Avanzare nel riconoscimento delle vene delle dita con ResFPN
ResFPN migliora le immagini delle vene delle dita per una maggiore precisione nel riconoscimento.
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Indice
Il riconoscimento delle vene delle dita è un modo per identificare le persone usando i modelli unici delle vene nelle loro dita. Questo metodo sta diventando popolare perché è difficile da falsificare e può offrire alta precisione. Tuttavia, a volte le immagini di queste vene non sono chiare. Questo può succedere quando non c'è abbastanza contrasto tra le vene e la pelle intorno. Quando ciò accade, può portare a errori nel riconoscimento delle vene.
Per affrontare questo problema, è stato sviluppato un nuovo metodo chiamato ResFPN. Questo metodo migliora le immagini delle vene delle dita prima che vengano analizzate per il riconoscimento. L'obiettivo è quello di rendere le vene più visibili, così il sistema di riconoscimento può funzionare meglio. ResFPN può essere aggiunto ai sistemi esistenti senza bisogno di grandi cambiamenti.
Perché il riconoscimento delle vene delle dita?
Le vene delle dita stanno diventando una scelta popolare per il riconoscimento biometrico perché hanno diversi vantaggi. Forniscono risultati molto accurati, sono difficili da ingannare e sono meno influenzate da fattori esterni, come le condizioni di illuminazione. Le vene delle dita vengono spesso scansionate usando telecamere speciali che lavorano in luce vicino all'infrarosso.
Queste telecamere catturano immagini delle vene che sono sotto la pelle. A volte, i modelli delle vene in queste immagini non sono molto chiari. Questo può avvenire a causa di basso contrasto o illuminazione irregolare, il che rende difficile per i sistemi di riconoscimento rilevare correttamente le vene.
Le sfide
Quando le immagini provenienti dagli scanner non vengono elaborate correttamente, il sistema di riconoscimento può avere difficoltà. Se le vene non sono chiare, il sistema potrebbe non rilevarne alcune. Questo può portare a due problemi principali:
- Il sistema potrebbe non trovare abbastanza modelli di vene, il che può portare a una maggiore imprecisione.
- Il sistema può essere tarato specificamente per un tipo di immagine. Se le immagini di input cambiano, come quando si usa uno scanner diverso, il sistema potrebbe funzionare male.
Per migliorare il processo, è fondamentale migliorare le immagini delle vene prima del passaggio di riconoscimento. Questo può aiutare i sistemi di riconoscimento a funzionare meglio e ridurre gli errori.
La soluzione proposta: ResFPN
ResFPN, o Residual Feature Pyramid Network, è progettato per migliorare le immagini delle vene delle dita. Funziona elaborando le immagini attraverso una serie di blocchi specializzati che aiutano a rendere le vene più visibili. Questi blocchi possono rilevare vene di diverse dimensioni e combinare le informazioni che raccolgono per creare un'immagine più chiara.
Il metodo è strutturato a piramide, dove le immagini vengono elaborate da scale più piccole a scale più grandi. Questo consente alla rete di cogliere caratteristiche che potrebbero essere perse se si considerasse solo una dimensione. Le informazioni di diverse scale vengono combinate per produrre un'immagine migliorata che evidenzia le vene.
Come funziona ResFPN?
Input: Il sistema inizia con l'immagine originale della vena della dita, che potrebbe non essere molto chiara.
Blocchi di rilevamento della struttura (SDBlocks): L'immagine passa attraverso diversi SDBlocks. Ogni blocco elabora l'immagine a diverse risoluzioni. In questo modo, può catturare strutture delle vene che variano in spessore.
Modulo di aggregazione delle caratteristiche (FAM): Dopo che gli SDBlocks hanno elaborato l'immagine, le uscite vengono combinate nel FAM. Questo modulo normalizza le caratteristiche e le prepara per l'output finale.
Output: Il risultato finale è un'immagine migliorata con modelli di vene più chiari che possono essere utilizzati per il riconoscimento.
Formazione: Il sistema impara a migliorare le immagini usando esempi che sono stati etichettati manualmente per mostrare dove si trovano le vene.
Vantaggi di ResFPN
Utilizzando ResFPN, il sistema di riconoscimento ha mostrato una riduzione degli errori medi fino al 5% attraverso diversi set di dati. Questo significa che le immagini migliorate portano a risultati di riconoscimento migliori. Questi miglioramenti rimangono validi anche quando i set di dati di formazione e riconoscimento non corrispondono.
