Capire i Tumori delle Ghiandole Salivari: BCA e BCAC
Uno sguardo più da vicino ai rari tumori delle ghiandole salivari, i loro fattori genetici e le opzioni di trattamento.
David J Adams, K. Wong, J. A. Bishop, I. Weinreb, M. Motta, M. Del Castillo Velasco-Herrera, E. Bellacchio, I. Ferreira, L. van der Weyden, J. M. Boccacino, G. Rotundo, A. Ciolfi, S. Cheema, R. O. Leon, V. Offord, A. Droop, I. Vermes, M. Allgaeuer, M. Hyrcza, E. Anderson, K. Smith, N. d. S. Aubain, C. Mogler, A. Stenzinger, M. J. Arends, T. Brenn, M. Tartaglia
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Indice
I tumori delle ghiandole salivari sono relativamente rari e rappresentano una piccola percentuale di tutti i tumori testa-collo. Tra questi, ci sono diversi tipi di tumori delle ghiandole salivari, alcuni dei quali possono essere benigni (non cancerosi) e altri maligni (cancerosi). Due tipi importanti di questi tumori sono l'adenoma a cellule basali (BCA) e l'adenocarcinoma a cellule basali (BCAC). Questi tumori possono svilupparsi in varie ghiandole salivari, principalmente nella ghiandola parotidea.
Caratteristiche dell’Adenoma e Adenocarcinoma a Cellule Basali
Il BCA di solito cresce lentamente ed appare come una massa ben definita e indolore. D'altra parte, il BCAC è più aggressivo e può invadere i tessuti circostanti, con coinvolgimento dei nervi facciali in alcuni pazienti. La recidiva locale, ovvero il cancro che ritorna nella stessa area dopo il trattamento, può verificarsi con il BCAC in un numero significativo di casi.
Istologicamente, il BCA appare ben delimitato e presenta diversi modelli di crescita, mentre il BCAC mostra una maggiore variabilità nella struttura. Entrambi i tipi hanno caratteristiche specifiche a livello cellulare che aiutano nella loro identificazione, e tecniche di colorazione speciali possono supportare la diagnosi.
Mutazioni
Fattori Genetici eLe mutazioni genetiche svolgono un ruolo cruciale nello sviluppo di questi tumori. Per il BCA, una mutazione comune avviene in un gene chiamato CTNNB1. Questo gene è importante per regolare la crescita cellulare. Un'altra mutazione nel gene FBXW11 è stata identificata nei casi di BCA, suggerendo il suo coinvolgimento nello sviluppo del tumore.
Nel BCAC, possono essere trovate mutazioni aggiuntive in geni come PIK3CA e ATM, indicando cambiamenti genetici più complessi rispetto al BCA. Queste mutazioni possono portare a una crescita cellulare incontrollata e sono importanti per capire perché alcuni tumori si comportano in modo più aggressivo di altri.
Studio dei Campioni Tumorali
È stato condotto uno studio che ha coinvolto campioni tumorali da un numero di pazienti diagnosticati con BCA e BCAC. I campioni sono stati raccolti da diversi centri medici per fornire una panoramica completa. L'obiettivo era esaminare sia il DNA che l'RNA di questi tumori per identificare mutazioni e modelli rilevanti che potessero aiutare a migliorare la diagnosi e il trattamento.
I ricercatori hanno scoperto che una percentuale significativa di casi di BCA presentava la mutazione CTNNB1, mentre alcuni avevano anche la mutazione FBXW11. Nel BCAC, erano presenti varie altre mutazioni, indicando un paesaggio genetico più complesso.
Metodi di Analisi
Per analizzare i campioni, sono state impiegate diverse tecniche tra cui il sequenziamento, che consente un esame dettagliato delle modifiche genetiche. L'istopatologia, che implica l'osservazione dei campioni di tessuto al microscopio, è stata fondamentale per confermare il tipo di tumore.
L'Immunoistochimica è stata utilizzata per determinare la presenza e la posizione di specifiche proteine nei tessuti tumorali. Questa tecnica ha aiutato a capire come si comportano questi tumori e la loro potenziale aggressività.
Risultati dello Studio
I risultati hanno evidenziato che una alta percentuale di casi di BCA era guidata da mutazioni nel CTNNB1 o FBXW11. Questo suggerisce che mirare a queste mutazioni potrebbe essere utile per la diagnosi.
Per quanto riguarda il BCAC, la presenza di più mutazioni indica che questo tipo di tumore potrebbe insorgere in modo indipendente piuttosto che da tumori benigni come il BCA. Questa distinzione è importante per le decisioni terapeutiche, dato che il BCAC richiede una gestione più aggressiva.
