Nuovo strumento collega genetica tumorale e risposte immunitarie
RIGATonI fa avanzare il trattamento del cancro collegando i cambiamenti genetici all'attività delle cellule immunitarie.
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Indice
- Comprendere il Microambiente Tumorale
 - Immuno-Oncologia di Precisione
 - Metodi Esistenti per Analizzare l'Immunità Tumorale
 - Introduzione di RIGATonI
 - Caratteristiche di RIGATonI
 - Costruzione del Modulo Immunità
 - Costruzione del Modulo Funzione
 - Analisi Comprensiva dei Dati Tumorali
 - Studio di Caso: Delezione 14q nel Carcinoma Renale
 - Implicazioni per il Trattamento del Cancro
 - Limitazioni e Direzioni Future
 - Conclusione
 - Fonte originale
 - Link di riferimento
 
Il nostro sistema immunitario gioca un ruolo fondamentale nella lotta contro il cancro. La sorveglianza immunitaria è il processo in cui le cellule immunitarie rilevano ed eliminano le cellule tumorali. Tuttavia, il successo di questo processo dipende da vari fattori nell'ambiente circostante il tumore, conosciuto come microambiente immunitario tumorale. Questo ambiente è composto da cellule tumorali, cellule immunitarie presenti e altri componenti come cellule di supporto e batteri. La composizione di questo ambiente può variare da un paziente all'altro, portando a diverse risposte immunitarie e risultati differenti dai trattamenti contro il cancro.
Comprendere il Microambiente Tumorale
Il microambiente tumorale non riguarda solo le cellule tumorali stesse. Include cellule immunitarie, che possono aiutare ad attaccare il cancro, e altri tipi di cellule e sostanze che formano il tessuto intorno al tumore. Questi elementi lavorano insieme e influenzano come il cancro cresce e risponde al trattamento. Poiché la composizione di quest’ambiente può variare enormemente, è fondamentale studiarlo per capire perché alcuni trattamenti funzionano per alcune persone ma non per altre.
Immuno-Oncologia di Precisione
L'immuno-oncologia di precisione è un campo che si concentra sulla personalizzazione del trattamento del cancro in base alle caratteristiche specifiche del cancro di una persona e del suo ambiente immunitario circostante. Questo approccio mira a scoprire come i cambiamenti genetici nei tumori si relazionano con le risposte immunitarie che provocano. Ci sono molti modi per studiare il microambiente immunitario tumorale utilizzando dati provenienti da campioni tumorali, come il sequenziamento dell'RNA, che aiuta gli scienziati a comprendere quali geni siano attivi. Tuttavia, ad oggi non ci sono metodi che possano valutare rapidamente come i cambiamenti genetici nei tumori si relazionano alla risposta immunitaria complessiva in grandi database. Questa lacuna evidenzia la necessità di nuovi strumenti per analizzare efficacemente grandi set di dati tumorali.
Metodi Esistenti per Analizzare l'Immunità Tumorale
Esistono diversi metodi per valutare l'immunità tumorale. Un metodo comune è l'analisi di arricchimento dei set genici, che esamina l'attività di particolari gruppi di geni correlati all'immunità nei campioni tumorali. I ricercatori utilizzano queste informazioni per categorizzare i diversi tipi di cancro e capire perché le risposte ai trattamenti variano. Tuttavia, questi metodi spesso hanno difficoltà con dati provenienti da studi diversi, poiché non sono progettati per un'applicazione più ampia.
Un altro approccio prevede tecniche di deconvoluzione cellulare, che stimano il numero di diverse cellule immunitarie all'interno di un campione tumorale. Tuttavia, questi metodi hanno limitazioni, poiché non classificano distintamente i tipi di cellule immunitarie e lasciano gran parte dell'interpretazione all'utente.
Sebbene siano emersi database che raccolgono questi risultati di deconvoluzione, tendono ad analizzare le alterazioni genetiche come un gruppo piuttosto che concentrarsi sui loro effetti specifici sulle risposte immunitarie. Pertanto, manca un insieme completo di strumenti per collegare direttamente le risposte immunitarie ai cambiamenti funzionali causati da mutazioni genetiche nei tumori.
