Adattamenti Genetici degli Highlander Andini
Uno studio rivela cambiamenti nella risposta immunitaria nei residenti nativi delle alte quote peruviane.
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Indice
Circa l'1% della popolazione mondiale vive ad alta quota, soprattutto sopra i 2.500 metri. Paesi come il Perù e la Bolivia hanno molte persone che vivono nelle Ande, affrontando sfide uniche. L'ambiente a queste altezze ha meno ossigeno, maggiore esposizione alla luce solare, temperature più fredde e reazioni diverse ai germi.
Gli scienziati hanno scoperto che alcuni geni che aiutano le persone a far fronte a bassi livelli di ossigeno sono cambiati nel tempo a causa della selezione naturale. Si pensa che geni specifici aiutino a regolare la pressione sanguigna e migliorino il successo riproduttivo di chi vive nelle Ande. Studi genetici hanno mostrato che le persone di queste regioni hanno anche vantaggi nel loro sistema cardiovascolare.
Ricerche recenti hanno confermato queste scoperte e aggiunto nuove informazioni. Uno studio ha analizzato 286 individui del Perù e ha identificato dieci geni che sono selezionati positivamente nelle popolazioni andine. Questi geni sono legati alla salute del cuore, alle risposte a bassi livelli di ossigeno, al colore della pelle e a come il corpo gestisce zuccheri ed energia.
I residenti delle zone alte del Perù mostrano adattamenti diversi rispetto ad altri gruppi come tibetani, sherpa o etiopi. Hanno anche alcuni geni legati al Sistema Immunitario che sembrano essere stati selezionati naturalmente. Questi geni li aiutano a rispondere meglio ai germi, un fattore chiave per la sopravvivenza in alta quota.
Alcuni studi hanno trovato evidenti segni di adattamento nelle popolazioni andine, evidenziando geni cruciali per mantenere l'equilibrio nella produzione ormonale e nella risposta immunitaria. Altre ricerche hanno messo in luce geni legati al sistema immunitario che sembrano essersi adattati a causa della presenza della tubercolosi nella regione.
Nonostante queste scoperte, non ci sono molti studi su come vivere ad alta quota influisca sull'espressione genica riguardo al sistema immunitario per i residenti nativi. Il nostro studio si è proposto di colmare questa lacuna confrontando campioni di sangue di persone che vivono a diverse altitudini in Perù.
Popolazione e Metodi di Ricerca
Ci siamo concentrati su individui di Huanuco, centrale Perù, una regione che unisce le Ande e la foresta pluviale amazzonica. Oltre ai campioni biologici, abbiamo raccolto informazioni come età, peso e Altitudine in cui vivevano i partecipanti.
Inizialmente, abbiamo analizzato 35 individui per osservare le loro differenze genetiche. Successivamente, abbiamo studiato 62 individui per capire come i loro geni rispondessero dopo essere stati esposti a determinati componenti batterici e virali. Abbiamo raccolto campioni di sangue ed esaminato come i loro sistemi immunitari reagissero a diversi stimoli.
Comprendere il Contesto Genetico
Abbiamo esaminato la composizione genetica degli individui utilizzando una tecnica specializzata sul loro DNA. L'analisi ha mostrato che le persone di Huanuco sono per lo più di origine nativo-americana, con una piccola parte di ascendenza europea e molto poco di origine africana.
I risultati genetici sono stati suddivisi per mostrare che la maggior parte degli individui di Huanuco è strettamente correlata ad altri gruppi indigeni nel nord del Perù. Questo suggerisce che la popolazione di Huanuco condivide un ricco background ancestrale legato sia alle Ande che all'Amazzonia.
Esaminare la Risposta Genetica ai Patogeni
Abbiamo effettuato test approfonditi sui campioni di sangue per vedere come i geni reagissero se i partecipanti vivevano in zone ad alta o bassa altitudine. L'obiettivo principale era capire come i loro geni immunitari funzionassero in diverse condizioni.
I risultati hanno rivelato una differenza notevole tra chi vive ad alta quota e chi a bassa quota. Abbiamo trovato 843 geni che si esprimevano in modo diverso a seconda dell'altitudine. Alcuni geni erano meno attivi nelle persone che vivevano in alto, mentre altri erano più attivi.
Tra i geni più colpiti c'era APELA, che era meno attivo nei residenti ad alta quota e che gioca un ruolo nello sviluppo dei vasi sanguigni. Un altro Gene, HS3ST2, era più attivo negli individui ad alta quota, collegandosi a come il corpo gestisce l'infiammazione.
Risposte del Sistema Immunitario
Quando abbiamo esaminato più da vicino i geni legati all'immunità, diversi hanno mostrato cambiamenti nella loro attività in base all'altitudine. Alcuni geni, come CXCL8 e IL12A, erano meno attivi, mentre altri come HLA-DRB5 e FCGR1A erano più attivi nei residenti ad alta quota. I geni colpiti sono cruciali per come il corpo combatte le infezioni e gestisce l'infiammazione.
Queste scoperte suggeriscono che vivere in alta quota altera il modo in cui il sistema immunitario risponde alle minacce. Questa variazione potrebbe essere un fattore vitale per comprendere i problemi di salute delle persone che vivono in regioni montuose.
