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# Fisica# Fisica quantistica

Apprendimento Quantistico Automatico negli Studi Molecolari

Gli scienziati usano il quantum machine learning per simulare i comportamenti molecolari in modo preciso ed efficiente.

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Negli ultimi anni, gli scienziati hanno cercato modi migliori per studiare le molecole e i loro comportamenti. Un'area entusiasmante è il quantum machine learning. Questo combina due campi complessi: il calcolo quantistico e il machine learning. L'obiettivo è simulare con precisione come si comportano le molecole, il che è fondamentale per capire vari processi chimici.

Importanza delle Superfici di Energia Potenziale

Per studiare le molecole, spesso facciamo riferimento a qualcosa chiamato Superficie di Energia Potenziale (PES). Questa superficie ci aiuta a capire come cambia l'energia di una molecola mentre cambia la sua struttura. Forme e disposizioni diverse degli atomi in una molecola possono portare a diversi livelli di energia. Analizzando la PES, gli scienziati possono prevedere come reagiranno le molecole in varie situazioni.

Oltre alla PES, un altro concetto importante è il campo di forze (FF), che descrive le forze che agiscono tra gli atomi in una molecola. Insieme, questi due strumenti sono essenziali per studiare fenomeni chimici complessi, come come si piegano le proteine o come funzionano gli enzimi.

Sfide nei Metodi Tradizionali

Tradizionalmente, si usano metodi come la Dinamica Molecolare (MD). Questi metodi calcolano l'energia di una molecola passo dopo passo, il che può essere molto lento. Tecniche più accurate, come la teoria del funzionale di densità (DFT), richiedono spesso molto più tempo per essere eseguite. Questo perché richiedono calcoli complessi che possono essere fatti solo per molecole piccole o su intervalli di tempo brevi.

Quando vogliamo risultati più rapidi, spesso ci rivolgiamo a modelli più semplici. Tuttavia, questi modelli potrebbero non fornire l'accuratezza di cui abbiamo bisogno, creando un divario tra velocità e precisione. Qui è dove il quantum machine learning brilla.

Quantum Machine Learning e la sua Applicazione

Il quantum machine learning offre un modo nuovo per colmare il divario tra velocità e accuratezza. Allenando un computer quantistico a prevedere l'energia potenziale e le forze sulle molecole, possiamo ottenere risultati veloci e affidabili.

Un metodo usato in questo campo è il Quantum Extreme Learning Machine (QELM). Questo approccio richiede meno tempo e meno risorse per l'allenamento rispetto ai metodi tradizionali. Invece di regolare molti parametri su un computer quantistico, il QELM si concentra su calcoli semplici su un computer classico.

Impostare il Quantum Learning Machine

Il QELM utilizza un set di addestramento che consiste in coppie di forme molecolari (geometrie) e i rispettivi valori di energia o forza. Allenandosi su queste coppie, il QELM impara la relazione tra la forma di una molecola e la sua energia.

In pratica, gli scienziati creano dataset contenenti varie forme di una molecola e i valori di energia corrispondenti calcolati tramite metodi tradizionali. Questi dati poi addestrano il QELM a prevedere energie per nuove forme molecolari che non ha mai visto prima. Questa previsione può essere fatta rapidamente, grazie all'efficiente configurazione del QELM.

Testare il QELM

Per vedere quanto bene funziona il QELM, gli scienziati lo applicano a diverse molecole. Ogni molecola è rappresentata dal suo set unico di coordinate, che descrivono le posizioni dei suoi atomi. Ad esempio, una molecola semplice come l'idruro di litio ha meno coordinate di una molecola più complessa come l'acqua.

Nei test, il QELM è stato addestrato su piccoli set di geometrie molecolari, e gli scienziati hanno misurato quanto precisamente poteva prevedere i valori di energia per nuove forme. I risultati sono stati promettenti, mostrando che il QELM poteva prevedere le energie con alta precisione richiedendo meno potenza computazionale rispetto ai metodi tradizionali.

Confrontare i Metodi

Quando si confronta il QELM con altre tecniche di machine learning, come il variational quantum eigensolver (VQE), il QELM ha mostrato vantaggi. Il QELM ha richiesto meno esecuzioni sul dispositivo quantistico e una configurazione più semplice, portando a risultati più rapidi. Questa efficienza è critica, specialmente man mano che i computer quantistici diventano più disponibili.

Applicazioni Pratiche del QELM

Uno dei grandi vantaggi del QELM è la sua scalabilità. Lo stesso metodo può essere applicato per studiare molecole complesse, aprendo porte per la ricerca in vari campi, tra cui la scoperta di farmaci e la scienza dei materiali. Comprendendo come si comportano diverse molecole, gli scienziati possono progettare farmaci migliori o sviluppare nuovi materiali più efficientemente.

Implementazioni nella Vita Reale

Per mettere in pratica il QELM, gli scienziati hanno iniziato a condurre esperimenti su veri computer quantistici. Hanno esplorato come il QELM si comporta in condizioni rumorose, che è uno scenario comune nei dispositivi quantistici attuali. I risultati iniziali indicano che il QELM fornisce ancora previsioni affidabili, anche con il rumore presente nell'hardware quantistico odierno.

Conclusione

La combinazione di calcolo quantistico e machine learning offre un nuovo approccio per studiare molecole complesse. Sfruttando le macchine di apprendimento estremo quantistico, i ricercatori possono prevedere il comportamento molecolare con rapidità e precisione. Il viaggio per imparare di più sulle molecole è appena iniziato e, con i progressi nella tecnologia quantistica, le possibilità sono infinite.

Mentre gli scienziati continuano a perfezionare questi metodi, possiamo aspettarci scoperte nella chimica, con potenziali benefici per la salute, la scienza ambientale e molti altri campi. Il futuro della simulazione molecolare sembra più luminoso che mai.

Fonte originale

Titolo: Quantum Extreme Learning of molecular potential energy surfaces and force fields

Estratto: Quantum machine learning algorithms are expected to play a pivotal role in quantum chemistry simulations in the immediate future. One such key application is the training of a quantum neural network to learn the potential energy surface and force field of molecular systems. We address this task by using the quantum extreme learning machine paradigm. This particular supervised learning routine allows for resource-efficient training, consisting of a simple linear regression performed on a classical computer. We have tested a setup that can be used to study molecules of any dimension and is optimized for immediate use on NISQ devices with a limited number of native gates. We have applied this setup to three case studies: lithium hydride, water, and formamide, carrying out both noiseless simulations and actual implementation on IBM quantum hardware. Compared to other supervised learning routines, the proposed setup requires minimal quantum resources, making it feasible for direct implementation on quantum platforms, while still achieving a high level of predictive accuracy compared to simulations. Our encouraging results pave the way towards the future application to more complex molecules, being the proposed setup scalable.

Autori: Gabriele Lo Monaco, Marco Bertini, Salvatore Lorenzo, G. Massimo Palma

Ultimo aggiornamento: 2024-06-20 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2406.14607

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2406.14607

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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