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Valutare le capacità dei LLM con dati strutturati

Esplorando come i modelli di linguaggio grandi gestiscono le strutture delle tabelle e i loro limiti.

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Indice

I modelli di linguaggio grande (LLM) come GPT-3.5 e GPT-4 stanno diventando popolari per gestire compiti legati all'elaborazione del linguaggio naturale. Questi modelli possono svolgere diverse funzioni, rendendoli utili in molte aree. Tuttavia, c'è ancora incertezza su quanto bene questi modelli comprendano i dati strutturati, come le tabelle. I dati strutturati sono informazioni organizzate che rendono più facile il processamento da parte dei computer. In questo articolo, esploreremo come gli LLM gestiscono le tabelle, i loro punti di forza e le aree in cui potrebbero avere difficoltà.

Cosa sono le Tabelle Strutturate?

Le tabelle strutturate sono un modo per organizzare le informazioni, spesso trovate in database o fogli di calcolo. Ogni tabella è composta da righe e colonne. Le righe rappresentano voci specifiche, mentre le colonne contengono diverse categorie di informazioni, come nomi, date o numeri. Questo formato aiuta a organizzare i dati in modo efficiente per un accesso e un'analisi più facili.

Le tabelle possono avere varie forme, inclusi elenchi semplici o disposizioni più complesse con celle unite, dove due o più celle adiacenti sono combinate. Questa flessibilità può presentare sfide uniche. Ad esempio, a volte le tabelle contengono dati molto compatti che possono confondere gli LLM nel tentativo di interpretarli.

Valutare gli LLM sui Dati delle Tabelle

Per capire quanto bene gli LLM possono comprendere le tabelle, i ricercatori creano benchmark. Questi benchmark aiutano a misurare la capacità del modello di gestire diversi compiti che coinvolgono i dati strutturati. Un benchmark potrebbe includere compiti come controllare il numero di righe e colonne, recuperare valori specifici delle celle o identificare celle unite.

Nel nostro studio, abbiamo progettato un benchmark per valutare le capacità di comprensione strutturale (SUC) degli LLM. Il nostro benchmark includeva diversi compiti specifici per vedere quanto bene questi modelli possono comprendere le strutture delle tabelle. Abbiamo quindi testato questi compiti su popolari LLM come GPT-3.5 e GPT-4, notando che le loro prestazioni variavano in base a diverse scelte di input.

Diversi Compiti per la Valutazione

1. Partizionamento della Tabella

Questo compito aiuta a valutare se un LLM può determinare dove inizia e finisce una tabella quando appare con altro testo. Ad esempio, dato un paragrafo contenente sia una descrizione che una tabella, l'LLM deve identificare correttamente i confini della tabella.

2. Rilevamento delle Dimensioni della Tabella

Qui, l'LLM è incaricato di contare il numero di righe e colonne in una tabella. Questo compito apparentemente semplice rivela molto su quanto bene il modello elabori le informazioni strutturali.

3. Rilevamento di Celle Unite

Questo compito verifica se l'LLM può identificare le celle in una tabella che sono state unite. Le celle unite possono rendere difficile per i modelli comprendere la struttura complessiva della tabella, quindi questo compito è fondamentale.

4. Ricerca delle Celle

Per questo compito, l'LLM deve localizzare il valore di una cella specifica all'interno della tabella. Se più celle hanno lo stesso valore, il modello dovrebbe restituire le loro posizioni.

5. Recupero di Colonne e Righe

In questi compiti, l'LLM deve elencare tutti i valori in una specifica colonna o riga. Ad esempio, se viene dato un nome di colonna, il modello dovrebbe restituire tutti i valori che ricadono sotto quella colonna. Allo stesso modo, per un dato indice di riga, il modello dovrebbe restituire tutti i valori corrispondenti.

Metodologia

Per analizzare come gli LLM hanno performato sui compiti del benchmark, abbiamo utilizzato vari design di input. Ci siamo concentrati su come il formato delle tabelle influenzasse le prestazioni del modello.

Diversi formati di memorizzazione delle tabelle, come CSV, JSON o HTML, presentano tutti sfide uniche. Ad esempio, un file CSV separa i valori con le virgole, mentre l'HTML utilizza tag per strutturare il contenuto. Volevamo vedere se gli LLM fossero in grado di analizzare correttamente questi diversi formati e quale di essi funzionasse meglio.

Prompting Auto-Aumentato

Uno dei metodi che abbiamo esplorato è stato chiamato prompting auto-aumentato. Questa tecnica coinvolgeva l'utilizzo delle conoscenze del modello per migliorare la sua risposta. Incoraggiando l'LLM a generare prima alcune informazioni intermedie sulla tabella prima di rispondere alle domande, abbiamo scoperto che poteva migliorare efficacemente le sue risposte.

In pratica, questo significa sollecitare il modello due volte: il primo prompt chiede valori o intervalli critici nella tabella, mentre il secondo combina questa conoscenza con il compito principale di fornire una risposta. Questo metodo aiuta a sbloccare le capacità del modello e lo rende meglio strutturato per rispondere alle domande.

