Comprendere la rottura del getto liquido e le dimensioni delle gocce
Esplorare la rottura dei getti liquidi e le sue implicazioni per vari settori.
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Indice
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I jet di liquido hanno tanti usi importanti nella vita quotidiana e nell'industria, come nella verniciatura a spruzzo, nei dispositivi medici e in agricoltura. Capire come questi jet si frantumano in gocce è fondamentale per migliorare la loro efficacia. Questo processo è influenzato da vari fattori, tra cui la velocità del jet di liquido e la dimensione dell'ugello da cui esce.
In questo articolo, vediamo come avviene il frazionamento di un jet di liquido e come la dimensione delle gocce formate possa variare. Ci concentriamo sugli effetti della velocità del jet e sulla grandezza dell'ugello sul processo di frantumazione e sulla dimensione delle gocce risultanti. Parleremo anche delle diverse modalità in cui i jet di liquido possono frantumarsi, dei fattori che influenzano questo processo e di cosa significa per vari usi.
La dinamica del frazionamento dei jet di liquido
Quando si forma un jet di liquido, può rompersi in gocce più piccole. Questa rottura può avvenire in modi diversi, e questi modi si chiamano regimi di frantumazione. Il frazionamento di un jet di liquido dipende generalmente dall'equilibrio tra due tipi di forze: la Tensione superficiale che cerca di mantenere insieme il liquido e le forze che derivano dal movimento del jet.
Regimi di Frazionamento
Regime di gocciolamento: Questo è il primo stadio del frazionamento del jet. In questo regime, piccole gocce si formano una alla volta dalla fine del jet senza formare un flusso continuo. Questo accade a basse velocità e forze basse, dove la tensione superficiale è più forte delle forze che cercano di separare il liquido.
Regime di Rayleigh: Quando la velocità del jet aumenta, il processo di frantumazione passa nel regime di Rayleigh. Qui, il jet di liquido ha abbastanza energia per formare un flusso continuo, ma la tensione superficiale gioca ancora un ruolo importante. Il jet sviluppa piccole perturbazioni lungo la sua superficie e man mano che queste perturbazioni crescono, il jet alla fine si rompe in gocce.
Regime indotto dal vento: A velocità ancora più elevate, il jet entra nel regime indotto dal vento. In questo regime, le forze aerodinamiche diventano più importanti rispetto alla tensione superficiale. Il jet forma onde lungo la sua superficie e queste onde portano alla disintegrazione del jet in gocce più piccole. Questo regime porta alla formazione di varie dimensioni di gocce, incluse piccole gocce satelliti.
Fattori che influenzano il frazionamento del jet
Il frazionamento di un jet di liquido dipende da vari fattori, tra cui:
- Velocità del jet di liquido: Jet più veloci portano generalmente a schemi di frantumazione più caotici e possono creare gocce più piccole.
- Dimensione dell'ugello: Le diverse dimensioni degli ugelli possono produrre comportamenti del jet differenti. Ugelli più grandi possono generare jet più grandi che potrebbero rompersi in modo diverso rispetto ai jet di ugelli più piccoli.
- Tensione superficiale: Questa è la forza che tiene insieme le molecole di liquido. I liquidi con alta tensione superficiale tendono a formare gocce più grandi perché sono più resistenti al frazionamento.
Configurazione sperimentale
Per condurre i nostri esperimenti, abbiamo usato un sistema che consentiva un controllo preciso della velocità del jet di liquido e delle dimensioni dell'ugello. Abbiamo impostato un sistema di erogazione dell'acqua che utilizzava un serbatoio pressurizzato per controllare il flusso d'acqua attraverso aghi di varie dimensioni. Il processo di frantumazione del jet è stato catturato usando una telecamera ad alta velocità, che ci ha permesso di vedere come si comportava il jet a diverse velocità e con diverse dimensioni dell'ugello.
Attrezzatura utilizzata
- Serbatoio d'acqua pressurizzato: Questo è stato usato per mantenere un flusso costante di acqua a diverse pressioni, che corrispondevano a velocità del jet variabili.
- Aghi di diverse dimensioni: Abbiamo usato più aghi per creare jet di vari diametri. La dimensione dell'ago influisce sulla zona da cui esce l'acqua e, di conseguenza, influisce sulla dinamica del jet.
- Telecamera ad alta velocità: Questa telecamera ha registrato il jet di liquido a un'alta velocità di fotogrammi, dandoci una vista dettagliata del processo di frantumazione in tempo reale.
Risultati e osservazioni
Lunghezza di frantumazione del jet
Una delle osservazioni principali è stata la distanza dall'ugello al punto in cui il jet si è frantumato in gocce, nota come lunghezza di frantumazione. Questa lunghezza variava sia con la pressione nel serbatoio d'acqua sia con la dimensione dell'ugello.
