Simple Science

Scienza all'avanguardia spiegata semplicemente

# Informatica# Robotica# Interazione uomo-macchina

Avanzare l'interazione robotica attraverso la comprensione dei gesti

Un nuovo sistema permette ai robot di capire i gesti umani per una comunicazione migliore.

― 7 leggere min


I robot imparano i gestiI robot imparano i gestiumanidei gesti umani da parte dei robot.Nuovo sistema migliora la comprensione
Indice

I gesti sono un modo importante per le persone di comunicare senza usare parole. Per esempio, quando qualcuno punta a un oggetto, sta mostrando chiaramente cosa intende senza dover dire niente. Questo è particolarmente utile quando le parole mancano, non sono disponibili o quando si usa un linguaggio speciale che gli altri potrebbero non conoscere. È importante che i robot capiscano questi gesti così possono lavorare meglio con gli umani e sapere cosa vogliono da loro.

Le ricerche precedenti sui robot hanno spesso usato un insieme fisso di gesti con significati definiti. Questo approccio può essere limitante perché il modo in cui le persone usano i gesti può dipendere dalla situazione. Quindi, è essenziale che i robot interpretino i gesti in modo più flessibile, considerando i diversi contesti.

In questo progetto, abbiamo sviluppato un nuovo sistema per aiutare i robot a capire i gesti in modo più efficace. Il nostro sistema utilizza grandi modelli di linguaggio per interpretare sia i gesti che le istruzioni parlate. Questo permette ai robot di capire meglio le intenzioni umane e rispondere di conseguenza. Abbiamo testato il nostro sistema in compiti in cui le persone puntano a oggetti e abbiamo scoperto che funziona bene, raggiungendo tassi di successo significativamente più alti rispetto ai metodi tradizionali.

Il Ruolo dei Gesti nell'Interazione Umano-Robot

I gesti sono comunemente usati nella vita quotidiana, come quando si dirige il traffico o si ordina cibo. Aiutano a chiarire le intenzioni, specialmente in situazioni dove il linguaggio non è un'opzione o è troppo tecnico. Ad esempio, qualcuno potrebbe far cenno a un guidatore di andare avanti, o puntare a uno strumento specifico quando non riesce a ricordarne il nome. Questo significa che i robot devono riconoscere questi gesti per prevedere cosa vogliono le persone e coordinare le loro azioni di conseguenza.

Molti studi hanno esaminato come i gesti possano aiutare i robot a comprendere i comandi umani. Tuttavia, i metodi precedenti spesso richiedevano ai ricercatori di definire un insieme rigoroso di gesti e i loro significati, che può essere un processo lungo e costoso. Inoltre, questi metodi limitavano generalmente i gesti a un approccio universale, trascurando come il contesto può cambiare il significato dei gesti. Ad esempio, puntare a una tazza potrebbe significare cose diverse a seconda della situazione: o prendere la tazza o versarci dentro.

I recenti progressi nei modelli di linguaggio hanno mostrato promesse per la comprensione di diversi tipi di comportamento umano, inclusi i gesti. Questi modelli possono ragionare sul contesto e prendere decisioni basate su ciò che hanno appreso da grandi quantità di dati, come il testo trovato online. Crediamo che questi modelli possano anche imparare a interpretare i gesti quando ricevono un contesto e descrizioni appropriate.

Il Problema del Grounding

La sfida di collegare i gesti con i loro significati è conosciuta come il problema del grounding. Identificare quale gesto viene eseguito è solo una parte della sfida; è altrettanto importante capire a cosa si riferisce il gesto in un dato contesto.

I modelli attuali che combinano visione e linguaggio possono descrivere situazioni e comportamenti, ma spesso non interpretano con precisione i gesti. Ad esempio, mentre alcuni modelli possono identificare un oggetto all'interno di una scena, potrebbero non considerare le azioni o l'intento dell'umano durante il processo. Inoltre, i modelli esistenti di solito mancano della capacità di comprendere le relazioni spaziali necessarie per interpretare i gesti in modo accurato.

Invece di fare affidamento esclusivamente su questi modelli, abbiamo creato un nuovo sistema che combina modelli di visione esistenti con istruzioni in linguaggio per ancorare meglio i gesti e migliorare la collaborazione uomo-robot. Il nostro framework sfrutta componenti separati per riconoscere i gesti mentre interpreta anche il loro contesto più ampio.

Framework di Assistenza Robotica Basato sui Gesti

Il nostro sistema proposto, chiamato Assistenza Robotica Basata sui Gesti, utilizza una combinazione di metodi per rilevare i gesti e comprendere le loro istruzioni linguistiche correlate. Il sistema è in grado di esprimere comandi robotici basati su ciò che interpreta dall'input umano.

Ad esempio, se un utente punta a uno strumento e dice: "dammi quello strumento", il nostro sistema identifica sia il gesto che il comando parlato. Genera quindi una serie di comandi per il robot da seguire, come prendere lo strumento e consegnarlo all'utente.

Il sistema è composto da diverse parti che lavorano insieme. La prima parte è responsabile della comprensione della scena, che include l'identificazione degli oggetti e delle loro posizioni. La seconda parte si concentra sulla comprensione dell'input umano, comprese sia la voce che i gesti. Infine, un componente di pianificazione ragiona sulle azioni necessarie che il robot dovrebbe intraprendere basandosi sulla comprensione dell'input.

