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RAVENS: Un Nuovo Approccio al Computing Neuromorfico

RAVENS imita la funzione del cervello per creare chip computer adattivi.

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RAVENS è un tipo speciale di chip per computer progettato per imitare il modo in cui funziona il cervello umano. È stato creato da un gruppo di ricerca nel Tennessee. L'obiettivo principale di RAVENS è aiutare a sviluppare nuovi chip che possano apprendere e adattarsi come i nostri cervelli. Questo chip è utile non solo nel design dei chip, ma anche in varie altre aree come il design digitale, gli array di gate programmabili (FPGA) e i microcontrollori.

I ricercatori possono usare RAVENS per diverse applicazioni legate al computing neuromorfico, un campo focalizzato sulla creazione di sistemi che lavorano come i cervelli umani. Ci sono molti esempi famosi di tecnologie simili, come SpiNNaker, TrueNorth e Loihi, creati anch'essi per studiare come funzionano i cervelli e costruire macchine più intelligenti.

Struttura di base e caratteristiche

Il neuroprocessore RAVENS è costruito intorno a due componenti principali: Neuroni e Sinapsi. I neuroni sono le unità di elaborazione principali, simili a quelli che troveresti nel cervello. Le sinapsi sono le connessioni tra questi neuroni, che consentono loro di comunicare. RAVENS è progettato per essere flessibile, il che significa che può essere configurato in modi diversi a seconda delle esigenze del compito su cui sta lavorando.

Costanti e impostazioni hardware

Quando si configura RAVENS, ci sono alcune regole importanti da seguire. Queste regole sono chiamate Costanti Hardware. Ad esempio, c'è un limite su quanto tempo può impiegare un segnale per viaggiare attraverso una sinapsi. Queste costanti vengono impostate prima di utilizzare il chip e non cambiano dopo. È importante seguirle perché influenzano il modo in cui il chip funziona.

Oltre alle impostazioni hardware, ci sono anche impostazioni di rete che definiscono come funziona l'intero sistema. Queste impostazioni possono riguardare singoli neuroni, sinapsi o l'intera rete stessa. Di solito sono fornite in un formato file facilmente comprensibile dal sistema.

Neuroni e le loro funzioni

I neuroni in RAVENS hanno un modo speciale di lavorare. Ogni neurone può mantenere un valore nel tempo, che rappresenta il suo livello di attività. Questo valore parte da un livello di riposo impostato e può aumentare o diminuire in base ai segnali che riceve attraverso le sinapsi. Quando un neurone riceve abbastanza input per raggiungere un certo livello, invia un segnale ad altri neuroni.

Il processo di invio di un segnale inizia con il neurone che controlla il suo attuale livello di attività. Se è sopra un certo limite, chiamato soglia, “spara” e invia segnali attraverso le sue sinapsi ad altri neuroni. Un neurone ha periodi specifici dopo aver sparato in cui non può sparare di nuovo immediatamente, noti come periodi refrattari. Durante questi tempi, può comunque ricevere segnali ma non reagisce.

Perdite nei neuroni

I neuroni in RAVENS hanno anche qualcosa chiamato perdita. Questo significa che nel tempo, il livello di attività di un neurone può diminuire, anche se non riceve input. Se un neurone è attivo e poi smette di ricevere segnali, perderà gradualmente quel livello di attività fino a raggiungere il suo punto di riposo. Questo aiuta a mantenere il sistema stabile e previene i neuroni dal sparare continuamente senza nuovi input.

Sinapsi e le loro caratteristiche

Le sinapsi giocano un ruolo critico nel modo in cui le informazioni vengono condivise tra i neuroni. Ogni sinapsi ha un peso e un ritardo. Il peso determina quanto è forte il segnale quando un neurone invia un segnale a un altro. Il ritardo indica quanto tempo impiega il segnale ad arrivare.

Quando un neurone spara, i segnali inviati attraverso le sue sinapsi possono cambiare in base all'ultima volta che sono stati utilizzati. Questo significa che le sinapsi possono "apprendere" in base alla loro attività. Ci sono alcune regole che governano come le sinapsi possono cambiare i loro pesi nel tempo, in base a quanto lavorano a stretto contatto con altri neuroni.

