TA-Cleaner: Una nuova difesa contro gli attacchi ai modelli multimodali
Presentiamo TA-Cleaner, un metodo per migliorare le difese dei modelli multimodali contro il data poisoning.
Yuan Xun, Siyuan Liang, Xiaojun Jia, Xinwei Liu, Xiaochun Cao
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Indice
Negli ultimi anni, i grandi modelli per apprendere da immagini e testi, come CLIP, si sono rivelati molto utili. Tuttavia, sono anche vulnerabili ad attacchi che possono rovinare il processo di apprendimento usando dati scadenti. Questi attacchi possono creare problemi significativi quando si cerca di addestrare modelli per diversi compiti. Per affrontare questi problemi, il fine-tuning dei modelli può essere un modo migliore per difendersi contro tali attacchi rispetto all'inizio dell'addestramento da zero con nuovi dati.
Il fine-tuning funziona bene nell'apprendimento supervisionato, dove sono disponibili dati etichettati. Tuttavia, quando modelli come CLIP affrontano attacchi più complessi, i metodi di difesa esistenti per il fine-tuning, come CleanCLIP, mostrano alcune limitazioni. Un problema è che il modo in cui CleanCLIP modifica i dati testuali non è sufficiente per aiutare il modello a riconoscere diverse caratteristiche necessarie per difendersi contro questi attacchi. Per migliorare, introduciamo un nuovo metodo chiamato TA-Cleaner che si concentra più dettagliatamente sull'aggiustare le connessioni nelle caratteristiche per tagliare i legami che gli aggressori sfruttano.
In questo approccio, prendiamo alcuni campioni di testi sia buoni che cattivi ogni volta che regoliamo il modello. In questo modo, possiamo rafforzare l'auto-supervisione del testo, permettendo al modello di allineare meglio il testo con le immagini. Abbiamo testato TA-Cleaner usando sei diversi metodi di attacco e valutato le prestazioni del modello attraverso test di classificazione zero-shot sul dataset ImageNet1K. I risultati mostrano che TA-Cleaner funziona molto meglio rispetto ai metodi precedenti, anche sotto nuove tecniche di attacco, riducendo significativamente il Tasso di successo degli attacchi.
Apprendimento Contrappositivo e le Sue Sfide
L'apprendimento contrappositivo è un metodo che aiuta i modelli a imparare confrontando diverse rappresentazioni dei dati. Avvicina campioni simili nello spazio delle caratteristiche mentre allontana quelli dissimili. Questa tecnica ha avuto successo in aree come l'elaborazione del linguaggio naturale e la visione artificiale. Recentemente, l'apprendimento contrappositivo è stato adattato per i dati multimodali, che coinvolgono sia immagini che testi. Allenando su grandi set di coppie immagine-testo, i modelli possono imparare ad abbinare le immagini con i loro testi corrispondenti.
Sebbene l'apprendimento contrappositivo multimodale sia potente, studi recenti hanno indicato che è vulnerabile ad attacchi in cui dati scadenti vengono mescolati. Gli aggressori possono usare un numero ridotto di campioni avvelenati per influenzare il modello, compromettendo la sua capacità di allineare correttamente le caratteristiche tra immagini e testi. In pratica, ciò può significare che un modello addestrato su dati puliti potrebbe produrre output errati quando si trova di fronte a immagini avvelenate specifiche durante valutazioni successive.
Per affrontare questi problemi, molti ricercatori stanno cercando modi per difendere questi modelli. Un approccio è stato applicare varie tecniche di aumento dei dati per perturbare i trigger potenziali che gli aggressori potrebbero usare. L'intero processo di addestramento può essere pesante dal punto di vista computazionale per tutte le parti coinvolte, che siano attaccanti o difensori. Gli aggressori potrebbero non solo avvelenare i dati di addestramento, ma anche contaminare modelli pre-addestrati. Pertanto, vale la pena considerare l'uso di un set di dati pulito più piccolo per effettuare il fine-tuning di questi grandi modelli, il che potrebbe ridurre i rischi posti dagli attacchi backdoor.
