Sviluppi nelle interazioni molecolari a lungo raggio
I ricercatori manipolano stati atomici per creare molecole uniche a lunga distanza.
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I ricercatori stanno lavorando per capire come creare proprietà uniche nelle molecole che sono lontane tra loro. Questo implica l'uso di tecniche speciali per connettere le molecole in modi che non sono mai stati fatti prima. Gran parte di questo lavoro si concentra sulle molecole che esistono a distanze molto grandi l'una dall'altra, conosciute come molecole a lungo raggio.
Quando gli atomi si uniscono, possono formare molecole e il modo in cui questi atomi interagiscono varia molto in base alle loro distanze. Le interazioni tra gli atomi singoli sono descritte da ciò che viene chiamato potenziali molecolari, che aiutano a determinare se gli atomi si attaccheranno per formare una molecola o meno. Questi potenziali possono essere modificati per creare diversi tipi di interazioni molecolari, soprattutto quando esaminiamo gruppi di atomi raffreddati a temperature molto basse.
Un approccio innovativo in questo campo implica la manipolazione dei potenziali molecolari usando la luce. Facendo brillare tipi specifici di luce sugli atomi, i ricercatori possono creare quelli che vengono chiamati pozzetti di potenziale, che sono aree dove può esistere uno stato legato della molecola. Questo significa che gli atomi possono essere tenuti insieme più strettamente grazie a questi pozzetti di potenziale. Modificando i parametri della luce, gli scienziati possono cambiare la profondità di questi pozzetti, regolando così quanto forte sono tenuti insieme gli atomi.
Un obiettivo notevole di questa ricerca è produrre nuovi tipi di molecole che si formano da atomi ultrafreddi. Gli atomi ultrafreddi sono atomi che sono stati raffreddati a temperature vicine allo zero assoluto, dove i loro movimenti rallentano significativamente. Questo ambiente consente ai ricercatori di esplorare nuovi comportamenti della materia. La capacità di creare molecole a lungo raggio potrebbe portare a nuove scoperte in chimica e alla comprensione di come funzionano le interazioni molecolari.
Tentativi precedenti di alterare le interazioni tra atomi hanno portato a scoperte in molti ambiti, incluso come si formano e si comportano le molecole ultrafreddhe. Questo ha aperto la porta allo studio di sistemi complessi che coinvolgono molti atomi, incluso la creazione di uno stato speciale della materia conosciuto come condensato di Bose-Einstein, dove gli atomi si comportano come un'unica entità.
Nella ricerca più recente, gli scienziati sono riusciti a creare molecole con proprietà uniche sfruttando Stati Eccitati degli atomi, che si trovano tipicamente a livelli energetici elevati. Collegando con cura questi stati eccitati a stati energetici inferiori, sono stati in grado di formare pozzetti di potenziale a distanze maggiori di quanto sia normalmente possibile. Questo metodo è particolarmente utile per avvicinare due atomi che altrimenti non interagirebbero a causa della loro distanza.
La possibilità di formare questi stati molecolari a lungo raggio deriva dall'introduzione di un potenziale secondario, uno stato ausiliario, che ha una forma ben definita. Quando questo stato ausiliario è accoppiato con lo stato target (lo stato degli atomi che vogliono studiare), crea una nuova area dove può esistere uno stato molecolare. Questo processo consente ai ricercatori di combinare diversi stati atomici per ottenere un'interazione molecolare unica che prima non era possibile.
Per illustrare questo concetto, considera due atomi ultrafreddi, ciascuno in uno stato diverso. Facendo brillare un laser che interagisce con gli atomi, i ricercatori possono modificare le energie potenziali in gioco. L'interazione porta alla formazione di una nuova coppia di stati che possono sostenere uno stato legato, il che significa che i due atomi possono connettersi come una molecola a una distanza maggiore del normale.
La capacità di sintonizzare queste interazioni apre la porta a molte applicazioni nella fisica ultrafredda. Ad esempio, può essere utilizzata per esplorare comportamenti complessi come le risonanze di Feshbach, che sono importanti per studiare come gli atomi si ricompongono per formare molecole. Questa ricerca tocca anche lo studio della fisica di Efimov, che esplora come tre particelle interagiscono in modi che non si verificano con solo due.
In termini pratici, significa che se i ricercatori vogliono studiare reazioni chimiche particolari o creare tipi specifici di interazioni, possono usare questi potenziali ingegnerizzati per fare aggiustamenti precisi. I pozzetti di potenziale che creano possono ospitare molecole più grandi e possono mostrare proprietà insolite a causa della loro natura estesa.
