Morbidi
- Movimenti di Raggiungimento
- Movimenti di Recupero
- Conclusione
- Fonte originale
- Link di riferimento
La robotica morbida è un campo in crescita che si ispira alla natura, specialmente a creature come il polpo. Questi Robot morbidi hanno strutture flessibili che consentono loro di svolgere vari compiti in ambienti difficili. A differenza dei robot tradizionali con corpi rigidi, i robot morbidi possono piegarsi, torcersi e allungarsi, rendendoli più adattabili.
Questa ricerca si concentra sul miglioramento di come modelliamo le braccia robotiche morbide, in particolare utilizzando un nuovo approccio che incorpora una variabile extra per catturare più dettagli sui loro movimenti. Questo significa che quando questi robot morbidi si espandono o si comprimono, possiamo capire come ciò influisce sulle loro prestazioni meglio che mai.
Contesto
I robot morbidi imitano la struttura e il movimento delle creature biologiche. Spesso hanno corpi fatti di materiali morbidi che possono cambiare forma facilmente. Il polpo, ad esempio, ha muscoli speciali che gli permettono di alterare la sua forma in modo drammatico, consentendogli di passare attraverso spazi ristretti o allungarsi per afferrare oggetti.
Le teorie esistenti che descrivono i robot morbidi spesso non riescono a catturare i dettagli dei loro movimenti. Per esempio, i modelli tradizionali potrebbero non catturare completamente come questi robot si deformano in varie direzioni contemporaneamente. Questo può essere particolarmente evidente in compiti dove il robot morbido sta spingendo o tirando contro qualcosa.
Estendendo i modelli esistenti, i ricercatori puntano a creare una rappresentazione più accurata di come i robot morbidi si muovono e rispondono a forze esterne, come la pressione dell'acqua o il peso degli oggetti.
Comprendere la Robotica Morbida
Caratteristiche dei Robot Morbidi
I robot morbidi hanno alcune caratteristiche uniche che li distinguono dai loro omologhi rigidi:
- Flessibilità: I robot morbidi possono piegarsi e allungarsi, permettendo loro di assumere forme diverse e adattarsi all'ambiente. Questa flessibilità può anche renderli più sicuri da usare, poiché sono meno propensi a causare danni.
- Continuità: I materiali usati nei robot morbidi sono spesso continui, il che significa che non ci sono giunti o spigoli duri che possono rompersi o bloccarsi.
Queste caratteristiche rendono i robot morbidi particolarmente adatti per compiti in ambienti complicati, come l'esplorazione subacquea, dove i robot tradizionali potrebbero avere difficoltà.
Robot Morbidi in Natura
La natura offre molti esempi di robotica morbida efficace. Il polpo è un esempio principale, con la sua struttura muscolare idrostatica che gli consente di controllare i movimenti delle sue braccia con precisione impressionante. Il suo sistema muscolare offre quasi infinite libertà di movimento, il che significa che può muoversi in innumerevoli modi.
Altri esempi includono animali a corpo morbido come i vermi e alcuni tipi di pesci. La loro capacità di scivolare attraverso spazi ristretti o manipolare oggetti in modi intricati fornisce lezioni preziose per il design robotico.
I Modelli Tradizionali
L'approccio convenzionale per modellare i robot morbidi spesso utilizza teorie come il modello di asta di Cosserat. Questo modello osserva come un'asta morbida si piega, si torce e si allunga. Tuttavia, ha alcune limitazioni:
- Non tiene conto della deformazione laterale in modo efficace.
- Di solito assume che la sezione trasversale dell'asta rimanga invariata, il che non è vero per molti materiali morbidi usati in robotica.
La Necessità di Miglioramenti
Date le limitazioni dei modelli tradizionali, era necessario sviluppare un nuovo approccio che unisse i principi della meccanica tridimensionale a una comprensione più sfumata dei materiali morbidi. Questo nuovo approccio dovrebbe catturare non solo come questi robot si muovono, ma anche come le loro forme cambiano durante i diversi compiti.
Il Nuovo Modello
Introduzione della Teoria Estesa delle Aste di Cosserat
La teoria estesa delle aste di Cosserat migliora i modelli esistenti includendo una nuova variabile di deformazione che riflette i cambiamenti nella forma della sezione trasversale durante il movimento. Questo è importante per modellare accuratamente come i robot morbidi interagiscono con il loro ambiente.
Incorporando nuove variabili nelle equazioni del movimento, i ricercatori possono creare una simulazione più realistica di come i robot morbidi si comportano durante compiti come raggiungere o afferrare.
Incorporazione della Viscoplasticità
Un altro aspetto significativo del nuovo modello è l'incorporazione della Viscoelasticità. I materiali morbidi possono avere sia proprietà elastiche che viscose, il che significa che possono sia allungarsi che resistere alla deformazione nel tempo. Integrando questo nel modello, fornisce una migliore comprensione di come il materiale si comporterà sotto varie condizioni, specialmente quando si muove attraverso l'acqua o incontra forze diverse.