Applicazioni nel mondo reale
Il miglioramento nel riconoscimento delle vene delle dita può essere significativo in vari settori, come:
- Sicurezza: Un'accuratezza migliorata rende più difficile per gli impostori ottenere accesso.
- Esperienza utente: Riconoscimento più veloce e accurato porta a interazioni più fluide in dispositivi o sistemi che utilizzano l'autenticazione biometrica.
- Salute pubblica: Opzioni di scansione senza contatto possono ridurre le preoccupazioni sull'igiene, specialmente in aree pubbliche.
Confronto con altre tecniche
Sono stati utilizzati diversi metodi in precedenza per migliorare le immagini delle vene delle dita. Molti di questi si basano su tecniche tradizionali di elaborazione delle immagini, come l'uguaglianza dell'istogramma o metodi di filtraggio. Anche se questi possono fornire alcuni miglioramenti, spesso mancano della sofisticatezza delle tecniche di deep learning come ResFPN.
Il deep learning offre una soluzione più avanzata utilizzando reti neurali che apprendono dai dati. Questo consente una gestione migliore delle caratteristiche complesse all'interno delle immagini, portando a risultati superiori rispetto ai metodi precedenti.
Sperimentazione e risultati
Per valutare l'efficacia di ResFPN, sono stati condotti esperimenti utilizzando due set di dati disponibili pubblicamente. I set di dati contenevano molte immagini di vene delle dita che sono state utilizzate sia per la formazione della rete che per valutare le sue prestazioni.
Panoramica dei set di dati
Set di dati SDUMLA: Questo set di dati include immagini provenienti da più sessioni con diversi individui. Consiste in migliaia di immagini, rendendolo adatto per la formazione e il test.
Set di dati UTFVP: Simile a SDUMLA, questo set di dati comprende anche un gran numero di immagini prese da vari soggetti in diverse sessioni.
Metriche di prestazione
Le prestazioni del sistema di riconoscimento delle vene delle dita sono state valutate utilizzando due metriche chiave:
- Tasso di falso positivo (FMR): Misura quante volte il sistema identifica erroneamente una vena diversa come corrispondente.
- Tasso di falso negativo (FNMR): Misura quante volte una corrispondenza genuina viene rifiutata erroneamente dal sistema.
Prima di applicare ResFPN, il sistema di riconoscimento mostrava determinati tassi di errore. Tuttavia, dopo l'applicazione della tecnica di miglioramento, questi tassi sono migliorati in modo significativo. I risultati indicano che una identificazione più accurata delle vene porta a meno confusione tra corrispondenze genuine e tentativi di frode.
Conclusione
L'introduzione di ResFPN segna un notevole avanzamento nel campo del riconoscimento delle vene delle dita. Migliorando efficacemente la visibilità delle strutture venose nelle immagini, il metodo migliora le prestazioni dei sistemi di riconoscimento.
Questo miglioramento è essenziale per sviluppare sistemi biometrici affidabili che possano essere utilizzati in varie applicazioni, dalla sicurezza dell'accesso ai dispositivi alla salvaguardia nei servizi pubblici. I risultati suggeriscono che metodi di deep learning come ResFPN possono offrire prestazioni migliori rispetto alle tecniche tradizionali di elaborazione delle immagini, aprendo la strada a opzioni di riconoscimento biometrico più sicure e user-friendly in futuro.
È necessario continuare la ricerca in questo campo per perfezionare questi metodi ed esplorarne l'efficacia attraverso diversi sistemi di riconoscimento e ambienti, assicurando accessibilità e sicurezza per gli utenti.
Titolo: Residual Feature Pyramid Network for Enhancement of Vascular Patterns
Estratto: The accuracy of finger vein recognition systems gets degraded due to low and uneven contrast between veins and surroundings, often resulting in poor detection of vein patterns. We propose a finger-vein enhancement technique, ResFPN (Residual Feature Pyramid Network), as a generic preprocessing method agnostic to the recognition pipeline. A bottom-up pyramidal architecture using the novel Structure Detection block (SDBlock) facilitates extraction of veins of varied widths. Using a feature aggregation module (FAM), we combine these vein-structures, and train the proposed ResFPN for detection of veins across scales. With enhanced presentations, our experiments indicate a reduction upto 5% in the average recognition errors for commonly used recognition pipeline over two publicly available datasets. These improvements are persistent even in cross-dataset scenario where the dataset used to train the ResFPN is different from the one used for recognition.
Autori: Ketan Kotwal, Sebastien Marcel
Ultimo aggiornamento: 2023-06-29 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2306.17200
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2306.17200
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
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