Risultati

I nostri risultati hanno rivelato diversi punti chiave sulle prestazioni degli LLM nei compiti tabulari:

  1. Esiste una Comprensione di Base: Gli LLM possiedono alcune abilità fondamentali per comprendere le strutture delle tabelle, ma non sono perfetti. Ad esempio, hanno difficoltà con compiti che coinvolgono rilevamenti semplici, come contare il numero di righe.

  2. Importanza del Design dell'Input: La scelta del design dell'input influisce notevolmente sulla capacità del modello di comprendere i dati strutturati. Diverse combinazioni di formati e prompt hanno mostrato differenze notevoli nelle prestazioni.

  3. Il Prompting Auto-Aumentato è Efficace: Introdurre il prompting auto-aumentato ha portato costantemente a risultati migliori. Attraendo il loro sapere interno, gli LLM erano in grado di generare risposte più accurate rispetto all'uso di prompt standard da soli.

Metriche di Prestazione

Le prestazioni degli LLM sono state misurate in termini di accuratezza su vari compiti. Ad esempio, quando si utilizzava il linguaggio di markup HTML combinato con spiegazioni appropriate e prompt di ruolo, i modelli raggiungevano la massima accuratezza. Al contrario, utilizzare formati più semplici come il testo normale portava a risultati peggiori.

Curiosamente, gli LLM si sono comportati significativamente meglio in impostazioni "one-shot" rispetto a scenari "zero-shot". Nel prompting one-shot, il modello aveva accesso a un singolo esempio per il contesto, il che aiutava a migliorare notevolmente l'accuratezza.

Sfide e Limitazioni

Nonostante il potenziale degli LLM, rimangono alcune sfide:

  • Strutture Complesse: La variabilità delle strutture delle tabelle significa che i modelli possono performare bene su set di dati più semplici ma avere difficoltà con formati più complessi.

  • Recupero di Conoscenze: La capacità degli LLM di recuperare informazioni rilevanti da tabelle dipende molto dalla loro comprensione della struttura. Se il modello interpreta male come sono disposti i dati, potrebbe fornire risposte errate.

  • Dati di Addestramento: L'efficacia degli LLM è anche legata alla qualità e diversità dei loro dati di addestramento. Se un modello non è stato esposto a determinati formati di tabella durante il suo addestramento, potrebbe non performare bene su compiti che li coinvolgono.

Direzioni Future

L'esplorazione delle capacità degli LLM con i dati strutturati è uno sforzo continuo. La ricerca futura può concentrarsi sul miglioramento di come questi modelli interpretano vari formati di dati e gestiscono strutture più complesse.

Inoltre, migliorare i metodi di addestramento per includere esempi più diversificati può aiutare a dotare gli LLM delle conoscenze necessarie per performare meglio nei compiti tabulari. Esplorare migliori design di input e metodi di prompting può fornire spunti su come ottimizzare le prestazioni degli LLM.

Conclusione

In conclusione, i modelli di linguaggio grande mostrano promesse nel gestire dati strutturati, particolarmente con le tabelle, ma hanno ancora margine di miglioramento. Utilizzando vari benchmark e testando diversi design di input, i ricercatori possono ottenere spunti su come ottimizzare le capacità di questi modelli. L'uso di prompting auto-aumentato ha dimostrato un potenziale significativo nel migliorare la comprensione delle tabelle, segnando un passo avanti nell'esplorazione in corso di come gli LLM possano comprendere meglio i dati strutturati.

Con la ricerca e lo sviluppo in corso, c'è speranza per LLM più efficaci e affidabili che possano affrontare una vasta gamma di compiti che coinvolgono dati strutturati.

Fonte originale

Titolo: Table Meets LLM: Can Large Language Models Understand Structured Table Data? A Benchmark and Empirical Study

Estratto: Large language models (LLMs) are becoming attractive as few-shot reasoners to solve Natural Language (NL)-related tasks. However, the understanding of their capability to process structured data like tables remains an under-explored area. While tables can be serialized as input for LLMs, there is a lack of comprehensive studies on whether LLMs genuinely comprehend this data. In this paper, we try to understand this by designing a benchmark to evaluate the structural understanding capabilities of LLMs through seven distinct tasks, e.g., cell lookup, row retrieval and size detection. Specially, we perform a series of evaluations on the recent most advanced LLM models, GPT-3.5 and GPT-4 and observe that performance varied with different input choices, including table input format, content order, role prompting, and partition marks. Drawing from the insights gained through the benchmark evaluations, we propose $\textit{self-augmentation}$ for effective structural prompting, such as critical value / range identification using internal knowledge of LLMs. When combined with carefully chosen input choices, these structural prompting methods lead to promising improvements in LLM performance on a variety of tabular tasks, e.g., TabFact($\uparrow2.31\%$), HybridQA($\uparrow2.13\%$), SQA($\uparrow2.72\%$), Feverous($\uparrow0.84\%$), and ToTTo($\uparrow5.68\%$). We believe that our open source benchmark and proposed prompting methods can serve as a simple yet generic selection for future research. The code and data of this paper will be temporality released at https://anonymous.4open.science/r/StructuredLLM-76F3/README.md and will be replaced with an official one at https://github.com/microsoft/TableProvider later.

Autori: Yuan Sui, Mengyu Zhou, Mingjie Zhou, Shi Han, Dongmei Zhang

Ultimo aggiornamento: 2024-07-17 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2305.13062

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2305.13062

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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