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Nuovo metodo riduce il tempo nell'ottimizzazione bayesiana

Un nuovo approccio migliora l'efficienza dell'ottimizzazione bayesiana e riduce significativamente i tempi di calcolo.

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L'Ottimizzazione Bayesiana (BO) è un metodo usato per trovare le migliori soluzioni quando non abbiamo una formula specifica da seguire. Questo può essere utile in molti ambiti, come ingegneria o scienza dei materiali. Però, c'è un problema: man mano che aumenta la quantità di dati e la complessità del problema, il tempo necessario per completare il BO cresce rapidamente. Questo aumento del tempo rende difficile sperimentare e può rallentare i progressi.

Una delle ragioni principali di questo ritardo è che il BO utilizza un modello noto come Processo Gaussiano (GP) per prevedere i risultati. Quando i dati aumentano, i calcoli necessari per il GP richiedono sempre più tempo. Questo vuol dire che lavorare con set di dati ad alta dimensione o enormi può diventare poco pratico. Anche se sono stati creati altri modelli per velocizzare il processo, spesso richiedono di cambiare la struttura fondamentale del GP, il che ne limita l'uso.

Per affrontare queste sfide, è stato introdotto un nuovo metodo che combina la gestione della memoria con il BO. Questa tecnica permette ai ricercatori di usare il BO con qualsiasi tipo di modello e senza cambiare come quei modelli funzionano. Gestendo la memoria degli esperimenti passati, il tempo per eseguire il BO può diminuire in modo significativo. Invece di avere un tempo che aumenta continuamente con ogni esperimento, il nuovo metodo produce un modello dove il tempo rimane basso e può anche diminuire dopo certi punti.

Questo nuovo approccio coinvolge due idee principali: potatura della memoria e ottimizzazione vincolata. La potatura della memoria significa mantenere solo gli esperimenti passati più rilevanti e ignorare quelli meno utili. L'ottimizzazione vincolata stabilisce dei limiti sull'area di ricerca basati sui migliori risultati passati. Insieme, questi metodi aiutano a mantenere i calcoli efficienti e gestibili.

L'efficacia di questo metodo è stata testata su due tipi diversi di set di dati. Il primo era una funzione matematica nota come funzione di Ackley, usata principalmente per testare metodi di ottimizzazione. Il secondo era un set di dati reali sui materiali-specificamente, informazioni su materiali inorganici e le loro band gap. In entrambi gli scenari, è stato trovato che il nuovo metodo ha ridotto significativamente i tempi di calcolo senza abbassare la qualità dei risultati.

Come Funziona l'Ottimizzazione Bayesiana

Per apprezzare appieno il metodo, è importante capire come lavora il BO. Il processo consiste in due fasi principali. Prima, viene creato un modello surrogato per prevedere le performance delle diverse opzioni basate sui dati esistenti. Il modello surrogato funge da sostituto per i calcoli complessi reali. Secondo, il metodo seleziona nuove opzioni da testare in base a ciò che il modello prevede riguardo le performance.

L'accuratezza del modello surrogato è fondamentale. Quando la complessità della risposta o la quantità di informazioni aumenta, servono più punti dati per creare previsioni accurate. Il problema è che, man mano che il numero di punti dati necessari cresce, il tempo per i calcoli aumenta in modo polinomiale, portando a ritardi.

Molte tecniche attuali per accelerare il BO richiedono cambiamenti sostanziali al modello surrogato o alla funzione di acquisizione, uno strumento matematico che decide cosa testare dopo. Il problema con questo è che limita gli utenti a utilizzare solo modelli o funzioni specifiche, che potrebbero non essere ideali in tutte le situazioni.

Questo nuovo metodo di gestione della memoria, tuttavia, permette ai ricercatori di mantenere flessibilità. Non richiede modifiche pesanti ai modelli esistenti e riesce comunque a ottenere una significativa riduzione del tempo necessario per i calcoli.