Introduzione di RIGATonI
Per affrontare queste sfide, abbiamo sviluppato un nuovo strumento chiamato Rapid Identification of Genomic Alterations in Tumors affecting lymphocyte Infiltration (RIGATonI). Questo strumento combina tecniche di machine learning con l’obiettivo di collegare i cambiamenti genetici nei tumori alle modifiche nell'attività delle cellule immunitarie. RIGATonI ha due parti principali: il Modulo Immunità, che classifica le risposte immunitarie nei tumori, e il Modulo Funzione, che predice quali effetti avranno le alterazioni genetiche sul comportamento del tumore.
Caratteristiche di RIGATonI
L'approccio di RIGATonI si distingue per diversi motivi:
- Utilizza dati esaminati da patologi per garantire che la classificazione della presenza di cellule immunitarie nei tumori sia accurata.
 - Considera come le cellule immunitarie sono distribuite all'interno del tumore, non solo la loro quantità.
 - Offre una classificazione immunitaria rapida e chiara tra diverse fonti di dati.
 - Filtra i candidati in base alla funzione proteica, fornendo migliori indicazioni su come i cambiamenti genetici potrebbero influenzare il comportamento del tumore.
 
Costruzione del Modulo Immunità
Il Modulo Immunità valuta le risposte immunitarie utilizzando dati di sequenziamento dell'RNA. A differenza di altri metodi che si basano esclusivamente su geni correlati all'immunità, abbiamo selezionato una gamma più ampia di predittori. Questo processo di selezione ha portato all'identificazione di 114 geni importanti che possono predire le risposte immunitarie attraverso diversi tipi di cancro. Per convalidare questo modulo, abbiamo analizzato tumori che erano stati ampiamente esaminati da patologi e confrontato i risultati con altri tipi di dati, tra cui campioni di tessuto colorati e dati di citometria a flusso.
Costruzione del Modulo Funzione
Il Modulo Funzione si concentra sulla previsione degli effetti delle alterazioni genetiche nei tumori. Utilizzando dati su come interagiscono le proteine, questo modulo valuta se una mutazione genetica porterà probabilmente a una perdita o a un guadagno di funzione. Abbiamo creato modelli statistici basati su dati di sequenziamento dell'RNA per raggiungere questo obiettivo. Abbiamo validato le predizioni di questo modulo utilizzando una grande collezione di alterazioni genetiche note nel cancro.
Analisi Comprensiva dei Dati Tumorali
Dopo aver sviluppato RIGATonI, l'abbiamo applicato ai dati provenienti da The Cancer Genome Atlas, che è un grande database di informazioni sul cancro. Abbiamo trovato numerose alterazioni genetiche che potrebbero influenzare le risposte immunitarie attraverso vari tipi di cancro. L'analisi ha mostrato che molti di questi geni non erano stati precedentemente collegati all'immunità nel cancro, rivelando nuove aree per ulteriori indagini.
Studio di Caso: Delezione 14q nel Carcinoma Renale
Una scoperta significativa è stata la connessione tra un cambiamento genetico noto come delezione 14q nel carcinoma renale (RCC) e un aumento dell'attività immunitaria. I pazienti con questa delezione mostravano una maggiore presenza di cellule immunitarie rispetto a quelli senza. Ulteriori analisi hanno confermato questi risultati attraverso varie tecniche, tra cui sequenziamento dell'RNA e sequenziamento dell'RNA a singola cellula.
I risultati hanno indicato che l'ambiente immunitario dei tumori con delezioni 14q era più attivo, con un aumento delle cellule T conosciute per combattere il cancro. Queste cellule T mostravano marcatori che suggerivano fossero più efficaci e meno esauste rispetto ai loro omologhi nei tumori senza la delezione. Nel frattempo, i marcatori associati all'attività immunitaria pro-tumorale risultavano essere più bassi nei tumori con la delezione.
Implicazioni per il Trattamento del Cancro
RIGATonI apre nuove porte per scoperte nel trattamento del cancro identificando cambiamenti genetici associati a risposte immunitarie migliorate. Concentrandosi su come questi cambiamenti influenzano l'attività immunitaria, i ricercatori possono comprendere meglio quali pazienti potrebbero beneficiare di specifici trattamenti immunoterapici.
