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# Scienze della salute# Epidemiologia

Collegamento tra dieta, esercizio fisico e salute del cuore

Uno studio rivela come dieta e attività influenzano i rischi di malattie cardiovascolari.

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Indice

Le malattie cardiovascolari (CVD) sono una delle principali sfide sanitarie a livello globale. Portano a molte morti, costi sanitari elevati e influenzano la qualità della vita delle persone. In Australia, le CVD erano collegate a oltre il 5% delle visite in ospedale e al 25% di tutti i decessi in un anno recente. Molti tipi di CVD, come le malattie cardiache e gli ictus, possono spesso essere prevenuti con uno stile di vita sano. Gli esperti di salute raccomandano una dieta equilibrata e un esercizio fisico regolare come parti fondamentali di uno stile di vita sano per ridurre il rischio di CVD.

Esaminare dieta e esercizio insieme

I ricercatori hanno da tempo sostenuto che dieta ed esercizio dovrebbero essere analizzati insieme negli studi. Questo perché entrambi sono collegati attraverso l'energia e il funzionamento del corpo. Tuttavia, non molti studi hanno esplorato come dieta e Attività Fisica interagiscono, specialmente in relazione alle CVD. Inoltre, pochissimi studi hanno esaminato come questi fattori cambiano nel tempo.

Questo studio aveva l'obiettivo di esaminare come dieta ed esercizio influenzano le visite in ospedale per CVD e i decessi da CVD, insieme ai decessi per altre cause negli australiani più anziani. Abbiamo utilizzato dati da un ampio studio che includeva una vasta gamma di persone che vivevano nel New South Wales, Australia.

Lo studio 45 e Up

Lo studio 45 e Up si è concentrato sugli adulti più anziani nel New South Wales. Lo studio è iniziato raccogliendo informazioni da persone di 45 anni e oltre tra il 2006 e il 2009. I partecipanti sono stati selezionati casualmente da un database che include praticamente tutti i residenti australiani. Coloro che hanno accettato di partecipare hanno completato un questionario e fornito il consenso per follow-up futuri.

Il gruppo iniziale era composto da oltre 267.000 partecipanti, che rappresentavano circa il 10% della popolazione di 45 anni e oltre nello stato. Un'indagine di follow-up è stata condotta alcuni anni dopo, con oltre la metà dei partecipanti iniziali che ha partecipato di nuovo.

Misurare attività fisica e dieta

Per valutare l'attività fisica, abbiamo utilizzato un questionario affidabile che chiedeva ai partecipanti le loro abitudini di esercizio nell'ultima settimana, incluso il camminare e diversi livelli di intensità come attività moderate e vigorose. Abbiamo creato due misure basate su questo questionario: l'attività fisica totale e la proporzione di attività vigorosa all'interno di quella totale.

Per la qualità della dieta, abbiamo utilizzato un breve questionario che chiedeva con quale frequenza venivano consumati vari alimenti come frutta, verdura e carne. Abbiamo calcolato un punteggio di qualità della dieta basato su queste risposte, che ci ha permesso di classificare l'alimentazione complessiva in bassa, media o alta qualità.

Risultati chiave dello studio

I principali risultati che abbiamo studiato erano:

  1. Prima ospedalizzazione per CVD: Questa è stata tracciata utilizzando dati ospedalieri per malattie cardiache e ictus.
  2. Mortalità per CVD: Questo si riferisce ai decessi causati da malattie cardiache e condizioni correlate.
  3. Mortalità per tutte le cause: Questo considera i decessi per qualsiasi causa.

I partecipanti hanno contribuito con dati dall'inizio dello studio fino a quando hanno sperimentato uno dei risultati o sono usciti dallo studio per vari motivi.

Considerare altri fattori

Nella nostra analisi, abbiamo adattato diversi altri fattori che potrebbero influenzare i risultati sulla salute. Questi includevano età, genere, stato civile, livello di istruzione, stato dell'assicurazione sanitaria, abitudini di fumo e altro. Ci siamo concentrati su come garantire che i nostri risultati riflettessero accuratamente la relazione tra dieta, attività fisica e risultati sulla salute.

Analizzare i dati

La nostra analisi ha incluso solo i partecipanti di età compresa tra 45 e 74 anni all'inizio dello studio e che non avevano una diagnosi precedente di CVD. Abbiamo usato modelli statistici per esaminare come diversi livelli di attività fisica e qualità della dieta si collegavano alle visite in ospedale e ai decessi.

In questo modo, abbiamo prestato attenzione ai cambiamenti nel tempo e ci siamo assicurati di tener conto dei dati mancanti tramite un metodo specifico. Il campione finale dello studio era composto da oltre 85.000 partecipanti.

