Migliorare l'analisi delle biopsie con la soglia H E Otsu
Un nuovo metodo migliora l'identificazione dei tessuti nelle diapositive di biopsia rimuovendo artefatti.
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Nella ricerca medica, i patologi spesso analizzano campioni chiamati Biopsie per capire meglio le malattie. Un metodo comune per colorare questi campioni è l'ematossilina ed eosina (H&E), che aiuta a visualizzare chiaramente la struttura dei tessuti. Tuttavia, a volte queste fette possono avere segni e Artefatti indesiderati che rendono difficile vedere il Tessuto reale. Questo articolo discute un nuovo modo per rimuovere rapidamente tali segni e identificare chiaramente il tessuto nelle biopsie colorate con H&E.
Il Problema con gli Artefatti
Quando si preparano le fette di biopsia, possono sorgere problemi a causa di vari artefatti. Questi possono includere segni fatti con penne, macchie o errori nel processo di scansione. Questi artefatti possono confondere l'analisi del tessuto, portando a conclusioni sbagliate. Ad esempio, se un programma per computer che aiuta a analizzare le fette conta erroneamente questi segni come parte del tessuto, può distorcere i risultati.
I patologi spesso si affidano a queste fette per prendere decisioni importanti sulla salute di un paziente. Pertanto, diventa essenziale filtrare qualsiasi artefatto che non rappresenti il tessuto reale, poiché possono portare a malintesi e possibili conseguenze dannose.
Il Ruolo della Soglia di Otsu
Un metodo comune usato per identificare il tessuto in queste fette è chiamato soglia di Otsu. Questa tecnica funziona separando le diverse parti dell'immagine in base ai livelli di luminosità. In una situazione ideale, il tessuto e lo sfondo sarebbero facili da distinguere, permettendo alla soglia di Otsu di identificare accuratamente il tessuto.
Tuttavia, quando sono presenti artefatti, questo metodo può fallire. Invece di separare il tessuto dai segni indesiderati, può classificare erroneamente questi artefatti come parte del tessuto. Questo non solo complica l'analisi, ma diminuisce anche la fiducia nei risultati prodotti da tali metodi.
Un Nuovo Approccio: Soglia di Otsu H E
Per superare i limiti della soglia di Otsu, è stata sviluppata una nuova tecnica chiamata soglia di Otsu H E. Questo metodo mira a differenziare meglio il tessuto dai segni indesiderati, anche quando sono presenti. Lo fa concentrandosi sulle caratteristiche di colore specifiche del tessuto colorato con H&E.
Nella colorazione H&E, il tessuto assume una tonalità rosata, mentre molti artefatti tendono ad avere firme di colore diverse. Sottolineando queste differenze, la soglia di Otsu H E può identificare con successo il tessuto mentre filtra molti degli artefatti. Fondamentalmente, cerca la specifica "rosatezza" del tessuto e la utilizza per decidere cosa è tessuto e cosa no.
Testare il Metodo
Per vedere quanto fosse efficace la soglia di Otsu H E, i ricercatori l'hanno testata su una varietà di fette di biopsia. Questo includeva fette con diversi tipi di artefatti e quelle senza segni significativi. Le fette provenivano da varie istituzioni e sono state scansite utilizzando diversi tipi di attrezzature, rendendo il test completo.
I risultati sono stati promettenti. La soglia di Otsu H E è riuscita a identificare correttamente il tessuto nella maggior parte dei casi e a respingere efficacemente gli artefatti. In effetti, il metodo ha funzionato particolarmente bene in fette invase da artefatti, dimostrando la sua robustezza.
Confronto tra Tecniche
Nel confronto tra la soglia di Otsu standard e il nuovo metodo H E Otsu, le differenze erano piuttosto marcate. Il metodo Otsu standard spesso ha avuto difficoltà quando erano presenti artefatti, fallendo nel separare il tessuto dal non tessuto. In contrasto, la soglia di Otsu H E è stata in grado di identificare con successo il tessuto in tutte le fette testate, con pochissimi errori.