CleanCLIP, una strategia di difesa ben nota, ha riconosciuto che le immagini avvelenate e pulite tendono a raggrupparsi in diverse parti dello spazio delle caratteristiche. Questo metodo funziona insegnando al modello a imparare separatamente da questi due tipi di immagini, sperando di interrompere i collegamenti facili che gli attacchi backdoor creano. Tuttavia, mentre CleanCLIP ha mostrato ottimi risultati, ha comunque alcune debolezze, in particolare in contesti non supervisionati e semi-supervisionati.
Limitazioni delle Difese Esistenti
Abbiamo notato che usando CleanCLIP contro vari attacchi, il modello va meglio in alcune aree, ma non in altre. Per esempio, mentre riesce a ridurre il tasso di successo degli attacchi in alcuni test, non si comporta altrettanto bene in altri. Il metodo usato da CleanCLIP per migliorare le caratteristiche testuali non è sufficiente a contrastare alcuni attacchi sofisticati. In particolare, metodi come BadCLIP pongono una sfida, portando a risultati scarsi nella difesa.
Per esplorare come possiamo migliorare ulteriormente CleanCLIP, abbiamo esaminato come utilizza la sostituzione dei sinonimi per alterare i dati testuali. Questo approccio non è abbastanza efficace quando si tratta di aggiornare la distribuzione delle caratteristiche del testo, rendendolo un punto debole nella difesa contro trigger ben progettati. Per affrontare queste carenze, proponiamo un pulitore di allineamento testuale fine-grained - TA-Cleaner. Questo metodo si concentra sul migliorare le difese del modello generando sub-testi e allineandoli con maggiore precisione per creare un meccanismo di difesa più robusto.
Come Funziona TA-Cleaner
TA-Cleaner funziona generando sia sub-testi positivi che negativi dai dati testuali originali. Per ogni pezzo di testo, analizziamo la sua struttura e utilizziamo certe parole come ancore per creare nuove variazioni. Questo permette al modello di mantenere un contesto forte pur cambiando abbastanza in termini di caratteristiche che vede. Poi applichiamo l'apprendimento contrappositivo fine-grained, che confronta le immagini con questi sub-testi.
Mantenendo la qualità della capacità di inferenza originale del modello e migliorando le prestazioni di difesa, TA-Cleaner mostra notevoli promesse. Essenzialmente si basa su CleanCLIP, ma lo rende più efficace concentrandosi sui sub-testi. La nostra valutazione attraverso la classificazione zero-shot su ImageNet1K mostra che anche di fronte a nuovi metodi di attacco, TA-Cleaner può ridurre significativamente i tassi di successo di questi attacchi mantenendo comunque alta l'accuratezza del modello originale.
Valutazione di TA-Cleaner
Per valutare l'efficacia di TA-Cleaner, lo confrontiamo con diversi metodi di attacco standard, come BadNet, Blended e BadCLIP. Il processo di valutazione comporta il fine-tuning del modello CLIP utilizzando il nostro dataset di 500.000 coppie immagine-testo. Dopo aver applicato TA-Cleaner, misuriamo il tasso di successo degli attacchi (ASR) e l'accuratezza benigno (BA).
I risultati dei test rivelano che TA-Cleaner riduce notevolmente l'ASR quando affronta vari attacchi. Per esempio, contro l'attacco BadCLIP, che pone sfide significative, TA-Cleaner può diminuire notevolmente l'ASR, proteggendo il modello dall'essere fuorviato mantenendo le sue funzionalità fondamentali.
L'Importanza delle Regolazioni Fine-Grained
Le regolazioni fine-grained in TA-Cleaner sono cruciali per raggiungere migliori prestazioni difensive. Invece di cercare di alterare ogni singolo dato, selezioniamo casualmente un numero ridotto di campioni per applicare la nostra strategia di generazione testuale in ogni turno di fine-tuning. Questo focus selettivo aiuta a mantenere la capacità del modello di esprimere accuratamente le sue caratteristiche originali mentre si difende anche dagli attacchi.
Prestiamo anche attenzione a mantenere un equilibrio appropriato tra i campioni positivi e negativi come parte dell'addestramento del modello. Regolare la sensibilità del modello a questi campioni può influenzare quanto bene si comporta sotto attacco. Sperimentando con questi parametri di temperatura, abbiamo trovato impostazioni specifiche che migliorano le capacità difensive del nostro modello senza compromettere la sua accuratezza generale.