Potenziamento e Depressione

I pesi delle sinapsi possono aumentare in un processo chiamato potenziamento. Se un neurone spara e la sua attività è stata potenziata da una sinapsi, il peso di quella sinapsi può aumentare, rendendo più facile per quella sinapsi attivare di nuovo il neurone in futuro.

D'altra parte, la depressione si riferisce a una riduzione del peso di una sinapsi. Se un neurone spara ma non raggiunge la sua soglia, la sinapsi può perdere parte della sua forza. Questo permette al sistema di adattarsi e cambiare in base all'attività dei neuroni e delle sinapsi, creando una rete più dinamica.

Cicli di integrazione e tempistica

RAVENS opera in cicli, che sono le unità base di tempo per il sistema. Ogni ciclo può comportare una serie di passi in cui i neuroni e le sinapsi operano in base ai loro valori attuali. Ad esempio, all'inizio di ogni ciclo, il sistema controlla i valori dei neuroni e delle sinapsi per determinare se qualche neurone sparerà.

Durante ogni ciclo, i segnali in arrivo vengono elaborati e se il valore di un neurone supera la sua soglia, quel neurone sparerà all'inizio del ciclo successivo. Questa elaborazione sequenziale consente all'intero sistema di funzionare insieme in modo efficace, pur mimando alcuni aspetti dell'attività cerebrale.

Esempi pratici di RAVENS in azione

RAVENS può essere configurato in molte configurazioni per eseguire diversi tipi di simulazioni. Ecco alcuni esempi semplici per illustrare come funziona il sistema:

Esempio semplice di integrazione e sparo

In una configurazione di base, alcuni neuroni possono essere collegati in modo che quando un neurone spara, invia un segnale a un altro neurone. Ad esempio, se un neurone riceve un segnale che aumenta il suo valore a sufficienza, sparerà e invierà il suo valore a un altro neurone connesso, che può seguire un processo simile.

Questo è un modo semplice per iniziare a costruire reti in RAVENS e dimostra come i segnali possono propagarsi e cambiare all'interno della rete.

Perdita e potenziale di riposo standard

Utilizzando la perdita nel sistema, l'attività di un neurone può diminuire nel tempo se non riceve nuovi input. Se un neurone inizia a un certo valore e riceve un segnale stimolante, può raggiungere un picco ma poi comincia a perdere quell'energia nel tempo, illustrando come il sistema può imitare un comportamento più realistico del neurone.

Esempio di periodo refrattario

Dopo aver sparato, i neuroni non possono immediatamente sparare di nuovo per un certo periodo di tempo, il che aiuta a prevenire spari continui e garantisce che il sistema si comporti in modo equilibrato. Questo può essere visto nel modo in cui i neuroni interagiscono in configurazioni temporizzate specifiche.

Esempio di potenziamento STDP

Con l'uso di connessioni pesate, se un neurone spara e un altro neurone riceve quel segnale dopo, la connessione può rafforzarsi. Questo rafforza i percorsi che vengono spesso utilizzati, proprio come avviene nell'apprendimento nei sistemi biologici.

Esempio di depressione STDP

Al contrario, se un neurone spara ma non invia sufficiente segnale per attivare un altro neurone, la forza della connessione può diminuire. Questo consente alla rete di adattarsi e perfezionare le sue connessioni in base ai modelli di attività.

Conclusione

RAVENS è uno strumento potente per studiare e sviluppare sistemi neuromorfici. Con le sue varie caratteristiche, comprese le impostazioni regolabili per neuroni e sinapsi, può essere utilizzato per modellare comportamenti complessi simili a quelli del cervello. I ricercatori possono sfruttare questa tecnologia per ottenere intuizioni su come funziona il cervello e applicare queste scoperte per sviluppare macchine più intelligenti e sistemi computazionali migliori. Questa tecnologia promette di creare macchine che possono apprendere, adattarsi e rispondere in modi simili a quelli del cervello umano.

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