Simple Science

Scienza all'avanguardia spiegata semplicemente

# La biologia# Biologia cellulare

Il ruolo dell'actina nella dinamica e salute degli organelli

Nuove scoperte su come l'actina influisce sul comportamento degli organelli e le implicazioni per la salute.

― 7 leggere min


L'impatto dell'actinaL'impatto dell'actinasulla funzione cellulareorganelli.dell'actina nella dinamica degliUno studio rivela il ruolo fondamentale
Indice

Le cellule sono i mattoni fondamentali della vita. Dentro ogni cellula ci sono piccole strutture chiamate Organelli che svolgono funzioni specifiche. Alcuni di questi organelli includono i mitocondri, che aiutano a produrre energia, e i lisosomi, che scompongono i rifiuti. È chiaro che il modo in cui questi organelli si muovono e cambiano forma può influenzare la salute umana, specialmente in malattie che colpiscono il sistema nervoso.

Una parte importante della cellula è il Reticolo Endoplasmatico (RE), coinvolto in molti processi critici. Il RE si connette con altri organelli nella cellula, come i mitocondri, e aiuta a regolare il loro movimento e forma. Gli scienziati hanno scoperto che le connessioni tra il RE e i mitocondri sono importanti per la funzione degli organelli e possono essere disturbate in varie malattie.

Dinamica degli organelli e salute umana

La dinamica degli organelli si riferisce a come gli organelli cambiano forma e posizione all'interno della cellula. I cambiamenti nel modo in cui gli organelli funzionano e si muovono possono essere collegati a diverse malattie, specialmente a quelle che colpiscono il sistema nervoso. Ad esempio, alcuni tipi di neuropatie sono stati associati a cambiamenti nella dinamica degli organelli.

Il RE è essenziale per molti processi cellulari e mantiene contatti con altri organelli in tutta la cellula. Le connessioni tra il RE e i mitocondri hanno ricevuto molta attenzione perché sono critiche per la dinamica degli organelli. Il RE aiuta a segnare i punti in cui i mitocondri si dividono, un processo noto come Fissione. Questo stesso processo è osservato anche in altri organelli.

Il citoscheletro, una struttura di supporto all'interno della cellula, aiuta nel movimento degli organelli fornendo delle piste lungo le quali gli organelli possono muoversi. Due parti principali del citoscheletro sono i microtubuli e i filamenti di Actina. L'actina, in particolare, è nota per influenzare la dinamica mitocondriale. Prima che un mitocondrio si divida, l'actina si accumula su di esso, applicando una pressione che porta alla fissione.

Affinché le cellule funzionino correttamente, deve esserci un equilibrio nel modo in cui gli organelli si dividono, si fondono e si muovono. Questo equilibrio è fondamentale non solo per i mitocondri, ma anche per gli organelli coinvolti nella degradazione dei rifiuti, come lisosomi ed endosomi. Tuttavia, il modo in cui l'actina influenza il movimento e la forma di questi organelli non è ancora ben compreso.

Il ruolo dell'actina nella fissione degli organelli

I ricercatori stanno esaminando come l'actina associata al RE possa promuovere la fissione degli organelli. Per esplorare questa idea, gli scienziati hanno impostato esperimenti utilizzando cellule U2OS, un tipo di cellula umana utilizzata nella ricerca. Hanno usato strumenti speciali per etichettare gli organelli e l'actina per osservarli al microscopio.

I ricercatori hanno co-trasfettato le cellule con marcatori fluorescenti che consentivano di visualizzare diversi organelli e l'actina associata al RE. Hanno scoperto che gli eventi di fissione erano frequentemente accompagnati da un aumento della presenza di questo actina associata al RE, suggerendo che l'actina potrebbe svolgere un ruolo significativo nell'aiutare gli organelli a dividersi.

Nelle loro osservazioni, gli scienziati hanno notato che l'actina etichettata si accumulava nei punti in cui gli organelli stavano iniziando a dividersi. Questa accumulazione è stata costantemente osservata in diversi tipi di organelli, inclusi endosomi, lisosomi e mitocondri.

Analizzare il comportamento degli organelli

Esaminando gli organelli, i ricercatori hanno registrato video in time-lapse per vedere come si comportavano nel tempo. Sono riusciti a identificare quando si verificavano eventi di fissione basandosi sui marcatori fluorescenti. Hanno scoperto che quasi tutti gli eventi di fissione analizzati mostrano un significativo aumento nel segnale di actina associata al RE, indicando che l'actina potrebbe essere coinvolta attivamente nella promozione di questi processi di fissione.

Per confermare i loro risultati, hanno confrontato la presenza di actina associata al RE in questi siti di fissione con i livelli attesi basati sul caso casuale. I risultati hanno mostrato che la quantità di actina associata al RE presente era molto più alta del previsto, rafforzando l'idea che giochi un ruolo nella fissione degli organelli.

Tuttavia, poiché il marcatore di actina associata al RE è presente in tutta la membrana del RE, i ricercatori volevano escludere che l'arricchimento osservato nei siti di fissione fosse semplicemente dovuto all'overlap del RE con gli organelli. Analizzando l'overlap, hanno stabilito che era improbabile che la presenza osservata di actina associata al RE fosse dovuta al caso.