Scoperte su attività fisica e dieta

Lo studio ha mostrato che impegnarsi in attività fisica e avere una dieta di alta qualità sono entrambi collegati a rischi più bassi di visite in ospedale e decessi per CVD. Livelli più elevati di attività fisica erano connessi a una significativa riduzione del rischio di mortalità legata alle CVD e ai decessi per tutte le cause. In particolare, coloro che soddisfacevano i livelli di attività raccomandati avevano circa un 27-44% di rischio in meno di mortalità per CVD e una riduzione simile nella mortalità per tutte le cause.

Per quanto riguarda la qualità della dieta, avere un punteggio alto era associato a un rischio del 17% inferiore di morire per qualsiasi causa rispetto a quelli con diete di bassa qualità. Tuttavia, non è stata trovata una forte relazione tra qualità della dieta e visite in ospedale per CVD.

Quando si considerano combinazioni di attività fisica e qualità della dieta, coloro che avevano sia livelli elevati di attività fisica che diete di alta qualità avevano il rischio più basso sia di mortalità per CVD che per tutte le cause. Questa scoperta evidenzia l'importanza di considerare entrambi i fattori insieme.

Analisi di sensibilità

Abbiamo anche condotto test aggiuntivi per assicurarci che i nostri risultati fossero accurati. Uno di questi test ha esaminato se le persone che avevano già problemi di salute, come CVD, influenzassero i risultati. Abbiamo escluso i dati dei partecipanti nei primi anni dopo l'ingresso nello studio per vedere se questo modificava i nostri risultati. I nostri risultati sono rimasti coerenti, indicando che le nostre conclusioni erano affidabili.

Conclusione

In sintesi, questo studio fornisce preziose informazioni su come dieta e attività fisica giocano un ruolo nella salute cardiovascolare. Seguire una dieta sana e rimanere attivi può ridurre significativamente i rischi di CVD e mortalità generale. Questo enfatizza l'importanza dei messaggi di salute pubblica che promuovono sia una buona alimentazione che un esercizio regolare come strategie efficaci per prevenire le CVD e migliorare la salute a lungo termine. In generale, i nostri risultati suggeriscono che combinare una buona dieta con un'attività fisica regolare offre la migliore protezione contro problemi di salute gravi.

Fonte originale

Titolo: The association of diet quality and physical activity with cardiovascular disease and mortality in 85,545 older Australians: A longitudinal study

Estratto: BackgroundA quality diet and an active lifestyle are both important cornerstones of cardiovascular disease (CVD) prevention. However, despite their interlinked effects on metabolic health, the two behaviours are rarely jointly considered, particularly within the context of CVD prevention. We examined the independent, interactive and joint associations of diet and physical activity with CVD hospitalisation, CVD mortality and all-cause mortality. MethodsCVD-free Australian participants aged 45-74 years reported physical activity, diet and sociodemographic and lifestyle characteristics at baseline (2006-09) and follow-up (2012-15), and data were linked to hospitalisation and death registries (31/03/2019 for CVD hospitalisation and all-cause mortality and 08/12/2017 for CVD mortality). Diet quality was categorised as low, medium and high based on meeting dietary recommendations. Physical activity was operationalised as 1) total moderate-to-vigorous physical activity (MVPA) as per guidelines and 2) the composition of MVPA as the ratio of vigorous-intensity physical activity (VPA) to total MVPA. We used a left-truncated cause-specific Cox proportional hazards model using time-varying covariates. ResultsDuring a median of 10.7 years of follow-up, 6,581 participants were admitted to the hospital for CVD and 6,586 died from all causes (879 from CVD during 9.3 years). A high-quality diet was associated with a 17% lower risk of all-cause mortality than low-quality, and the highest MVPA category (compared with the lowest) was associated with 44% and 48% lower risks of CVD and all-cause mortality. Multiplicative interactions between diet and physical activity were non-significant. For all outcomes, the lowest risk combinations involved a high-quality diet and the highest MVPA categories. Accounting for total MVPA, some VPA was associated with further risk reduction of CVD hospitalisation and all-cause mortality. ConclusionFor CVD prevention and longevity, one should adhere to both a healthy diet and an active lifestyle and incorporate some VPA when possible.

Autori: Ding Ding, J. van Buskirk, s. partridge, P. Clare, E. L. Giovannucci, A. Bauman, N. Freene, R. Gallagher, B. Nguyen

Ultimo aggiornamento: 2023-11-09 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.11.08.23298281

Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.11.08.23298281.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia medrxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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