Simple Science

Scienza all'avanguardia spiegata semplicemente

# Informatica# Calcolo e linguaggio

Modelli di Linguaggio Grandi e le Loro Abilità di Addizione

Esaminando come i LLM possono sommare numeri senza passaggi espliciti.

― 6 leggere min


LLM e le loro abilitàLLM e le loro abilitàmatematichematematiche nascoste dei LLM.Approfondimenti sulle abilità
Indice

I modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) sono programmi avanzati che possono capire e generare linguaggio umano. Mostrano molte abilità impressionanti, come risolvere problemi matematici e creare testi. Questo articolo esplora una capacità speciale di questi modelli: la loro capacità di eseguire calcoli complessi, in particolare sommare lunghe liste di numeri, senza passare attraverso la risposta passo dopo passo.

Cosa Sono gli LLM?

Gli LLM sono progettati usando una grande quantità di dati testuali provenienti da libri, siti web e altre fonti. Imparano schemi da questi dati, consentendo loro di generare risposte coerenti a domande o sollecitazioni. Man mano che questi modelli diventano più grandi, tendono a sviluppare abilità migliori, inclusa la matematica.

La Capacità Speciale degli LLM

In questo articolo, ci concentriamo su LLM che possono sommare diversi numeri a due cifre. Ad esempio, quando viene chiesto di sommare 17 + 38 + 32 + 87 + 47 + 28 + 17 + 21 + 53 + 15 + 18 + 76, un LLM ben costruito può fornire direttamente la risposta, 449, senza mostrare alcun passaggio intermedio.

Perché È Importante?

  1. Dati di addestramento: È improbabile che i modelli siano stati addestrati specificamente per sommare lunghe liste di numeri. Questi compiti non influenzano significativamente le loro prestazioni complessive. Quindi, questa abilità potrebbe verificarsi naturalmente man mano che il modello diventa più grande.

  2. Semplicità del Compito: Sommare numeri a due cifre è semplice, il che facilita l’analisi di come i modelli svolgono questo compito.

  3. Potenziale di Ricerca: Capire come i modelli eseguono questi compiti può portare a intuizioni sul loro funzionamento interno e migliorare le loro prestazioni complessive.

Lavoro Precedente

La maggior parte degli studi precedenti si è concentrata principalmente su come gli LLM gestiscono operazioni matematiche di base. Tuttavia, non hanno spiegato a sufficienza come gli LLM memorizzano informazioni nei loro strati nascosti durante l'esecuzione di questi compiti.

Ipotesi

L'idea principale di questo lavoro è che gli LLM tracciano informazioni sui numeri che stanno sommando in stati nascosti. Proponiamo che formino Rappresentazioni Interne di questi stati, che li aiutano a calcolare le risposte in modo più efficiente.

Test dell'Ipotesi

Per verificare la nostra ipotesi, abbiamo creato un insieme di test di problemi di somma e analizzato come diversi LLM hanno performato. Abbiamo anche esplorato cosa succede all'interno di questi modelli quando vengono incaricati di sommare.

Setup dell'Esperimento

Abbiamo creato un dataset contenente 131.300 domande di somma, dove il numero di addendi variava da due a quattordici. Il dataset è stato diviso in tre parti: addestramento, validazione e test. Quando abbiamo testato i modelli, ci siamo assicurati di guardare momenti specifici nel loro processo, in particolare quando gestivano addizioni e segni di uguale.

Risultati degli Esperimenti

Accuratezza Generale

Abbiamo testato vari LLM, inclusi modelli open-source e closed-source. I risultati hanno mostrato che modelli più grandi erano migliori nel svolgere questi compiti di somma. Modelli più piccoli faticavano con più di pochi addendi, mentre modelli più grandi potevano sommare con precisione liste più lunghe.

Esistenza di Rappresentazioni Interne

Nella nostra analisi, abbiamo confermato che queste rappresentazioni interne sono presenti negli strati nascosti dei modelli. Abbiamo scoperto che i modelli imparano efficacemente a creare rappresentazioni dei risultati intermedi dei loro calcoli mentre elaborano gli input.

Tendenze di Accuratezza in Diversi Strati

Quando abbiamo controllato come i modelli si comportavano attraverso diversi strati, abbiamo scoperto che i primi strati facevano un buon lavoro nel tenere traccia di cosa stava succedendo. Tuttavia, man mano che i modelli andavano più in profondità, le loro prestazioni diminuivano significativamente, specialmente quando si trattava di sommare diversi numeri.

Comprendere gli Stati Nascosti

Gli stati nascosti sono come appunti interni che il modello tiene mentre calcola. Abbiamo investigato come vengono formati e utilizzati questi appunti.

Formazione di Rappresentazioni Interne

Abbiamo osservato che i modelli creano rappresentazioni indipendenti di ogni cifra che stanno sommando. Ad esempio, mentre sommano numeri a due cifre, sembrano gestire ogni cifra separatamente, simile a come gli esseri umani potrebbero sommare i numeri cifra per cifra.

