Recenti progressi nella tecnologia di sequenziamento delle proteine
Nuove tecniche migliorano la precisione nella lettura e identificazione delle proteine.
― 7 leggere min
Indice
Negli ultimi anni, ci sono stati grandi miglioramenti nel modo in cui gli scienziati leggono il codice genetico presente nel nostro DNA e le Proteine create da quel codice. Questi progressi sono fondamentali visto che le proteine svolgono ruoli vitali in quasi ogni funzione negli organismi viventi. Vediamo di spiegare queste novità in modo semplice.
Capire il DNA e il Sequenziamento delle Proteine
Il sequenziamento dei nucleotidi è il processo che serve a determinare l’ordine dei nucleotidi in un campione di DNA. Gli scienziati usano diverse tecnologie per farlo e negli ultimi dieci anni alcune di queste tecniche sono diventate più efficaci. Per esempio, metodi come il sequenziamento a nanopori permettono ai ricercatori di leggere il DNA a una scala molto piccola con alta precisione.
Per quanto riguarda le proteine, che sono formate da mattoncini chiamati aminoacidi, il sequenziamento è un po' più complicato. A differenza del DNA, le proteine sono composte da 20 diversi aminoacidi, ognuno con forme e cariche uniche. Questo rende più difficile identificare specifici aminoacidi in una sequenza rispetto a identificare le quattro basi presenti nel DNA.
Tecnologie Attuali nel Sequenziamento delle Proteine
La Spettrometria di massa è uno dei metodi tradizionali per identificare le proteine. Questo metodo misura la massa delle proteine e le confronta con quelle conosciute immagazzinate in un database. Tuttavia, molti ricercatori si concentrano sull'identificazione delle proteine piuttosto che determinare le loro sequenze complete, perché a volte conoscere solo una parte della sequenza è sufficiente per l’identificazione.
Nonostante il suo uso diffuso, la spettrometria di massa ha delle limitazioni. Per esempio, potrebbe non funzionare bene per le proteine presenti in quantità molto basse. Per affrontare questo problema, i ricercatori stanno cercando nuovi metodi di sequenziamento delle proteine che possano fornire maggiore sensibilità.
Alcuni metodi più recenti prevedono di etichettare specifici aminoacidi con marcatori fluorescenti per creare un'impronta unica per ogni proteina. Studi recenti suggeriscono che potrebbe essere possibile etichettare un numero ridotto di aminoacidi senza che i marcatori interferiscano tra loro. Questo potrebbe permettere agli scienziati di identificare le proteine in base a queste impronte.
La Promessa del Sequenziamento a Nanopori per le Proteine
Il sequenziamento a nanopori sta emergendo come una tecnica promettente per leggere le sequenze proteiche. Potrebbe permettere agli scienziati di sequenziare proteine intere, offrendo un’identificazione più accurata. I progressi attuali includono nanopori ingegnerizzati che possono far passare i peptidi (corti gruppi di aminoacidi) attraverso un'apertura minuscola, catturando segnali elettrici che corrispondono a specifici aminoacidi.
I ricercatori stanno anche esplorando l'uso di segnali ottici che possono fornire più informazioni sugli aminoacidi specifici che vengono sequenziati. Per avere successo nel sequenziamento delle proteine, sono necessari miglioramenti significativi, comprese metodologie che possano leggere con precisione tutti e 20 gli aminoacidi.
Sfide nel Sequenziamento delle Proteine
Nonostante questi progressi, ci sono ancora ostacoli da superare per sequenziare le proteine in modo efficace. I dispositivi progettati per questo scopo dovranno probabilmente incorporare diverse strategie per rendere più facile l'identificazione delle proteine. Ad esempio, potrebbero dover concentrarsi sulla lettura solo di alcuni tipi di aminoacidi o usare frammenti di proteine per aumentare la precisione.
C'è la possibilità che i primi dispositivi possano dare letture con errori, il che potrebbe rendere difficile ottenere un’identificazione esatta degli aminoacidi. Di conseguenza, gli scienziati probabilmente svilupperanno algoritmi che forniscano una Probabilità per ciascun Aminoacido in base ai segnali ricevuti, aiutando a identificare la sequenza corretta di aminoacidi.
Usare Probabilità per l'Identificazione
Per dare un senso alle informazioni raccolte dai dispositivi di sequenziamento, gli scienziati possono partire da un’assunzione di base sugli aminoacidi presenti. Per esempio, se sanno che una particolare proteina contiene una grande quantità di un certo aminoacido, possono adattare di conseguenza le loro stime di probabilità. Quando arrivano i segnali di sequenziamento, possono aggiornare queste probabilità per riflettere gli aminoacidi probabili rappresentati nei segnali.
Analizzando i dati, costruiscono una matrice che mostra le probabilità di ciascun aminoacido che appare in ogni posizione nella sequenza. Tuttavia, a causa degli errori nelle letture, non è sempre possibile ricostruire ogni singola parte della proteina in modo accurato. Pertanto, il miglior approccio è confrontare i risultati con un database di proteine conosciute.
