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# Informatica# Prestazioni

Progressi nel Edge Computing grazie all'accelerazione hardware

Esplorare come l'accelerazione hardware migliori le prestazioni del computing edge.

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Nel mondo della tecnologia, soprattutto con il computing edge, c'è sempre più attenzione su come migliorare l'elaborazione e la trasmissione dei dati. Il computing edge si riferisce all'elaborazione dei dati più vicino al luogo in cui vengono generati, invece di inviare tutto a una posizione centrale. Questo è fondamentale per applicazioni come i giochi, la robotica e lo streaming video, dove servono risposte rapide. Una parte significativa di questo processo è il modo in cui i dati vengono comunicati tra dispositivi, e l'accelerazione hardware gioca un ruolo cruciale nel velocizzare tutto.

Perché il Computing Edge è Importante

Il computing edge è diventato sempre più importante man mano che le nostre esigenze di elaborazione dei dati rapida ed efficiente sono cresciute. Tecnologie come il 5G e nuovi chip hanno migliorato significativamente la nostra capacità di delegare compiti complessi a server vicini. Ad esempio, compiti come i giochi o lo streaming video dipendono fortemente dall'accesso rapido alle risorse di elaborazione disponibili in luoghi vicini.

L'Importanza delle Tecnologie di Comunicazione

Anche se è facile pensare che la velocità della rete abbia il maggiore impatto sulle prestazioni, ci sono molti altri fattori in gioco. Man mano che compiti più complessi vengono delegati ai server edge, il flusso di informazioni tra le diverse parti dell'infrastruttura di calcolo diventa critico. Questa comunicazione spesso implica più fasi, dove i dati viaggiano tra vari server e dispositivi, utilizzando una rete speciale progettata per la velocità e l'efficienza.

Con l'introduzione di tecnologie di comunicazione avanzate come il Remote Direct Memory Access (RDMA) e il GPUDirect RDMA, ci sono potenziali miglioramenti significativi su come i dati vengono trasmessi all'interno di questi sistemi di computing edge. Queste tecnologie consentono un accesso diretto alla memoria senza coinvolgere la CPU del server, il che può ridurre notevolmente i ritardi nella trasmissione dei dati.

Esplorando i Collo di Bottiglia delle Prestazioni nel Machine Learning

Il machine learning (ML) è un'area chiave che beneficia di questi progressi. I costi legati ai ritardi possono essere critici nelle applicazioni di machine learning, specialmente quando vengono utilizzate per compiti in tempo reale. Questo documento analizza i ritardi che possono verificarsi nei pipeline di machine learning personalizzati e come l'uso della comunicazione accelerata dall'hardware può aiutare a ridurre tali ritardi.

Per identificare i problemi potenziali, abbiamo costruito un framework che può gestire diversi metodi di comunicazione. Esaminando questo framework, possiamo scoprire dove si verificano ritardi nei sistemi attuali e come la comunicazione accelerata dall'hardware può risolvere questi problemi.

Comprendere la Latency nei Pipeline di Servizio del Modello

La latency si riferisce al tempo necessario affinché i dati viaggino da un punto a un altro. Nei sistemi di servizio dei modelli, dove i modelli di machine learning vengono utilizzati per elaborare i dati, la latency può riguardare diverse aree. Queste aree includono il tempo necessario per inviare una richiesta a un server, il tempo necessario per elaborare quella richiesta e il tempo necessario per inviare indietro una risposta.

Nella nostra ricerca, abbiamo scoperto che l'uso del GPUDirect RDMA può ridurre la latency del servizio del modello dal 15% al 50%. Questo significa che per alcune applicazioni, il tempo totale risparmiato può arrivare fino a 160 millisecondi. Quando si lavora con diversi compiti e livelli variabili di congestione, questo miglioramento è inestimabile.

Architettura di Offloading Edge Spiegata

In un tipico setup di computing edge, i dispositivi inviano dati a una struttura di computing edge vicina per essere elaborati. Ad esempio, telecamere o robot possono inviare immagini o dati di posizione per essere interpretati da un server. L'intero sistema si basa su una rete ben progettata per minimizzare i ritardi.

Quando un dispositivo fa una richiesta, comunica con un gateway che instrada la richiesta a un server disponibile. Il server elabora la richiesta e invia una risposta tramite lo stesso gateway. La rete utilizzata tra questi componenti è cruciale per le prestazioni.

Il Ruolo di RDMA e GPUDirect

RDMA consente a un sistema di accedere direttamente alla memoria di un altro sistema senza coinvolgere la CPU della macchina remota. Questo può portare a miglioramenti significativi in termini di velocità. GPUDirect porta questo oltre, consentendo ai dati di bypassare la memoria principale del server e andare direttamente nella memoria della GPU. Questo bypass accelera il movimento dei dati perché elimina passaggi aggiuntivi che altrimenti aggiungerebbero ritardo.

Queste tecnologie sono particolarmente vantaggiose per compiti di machine learning, dove grandi quantità di dati devono essere trasferite ed elaborate rapidamente.

