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# Informatica# Visione artificiale e riconoscimento di modelli

Progressi nella segmentazione semantica non supervisionata

Nuovi metodi migliorano la segmentazione delle immagini senza bisogno di tanti dati etichettati.

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La Segmentazione Semantica è un compito chiave per capire le immagini. Si tratta di dividere un'immagine in parti dove ogni parte ha un significato specifico, come distinguere tra cielo, alberi e strade in una scena di strada. Tradizionalmente, per allenare modelli per questo compito, ci vuole un sacco di dati etichettati, il che significa che qualcuno deve segnare manualmente ogni pixel in un'immagine. Questo processo non è solo molto dispendioso in termini di tempo, ma anche costoso. Per questo motivo, c'è stata una spinta verso metodi non supervisionati, che puntano a imparare senza necessitare di dati etichettati estesi.

Domanda di Etichettatura Efficiente

Una delle sfide principali nella segmentazione semantica è la necessità di annotazioni a livello di pixel. Questo significa che per ogni pixel in un'immagine dobbiamo indicare cosa rappresenta. È un gran lavoro, specialmente con immagini ad alta risoluzione. Di conseguenza, i ricercatori hanno cominciato a esplorare metodi che richiedono meno sforzo di etichettatura, portando alla crescita della segmentazione semantica non supervisionata, dove l'obiettivo è imparare a segmentare le immagini senza necessitare di dati etichettati.

Recenti Progressi nella Tecnologia

Recentemente, sono stati fatti alcuni progressi utilizzando un tipo di modello chiamato vision transformer (ViT). Anche se questi modelli hanno mostrato ottimi risultati, affrontano ancora problemi. Ad esempio, spesso non ricevono indicazioni specifiche per il compito e potrebbero non mantenere una corretta coerenza semantica nelle aree locali dell'immagine. Questo significa che i pixel vicini dovrebbero idealmente essere trattati in modo simile, ma i metodi attuali a volte non riescono a farlo in modo efficace.

Utilizzando l'Apprendimento Contrastivo per il Miglioramento

Per affrontare queste sfide, possiamo usare un metodo chiamato apprendimento contrastivo. Questo approccio si concentra sul confrontare diverse parti delle immagini per imparare le loro relazioni. Abbiamo due idee chiave qui; prima di tutto, cerchiamo i "positivi nascosti". Questi sono pezzi dell'immagine che sono simili ma non sono etichettati esplicitamente. Abbiamo due tipi di positivi nascosti: positivi nascosti agnostici al compito, che sono caratteristiche generali apprese da un modello pre-addestrato, e positivi nascosti specifici del compito, che sono caratteristiche apprese dal modello che si sta attualmente addestrando.

L'idea è di partire dai positivi nascosti agnostici al compito e poi spostare gradualmente l'attenzione verso quelli specifici del compito. Facendo questo, il modello impara a focalizzarsi di più sugli aspetti specifici del compito attuale nel tempo.

Garantire Coerenza Locale

Un altro aspetto importante del nostro approccio è garantire coerenza semantica nelle aree locali dell'immagine. Questo comporta creare una strategia in cui il modello impara che i pezzi (o segmenti) vicini dell'immagine hanno significati simili. La convinzione sottostante è che i pezzi adiacenti siano probabilmente dello stesso tipo, quindi dovrebbero essere trattati in modo simile durante l'allenamento.

Per farlo, propaghiamo il gradiente di perdita, che è un modo per regolare il modello in base ai suoi errori, a questi pezzi vicini. Questo significa che quando un pezzo impara qualcosa, i pezzi vicini possono anche beneficiare di questa conoscenza. Assegniamo un punteggio a ciascun pezzo vicino in base alla sua somiglianza con il pezzo in esame.

L'Importanza dei Positivi Nascosti

I positivi nascosti che abbiamo scoperto giocano un ruolo chiave nel migliorare la comprensione del modello. I positivi nascosti globali aiutano a creare una comprensione più ricca delle semantiche coinvolte senza necessitare di etichette specifiche, mentre i positivi nascosti locali garantiscono che il modello non trascuri l'importanza dei pezzi vicini. Questo approccio doppio rafforza la capacità del modello di imparare dai dati che ha, anche se manca di annotazioni estese.