- A pressioni più basse, la lunghezza di frantumazione tendeva ad essere più lunga, indicando che il jet rimaneva stabile per una distanza maggiore prima di rompersi.
- Con l'aumento della pressione, la lunghezza di frantumazione inizialmente aumentava per poi diminuire di nuovo, suggerendo una relazione complessa tra pressione e stabilità del jet.
Distribuzione delle dimensioni delle gocce
Nei nostri esperimenti abbiamo anche misurato le dimensioni delle gocce formate dopo che il jet si era frantumato. La distribuzione di queste dimensioni è risultata variare significativamente in base alla velocità del jet e alla dimensione dell'ugello.
- A velocità più basse, le gocce erano generalmente più grandi e più uniformi.
- Con l'aumento della velocità del jet, la distribuzione cambiava, portando spesso a gocce più piccole. Questo effetto è stato particolarmente evidente quando si utilizzavano ugelli più grandi.
Osservazione dei diversi regimi di frantumazione
Nei nostri test, abbiamo chiaramente osservato il passaggio tra diversi regimi di frantumazione:
- Nel regime di gocciolamento, il flusso era stabile, con gocce che si formavano in modo prevedibile.
- Aumentando la pressione, siamo passati al regime di Rayleigh, portando a uno schema di frantumazione più caotico.
- Alla fine, a pressioni e velocità elevate, siamo entrati nel regime indotto dal vento, risultando in un numero elevato di gocce più piccole, che potrebbero essere utili per applicazioni che richiedono spruzzi fini.
Implicazioni per applicazioni pratiche
Capire il frazionamento del jet di liquido e la distribuzione delle dimensioni delle gocce ha implicazioni pratiche in vari settori:
- Iniezione di carburante: Nelle applicazioni automobilistiche, ottimizzare la dimensione delle gocce di carburante può portare a una combustione più efficiente.
- Spruzzatura agricola: Gli agricoltori possono beneficiare dal sapere come creare gocce fini che coprano aree in modo più uniforme ed efficiente.
- Applicazioni mediche: Nei sistemi di somministrazione dei farmaci, la dimensione delle gocce può influenzare quanto efficacemente un medicinale viene assorbito nel corpo.
Conclusione
Lo studio del frazionamento del jet di liquido rivela un'interazione complessa tra le proprietà del liquido e le forze in gioco durante il processo di frantumazione. Capendo come questi fattori influenzano la dimensione e il comportamento delle gocce, possiamo progettare sistemi migliori per varie applicazioni, migliorando efficienza ed efficacia.
In sintesi, il frazionamento di un jet di liquido è un delicato equilibrio influenzato dalla velocità del jet, dalla dimensione dell'ugello e dalla tensione superficiale. Le osservazioni dei nostri esperimenti contribuiscono a dare preziosi spunti per ottimizzare questi sistemi per applicazioni nel mondo reale, rendendoli più efficaci e versatili.
Studi futuri potrebbero esplorare ulteriormente altri fattori, come cambiamenti di temperatura o l'influenza di diverse proprietà del liquido, per avere una comprensione ancora più profonda della dinamica dei jet di liquido.
Titolo: Dynamics of jet breakup and the resultant drop size distribution: effect of nozzle size and impingement velocity
Estratto: We conduct systematic experiments to investigate the dynamics of liquid jet breakup and the resulting droplet size distribution, emphasizing the influence of liquid jet velocity and needle exit diameter. We precisely control jet formation using a pressurized water tank equipped with needles of different sizes. Our study quantifies breakup dynamics through dimensionless parameters such as the liquid Weber number and the needle exit area ratio. Our key findings identify three distinct breakup regimes, such as dripping, Rayleigh, and wind-induced, each dictated by the interplay of surface tension and aerodynamic forces for various combinations of liquid jet velocity and needle exit diameter. We construct a regime map to delineate different breakup behaviours in the We - Ar space. It is observed that lower jet velocities produce narrow probability density functions for jet breakup length due to stable jets, whereas higher velocities result in broader distributions. Increasing jet velocity extends breakup lengths for moderate flow rates due to enhanced stability in the Rayleigh regime, but higher velocities induce instability, leading to shorter breakup lengths. Additionally, we analyze the effects of the needle exit area ratio and liquid Weber number on droplet size distribution, highlighting the transition from mono-modal to bi-modal distribution under varying conditions.
Autori: Pavan Kumar Kirar, Nikhil Kumar, Kirti Chandra Sahu
Ultimo aggiornamento: 2024-09-11 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2409.07056
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2409.07056
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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