Testare i Nuovi Metodi
Negli studi per testare i metodi di identificazione delle proteine, i ricercatori hanno utilizzato una gamma di condizioni per vedere quanto bene funzionavano i loro sistemi. Si sono concentrati su molti fattori, come la capacità del dispositivo di risolvere i segnali, la lunghezza dei segmenti proteici analizzati e il tipo di errori che potrebbero verificarsi durante il processo. Sono stati utilizzati diversi algoritmi e modelli statistici, come i modelli di Markov nascosti (HMM), per analizzare i dati e migliorare l'accuratezza.
I risultati hanno mostrato che anche con segmenti di proteine più corti o segnali di qualità moderata, una percentuale significativa di proteine poteva ancora essere identificata con precisione. Questo è incoraggiante, poiché suggerisce che questi metodi potrebbero essere utili in contesti reali.
Incorporare Frammenti Multipli
In molti casi, usare più frammenti della stessa proteina può migliorare l’accuratezza dell'identificazione. Quando i ricercatori hanno combinato i risultati di diversi frammenti, hanno scoperto che l'accuratezza migliorava in tutti i casi. Questo significa che anche se un frammento non dava un risultato chiaro, unendo le informazioni di più frammenti si può ottenere abbastanza dati per identificare una proteina con fiducia.
Valutare Diverse Set di Aminoacidi
Un altro aspetto interessante di questa ricerca è l'uso di set ridotti di aminoacidi per l'identificazione. Per esempio, alcuni metodi possono concentrarsi su un numero limitato di aminoacidi, in particolare quelli più abbondanti nelle proteine. Studi hanno dimostrato che usare solo alcuni aminoacidi abbondanti potrebbe raggiungere buone percentuali di identificazione, mentre l’uso di aminoacidi poco abbondanti spesso portava a un’accuratezza inferiore.
Questo mette in evidenza l'importanza di sapere su quali aminoacidi concentrarsi quando si cerca di identificare le proteine, poiché alcuni aminoacidi sono più informativi di altri.
Valutare l'Impatto degli Errori
Come con qualsiasi tecnologia, possono verificarsi errori nei processi di sequenziamento. I ricercatori hanno progettato esperimenti per valutare come diversi tassi di errore, come inserimenti o cancellazioni nella sequenza, influenzassero l'accuratezza complessiva del metodo di identificazione. Hanno scoperto che il sistema di identificazione rimaneva altamente efficace anche con tassi di errore modesti, in particolare quando era disponibile una sequenza proteica completa.
Tuttavia, l'uso di frammenti proteici più corti mostrava una riduzione dell'accuratezza in condizioni soggette a errori, il che pone sfide per le applicazioni pratiche dove gli errori possono essere più comuni.
Direzioni Future nel Sequenziamento delle Proteine
Man mano che le tecnologie di sequenziamento continuano a svilupparsi, l'obiettivo rimane quello di creare dispositivi che possano identificare le proteine in modo accurato ed efficiente, anche in scenari difficili. Il potenziale di raggiungere alta accuratezza, anche con segnali di qualità inferiore o proteine presenti in piccole quantità, rende questi progressi entusiasmanti per il futuro della biologia e della medicina.
Inoltre, le tecniche che si stanno sviluppando ora potrebbero aprire la strada a nuovi metodi che potrebbero un giorno rivoluzionare il nostro modo di comprendere le proteine e i loro ruoli nei processi biologici. Questo potrebbe portare a scoperte importanti in campi come la scoperta di farmaci e la medicina personalizzata, dove comprendere le funzioni delle proteine è cruciale.
Conclusione
In sintesi, i progressi nelle tecnologie di sequenziamento delle proteine stanno rendendo possibile leggere e identificare le proteine in modo più efficiente e preciso. Anche se ci sono ancora sfide, tecniche come il sequenziamento a nanopori e approcci statistici innovativi stanno aprendo la strada a metodi più efficaci di identificazione delle proteine. La ricerca e lo sviluppo continui porteranno probabilmente a migliori strategie per analizzare le proteine, beneficiando infine vari campi nella scienza e nella medicina.
Titolo: A generalised protein identification method for novel and diverse sequencing technologies
Estratto: Protein sequencing is a rapidly evolving field with much progress towards the realisation of a new generation of protein sequencers. The early devices, however, may not be able to reliably discriminate all 20 amino acids, resulting in a partial, noisy and possibly error-prone signature of a protein. Rather than achieving de novo sequencing, these devices may aim to identify target proteins by comparing such signatures to databases of known proteins. However, there are no broadly applicable methods for this identification problem. Here, we devise a hidden Markov model method to study the generalized problem of protein identification from noisy signature data. Using a hypothetical sequencing device that can simulate several novel devices, we show that on the human protein database (N=20,181) our method has a good performance under many different operating conditions such as various levels of signal resolvability, different numbers of discriminated amino acids, sequence fragments and insertion and deletion error rates. Our results demonstrate the possibility of protein identification with high accuracy on many early experimental devices. We anticipate our method to be applicable for a wide range of protein sequencing devices in the future.
Autori: Nick Goldman, B. K. Bhandari
Ultimo aggiornamento: 2024-03-04 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.02.29.582769
Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.02.29.582769.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
Si ringrazia biorxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.