Risultati Attraverso i Dataset

Il nostro metodo proposto è stato testato su diversi dataset come COCO-stuff, Cityscapes e Potsdam-3. In queste valutazioni, il nostro approccio ha mostrato prestazioni eccezionali rispetto ai metodi esistenti. Questo suggerisce che i metodi per selezionare i positivi nascosti e garantire coerenza locale siano efficaci nell'aiutare il modello a comprendere meglio le immagini.

Confronto con Metodi Precedenti

Confrontando il nostro metodo con tecniche precedenti, vediamo che il nostro approccio supera costantemente loro in quasi tutti gli scenari attraverso i dataset. Questo dimostra che il nostro focus sui positivi nascosti-sia globali che locali-porta a miglioramenti significativi nelle prestazioni.

Sfide nell'Apprendimento Non Supervisionato

Nella segmentazione non supervisionata, ci possono essere molte sfide, come livelli variabili di somiglianza tra diverse parti di un'immagine. Ad esempio, parti di una persona possono essere etichettate come appartenenti alla stessa categoria, ma in una vista più dettagliata, potrebbero appartenere a gruppi diversi. Il nostro metodo è stato in grado di affrontare efficacemente queste problematiche.

Significato del Contesto Locale

Le strategie che impieghiamo aiutano il modello a capire meglio il contesto locale. Quando il modello regola le sue previsioni basandosi sui pezzi vicini, impara a fornire segmentazioni più accurate. Questo è cruciale in applicazioni dove la precisione è essenziale, come nelle immagini mediche o nelle auto a guida autonoma.

Impatto Più Ampio della Segmentazione Non Supervisionata

I risultati nella segmentazione semantica non supervisionata potrebbero portare a benefici significativi in vari campi. Riducendo il bisogno di dati di addestramento etichettati, possiamo abilitare applicazioni più ampie in aree dove l'etichettatura dei dati è difficile o impraticabile. Questo include non solo la segmentazione delle immagini, ma potenzialmente altre forme di elaborazione e comprensione dei dati.

Conclusione

Per riassumere, il nostro approccio alla segmentazione semantica non supervisionata include l'uso innovativo di positivi nascosti e un focus sulla coerenza locale. Sfruttando questi elementi, creiamo un sistema che può imparare in modo efficace dai dati senza richiedere etichette estese. Questo progresso non solo migliora le prestazioni nei compiti esistenti, ma apre anche porte a nuove applicazioni, tracciando la strada per ulteriori progressi nel campo.

Fonte originale

Titolo: Leveraging Hidden Positives for Unsupervised Semantic Segmentation

Estratto: Dramatic demand for manpower to label pixel-level annotations triggered the advent of unsupervised semantic segmentation. Although the recent work employing the vision transformer (ViT) backbone shows exceptional performance, there is still a lack of consideration for task-specific training guidance and local semantic consistency. To tackle these issues, we leverage contrastive learning by excavating hidden positives to learn rich semantic relationships and ensure semantic consistency in local regions. Specifically, we first discover two types of global hidden positives, task-agnostic and task-specific ones for each anchor based on the feature similarities defined by a fixed pre-trained backbone and a segmentation head-in-training, respectively. A gradual increase in the contribution of the latter induces the model to capture task-specific semantic features. In addition, we introduce a gradient propagation strategy to learn semantic consistency between adjacent patches, under the inherent premise that nearby patches are highly likely to possess the same semantics. Specifically, we add the loss propagating to local hidden positives, semantically similar nearby patches, in proportion to the predefined similarity scores. With these training schemes, our proposed method achieves new state-of-the-art (SOTA) results in COCO-stuff, Cityscapes, and Potsdam-3 datasets. Our code is available at: https://github.com/hynnsk/HP.

Autori: Hyun Seok Seong, WonJun Moon, SuBeen Lee, Jae-Pil Heo

Ultimo aggiornamento: 2023-03-27 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2303.15014

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2303.15014

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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