Manipolando i potenziali molecolari, gli scienziati possono persino creare quelli che sono conosciuti come stati halo. Queste sono molecole che hanno una parte significativa della loro struttura che esiste in regioni dove tipicamente non sarebbero trovate. Questo porta a possibilità per studiare nuove forme di materia ed esplorare fenomeni fisici precedentemente sconosciuti.
Sperimentando, i ricercatori hanno utilizzato una tecnica chiamata spettroscopia di fotoassociazione per osservare questi stati appena formati. Facendo brillare un debole laser sugli atomi, potevano identificare cambiamenti in come queste molecole si formavano. I risultati hanno mostrato la presenza di stati legati e hanno permesso agli scienziati di misurare come l'energia di legame variava a seconda dei parametri del laser.
In una parte dei loro esperimenti, hanno monitorato attentamente i segnali ionici degli atomi. Diversi tipi di ioni appaiono in base a come gli atomi interagiscono tra loro e con la luce circostante. Analizzando i segnali, potevano determinare quando nuove molecole si stavano formando e quanto forti erano le loro connessioni.
Questa ricerca è entusiasmante perché dimostra come possiamo manipolare gli stati atomici per ingegnerizzare interazioni molecolari più complesse. La transizione da due atomi individuali a una molecola stabile mostra come la luce possa giocare un ruolo fondamentale nell'unire gli atomi in modi che prima non erano possibili.
Guardando avanti, gli scienziati credono che questi stati molecolari ingegnerizzati porteranno a molte nuove opportunità nella chimica ultrafredda. Mentre continuano a perfezionare le loro tecniche, si aspettano di scoprire nuovi comportamenti e interazioni che potrebbero ridefinire la nostra comprensione dei processi chimici a temperature molto basse.
Le sfide rimangono, poiché controllare queste interazioni richiede calibrazioni attente e una solida comprensione dei sistemi in gioco. Tuttavia, il lavoro attuale getta una solida base per ulteriori avanzamenti in questo campo. I futuri studi si concentreranno probabilmente sull'ottimizzazione delle condizioni in cui queste molecole vengono create, portando potenzialmente a scoperte ancora più straordinarie.
In sintesi, l'ingegnerizzazione dei potenziali molecolari a lungo raggio rappresenta un passo significativo in avanti nella fisica atomica e molecolare. Manipolando come interagiscono gli atomi singoli attraverso il coupling laser, i ricercatori stanno aprendo nuove porte in campi come la chimica ultrafredda, la fisica dei molti corpi e oltre. Le potenziali applicazioni di queste scoperte potrebbero influenzare vari ambiti della scienza, fornendo intuizioni che potrebbero portare a usi pratici nella tecnologia e a una comprensione più profonda del mondo naturale.
Titolo: Engineering long-range molecular potentials by external drive
Estratto: We report the engineering of molecular potentials at large interatomic distances. The molecular states are generated by off-resonant optical coupling to a highly excited, long-range Rydberg molecular potential. The coupling produces a potential well in the low-lying molecular potential, which supports a bound state. The depth of the potential well, and thus the binding energy of the molecule, can be tuned by the coupling parameters. We characterize these molecules and find good agreement with a theoretical model based on the coupling of the two involved adiabatic potential energy curves. Our results open numerous possibilities to create long-range molecules between ultracold ground state atoms and to use them for ultracold chemistry and applications such as Feshbach resonances, Efimov physics or the study of halo molecules.
Autori: Tanita Klas, Jana Bender, Patrick Mischke, Thomas Niederprüm, Herwig Ott
Ultimo aggiornamento: 2023-03-14 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2303.07715
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2303.07715
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.
Link di riferimento
- https://doi.org/
- https://doi.org/10.1103/RevModPhys.82.1225
- https://doi.org/10.1038/s41467-018-04684-w
- https://doi.org/10.1038/nature01738
- https://www.nature.com/articles/417529a
- https://dx.doi.org/10.1038/nature02199
- https://doi.org/10.1126/science.1093280
- https://doi.org/10.1126/science.aam6299
- https://doi.org/10.1103/PhysRevLett.128.113602
- https://doi.org/10.1146/annurev-physchem-090419-043244
- https://doi.org/10.1103/PhysRevResearch.2.023019
- https://doi.org/10.1103/PhysRevLett.115.013003
- https://doi.org/10.1103/PhysRevX.6.031020
- https://doi.org/10.1073/pnas.1610688113
- https://www.pnas.org/doi/pdf/10.1073/pnas.1610688113
- https://doi.org/10.1088/1361-6633/aa50e8
- https://www.physik.uni-kl.de/fileadmin/ott/diplom-_und_doktorarbeiten/doktorarbeiten/PhD_Oliver_Thomas.pdf