L'Importanza degli Studi sull'Espressione Genica
La nostra ricerca fa luce su come la vita ad alta quota ha plasmato la risposta immunitaria delle popolazioni native. È il primo studio a concentrarsi sui nativi peruviani e su come i loro geni del sistema immunitario reagiscono alle pressioni altimetriche.
I dati indicano che un numero significativo di geni è più o meno attivo a seconda delle distinzioni di altitudine. Questa scoperta è essenziale per capire come funzionano queste adattamenti, specialmente in relazione a stress come bassi livelli di ossigeno e aumento della radiazione UV.
Collegando questi cambiamenti genetici a come le persone rispondono ai patogeni, possiamo iniziare a capire come proteggere meglio la salute di queste popolazioni.
Uno Sguardo Più Attento ad Altri Fattori
Sebbene le nostre scoperte offrano un'importante prima fase, diversi fattori necessitano di ulteriore esplorazione. Ad esempio, la maggior parte dei partecipanti al nostro studio erano donne e non c'è stata una selezione accurata per età. Questo potrebbe influenzare i risultati poiché l'espressione genica può variare in base a età e sesso.
Inoltre, la ricerca ha dimostrato che altri fattori ambientali e scelte di vita possono influenzare l'espressione genica.
Studi recenti hanno evidenziato l'importanza dei cambiamenti genetici e dei marcatori del DNA, che potrebbero influenzare ulteriormente come i geni reagiscono all'altitudine. Queste informazioni potrebbero aiutare a spiegare perché alcuni individui si adattano meglio di altri.
Conclusione
In conclusione, il nostro studio ha rivelato intuizioni uniche su come i residenti indigeni delle alte quote del Perù si adattano a livello genetico. I risultati mostrano un modello distintivo di risposta immunitaria legato alla vita nelle Ande. Anche se c'è ancora molto da imparare, questa base aiuterà a comprendere le sfide di salute legate alla vita in alta quota.
Futuri studi potrebbero basarsi su queste scoperte per approfondire come vari fattori plasmano queste adattamenti. Investigando l'interazione tra geni, ambiente e salute, possiamo supportare meglio il benessere di queste comunità.
Titolo: The effect of altitude on the expression of immune-related genes in Peruvian rural indigenous
Estratto: Background: Some genes associated with immune response have been elucidated in some Andean populations, which may explain part of the immune system adaptation and pathogen response in high-altitude residents. We performed differential expression analysis and mainly focused on genes with high fold-change between groups and those genes with differential expression related to the immune system. Methods: We performed a transcriptome analysis of Peruvian individuals, primarily from rural areas, with high genetic backgrounds from ancient indigenous people, exposed to different living altitudes (high vs low). We collected peripheral blood mononuclear cells (PBMC) from 62 volunteers and exposed them to bacterial lipopolysaccharide (LPS), Pam3CSK4 (a synthetic triacylated lipopeptide responsible for bacterial components), and R848 (an imidazoquinoline compound related to viral nucleic acids). Results: Differential expression analysis results and data integration analysis with immune system pathway data exhibit a set of 17 genes associated with the immune system, nine down-regulated genes (ITGAX, CCL22, CSF1, CXCL8, IL12A, MMP9, CSF2, PTGS2, ENSG00000138685.17), and eight up-regulated genes (HLA-DPB1, FN1, CD36, MMP2, HLA-DRB1, FCGR1A, CCL17, HLA-DRB5). These genes are notably enriched in antigen-presenting cells, such as dendritic cells and macrophages. Conclusion: The differential expression of immune system genes in native inhabitants with a prominent Andean genetic background highlights the active involvement of both the innate and adaptive immune systems. Remarkably, our study revealed a distinct gene expression signature in our population, setting it apart from other transcriptomic studies conducted thus far. AUTHOR SUMMARYLiving in high-altitude regions poses several environmental challenges for humans, including reduced oxygen levels, increased exposure to ultraviolet radiation, cold temperatures, and altered responses to pathogens, among other factors. Here we show genomic and transcriptome analyses of blood cells in Peruvian individuals, primarily from rural areas, from indigenous populations. We previously showed a robust adaptation signals related to altitude in Peruvian and Bolivian populations, identifying a significant association with the DUOX2 gene, which plays a crucial role in maintaining homeostasis in thyroid hormone production, as well as influencing the innate immune system and inflammatory response. We now find that differential expression analysis exhibits a set of 17 genes associated with the immune system, nine down-regulated genes (ITGAX, CCL22, CSF1, CXCL8, IL12A, MMP9, CSF2, PTGS2, ENSG00000138685.17), and eight up-regulated genes (HLA-DPB1, FN1, CD36, MMP2, HLA-DRB1, FCGR1A, CCL17, HLA-DRB5). These results suggest a distinct gene expression signature in our population, setting it apart from other transcriptomic studies conducted thus far.
Autori: Heinner Guio, L. Jaramillo-Valverde, G. S. de Araujo, J. A. Poterico, C. Martinez-Jaramillo, V. Roa-Linares, S. Alvites-Arrieta, N. Pablo-Ramirez, M. Ubillus, D. Palma-Lozano, C. Silva-Carvalho, L. Vasconcelos-da-Gama, L. F. Costa, E. Tarazona-Santos, S. Raychaudhuri
Ultimo aggiornamento: 2024-03-11 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.03.06.583674
Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.03.06.583674.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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