Jazznet: Una Nuova Risorsa per la Ricerca Musicale
Jazznet offre una vasta collezione di schemi di piano jazz per la ricerca musicale.
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Indice
Jazznet è una raccolta di schemi di musica jazz per pianoforte pensata per aiutare i ricercatori a sviluppare strumenti per capire e lavorare con la musica usando le macchine. Contiene un sacco di schemi di pianoforte etichettati, come accordi, scale e progressioni, facilitando lo studio e la creazione di nuove tecnologie musicali.
Panoramica del Dataset
Il dataset di Jazznet consiste in 162.520 schemi di pianoforte etichettati, occupando circa 95GB di spazio e ammontando a più di 26.000 ore di audio. Queste informazioni sono utili per chiunque sia interessato a studiare la musica tramite le macchine. Il dataset presenta vari tipi di schemi di pianoforte, concentrandosi principalmente sui blocchi fondamentali della musica jazz.
L'importanza dei Dataset Musicali
Nel campo della ricerca musicale, avere dataset gratuiti e di alta qualità è molto importante. Molti settori, come il riconoscimento di immagini e parlato, hanno un sacco di dati disponibili, mentre la musica è rimasta indietro in questo aspetto. Jazznet aiuta a colmare questa lacuna offrendo una collezione completa di schemi di pianoforte.
Caratteristiche Uniche di Jazznet
Il modo in cui è creato Jazznet lo distingue dagli altri dataset musicali. Invece di concentrarsi su canzoni complete, mette in risalto i modelli fondamentali che formano la base della musica jazz. Per esempio, se stai imparando a suonare il pianoforte jazz, è più facile capire la musica partendo dagli accordi e dalle scale piuttosto che tuffarti subito in canzoni complete.
Il dataset è progettato con una vasta gamma di schemi e cattura i diversi modi in cui questi schemi possono essere espressi, come varie variazioni di accordi o inversioni. Questa caratteristica riflette le diverse espressioni che si trovano nella musica jazz.
Comprendere i Diversi Schemi
Jazznet include quattro tipi principali di schemi di pianoforte:
- Accordi: Sono gruppi di note suonate insieme. Possono variare nel numero di note incluse e possono essere categorizzati di conseguenza.
- Arpeggi: Invece di suonare tutte le note di un Accordo in una volta, un arpeggio suona le note una dopo l'altra.
- Scale: Queste sono sequenze di note ordinate per altezza.
- Progressioni di Accordi: Queste sono sequenze di accordi suonati in un ordine specifico che forniscono una base per i pezzi musicali.
Come è Creato il Dataset
Il dataset si distingue dagli sforzi precedenti utilizzando un metodo chiamato Distance-Based Pattern Structures (DBPS). Questo approccio consente la generazione automatica di schemi di pianoforte basati sulle distanze tra le note. Per esempio, può creare complesse progressioni di accordi definendo le distanze tra le note di diversi accordi.
In termini più semplici, significa che comprendendo come le note sono collegate in termini di distanza, nuovi schemi possono essere creati facilmente. Questa flessibilità di Jazznet consente ai ricercatori di estendere il dataset secondo necessità.
Dettagli sugli Schemi
Il dataset ha una ricca varietà di schemi, ognuno registrato in modo chiaro per garantire alta qualità. Gli schemi sono organizzati per tipi e modi, facilitando il compito agli utenti di trovare i suoni specifici che desiderano. Ogni schema in Jazznet è registrato a una velocità costante e i diversi tipi di schemi hanno lunghezze e caratteristiche uniche.
Per esempio:
- Gli accordi durano tre secondi.
- Gli arpeggi possono durare da quattro a sei secondi.
- Le scale vanno da sette a nove secondi.
- Le progressioni sono registrate con due accordi per misura e possono durare da sette a dieci secondi.
Possibili Usaggi di Jazznet
Jazznet può beneficiare numerosi settori, in particolare nell'apprendimento automatico e nella comprensione della musica. Utilizzando il dataset, i ricercatori possono creare modelli in grado di identificare diversi schemi musicali, come determinare se un pezzo è un accordo o una Scala. Inoltre, può aiutare le macchine a riconoscere schemi come tipi specifici di accordi, il che può essere utile per varie applicazioni.