Comprendere i Meccanismi di Attacco
Gli aggressori usano tecniche backdoor per creare modelli che si comportano normalmente in condizioni tipiche mentre agiscono in modo malevolo in circostanze precise, come quando incontrano trigger specifici. Per i modelli CLIP, gli aggressori possono modificare le coppie immagine-testo originali per includere questi trigger, insegnando così al modello ad associarli a particolari risposte errate.
Quando un modello addestrato con questi campioni avvelenati viene successivamente testato con campioni puliti, potrebbe comunque comportarsi bene. Tuttavia, produrrà risultati errati se si imbatte in input che includono i trigger specifici. Questa minaccia nascosta può avere conseguenze gravi nelle applicazioni pratiche, motivo per cui è fondamentale concentrarsi su meccanismi di difesa solidi.
Test Contro Attacchi Backdoor
La nostra strategia di difesa mira ad attacchi backdoor radicati nell'avvelenamento dei dati. Il metodo utilizzato dagli aggressori include tipicamente l'infiltrazione del dataset di addestramento con esempi avvelenati. Abbiamo utilizzato vari dataset per simulare attacchi alterando una selezione di coppie immagine-testo. In questo modo, abbiamo potuto vedere quanto bene i nostri modelli resistere a queste minacce.
Utilizzando i nostri modelli fine-tuned, li abbiamo sottoposti a valutazioni rigorose, misurando come rispondono non solo a input puliti, ma anche a quelli contenenti trigger. I nostri risultati mostrano che TA-Cleaner è efficace, mantenendo alti tassi di accuratezza mentre riduce drasticamente le possibilità di successo di un attacco.
Conclusione
TA-Cleaner offre una soluzione valida per difendere i modelli di Apprendimento Contrastivo multimodale contro attacchi backdoor. Introducendo regolazioni fine-grained e concentrandosi sulla generazione accurata di sub-testi, questo metodo migliora la capacità del modello di resistere agli attacchi mantenendo la sua funzionalità originale.
Tuttavia, è importante notare che mentre il nostro approccio difensivo eccelle nella gestione degli attacchi basati su immagini, dobbiamo ancora esplorare la sua efficacia contro attacchi basati su testi in modo esaustivo. Il lavoro futuro mira ad ampliare il nostro campo di strategie difensive per includere una gamma più ampia di tipi di attacco attraverso diverse modalità.
In generale, TA-Cleaner non solo migliora i metodi di difesa precedenti, ma trova anche un equilibrio tra difesa efficace e usabilità del modello.
Titolo: CleanerCLIP: Fine-grained Counterfactual Semantic Augmentation for Backdoor Defense in Contrastive Learning
Estratto: Pre-trained large models for multimodal contrastive learning, such as CLIP, have been widely recognized in the industry as highly susceptible to data-poisoned backdoor attacks. This poses significant risks to downstream model training. In response to such potential threats, finetuning offers a simpler and more efficient defense choice compared to retraining large models with augmented data. In the supervised learning domain, fine-tuning defense strategies can achieve excellent defense performance. However, in the unsupervised and semi-supervised domain, we find that when CLIP faces some complex attack techniques, the existing fine-tuning defense strategy, CleanCLIP, has some limitations on defense performance. The synonym substitution of its text-augmentation is insufficient to enhance the text feature space. To compensate for this weakness, we improve it by proposing a fine-grained \textbf{T}ext \textbf{A}lignment \textbf{C}leaner (TA-Cleaner) to cut off feature connections of backdoor triggers. We randomly select a few samples for positive and negative subtext generation at each epoch of CleanCLIP, and align the subtexts to the images to strengthen the text self-supervision. We evaluate the effectiveness of our TA-Cleaner against six attack algorithms and conduct comprehensive zero-shot classification tests on ImageNet1K. Our experimental results demonstrate that TA-Cleaner achieves state-of-the-art defensiveness among finetuning-based defense techniques. Even when faced with the novel attack technique BadCLIP, our TA-Cleaner outperforms CleanCLIP by reducing the ASR of Top-1 and Top-10 by 52.02\% and 63.88\%, respectively.
Autori: Yuan Xun, Siyuan Liang, Xiaojun Jia, Xinwei Liu, Xiaochun Cao
Ultimo aggiornamento: 2024-11-14 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2409.17601
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2409.17601
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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