Gli effetti della disruzione dell'actina

Per investigare ulteriormente il ruolo dell'actina, i ricercatori hanno trattato le cellule U2OS con un farmaco chiamato Latrunculin B, che distrugge la formazione di filamenti di actina. Dopo il trattamento, hanno osservato che gli organelli apparivano più grandi e più allungati. Hanno misurato la dimensione degli organelli e hanno trovato un aumento significativo della loro area dopo il trattamento con Latrunculin B, indicando che l'actina è cruciale per mantenere la dimensione e la forma degli organelli.

Inoltre, hanno notato che il numero di eventi di fissione che si verificano nelle cellule diminuiva significativamente dopo il trattamento con Latrunculin B, fornendo ulteriore evidenza che l'actina contribuisce al processo di fissione.

Investigare l'INF2

I ricercatori si sono anche concentrati su una proteina specifica chiamata INF2, nota per essere coinvolta nella formazione di filamenti di actina e ancorata al RE. Questa proteina esiste in due forme: una che si trova nel citosolio e una che è attaccata al RE. Knockando la forma di INF2 associata al RE, hanno potuto valutare come ciò influenzasse la morfologia degli organelli.

Nelle cellule prive della forma di INF2 associata al RE, sia i mitocondri che i lisosomi apparivano allungati e ingranditi. Ripristinando la versione di INF2 ancorata al RE, sono stati in grado di riportare la morfologia degli organelli a uno stato simile a quello delle cellule normali. Questo ha mostrato il ruolo critico di INF2 nella regolazione della forma degli organelli.

D'altra parte, l'introduzione di una forma mutata di INF2 che non può legarsi efficacemente con i filamenti di actina non ha ripristinato la funzione normale, indicando che l'attività di polimerizzazione dell'actina di INF2 è essenziale per mantenere la morfologia degli organelli.

Mobilità degli organelli

Oltre a forma e dimensione, i ricercatori hanno esaminato come gli organelli si muovono all'interno della cellula. Hanno scoperto che nelle cellule prive della forma di INF2 associata al RE, gli organelli si muovevano più liberamente rispetto alle cellule normali. Tuttavia, reintroducendo la forma di INF2 ancorata al RE, il movimento degli organelli è tornato a livelli simili a quelli delle cellule di controllo.

L'aumentata mobilità nelle cellule senza INF2 è stata significativa perché suggeriva una relazione tra il movimento degli organelli e la presenza di actina. Manipolando i livelli di actina, hanno determinato che una disruzione generalizzata dell'actina portava anche a un aumento del movimento degli organelli.

Al contrario, esprimere una versione attiva di INF2 diminuiva la mobilità degli organelli, indicando che INF2 gioca un ruolo regolatorio anche in questo aspetto.

Un modello proposto

Da questi risultati, i ricercatori hanno proposto un modello in cui l'actina associata al RE promuove la fissione degli organelli accumulandosi in punti specifici e costringendoli mentre si preparano a dividersi. La forza esercitata dall'actina, possibilmente attraverso la sua polimerizzazione e interazione con le proteine motorie, potrebbe essere essenziale per questo processo.

Inoltre, INF2 è vitale non solo per la fissione ma anche per mantenere la forma e il movimento degli organelli. La versione di INF2 ancorata al RE sembra guidare principalmente questi processi, evidenziando la sua importanza nella funzionalità cellulare.

Implicazioni per la salute umana

Dato il significato dell'actina e di proteine come INF2 nel mantenere la dinamica degli organelli, le disfunzioni di questi processi possono avere profonde implicazioni per varie malattie, in particolare quelle che colpiscono il sistema nervoso. Comprendere come l'actina e la dinamica degli organelli siano regolati potrebbe portare a migliori intuizioni su disturbi come la malattia di Charcot-Marie-Tooth, che coinvolge mutazioni in INF2.

Conclusione

Lo studio degli organelli, del loro movimento e di come cambiano forma è cruciale per comprendere la salute cellulare. L'actina e proteine specifiche come INF2 giocano ruoli significativi nella regolazione di questi processi. La continua ricerca in quest'area può far luce sui meccanismi sottostanti la funzione cellulare e contribuire allo sviluppo di strategie per combattere malattie correlate. Comprendere queste interazioni offre percorsi per esplorare potenziali trattamenti e interventi che possono migliorare significativamente i risultati di salute per le persone che affrontano sfide legate alla dinamica degli organelli.

Fonte originale

Titolo: INF2-mediated actin polymerization at ER-organelle contacts regulates organelle size and movement

Estratto: Proper regulation of organelle dynamics is critical for cellular function, but the mechanisms coordinating multiple organelles remain poorly understood. Here we show that actin polymerization mediated by the endoplasmic reticulum (ER)-anchored formin INF2 acts as a master regulator of organelle morphology and movement. Using high-resolution imaging, we demonstrate that INF2-polymerized actin filaments assemble at ER contact sites on mitochondria, endosomes, and lysosomes just prior to their fission. Genetic manipulation of INF2 activity alters the size, shape and motility of all three organelles. Our findings reveal a conserved mechanism by which the ER uses actin polymerization to control diverse organelles, with implications for understanding organelle dysfunction in neurodegenerative and other diseases. This work establishes INF2-mediated actin assembly as a central coordinator of organelle dynamics and inter-organelle communication.

Autori: Uri Manor, C. R. Schiavon, Y. Wang, J. W. Feng, S. Garrett, Y. Dayn, T.-C. Sung, C. Wang, R. J. Youle, O. A. Quintero-Carmona, G. S. Shadel

Ultimo aggiornamento: 2024-07-15 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.07.06.602365

Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.07.06.602365.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia biorxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

Altro dagli autori

Articoli simili