Importanza della Frazione di Comunicazione

Quando si analizzano le prestazioni, uno dei fattori da considerare è quanto del tempo totale è speso in comunicazione. Se la comunicazione occupa gran parte del tempo, ottimizzarla può portare a miglioramenti significativi nelle prestazioni. Qui la comunicazione accelerata dall'hardware dimostra il suo valore, specialmente quando la comunicazione diventa un collo di bottiglia.

L'Effetto della Traduzione dei Protocolli

In alcuni scenari, passare da metodi di comunicazione tradizionali a comunicazione accelerata dall'hardware può portare a una Latenza inferiore. Anche se questo comporta un certo livello di sovraccarico a causa della traduzione dei protocolli, la riduzione complessiva dei ritardi può valere la pena, specialmente in ambienti ad alta intensità di calcolo.

Identificazione dei Collo di Bottiglia

Con i compiti di machine learning che utilizzano GPU, il trasferimento di dati tra la GPU e la macchina host può spesso rallentare le cose. Queste azioni di trasferimento dei dati, spesso note come copie host-to-device (H2D) e device-to-host (D2H), possono diventare collo di bottiglia man mano che il lavoro aumenta. Utilizzando il GPUDirect RDMA, possiamo saltare completamente queste azioni di copia, rendendo l'elaborazione più veloce.

Il Ruolo della Prioritizzazione

In sistemi più complessi con molti utenti, dare priorità a certe attività può essere vantaggioso. Nei sistemi GPU, però, dare priorità al carico di lavoro di esecuzione può essere limitato a causa di come viene gestita la pianificazione. Il risultato è che le richieste ad alta priorità non ottengono sempre un'esecuzione più veloce rispetto a quelle a bassa priorità.

Valutare il Trasporto Accelerato dall'Hardware

Uno degli obiettivi principali di questa ricerca è mostrare quanto possa essere efficace il trasporto accelerato dall'hardware in scenari di computing edge. Questo comporta l'analisi di diverse implementazioni e la valutazione di come queste tecnologie si comportano in situazioni reali. L'obiettivo è fornire una comprensione più profonda di come questi metodi di comunicazione possano ottimizzare la latenza.

I Vantaggi di un Sistema di Servizio Modello Personalizzato

I sistemi di servizio modello standard spesso non soddisfano le esigenze di flessibilità richieste per le valutazioni. Molti sistemi esistenti sono limitati a comunicazioni basate su TCP e non supportano i metodi più avanzati accelerati dall'hardware. Per analizzare i benefici della comunicazione accelerata dall'hardware, abbiamo sviluppato un sistema di servizio modello personalizzato.

Questo nuovo sistema permette un'esaminazione dettagliata delle varie fasi in un pipeline di servizio modello. Può anche valutare diversi metodi di comunicazione, il che aiuta a identificare i problemi di prestazioni e le aree potenziali di miglioramento.

Metriche Chiave per Misurare le Prestazioni

Per catturare le prestazioni dei sistemi di servizio modello, abbiamo considerato diverse metriche:

  • Tempo Totale: La latenza end-to-end del servizio modello.
  • Tempo di Richiesta: Il tempo impiegato per inviare una richiesta.
  • Tempo di Risposta: Il tempo necessario per inviare indietro una risposta.
  • Tempo di Copia: Tempo speso nelle copie H2D e D2H.
  • Tempo di Pre-elaborazione: Il tempo impiegato per la preparazione dei dati.
  • Tempo di Inferenza: Il tempo necessario per l'elaborazione del modello.
  • Uso della CPU: La percentuale di risorse della CPU utilizzate.
  • Uso della Memoria: La quantità di RAM e memoria GPU utilizzata.

Scomponendo questi componenti, possiamo identificare dove si verificano ritardi e come possono essere affrontati.

Sperimentare con Scenari Diversi

Il nostro sistema ci permette di valutare i pipeline di servizio modello in vari ambienti:

  1. Meccanismo di Trasporto: Abbiamo testato l'elaborazione locale, RDMA, GDR e metodi TCP tradizionali.
  2. Modalità di Connessione: Abbiamo esaminato sia connessioni dirette che proxy tra client e server.
  3. Carico di Lavoro: Sono stati utilizzati diversi modelli di machine learning per misurare le prestazioni sotto carichi variabili.
  4. Configurazione GPU: Abbiamo testato diverse configurazioni di elaborazione per vedere come influenzavano la latenza.

Connessione Diretta vs. Connessione Proxy

In una connessione diretta, un client invia i suoi dati direttamente a un server. Al contrario, una connessione proxy coinvolge un componente intermedio (il gateway) che inoltra le richieste a un server. Ogni metodo ha le proprie implicazioni per le prestazioni e la latenza.

I test hanno mostrato che l'uso di metodi di comunicazione più recenti come il GPUDirect RDMA può risultare in una latenza inferiore, anche se utilizzati solo in alcune parti del processo di comunicazione. Con una combinazione di tipi di rete, come avere un gateway e un server che utilizzano entrambi metodi avanzati, si può osservare una significativa diminuzione della latenza totale.

