Prevedere i parametri del flusso turbolento con il deep learning
Un nuovo modello prevede i dati mancanti nei flussi turbolenti usando il deep learning.
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Indice
La turbolenza è un argomento complesso nella dinamica dei fluidi, studiato per molti anni per capire meglio la sua natura caotica. Per analizzare i flussi turbolenti, i ricercatori hanno bisogno di un sacco di dati provenienti da questi flussi. Sono stati sviluppati vari metodi per generare dati di turbolenza di alta qualità da usare nelle simulazioni e nelle applicazioni scientifiche. Uno dei metodi più usati è la simulazione numerica diretta (DNS), che risolve le equazioni che descrivono il moto dei fluidi. Tuttavia, i metodi di misurazione tradizionali, come la velocimetria a immagini di particelle (PIV), possono catturare solo due componenti della velocità in un flusso e perdono informazioni vitali come la velocità longitudinale, la pressione e la temperatura.
Per analizzare efficacemente il flusso turbolento, è fondamentale avere informazioni su tutte e tre le componenti della velocità, oltre che su pressione e temperatura. Questi parametri giocano un ruolo cruciale nel capire la struttura del flusso e il suo comportamento. Senza questi dati, diventa difficile fare analisi approfondite o migliorare i sistemi che si basano su flussi turbolenti.
Ci sono diversi metodi disponibili per acquisire questi parametri mancanti, ma spesso comportano alti costi e configurazioni complesse. Ad esempio, i sistemi PIV avanzati possono ottenere dati di flusso tridimensionali, ma richiedono attrezzature aggiuntive e processi intricati. Altre tecniche per stimare i parametri, come l'uso di equazioni governanti o metodi di assimilazione dei dati, hanno comunque bisogno di più dati di quelli che la PIV standard può fornire.
Questo studio mira a trovare un modo per prevedere questi parametri non disponibili utilizzando i campi di flusso esistenti. Il metodo proposto utilizza l'apprendimento profondo, un campo in rapida crescita che ha mostrato grandi promesse in varie applicazioni, inclusa la dinamica dei fluidi.
Apprendimento Profondo nella Dinamica dei Fluidi
Gli algoritmi di apprendimento profondo sono diventati popolari in molte aree, inclusa la dinamica dei fluidi. Possono essere usati per vari compiti, dalla generazione di dati di flusso temporali alla previsione del flusso basato su dati precedenti. Uno dei principali vantaggi dell'apprendimento profondo è la sua capacità di mappare i parametri da un insieme all'altro. Questo significa che un modello di apprendimento profondo può imparare a prevedere un tipo di dati da un altro, anche se alcuni punti dati sono mancanti.
Le reti generative avversarie (GAN) sono un tipo di modello di apprendimento profondo che ha attirato attenzione per la loro capacità di creare dati realistici. Questi modelli consistono di due componenti: un generatore, che crea dati, e un discriminatore, che valuta i dati generati rispetto ai dati reali. Questa struttura consente alle GAN di migliorare le loro prestazioni nel tempo mentre si allenano su dati reali.
In questo studio, viene proposto un modello innovativo chiamato rete generativa avversaria di mapping (M-GAN). Questo modello si concentra sulla previsione di parametri non disponibili a partire da quelli disponibili. L'idea è che, allenando M-GAN su dati di flusso esistenti, può imparare a generare previsioni per parametri che non possono essere misurati direttamente.
Metodologia
Il modello M-GAN è composto da un generatore e un discriminatore, simile alle GAN tradizionali. Tuttavia, incorpora anche un generatore di informazioni etichettate (LIG) per aiutare a decidere quali parametri produrre quando entrambi gli input forniscono informazioni simili.
Per convalidare le prestazioni di M-GAN, vengono testati due tipi di flussi fluidi: flusso Rayleigh-Bénard 2D e flusso turbolento in canale. Il flusso Rayleigh-Bénard è un processo di convezione naturale che si verifica quando un fluido viene riscaldato dal basso e raffreddato dall'alto. In questo caso, il modello prevede la temperatura a partire dalle due componenti di velocità disponibili.
Per il flusso turbolento in canale, il modello prevede sia la velocità longitudinale che la pressione a partire dalle velocità normali e spanwise. Questo viene fatto utilizzando dati di flusso a diversi numeri di Reynolds, che misurano quanto è turbolento il flusso.
Il processo è il seguente: il modello prende i dati di velocità disponibili e li utilizza per generare previsioni per i parametri mancanti. Le previsioni vengono quindi confrontate con i dati reali delle simulazioni per valutare l'accuratezza.
Generazione dei Dati
I dati per il flusso Rayleigh-Bénard e per il flusso turbolento in canale vengono generati utilizzando DNS. Per il flusso Rayleigh-Bénard, le equazioni governanti sono risolte sotto specifiche condizioni al contorno, con un focus su come la temperatura varia in relazione alla velocità. La simulazione produce più istantanee di dati che possono poi essere usate per addestrare il modello M-GAN. Vengono create un totale di 9000 istantanee per l'allenamento e 3000 per testare il modello.
Per il flusso turbolento in canale, si applica lo stesso approccio. Il flusso viene generato utilizzando metodi computazionali consolidati, e i dati vengono convalidati rispetto a risultati noti per garantirne l'accuratezza. Per questo flusso, vengono utilizzati dati a tre diversi numeri di Reynolds. Questo consente di allenare il modello utilizzando condizioni di turbolenza sia basse che alte, testando così la sua adattabilità.