Bilanciare Precisione e Calcolo
Una grande sfida nella creazione di questi modelli è bilanciare la necessità di precisione con quella di essere computazionalmente efficienti. I robot morbidi hanno molte parti in movimento e potenziali interazioni, il che può rendere le simulazioni lente e ingombranti. Il nuovo approccio adatta i metodi esistenti per garantire che i calcoli rimangano rapidi ma siano comunque precisi.
Applicazione del Nuovo Modello
Regolazione della Durezza nei Manipolatori Morbidi
Un'applicazione pratica del nuovo modello è nella regolazione della durezza. I robot morbidi spesso devono alterare la loro rigidità per interagire con oggetti diversi. Per esempio, potrebbero dover essere morbidi quando afferrano oggetti delicati, ma rigidi quando spingono contro un oggetto pesante.
Utilizzando il nuovo modello, i ricercatori possono simulare come il cambiamento dei carichi interni influisce sulla rigidità del robot. Questo può consentire agli operatori di controllare i robot morbidi in modo più efficace in tempo reale.
Movimenti di Raggiungimento
Il movimento di raggiungimento dei manipolatori morbidi è un'altra area di interesse. Il polpo, ad esempio, utilizza una combinazione di contrazioni muscolari per estendere il suo braccio e raggiungere la preda. Il nuovo modello aiuta a simulare come queste contrazioni lavorano insieme per raggiungere movimenti complessi.
Negli esperimenti, il modello replica come il braccio del polpo compie movimenti di raggiungimento, con la base che si contrae mentre la punta si estende. Questa azione duplice porta a un movimento fluido ed efficace, che sarebbe difficile catturare con modelli più vecchi.
Movimenti di Recupero
Il recupero è un comportamento comune in molti animali, compresi i polpi. Dopo aver raggiunto un oggetto, spesso devono tirarlo verso di sé. Il modello esteso cattura efficacemente questo movimento, mostrando come una combinazione di piegamento e torsione aiuta il braccio a muoversi in tre dimensioni.
Il modello consente ai ricercatori di vedere come l'attivazione di vari muscoli in momenti diversi porta a movimenti fluidi e coordinati, aiutando a mimare il comportamento naturale dei polpi in libertà.
Conclusione
Lo sviluppo del modello esteso delle aste di Cosserat segna un passo significativo avanti nel campo della robotica morbida. Introducendo nuove variabili per meglio mimare come i robot morbidi si comportano in condizioni reali, i ricercatori hanno creato uno strumento che può fornire preziose intuizioni nel design e nel controllo di queste affascinanti macchine.
Le applicazioni di questo modello, dalla regolazione della durezza alla cattura dei movimenti intricati di un manipolatore simile a un braccio di polpo, evidenziano il potenziale della robotica morbida in una serie di campi. Man mano che i robot morbidi diventano più capaci, potrebbero trovare impieghi in medicina, esplorazione subacquea e oltre.
Con la ricerca e lo sviluppo in corso, possiamo aspettarci di vedere design innovativi di robot morbidi che superano i limiti di ciò che i robot possono fare. Con l'evoluzione di queste tecnologie, chissà? Potremmo un giorno trovarci a lavorare insieme a robot ispirati ai movimenti incredibili della natura!
Fonte originale
Titolo: Real-time Dynamics of Soft Manipulators with Cross-section Inflation: Application to the Octopus Muscular Hydrostat
Estratto: Inspired by the embodied intelligence of biological creatures like the octopus, the soft robotic arm utilizes its highly flexible structure to perform various tasks in the complex environment. While the classic Cosserat rod theory investigates the bending, twisting, shearing, and stretching of the soft arm, it fails to capture the in-plane deformation that occurs during certain tasks, particularly those involving active lateral traction. This paper introduces an extended Cosserat rod theory addressing these limitations by incorporating an extra strain variable reflecting the in-plane inflation ratio. To accurately describe the viscoelasticity effect of the soft body in dynamics, the proposed model enhances the constitutive law by integrating the Saint-Venant Kirchhoff hyperelastic and Kelvin-Voigt viscous models. The active and environmental loads are accounted for the equations of motion, which are numerically solved by adapting the Geometric Variable Strain (GVS) approach to balance the accuracy and computational efficiency. Our contributions include the derivation of the extended Cosserat rod theory in dynamic context, and the development of a reduced-order numerical method that enables rapid and precise solutions. We demonstrate applications of the model in stiffness tuning of a soft robotic arm and the study of complex octopus' arm motions.
Autori: Yuchen Sun, Anup Teejo Mathew, Imran Afgan, Federico Renda, Cecilia Laschi
Ultimo aggiornamento: 2024-12-04 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2412.03046
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2412.03046
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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