Sequenza del Flusso di Informazioni

Abbiamo anche scoperto che le informazioni tendono a fluire attraverso il modello in un ordine stabilito, consentendo ai calcoli precedenti di aiutare quelli successivi. Questo dimostra che i modelli stanno eseguendo i loro compiti passo dopo passo, anche se non mostrano sempre quegli step.

Analisi degli Strati

Esaminando diversi strati nei modelli, abbiamo notato che i primi strati eseguono calcoli più semplici, mentre i livelli successivi cercano di capire relazioni più complesse. Questo schema indica che il modello usa un approccio diverso mentre elabora le informazioni.

Strati Superficiali e Profondi

Gli strati iniziali, che definiamo come "strati superficiali", sembrano concentrarsi principalmente sul contenuto aritmetico. Al contrario, strati più profondi, che chiamiamo "strati semantici", si occupano del contesto del compito e richiedono calcoli più sofisticati.

Uso Interno delle Rappresentazioni

Volevamo vedere quanto efficacemente i modelli usassero queste rappresentazioni interne per calcolare le risposte. Abbiamo creato un test speciale per osservare se potevano generare output corretti facendo affidamento solo sui loro appunti interni senza riesaminare l'intero problema.

Meccanismo di Attenzione

Attraverso i nostri test, abbiamo scoperto che anche quando i modelli non riuscivano a vedere tutte le parti della somma, riuscivano comunque a produrre risultati corretti usando informazioni memorizzate dai passaggi precedenti. Tuttavia, questo approccio comportava un calo di accuratezza, suggerendo che i modelli potrebbero aver bisogno di ulteriore addestramento per fare affidamento solo sui loro appunti interni in modo efficace.

Conclusione

Le nostre scoperte forniscono intuizioni preziose su come gli LLM eseguono somme implicite consecutive. L'esistenza di rappresentazioni interne e il loro uso efficace durante i calcoli possono migliorare le prestazioni del modello. Il nostro lavoro apre ulteriori indagini su come possiamo migliorare la comprensione e la capacità degli LLM, specialmente riguardo ai compiti complessi.

Considerazioni Etiche

Mentre la nostra ricerca mira a migliorare gli LLM, riconosciamo anche il potenziale di abuso. È fondamentale utilizzare questi progressi in modo responsabile. Inoltre, il nostro dataset è stato creato senza pregiudizi, concentrandosi esclusivamente su problemi matematici. Tuttavia, riconosciamo la necessità di una gamma più ampia di compiti e modelli in futuro.

Direzioni per la Ricerca Futura

Suggeriamo diversi ambiti per future esplorazioni:

  1. Comprendere le Influenze: Indagare su cosa influisce sulla qualità delle rappresentazioni interne potrebbe portare a migliori prestazioni del modello.

  2. Esplorare i Cambiamenti: Analizzare come le rappresentazioni interne cambiano durante i calcoli può offrire intuizioni più profonde sulle funzioni del modello.

  3. Scalabilità: Esplorando come gli appunti interni si sviluppano attraverso diverse dimensioni del modello, possiamo migliorare la comprensibilità.

  4. Applicazioni Pratiche: Trovare modi per ridurre la perdita nelle rappresentazioni interne potrebbe migliorare la capacità degli LLM di affrontare compiti complessi e multi-step.

Con queste considerazioni, speriamo di promuovere progressi responsabili e benefici nelle capacità e nelle applicazioni del modello.

Fonte originale

Titolo: States Hidden in Hidden States: LLMs Emerge Discrete State Representations Implicitly

Estratto: Large Language Models (LLMs) exhibit various emergent abilities. Among these abilities, some might reveal the internal working mechanisms of models. In this paper, we uncover a novel emergent capability in models: the intrinsic ability to perform extended sequences of calculations without relying on chain-of-thought step-by-step solutions. Remarkably, the most advanced models can directly output the results of two-digit number additions with lengths extending up to 15 addends. We hypothesize that the model emerges Implicit Discrete State Representations (IDSRs) within its hidden states and performs symbolic calculations internally. To test this hypothesis, we design a sequence of experiments that look into the hidden states. Specifically, we first confirm that IDSRs exist. Then, we provide interesting observations about the formation of IDSRs from layer, digit, and sequence perspectives. Finally, we confirm that models indeed use IDSRs to produce the final answers. However, we also discover that these state representations are far from lossless in current open-sourced models, leading to inaccuracies in their final performance. Our work presents a novel exploration of LLMs' symbolic calculation abilities and the underlying mechanisms.

Autori: Junhao Chen, Shengding Hu, Zhiyuan Liu, Maosong Sun

Ultimo aggiornamento: 2024-07-16 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2407.11421

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2407.11421

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

Altro dagli autori

Articoli simili