Studi sugli Utenti e Risultati

Per valutare il nostro sistema, abbiamo condotto uno studio in cui i partecipanti interagivano con un braccio robotico mentre svolgevano due compiti diversi. A ciascun utente è stato chiesto di specificare oggetti da manipolare per il robot usando sia il linguaggio che i gesti.

In questi compiti, i partecipanti sono stati in grado di ottenere tassi di successo più alti quando usavano il nostro sistema rispetto a un metodo tradizionale solo linguistico. Molti utenti hanno trovato più facile puntare a oggetti piuttosto che fare affidamento solo sulle descrizioni verbali, in particolare con oggetti meno comuni o quando esistevano barriere linguistiche.

I risultati dello studio hanno mostrato che il nostro sistema non solo ha reso più facile per gli utenti comunicare con il robot, ma ha anche permesso un completamento più accurato dei compiti quando venivano utilizzati i gesti.

Comprendere Vari Tipi di Gesti

Nella nostra esplorazione, abbiamo categorizzato i gesti in diversi tipi in base alle loro funzioni. Ogni tipo ha un ruolo unico nella comunicazione:

  1. Gesti Simbolici: Questi gesti hanno un significato fisso, come il pollice in su per "ok".
  2. Gesti Semaforici: Usati nel linguaggio dei segni o per esprimere comandi.
  3. Gesti Iconici: Rappresentano oggetti o azioni, come disegnare un cerchio per significare un oggetto rotondo.
  4. Gesti Deittici: Puntare o mostrare oggetti.

Ogni tipo di gesto può trasmettere informazioni che potrebbero non essere completamente catturate tramite il linguaggio da sole. Il nostro sistema è stato in grado di gestire questi diversi gesti, valutando anche il loro contesto e intento.

Dataset Gesture-Instruct

Per migliorare la nostra comprensione, abbiamo creato un dataset chiamato GestureInstruct, che consiste in vari gesti legati a comandi vocali in diverse situazioni. Questo dataset include esempi di tutti e quattro i tipi di gesti e ci permette di valutare quanto bene il nostro sistema può capire e ragionare su di essi.

I test utilizzando questo dataset hanno mostrato che il nostro sistema poteva identificare e rispondere ai gesti in modo efficace in molti scenari. Analizzando i risultati, abbiamo scoperto che il nostro sistema funziona meglio con gesti che rappresentano direttamente gli oggetti.

Limitazioni e Direzioni Future

Nonostante i progressi nel nostro sistema, ci sono ancora alcune limitazioni. Attualmente, il nostro framework si concentra principalmente sui gesti statici, il che significa che potrebbe non gestire altrettanto bene i gesti dinamici. Anche se abbiamo dimostrato che può ragionare logicamente sui movimenti, un modello dedicato per rilevare gesti dinamici sarebbe utile.

Un'altra sfida che abbiamo notato è che il nostro sistema fatica con rappresentazioni numeriche ad alta fedeltà dei gesti. Sembra che i modelli linguistici attuali manchino delle abilitá di ragionamento appropriate per interpretare gesti complessi e precisi. I lavori futuri affronteranno queste sfide ed esploreranno altri tipi di gesti, come i movimenti del corpo intero, che potrebbero migliorare ulteriormente le interazioni.

Conclusione

In sintesi, crediamo che incorporare i gesti nell'interazione uomo-robot possa migliorare significativamente la comunicazione e l'efficienza dei compiti. Il nostro sistema dimostra che utilizzando una combinazione di linguaggio e gesti, i robot possono seguire meglio le istruzioni e lavorare in modo più efficace con gli umani. Attraverso la ricerca e lo sviluppo continuo, speriamo di affrontare le limitazioni esistenti e ampliare le capacità dell'assistenza robotica informata dai gesti in vari contesti.

Fonte originale

Titolo: Gesture-Informed Robot Assistance via Foundation Models

Estratto: Gestures serve as a fundamental and significant mode of non-verbal communication among humans. Deictic gestures (such as pointing towards an object), in particular, offer valuable means of efficiently expressing intent in situations where language is inaccessible, restricted, or highly specialized. As a result, it is essential for robots to comprehend gestures in order to infer human intentions and establish more effective coordination with them. Prior work often rely on a rigid hand-coded library of gestures along with their meanings. However, interpretation of gestures is often context-dependent, requiring more flexibility and common-sense reasoning. In this work, we propose a framework, GIRAF, for more flexibly interpreting gesture and language instructions by leveraging the power of large language models. Our framework is able to accurately infer human intent and contextualize the meaning of their gestures for more effective human-robot collaboration. We instantiate the framework for interpreting deictic gestures in table-top manipulation tasks and demonstrate that it is both effective and preferred by users, achieving 70% higher success rates than the baseline. We further demonstrate GIRAF's ability on reasoning about diverse types of gestures by curating a GestureInstruct dataset consisting of 36 different task scenarios. GIRAF achieved 81% success rate on finding the correct plan for tasks in GestureInstruct. Website: https://tinyurl.com/giraf23

Autori: Li-Heng Lin, Yuchen Cui, Yilun Hao, Fei Xia, Dorsa Sadigh

Ultimo aggiornamento: 2023-09-07 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2309.02721

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2309.02721

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

Altro dagli autori

Articoli simili