Allenamento e Test
Il processo di allenamento prevede l'immissione dei dati di flusso disponibili nel modello M-GAN. Per il flusso Rayleigh-Bénard, il modello utilizza le componenti di velocità per prevedere la temperatura. Nel caso del flusso turbolento in canale, prevede la velocità longitudinale e la pressione a partire dalle altre due componenti di velocità.
Durante l'allenamento, il modello riceve sia dati reali che generati, permettendogli di apprendere la mappatura tra parametri disponibili e non disponibili. L'algoritmo di ottimizzazione aggiorna quindi i pesi del modello per migliorare le sue previsioni nel tempo.
Dopo l'allenamento, il modello viene testato su set di dati aggiuntivi mai visti prima. Usando questi casi di test, i ricercatori possono valutare quanto bene M-GAN riesca a generalizzare le proprie scoperte a nuovi flussi.
Risultati
Flusso Rayleigh-Bénard 2D
I risultati dall'applicazione di M-GAN al flusso Rayleigh-Bénard dimostrano che il modello può prevedere con successo la temperatura dai dati di velocità disponibili. Le distribuzioni di temperatura previste si avvicinano molto ai risultati reali di DNS, mostrando che il modello cattura le caratteristiche chiave del flusso.
Inoltre, analisi statistiche, come profili di temperatura media e funzioni di densità di probabilità, illustrano che i valori previsti si allineano bene con le misurazioni reali. Questa convalida indica che M-GAN può mappare efficacemente i parametri disponibili a quelli non disponibili in questo caso.
Flusso Turbolento in Canale
Per il flusso turbolento in canale, il modello M-GAN riesce ancora a fornire previsioni accurate sia per la velocità longitudinale che per la pressione. I risultati mostrano un significativo accordo con i dati di DNS, evidenziando la capacità del modello di gestire le complessità dei flussi turbolenti.
In questo caso, il modello performa leggermente meglio a numeri di Reynolds più bassi rispetto a quelli più alti. Questa osservazione si correla con l'aumentata difficoltà nella previsione dei comportamenti caotici in flussi più turbolenti. Nonostante ciò, le previsioni del modello per i campi di pressione mostrano più variabilità rispetto a quelle della velocità, indicando che la pressione è più difficile da stimare in condizioni turbolente.
Inoltre, la capacità di interpolazione del modello viene testata utilizzando dati di flusso in canale a un numero di Reynolds che non era incluso nel set di dati di allenamento. Nonostante ciò, M-GAN genera comunque previsioni ragionevoli. Questo suggerisce che il modello può apprendere una mappatura tra i parametri attraverso condizioni di flusso variabili.
Conclusione
Questa ricerca introduce M-GAN, un modello innovativo di apprendimento profondo capace di prevedere parametri mancanti dai dati di flusso disponibili. Convalidando le sue prestazioni attraverso più casi di flussi fluidi, lo studio dimostra l'efficacia di M-GAN nella gestione dei flussi turbolenti a diversi numeri di Reynolds.
I risultati significano che M-GAN può colmare il gap creato dalle limitazioni degli approcci di misurazione tradizionali, offrendo una nuova via per analizzare flussi turbolenti complessi basandosi esclusivamente su dati disponibili. Il potenziale per applicare tali modelli nella ricerca ingegneristica e scientifica è enorme, preparando la strada per progressi nella nostra comprensione complessiva della turbolenza.
In sintesi, M-GAN mostra promettente nel prevedere parametri di flusso non disponibili, aiutando così nell'analisi e nel controllo dei flussi turbolenti in varie applicazioni.
Titolo: Predicting unavailable parameters from existing velocity fields of turbulent flows using a GAN-based model
Estratto: In this study, an efficient deep-learning model is developed to predict unavailable parameters, e.g., streamwise velocity, temperature, and pressure from available velocity components. This model, termed mapping generative adversarial network (M-GAN), consists of a label information generator (LIG) and an enhanced super-resolution generative adversarial network (ESRGAN). LIG can generate label information helping the model to predict different parameters. The GAN-based model receives the label information from LIG and existing velocity data to generate the unavailable parameters. Two-dimensional (2D) Rayleigh-B{\'e}nard flow and turbulent channel flow are used to evaluate the performance of M-GAN. Firstly, M-GAN is trained and evaluated by 2D direct numerical simulation (DNS) data of a Rayleigh-B{\'e}nard flow. From the results, it can be shown that M-GAN can predict temperature distribution from the two-dimensional velocities. Furthermore, DNS data of turbulent channel flow at two different friction Reynolds numbers $Re_\tau$ = 180 and 550 are applied simultaneously to train the M-GAN and examine its predicting ability for the pressure fields and the streamwise velocity from the other two velocity components. The instantaneous and statistical results of the predicted data agree well with the DNS data, even for the flow at $Re_\tau$ = 395, indicating that M-GAN can be trained to learn the mapping function of the unknown fields with good interpolation capability.
Autori: Linqi Yu, Mustafa Z. Yousif, Young-Woo Lee, Xiaojue Zhu, Meng Zhang, Paraskovia Kolesova, Hee-Chang Lim
Ultimo aggiornamento: 2023-04-16 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2304.07762
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2304.07762
Licenza: https://creativecommons.org/publicdomain/zero/1.0/
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