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Ottimizzazione dei database di riconoscimento visivo dei luoghi

Metodo snello per creare database VPR efficaci al chiuso utilizzando immagini RGBD.

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Il Riconoscimento Visivo dei Luoghi (VPR) è fondamentale per determinare la posizione usando solo Immagini. È particolarmente utile al chiuso, dove il GPS non funziona bene. Il VPR coinvolge Database che contengono immagini scattate in un ambiente specifico e Algoritmi che trovano la corrispondenza più vicina a una nuova immagine. Questo articolo discute un metodo per creare un database VPR più piccolo ma efficace, partendo da immagini scansionate con telecamere RGBD.

Il Problema

Quando si scansiona uno spazio interno, il processo genera un sacco di immagini, spesso troppe. Se si scatta una stanza usando una telecamera in movimento, si potrebbe arrivare a migliaia di immagini simili. La sfida è decidere quali immagini mantenere nel database VPR. Un database più piccolo può risparmiare memoria e tempo di elaborazione, cosa fondamentale per i dispositivi con risorse limitate.

La Soluzione

Questo lavoro presenta un nuovo modo per costruire un database VPR. Invece di utilizzare tutte le immagini di una Scansione, possiamo selezionare quelle più importanti. L'obiettivo è minimizzare il numero di immagini, coprendo comunque bene l'intero ambiente. Un metodo chiamato "insieme dominante" aiuta a raggiungere questo. Fondamentalmente, creiamo un grafo dove ogni immagine è un punto (o vertice) collegato in base a quanto si sovrappongono in ciò che mostrano. Il modo migliore per scegliere le immagini può poi essere scoperto cercando il numero più piccolo di punti che coprono tutti gli altri.

Come Funziona

  1. Scansione dell'Ambiente: Quando scansioniamo uno spazio, scattiamo immagini a colori e immagini di profondità. Le immagini di profondità ci danno informazioni su quanto sono lontani gli oggetti.

  2. Creazione di una Mappa 3D: Queste immagini possono essere combinate per creare una mappa 3D. La mappa è suddivisa in piccoli cubi o “voxels,” che rappresentano diverse parti dello spazio.

  3. Calcolo della Sovrapposizione: Il passo successivo è vedere quanto ogni immagine si sovrappone con le altre. Questo avviene controllando quanti voxels sono condivisi tra le immagini. Ad esempio, se due immagini mostrano la stessa area, hanno un'alta sovrapposizione.

  4. Costruzione del Grafo: Usando le informazioni di sovrapposizione, possiamo creare un grafo dove ogni immagine è un punto. Se due immagini si sovrappongono significativamente, sono collegate da una linea. L'obiettivo è trovare il gruppo più piccolo di immagini che possa rappresentare l'intera area, permettendo comunque ad altre immagini di essere divise in classi per ulteriori addestramenti o perfezionamenti.

Perché È Importante?

Creare un database più piccolo non solo risparmia spazio, ma aiuta anche a mantenere buone prestazioni nel riconoscere i luoghi. Un database più piccolo significa che quando il software deve trovare una corrispondenza, può farlo più velocemente e con meno potenza di calcolo. Questo è particolarmente utile quando si utilizzano dispositivi con risorse limitate, come robot o smartphone.

Risultati

Sono stati condotti esperimenti per vedere quanto bene funziona questo metodo. Sono stati testati diversi ambienti, da piccole stanze a spazi più grandi e complessi. I risultati hanno mostrato che il nostro approccio può ridurre significativamente le dimensioni del database mantenendo le prestazioni al livello di altri metodi VPR moderni.

In un test, abbiamo confrontato sequenze prese da dataset popolari. Il metodo si è rivelato efficace sia in piccole che in grandi aree, mantenendo una buona qualità di riconoscimento. Anche quando ci si trova di fronte a scenari difficili, come variazioni di illuminazione o strutture ripetitive, la nostra tecnica ha funzionato bene.

Applicazioni del VPR

Il VPR può essere utilizzato in vari ambiti. Ad esempio, nella robotica, consente ai robot di capire dove si trovano all'interno di un edificio. In app o dispositivi per la realtà aumentata, conoscere la posizione esatta può migliorare l'esperienza dell'utente.

In aggiunta, il VPR è utile negli strumenti di navigazione per ambienti interni. Poiché il GPS non funziona bene al chiuso, il VPR può aiutare le persone a orientarsi in luoghi come centri commerciali o aeroporti.

Sfide e Considerazioni

Sebbene i risultati siano promettenti, ci sono ancora sfide da affrontare. Una preoccupazione è garantire che anche con un database più piccolo, la qualità del riconoscimento rimanga alta. È necessario lavorare per affinare come vengono selezionate le immagini e migliorare ulteriormente gli algoritmi usati per trovare corrispondenze.

Un'altra sfida sono le variazioni ambientali. Gli spazi interni possono avere strutture e illuminazioni uniche. Il sistema VPR deve adattarsi a questi cambiamenti per mantenere le prestazioni.

Lavori Futuri

Ci sono opportunità per migliorare ulteriormente questo metodo. Le ricerche future possono esplorare l'uso di diversi tipi di sensori o combinare dati da varie fonti per migliorare la creazione del database. Inoltre, si possono esplorare tecniche di machine learning per rendere il processo di selezione delle immagini ancora più intelligente.

Il metodo proposto può anche essere applicato in ambienti esterni e con altri tipi di metodi di scansione, come il LiDAR. Questa versatilità potrebbe permettere ai sistemi VPR di diventare più utili in diverse applicazioni.

Conclusione

In sintesi, la creazione di database VPR può essere semplificata per risparmiare spazio senza sacrificare la qualità. Concentrandosi sulla selezione di immagini chiave e utilizzando metodi efficienti per elaborarle, possiamo rendere la localizzazione visiva più veloce ed efficace. Questo approccio beneficia diverse applicazioni, dalla robotica alla navigazione, e apre la strada a futuri progressi nel campo.

Fonte originale

Titolo: Dominating Set Database Selection for Visual Place Recognition

Estratto: This paper presents an approach for creating a visual place recognition (VPR) database for localization in indoor environments from RGBD scanning sequences. The proposed approach is formulated as a minimization problem in terms of dominating set algorithm for graph, constructed from spatial information, and referred as DominatingSet. Our algorithm shows better scene coverage in comparison to other methodologies that are used for database creation. Also, we demonstrate that using DominatingSet, a database size could be up to 250-1400 times smaller than the original scanning sequence while maintaining a recall rate of more than 80% on testing sequences. We evaluated our algorithm on 7-scenes and BundleFusion datasets and an additionally recorded sequence in a highly repetitive office setting. In addition, the database selection can produce weakly-supervised labels for fine-tuning neural place recognition algorithms to particular settings, improving even more their accuracy. The paper also presents a fully automated pipeline for VPR database creation from RGBD scanning sequences, as well as a set of metrics for VPR database evaluation. The code and released data are available on our web-page~ -- https://prime-slam.github.io/place-recognition-db/

Autori: Anastasiia Kornilova, Ivan Moskalenko, Timofei Pushkin, Fakhriddin Tojiboev, Rahim Tariverdizadeh, Gonzalo Ferrer

Ultimo aggiornamento: 2024-01-21 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2303.05123

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2303.05123

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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