Man mano che i ricercatori continuano a esplorare come le alterazioni genetiche influenzino l'ambiente immunitario, RIGATonI si rivela uno strumento prezioso per avanzare nell'immuno-oncologia di precisione. Questo approccio promette di offrire strategie di trattamento più personalizzate ed efficaci, portando potenzialmente a risultati migliori per i pazienti oncologici.
Limitazioni e Direzioni Future
Sebbene RIGATonI mostri grandi potenzialità, affronta anche sfide, come la necessità di grandi quantità di dati di alta qualità per l'addestramento e la convalida. Inoltre, c'è una continua necessità di garantire che i risultati siano robusti attraverso diversi tipi di cancro e fonti di dati.
Con l'avanzare del campo dell'immuno-oncologia, RIGATonI può essere ulteriormente migliorato. I futuri sforzi potrebbero includere l'integrazione di altre forme di dati, comprese le informazioni sulla metilazione e sullo splicing, per espandere le sue capacità. Inoltre, l'uso di nuove tecnologie potrebbe aiutare ad automatizzare e migliorare la valutazione del microambiente immunitario tumorale.
Conclusione
RIGATonI rappresenta un passo significativo avanti nella comprensione della complessa relazione tra le alterazioni genetiche nei tumori e le risposte immunitarie che provocano. Fornendo un quadro più chiaro di come questi fattori interagiscono, RIGATonI può aiutare a guidare lo sviluppo di terapie antitumorali più efficaci e mirate. Questo strumento non solo supporta la ricerca in corso, ma ha anche il potenziale per migliorare la vita dei pazienti oncologici informando decisioni di trattamento migliori basate sulle caratteristiche uniche dei loro tumori.
Titolo: RIGATonI: An R software for Rapid Identification of Genomic Alterations in Tumors affecting lymphocyte Infiltration
Estratto: Tumor genomic alterations have been associated with altered tumor immune microenvironments and therapeutic outcomes. These studies raise a critical question: are there additional genomic variations altering the immune microenvironment in tumors that can provide insight into mechanisms of immune evasion? This question is the backbone of precision immuno-oncology. Current computational approaches to estimate immunity in bulk RNA sequencing (RNAseq) from tumors include gene set enrichment analysis and cellular deconvolution, but these techniques do not consider the spatial organization of lymphocytes or connect immune phenotypes with gene activity. Our new software package, Rapid Identification of Genomic Alterations in Tumors affecting lymphocyte Infiltration (RIGATonI), addresses these two gaps in separate modules: the Immunity Module and the Function Module. Using pathologist-reviewed histology slides and paired bulk RNAseq expression data, we trained a machine learning algorithm to detect high, medium, and low levels of immune infiltration (Immunity Module). We validated this technique using a subset of pathologist-reviewed slides not included in the training data, multiplex immunohistochemistry, flow cytometry, and digital staining of The Cancer Genome Atlas (TCGA). In addition to immune infiltrate classification, RIGATonI leverages another novel machine learning algorithm for the prediction of gain- and loss-of-function genomic alterations (Function Module). We validated this approach using clinically relevant and function-impacting genomic alterations from the OncoKB database. Combining these two modules, we analyzed all genomic alterations present in solid tumors in TCGA for their resulting protein function and immune phenotype. We visualized these results on a publicly available website. To illustrate RIGATonIs potential to identify novel genomic variants with associated altered immune phenotypes, we describe increased anti-tumor immunity in renal cell carcinoma tumors harboring 14q deletions and confirmed these results with previously published single-cell RNA sequencing. Thus, we present our R package and online database, RIGATonI: an innovative software for precision immuno-oncology research.
Autori: Sameek Roychowdhury, R. Vella, E. Hoskins, L. Yu, J. W. Reeser, M. R. Wing, E. Samorodnitsky, L. Stein, E. G. Bruening, A. Paruchuri, M. Churchman, N. Single, W. Chen, A. G. Freud
Ultimo aggiornamento: 2024-06-07 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.03.02.583103
Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.03.02.583103.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
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