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Indagare l'impatto di Spirobacillus sulle popolazioni di Daphnia

La ricerca rivela gli effetti letali dello Spirobacillus su Daphnia e le sue strategie di sopravvivenza.

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Le interazioni tra Patogeni e piccole creature acquatiche chiamate Daphnia sono importanti per capire i cambiamenti nelle popolazioni di Daphnia e nel loro ambiente. Queste interazioni aiutano gli scienziati a studiare come si diffondono le malattie e come queste influenzano questi organismi. Uno dei patogeni più noti delle Daphnia è lo Spirobacillus cienkowskii, un tipo di batterio conosciuto sin dal 1800.

Originariamente trovato in una specifica specie di Daphnia in Ucraina, questo batterio ora è stato trovato in molte varietà di Daphnia in tutto il mondo. Quando le Daphnia vengono infettate dallo Spirobacillus, si verificano grandi focolai, rendendole obiettivi più facili per i predatori. I batteri cambiano anche il colore delle Daphnia in rosso, rendendole più visibili ai predatori. Questo ha spinto i ricercatori a considerare Spirobacillus e Daphnia come un buon esempio per studiare come interagiscono predatori e parassiti.

Tuttavia, gli scienziati hanno ancora molte domande senza risposta riguardo allo Spirobacillus perché è difficile da coltivare in laboratorio. Sanno osservando la natura che lo Spirobacillus può uccidere le Daphnia e ridurre la loro capacità di riprodursi, ma non hanno misurazioni dettagliate su quanto queste infezioni accorcino la vita delle Daphnia o diminuiscano la loro Riproduzione. Inoltre, non comprendono completamente come i batteri si diffondano tra le Daphnia, specialmente poiché le Daphnia normalmente si riproducono in un modo che non prevede mescolanza di geni.

Inoltre, c'è incertezza su come lo Spirobacillus riesca a sopravvivere tra un focolaio e l'altro in ambienti naturali. Alcuni studi suggeriscono che questo batterio può formare spore o nascondersi nelle uova che le Daphnia depongono per sopravvivere nei periodi difficili.

In questo lavoro, i ricercatori si sono concentrati a colmare queste lacune di conoscenza riuscendo a coltivare lo Spirobacillus in laboratorio. Hanno condotto diversi esperimenti per comprendere la sua infettività e come si diffonde.

Stabilire il Laboratorio

Per capire come lo Spirobacillus influisce sulle Daphnia, i ricercatori hanno usato Daphnia non infette e le hanno esposte a Daphnia infette o ai resti di quelle infette. Hanno eseguito due tipi principali di esperimenti: uno in cui gruppi di Daphnia venivano esposti allo Spirobacillus e un altro in cui singole Daphnia venivano testate separatamente.

Nel primo esperimento, volevano vedere se lo Spirobacillus avesse davvero bisogno di uccidere il suo ospite per diffondersi. Hanno fatto questo esponendo le Daphnia a individui infetti vivi, ai resti di quelli infetti, o all'acqua in cui erano morte Daphnia infette. Dopo un'esposizione breve, hanno osservato le Daphnia per vedere se mostrassero segni di infezione.

In un altro esperimento, hanno esaminato come le infezioni si diffondessero in gruppi controllati di Daphnia nel tempo. I ricercatori hanno monitorato i numeri di Daphnia infette rispetto a quelle sane, notando che le infezioni non seguivano i modelli tradizionali visti negli scoppi di malattie.

In ulteriori esperimenti, hanno investigato come la quantità di batteri e il numero di Daphnia influenzassero la probabilità che una Daphnia si infettasse. Hanno anche esaminato quanto tempo lo Spirobacillus rimanesse infettivo nell'ambiente dopo aver lasciato il suo ospite.

Infine, i ricercatori hanno controllato le uova di Daphnia raccolte in natura per vedere se alcune contenessero Spirobacillus.

Risultati degli Esperimenti

Trovare l'Impatto del Batterio

Lo studio ha scoperto che lo Spirobacillus è un patogeno molto dannoso. Nei test di laboratorio, una volta che le Daphnia mostravano sintomi di infezione, di solito morivano entro un giorno. Questo modello non solo ha drasticamente ridotto la vita delle Daphnia, ma anche la loro capacità di riprodursi. Infatti, le Daphnia infette producevano molti meno avannotti rispetto a quelle non infette.

Interessante, anche prima che le Daphnia mostrassero sintomi, quelle che poi si infettavano avevano un successo riproduttivo inferiore rispetto a quelle che rimanevano sane. Questo suggerisce che gli effetti dello Spirobacillus sulle Daphnia non sono dovuti solo all'impatto sulla vita, ma influenzano anche la loro salute generale e la capacità di riprodursi.

La Necessità della Morte dell'Ospite

Gli esperimenti hanno rivelato che lo Spirobacillus sembra avere bisogno che il suo ospite muoia per diffondersi. Le Daphnia esposte a individui infetti vivi o ai loro resti mostrano i segni più forti di infezione. Non ci sono prove che le Daphnia sane possano trasportare i batteri senza mostrare sintomi.

Questo significa che i batteri potrebbero dover uccidere il loro ospite per continuare il loro ciclo vitale, simile ad altri patogeni noti che colpiscono le Daphnia. Inoltre, la ricerca ha indicato che una volta che lo Spirobacillus lascia il suo ospite, non rimane infettivo a lungo. Il tempo trascorso all'esterno di un ospite riduce la sua capacità di causare nuove infezioni, suggerendo che non sopravvive bene nell'ambiente.

Osservazioni in Condizioni Controllate

Nelle condizioni controllate del laboratorio, lo Spirobacillus non ha causato i tradizionali focolai di malattia previsti. Invece, il numero di Daphnia malate fluttuava senza aumentare significativamente nel tempo. I risultati hanno mostrato che anche se lo Spirobacillus è molto letale, la sua capacità di diffondersi tra le Daphnia è limitata.