Comprensione Automatica della Musica
Uno degli usi più semplici di Jazznet è per la comprensione automatica della musica. Questo significa che le macchine possono essere addestrate a riconoscere i diversi tipi di schemi musicali. Utilizzando il dataset, i modelli possono imparare a identificare se un input è un accordo, una scala o un arpeggio. Questa capacità può aiutare compositori o musicisti a ottenere spunti sul loro lavoro.
Trascrizione Musicale Automatica
Un'altra applicazione interessante è la trascrizione musicale automatica, dove le macchine possono estrarre componenti musicali da registrazioni audio. La maggior parte dei sistemi attuali si concentra solo su suoni isolati, ma con la vasta gamma di schemi di Jazznet, le macchine possono imparare a identificare non solo singole note o accordi, ma anche sequenze musicali più ampie, portando a trascrizioni più accurate.
Sistemi di Raccomandazione Musicale
Jazznet può anche aprire la strada a sistemi di raccomandazione musicale. Questi sistemi suggeriscono canzoni agli ascoltatori in base alle loro preferenze. Per esempio, se a qualcuno piace un particolare accordo o scala, il sistema può raccomandare altri pezzi con schemi simili, migliorando l'esperienza di ascolto.
Generazione Musicale
Infine, Jazznet può aiutare le macchine a creare nuova musica. Molti brani jazz coinvolgono schemi ripetuti, e il dataset può insegnare alle macchine come utilizzare questi schemi in modo efficace. Questa capacità apre possibilità entusiasmanti per la creazione di nuove composizioni mantenendo l'essenza del jazz.
Qualità e Validazione del Dataset
Per garantire la qualità del dataset Jazznet, diversi musicisti jazz hanno revisionato gli schemi generati. I suoni prodotti sono stati verificati rispetto al suono reale del pianoforte, assicurando che il dataset sia accurato e affidabile per ulteriori ricerche e sperimentazioni.
Sfide e Lavori Futuri
Sebbene il dataset di Jazznet sia esteso, non copre ogni singolo schema della musica jazz a causa della complessità del genere. Tuttavia, il generatore di schemi incluso nel dataset consente agli utenti di crearne di nuovi, ampliando l'utilità del dataset.
In futuro, i piani includono il potenziamento del dataset aggiungendo più elementi musicali come dinamica e ritmo, oltre a schemi più complessi. Esplorare nuove tecniche per migliorare le prestazioni dei modelli con Jazznet è anche in agenda.
Conclusione
Jazznet è un passo significativo in avanti nella fornitura di risorse essenziali per la ricerca musicale. Il suo focus sui modelli fondamentali di pianoforte jazz, insieme a un generatore di schemi open-source, consente ai ricercatori di valutare efficacemente i modelli di apprendimento automatico. Il dataset non solo contribuisce a far progredire il recupero delle informazioni musicali, ma apre anche la strada a applicazioni affascinanti nella comprensione e creazione musicale. Con una continua crescita e supporto, Jazznet ha il potenziale di arricchire significativamente il campo della musica e della tecnologia.
Titolo: jazznet: A Dataset of Fundamental Piano Patterns for Music Audio Machine Learning Research
Estratto: This paper introduces the jazznet Dataset, a dataset of fundamental jazz piano music patterns for developing machine learning (ML) algorithms in music information retrieval (MIR). The dataset contains 162520 labeled piano patterns, including chords, arpeggios, scales, and chord progressions with their inversions, resulting in more than 26k hours of audio and a total size of 95GB. The paper explains the dataset's composition, creation, and generation, and presents an open-source Pattern Generator using a method called Distance-Based Pattern Structures (DBPS), which allows researchers to easily generate new piano patterns simply by defining the distances between pitches within the musical patterns. We demonstrate that the dataset can help researchers benchmark new models for challenging MIR tasks, using a convolutional recurrent neural network (CRNN) and a deep convolutional neural network. The dataset and code are available via: https://github.com/tosiron/jazznet.
Autori: Tosiron Adegbija
Ultimo aggiornamento: 2023-02-16 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2302.08632
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2302.08632
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
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