Valutare la Scalabilità delle Prestazioni

Man mano che più client inviano richieste a un server, il sistema deve gestire queste richieste concorrenti in modo efficiente. Abbiamo esplorato quanto bene il nostro framework di servizio modello si comporta man mano che cresce il numero di client.

Nei nostri test, abbiamo scoperto che l'uso del GPUDirect ha portato a migliori prestazioni rispetto ai metodi tradizionali. Tuttavia, quando si inviano troppe richieste concorrenti, i benefici possono diminuire a causa delle limitazioni sulla capacità dei server di gestire più compiti simultaneamente.

Gestire l'Elaborazione GPU

Per massimizzare l'efficienza nell'uso delle GPU, è fondamentale gestire come vengono condivise tra i client. Abbiamo testato diversi approcci alla condivisione:

  1. Multi-Stream: Condivisione delle capacità di esecuzione tra client.
  2. Multi-Context: Permettere a vari client di eseguire i propri processi separatamente.
  3. Multi-Process Service (MPS): Utilizzare metodi di condivisione del tempo per massimizzare l'uso delle risorse GPU.

Nelle nostre valutazioni, l'MPS ha costantemente mostrato prestazioni migliori rispetto agli altri metodi di condivisione, riducendo efficacemente la latenza.

Risultati sulla Condivisione delle Risorse GPU

Esplorando come condividere le risorse GPU tra i client, abbiamo scoperto che limitare il numero di richieste concorrenti migliora le prestazioni. Tuttavia, la condivisione delle risorse di esecuzione può portare a variabilità nei tempi di elaborazione, il che può complicare i tempi di risposta.

Quando abbiamo valutato client prioritari rispetto a quelli normali, abbiamo notato che i compiti ad alta priorità si comportavano quasi sempre costantemente fino a quando il numero di richieste non superava otto. Dopodiché, le richieste ad alta priorità affrontavano ritardi significativi quando si utilizzava RDMA, mentre il GPUDirect manteneva prestazioni migliori.

Limitazioni della Comunicazione Accelerata dall'Hardware

Sebbene vediamo grandi promesse in RDMA e GPUDirect, ci sono ancora alcune sfide da affrontare:

  • Sovraccarico di Memoria: L'uso di questi metodi può richiedere più allocazione di memoria, limitando il numero di sessioni possibili.
  • Omogeneità dei Dati: Richiede formati di dati uniformi su entrambe le estremità della comunicazione, il che può complicare l'interoperabilità.
  • Pinning GPU: Costringe le connessioni GPU a essere stabili, limitando la flessibilità nell'uso di diverse risorse.
  • Limitazioni di Elaborazione: Alcuni compiti possono essere più adatti a diversi tipi di hardware, portando potenzialmente a inefficienze.

Conclusione

In sintesi, i metodi di comunicazione accelerata dall'hardware come RDMA e GPUDirect hanno dimostrato di migliorare significativamente la latenza negli ambienti di computing edge, in particolare nelle applicazioni che si basano sul machine learning. Migliorando il modo in cui i dati si muovono all'interno dei framework di calcolo, queste tecnologie consentono tempi di risposta più rapidi e prestazioni complessive migliorate. I risultati delle nostre valutazioni sottolineano la necessità di ulteriori ricerche e sviluppi in quest'area, specialmente man mano che cresce la domanda di elaborazione dei dati in tempo reale. Attraverso un'attenta esplorazione e analisi, possiamo aprire la strada a soluzioni di calcolo ancora più efficienti.

Fonte originale

Titolo: Understanding the Benefits of Hardware-Accelerated Communication in Model-Serving Applications

Estratto: It is commonly assumed that the end-to-end networking performance of edge offloading is purely dictated by that of the network connectivity between end devices and edge computing facilities, where ongoing innovation in 5G/6G networking can help. However, with the growing complexity of edge-offloaded computation and dynamic load balancing requirements, an offloaded task often goes through a multi-stage pipeline that spans across multiple compute nodes and proxies interconnected via a dedicated network fabric within a given edge computing facility. As the latest hardware-accelerated transport technologies such as RDMA and GPUDirect RDMA are adopted to build such network fabric, there is a need for good understanding of the full potential of these technologies in the context of computation offload and the effect of different factors such as GPU scheduling and characteristics of computation on the net performance gain achievable by these technologies. This paper unveils detailed insights into the latency overhead in typical machine learning (ML)-based computation pipelines and analyzes the potential benefits of adopting hardware-accelerated communication. To this end, we build a model-serving framework that supports various communication mechanisms. Using the framework, we identify performance bottlenecks in state-of-the-art model-serving pipelines and show how hardware-accelerated communication can alleviate them. For example, we show that GPUDirect RDMA can save 15--50\% of model-serving latency, which amounts to 70--160 ms.

Autori: Walid A. Hanafy, Limin Wang, Hyunseok Chang, Sarit Mukherjee, T. V. Lakshman, Prashant Shenoy

Ultimo aggiornamento: 2023-07-10 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2305.03165

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2305.03165

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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