Gli studi hanno suggerito che i tassi di infezione non cambiavano con la variazione della quantità di batteri presenti o del numero di Daphnia intorno. Questo potrebbe significare che i batteri hanno requisiti specifici per diffondersi che non sono soddisfatti in laboratorio.

Presenza in Natura

Quando i ricercatori hanno controllato le uova di Daphnia raccolte in natura, hanno trovato DNA di Spirobacillus in una porzione significativa di esse. Questa scoperta implica che i batteri possono sopravvivere nelle uova, il che consente loro di persistere in natura anche quando le condizioni non sono favorevoli per le popolazioni di Daphnia.

Implicazioni dei Risultati

La ricerca fornisce nuove intuizioni su Spirobacillus e la sua relazione con le Daphnia. Mostra che questo batterio è uno dei patogeni più virulenti noti per colpire le Daphnia. Uccidendo rapidamente gli ospiti, ha un impatto significativo sulle popolazioni di Daphnia e sulla loro capacità di riprodursi.

I risultati evidenziano anche il complesso intreccio tra vulnerabilità dell'ospite, virulenza del patogeno e condizioni ambientali. Comprendere queste dinamiche è cruciale non solo per gli studi sulle Daphnia, ma potrebbe anche applicarsi ad altri sistemi ospite-parassita.

La capacità dello Spirobacillus di nascondersi nelle uova di Daphnia solleva nuove domande sul suo ciclo vitale. Questa scoperta suggerisce potenziali strategie di sopravvivenza che potrebbero permettergli di prosperare anche quando le popolazioni ospiti sono basse.

Direzioni Future

Andando avanti, i ricercatori intendono approfondire la loro comprensione dello Spirobacillus studiando più da vicino la sua biologia e comportamento. Investigare le sue strategie di sopravvivenza, come interagisce con diversi tipi di ospiti e il suo ruolo ecologico nell'acqua è essenziale.

Stanno anche cercando modi per creare migliori condizioni di laboratorio che imitino più da vicino la natura per osservare come si comporta lo Spirobacillus in scenari del mondo reale. Questo aiuterà a chiarire perché genera focolai in natura ma non in ambienti controllati.

Inoltre, esplorare il patrimonio genetico dello Spirobacillus potrebbe svelare intuizioni sulle sue adattamenti e meccanismi di sopravvivenza. Questa conoscenza potrebbe beneficiare lo studio di altri patogeni e delle loro interazioni con gli ospiti.

In generale, la ricerca getta le basi per ulteriori studi su Spirobacillus, portando potenzialmente a nuove comprensioni su come i patogeni si adattano e prosperano negli ecosistemi.

Fonte originale

Titolo: Virulence and transmission biology of the widespread, ecologically important pathogen of zooplankton, Spirobacillus cienkowskii

Estratto: Spirobacillus cienkowskii (Spirobacillus, hereafter) is a widely distributed bacterial pathogen that has significant impacts on the population dynamics of zooplankton (Daphnia spp.), particularly in months when Daphnia are asexually reproducing. Yet little is known about Spirobacillus virulence, transmission mode and dynamics. As a result, we cannot explain the dynamics of Spirobacillus epidemics in nature or use Spirobacillus as a model pathogen, despite Daphnias tractability as a model-host. Here, we work to fill these knowledge gaps experimentally. We found that Spirobacillus is among the most virulent of Daphnia pathogens, killing its host within a week and reducing host fecundity. We further found that Spirobacillus did not transmit horizontally among hosts unless the host died or was destroyed (i.e., it is an "obligate killer"). In experiments aimed at quantifying the dynamics of horizontal transmission among asexually reproducing Daphnia, we demonstrated that Spirobacillus transmits poorly in the laboratory. In mesocosms, Spirobacillus failed to generate epidemics; in experiments wherein individual Daphnia were exposed, Spirobacillus transmission success was low. In the (limited) set of conditions we considered, Spirobacillus transmission success did not change with host density or pathogen dose and declined following environmental incubation. Lastly, we conducted a field survey of Spirobacillus prevalence within egg-cases (ephippia) made by sexually reproducing Daphnia. We found Spirobacillus DNA in [~]40% of ephippia, suggesting that, in addition to transmitting horizontally among asexually reproducing Daphnia, Spirobacillus may transmit vertically from sexually reproducing Daphnia. Our work fills critical gaps in the biology of Spirobacillus and illuminates new hypotheses vis-a-vis its life-history. ImportanceSpirobacillus cienkowskii is a bacterial pathogen of zooplankton, first described in the 19th Century and recently placed in a new family of bacteria, the Silvanigrellaceae. Spirobacillus causes epidemics in lake zooplankton populations and increases the probability that zooplankton will be eaten by predators. However, little is known about how Spirobacillus transmits among hosts, its impact on host survival and reproduction (i.e., how virulent it is) in laboratory conditions and what role virulence plays in Spirobacillus life cycle. Here, we experimentally quantified Spirobacillus virulence and showed that Spirobacillus must kill its host to transmit horizontally. We also found evidence that Spirobacillus may transmit vertically via Daphnias seed-like egg cases. Our work will help scientists to (i) understand Spirobacillus epidemics, (ii) use Spirobacillus as a model pathogen for the study of host-parasite interactions and (iii) better understand the unusual group of bacteria to which Spirobacillus belongs.

Autori: Nina Wale, C. B. Freimark, J. Ramirez, A. Kafri, M. K. Dziuba, R. Bilich, M. A. Duffy

Ultimo aggiornamento: 2024-05-24 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2023.09.26.557596

Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2023.09.26.557596.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia biorxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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