Importanza del Profiling Molecolare
Lo studio sottolinea l'importanza del profiling molecolare nella diagnosi e nel trattamento dei tumori delle ghiandole salivari. Comprendendo il profilo genetico di questi tumori, i medici possono prendere decisioni più informate sulle opzioni terapeutiche.
Per esempio, se un tumore presenta una specifica mutazione, potrebbero essere utilizzate terapie mirate pensate per attaccare direttamente quelle caratteristiche molecolari.
Sfide nella Diagnosi
Diagnosticare i tumori delle ghiandole salivari può essere complicato a causa della loro rarità e della sovrapposizione dei sintomi con altre condizioni. Lo studio rinforza la necessità di revisioni patologiche approfondite e della combinazione di dati genetici e istologici per migliorare la precisione della diagnosi.
Direzioni Future
I risultati di questo studio aprono nuove vie per la ricerca. Studi futuri possono esplorare terapie mirate ai geni basati sulle particolari mutazioni presenti nei tumori. C'è anche potenziale nello studiare altre predisposizioni genetiche che potrebbero influenzare lo sviluppo dei tumori delle ghiandole salivari.
La ricerca può ulteriormente indagare il legame tra i tumori delle ghiandole salivari e altri tumori, come quello mammario, poiché alcune mutazioni genetiche si sovrappongono tra questi tipi di cancro.
Conclusione
In conclusione, i tumori delle ghiandole salivari come il BCA e il BCAC presentano sfide uniche e opportunità per la ricerca e il trattamento. Attraverso un'analisi genetica completa e la comprensione delle loro caratteristiche, i medici possono lavorare verso strategie di gestione migliori per i pazienti. L'integrazione del profiling molecolare nella pratica clinica sarà cruciale in futuro per migliorare la diagnosi e i risultati terapeutici per questi tumori rari.
Titolo: Activation of Wnt/β-catenin signalling by mutually exclusive FBXW11 and CTNNB1 hotspot mutations drives salivary gland basal cell adenoma
Estratto: Wnt signalling must be just right to promote tumour growth. Basal cell adenoma (BCA) and basal cell adenocarcinoma (BCAC) of the salivary gland are rare tumours that can be difficult to distinguish from each other and other salivary gland tumour subtypes. Due to their rarity, the genetic profiles of BCA and BCAC have not been extensively explored. Using whole-exome and transcriptome sequencing of BCA and BCAC cohorts, we identify a novel recurrent FBXW11 missense mutation (p.F517S) in BCA, that was mutually exclusive with the previously reported CTNNB1 p.I35T gain-of-function (GoF) mutation. These driver events collectively accounted for 94% of BCAs. In vitro, mutant FBXW11 had a dominant negative affect, characterised by defective binding to {beta}-catenin and the accumulation of {beta}-catenin in cells. This was consistent with the nuclear expression of {beta}-catenin observed in BCA cases harbouring the FBXW11 p.F517S mutation and activation of the Wnt/{beta}-catenin pathway. The genomic profiles of BCAC were distinct from BCA, with hotspot DICER1 and HRAS mutations and putative driver mutations affecting PI3K/AKT and NF-{kappa}B signalling pathway genes. A single BCAC, which may represent a malignant transformation of BCA, harboured the recurrent FBXW11 mutation. These findings have important implications for the diagnosis and treatment of BCA and BCAC, which, despite histopathologic overlap, may be unrelated entities.
Autori: David J Adams, K. Wong, J. A. Bishop, I. Weinreb, M. Motta, M. Del Castillo Velasco-Herrera, E. Bellacchio, I. Ferreira, L. van der Weyden, J. M. Boccacino, G. Rotundo, A. Ciolfi, S. Cheema, R. O. Leon, V. Offord, A. Droop, I. Vermes, M. Allgaeuer, M. Hyrcza, E. Anderson, K. Smith, N. d. S. Aubain, C. Mogler, A. Stenzinger, M. J. Arends, T. Brenn, M. Tartaglia
Ultimo aggiornamento: 2024-10-24 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.10.21.619442
Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.10.21.619442.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
Si ringrazia biorxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.
Link di riferimento
- https://github.com/cancerit/CASM-Smart-Phase
- https://github.com/VanLoo-lab/ascat/tree/master/ReferenceFiles/WES
- https://ftp-trace.ncbi.nlm.nih.gov/ReferenceSamples/giab/release/genome-stratifications/v3.3/GRCh38@all/Union/GRCh38_alldifficultregions.bed.gz
- https://broadinstitute.github.io/picard/
- https://www.england.nhs.uk/wp-content/uploads/2018/08/Cancer-national-genomic-test-directory-version-7.2-June-2023.xlsx
- https://benlangmead.github.io/aws-indexes/k2