Anche nei casi difficili, come quelli con segni di penna, la soglia di Otsu H E ha avuto prestazioni significativamente migliori. È riuscita a tenere fuori la maggior parte degli artefatti dall'identificazione del tessuto risultante, fornendo così risultati più chiari per i patologi da analizzare.
Importanza della Segmentazione Accurata
Segmentare accuratamente il tessuto dagli artefatti è cruciale per l'analisi medica. I patologi hanno bisogno di dati precisi per diagnosticare le condizioni in modo accurato, il che a sua volta influisce sulle opzioni di trattamento per i pazienti. Se gli artefatti vengono classificati erroneamente come tessuto, possono portare a conclusioni errate che potrebbero influenzare la salute e la strategia di trattamento di un paziente.
La soglia di Otsu H E si dimostra uno strumento prezioso, particolarmente quando viene utilizzata come passo preparatorio nelle applicazioni di machine learning. Assicurando che i dati utilizzati per ulteriori analisi siano puliti e privi di artefatti, aumenta l'affidabilità dei risultati generati dagli algoritmi che assistono i patologi.
Le Limitazioni
Sebbene la soglia di Otsu H E sia efficace per campioni colorati con H&E, potrebbe non funzionare bene per altri tipi di colorazione. Ogni tecnica di colorazione produce colori e firme diverse, quindi un metodo che funziona per tessuti rosa potrebbe non funzionare allo stesso modo per tessuti colorati di blu o verde. Gli studi futuri potrebbero concentrarsi sull'adattare questa tecnica per funzionare con varie colorazioni, consentendo un'applicazione più ampia in patologia.
Conclusione
In sintesi, la capacità di rimuovere rapidamente artefatti indesiderati dalle immagini delle biopsie mentre si identifica accuratamente il tessuto è essenziale per i patologi. Il nuovo metodo di soglia di Otsu H E mostra un miglioramento significativo rispetto alla soglia di Otsu tradizionale, soprattutto nei casi con artefatti. Utilizzando questo metodo migliorato, i ricercatori e i professionisti medici possono garantire che le loro analisi siano più accurate, beneficiando infine la cura e il trattamento dei pazienti.
Man mano che tecniche come la soglia di Otsu H E vengono ulteriormente perfezionate, promettono di rendere il processo di analisi delle biopsie più affidabile ed efficiente. Questo può portare a decisioni migliori negli ambienti clinici e migliorare la qualità complessiva della diagnostica medica.
Titolo: Rapid Artefact Removal and H&E-Stained Tissue Segmentation
Estratto: We present an innovative method for rapidly segmenting hematoxylin and eosin (H&E)-stained tissue in whole-slide images (WSIs) that eliminates a wide range of undesirable artefacts such as pen marks and scanning artefacts. Our method involves taking a single-channel representation of a lowmagnification RGB overview of the WSI in which the pixel values are bimodally distributed such that H&E-stained tissue is easily distinguished from both background and a wide variety of artefacts. We demonstrate our method on 30 WSIs prepared from a wide range of institutions and WSI digital scanners, each containing substantial artefacts, and compare it to segmentations provided by Otsu thresholding and Histolab tissue segmentation and pen filtering tools. We found that our method segmented the tissue and fully removed all artefacts in 29 out of 30 WSIs, whereas Otsu thresholding failed to remove any artefacts, and the Histolab pen filtering tools only partially removed the pen marks. The beauty of our approach lies in its simplicity: manipulating RGB colour space and using Otsu thresholding allows for the segmentation of H&E-stained tissue and the rapid removal of artefacts without the need for machine learning or parameter tuning.
Autori: B. A. Schreiber, J. Denholm, F. Jaeckle, M. J. Arends, K. M. Branson, C. -B. Schönlieb, E. J. Soilleux
Ultimo aggiornamento: 2023-12-19 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2308.13304
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2308.13304
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/
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