Potatura della Memoria e Ottimizzazione Vincolata Spiegate

La potatura della memoria funziona eliminando punti dati più vecchi che non sono utili per i calcoli attuali. Questo processo aiuta a mantenere il dataset gestibile. Concentrandosi sugli esperimenti più informativi, il metodo accelera i tempi di calcolo. Inoltre, limitare l'area di ricerca dell'ottimizzazione concentra i test sui risultati più promettenti, sfruttando meglio le Risorse Computazionali.

Quando la ricerca viene continuamente affinata, il metodo produce un modello a dente di sega nei tempi di calcolo. Man mano che la memoria viene potata, il tempo preso per ogni esperimento si resettano, portando a una tendenza non crescente. Questo è diverso dal BO tradizionale, dove il tempo solitamente sale sempre di più con ogni esecuzione.

Nei test, questo nuovo approccio ha mostrato una coerenza notevole, fornendo risultati affidabili attraverso più prove con variazioni minime. L'uso di risorse di calcolo ad alte prestazioni, come supercomputer, ha ulteriormente aiutato a misurare questi tempi in modo efficace.

Applicazione in Due Diversi Set di Dati

Lo studio ha applicato questo nuovo metodo a due test distinti. Il primo era l'ottimizzazione di una funzione matematica complessa nota come funzione di Ackley. Qui, il nuovo metodo ha dimostrato di poter ridurre drasticamente i tempi di calcolo rispetto ai metodi standard di BO.

Nel secondo caso, i ricercatori hanno utilizzato una rete neurale pre-addestrata per ottimizzare le proprietà di materiali reali. L'obiettivo era trovare un materiale con caratteristiche specifiche, come un certo livello di efficienza energetica. Usare il nuovo metodo con questo tipo di dati ha anche portato a significative riduzioni nei tempi di calcolo.

Durante entrambi i test, la natura flessibile del metodo era evidente. Ha dimostrato che i ricercatori potevano lavorare con modelli e funzioni di acquisizione diversi senza essere bloccati in un modo specifico di fare le cose.

Conclusione

Questo nuovo approccio all'ottimizzazione bayesiana unisce i concetti di gestione della memoria con aree di ricerca vincolate, rivelandosi efficace nel ridurre significativamente i tempi di computazione. Il metodo ha dimostrato la sua affidabilità attraverso diversi tipi di dati e modelli, il che lo rende uno strumento prezioso per i ricercatori in vari campi. I risultati dimostrano che una gestione efficace della memoria può mantenere i tempi di calcolo sotto controllo mentre si ottengono risultati di qualità.

I ricercatori e i professionisti che vogliono ottimizzare problemi complessi possono beneficiare di queste scoperte, poiché l'approccio facilita esperimenti più rapidi e, in ultima analisi, favorisce l'innovazione.

Fonte originale

Titolo: Decreasing the Computing Time of Bayesian Optimization using Generalizable Memory Pruning

Estratto: Bayesian optimization (BO) suffers from long computing times when processing highly-dimensional or large data sets. These long computing times are a result of the Gaussian process surrogate model having a polynomial time complexity with the number of experiments. Running BO on high-dimensional or massive data sets becomes intractable due to this time complexity scaling, in turn, hindering experimentation. Alternative surrogate models have been developed to reduce the computing utilization of the BO procedure, however, these methods require mathematical alteration of the inherit surrogate function, pigeonholing use into only that function. In this paper, we demonstrate a generalizable BO wrapper of memory pruning and bounded optimization, capable of being used with any surrogate model and acquisition function. Using this memory pruning approach, we show a decrease in wall-clock computing times per experiment of BO from a polynomially increasing pattern to a sawtooth pattern that has a non-increasing trend without sacrificing convergence performance. Furthermore, we illustrate the generalizability of the approach across two unique data sets, two unique surrogate models, and four unique acquisition functions. All model implementations are run on the MIT Supercloud state-of-the-art computing hardware.

Autori: Alexander E. Siemenn, Tonio Buonassisi

Ultimo aggiornamento: 2023-09-08 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2309.04510

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2309.04510

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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