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# Scienze della salute# Oncologia

Nuove scoperte sul trattamento del cancro al seno triplo negativo

Uno studio rivela il potenziale del ctDNA nella gestione del cancro al seno aggressivo.

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Il cancro al seno è il tipo di cancro più comune tra le donne in tutto il mondo ed è anche la principale causa di morte per cancro tra di loro. Un tipo specifico di cancro al seno chiamato cancro al seno triplo negativo (TNBC) è particolarmente aggressivo e rappresenta dal 15% al 20% di tutti i casi di cancro al seno. Il TNBC non esprime alcuni recettori che di solito vengono targetizzati dai trattamenti, lasciando ai pazienti meno opzioni. Le persone che soffrono di TNBC metastatico (mTNBC) tendono ad avere tassi di sopravvivenza peggiori rispetto a quelle con TNBC in fase precoce. La complessità e la varietà del TNBC significano che il trattamento può variare significativamente da un paziente all'altro. Purtroppo, test affidabili per prevedere gli esiti e monitorare i trattamenti per questi pazienti sono ancora in fase di sviluppo.

Gestione Clinica del TNBC

Tradizionalmente, i medici si sono affidati a test di imaging e campioni di tessuto da biopsie per prevedere come un paziente risponderà al trattamento. I test di imaging offrono solo una visione delle caratteristiche esterne del tumore e non rivelano le caratteristiche interne a livello molecolare. A causa della diversità all'interno del TNBC, ottenere un quadro completo delle Mutazioni richiede più biopsie, che molti pazienti trovano difficili o scomode.

Recentemente, è emersa un'alternativa chiamata "biopsia liquida". Questo metodo raccoglie sostanze come il DNA tumorale circolante (ctDNA), cellule tumorali circolanti (CTCs) e esosomi dal sangue, dal liquido cerebrospinale o dall'urina dei pazienti oncologici. Le Biopsie liquide sono meno invasive rispetto alle biopsie tissutali e consentono una diagnosi precoce, la previsione della ricorrenza del tumore e il monitoraggio dell'evoluzione del tumore. Il ctDNA consiste in frammenti di DNA liberati da cellule tumorali in via di morte nel flusso sanguigno. Può fornire informazioni cruciali riguardo alle caratteristiche del tumore e ai cambiamenti nel tempo.

Obiettivo dello Studio

Questo studio mirava ad approfondire le caratteristiche mutazionali del ctDNA in pazienti con mTNBC. I ricercatori hanno utilizzato una tecnica nota come sequenziamento di nuova generazione (NGS) per analizzare i campioni. Questo metodo può identificare rapidamente varie mutazioni in piccole quantità di sangue. L'obiettivo era valutare come il ctDNA possa aiutare a prevedere gli esiti dei pazienti e monitorare l'efficacia dei trattamenti.

Arruolamento Pazienti e Raccolta di Campioni di Sangue

Tra il 2018 e il 2021, i ricercatori hanno arruolato pazienti con mTNBC che avevano subito una progressione della malattia dopo aver ricevuto due o meno linee di chemioterapia. I campioni di sangue sono stati prelevati in diversi momenti: prima del trattamento, durante il trattamento e alla progressione della malattia. Il sangue è stato elaborato per estrarre il plasma, che è stato poi conservato per analisi future.

Estrazione e Analisi del DNA

I ricercatori hanno estratto ctDNA dal sangue e DNA tumorale da campioni di tessuto utilizzando kit specifici progettati per questo scopo. Hanno quindi preparato questi campioni di DNA per il sequenziamento utilizzando un pannello appositamente progettato che mirava a 457 geni frequentemente mutati nei tumori. Dopo aver preparato i campioni, hanno sequenziato il DNA utilizzando tecnologie avanzate che consentono un’analisi dettagliata.

Analisi dei Dati

I dati iniziali di sequenziamento sono stati puliti e allineati con un genoma di riferimento per identificare le mutazioni presenti nei campioni. I ricercatori si sono concentrati su vari tipi di mutazioni come le varianti a singolo nucleotide (SNVs). Hanno anche cercato cambiamenti più grandi nel numero di copie di determinati geni, noti come variazioni nel numero di copie (CNVs). Lo studio ha cercato di capire come queste mutazioni si relazionassero alle risposte ai trattamenti dei pazienti.

Dettagli del Coorte di Pazienti

In totale, 126 pazienti con mTNBC sono stati considerati per questo studio, ma molti sono stati esclusi per vari motivi, lasciando 70 pazienti per l'analisi. Lo studio ha registrato le loro caratteristiche di base, le risposte ai trattamenti e i dati di sopravvivenza. I pazienti avevano un'età media di 46 anni e la maggior parte aveva un tipo di cancro noto come carcinoma duttale invasivo. La maggior parte dei pazienti era stata trattata con farmaci chemioterapici standard. È stata misurata la percentuale di risposta obiettiva ai trattamenti, indicando quanti pazienti hanno beneficiato della loro terapia.

Caratteristiche delle Mutazioni

I campioni di sangue dei 70 pazienti sono stati analizzati, rivelando una vasta gamma di mutazioni. I ricercatori hanno identificato 203 geni mutati, con un numero significativo che mostrava mutazioni di tipo missense, che alterano la proteina prodotta da quel gene. I geni più comunemente mutati includevano TP53 e PIK3CA. Inoltre, i ricercatori hanno trovato diversi CNVs, con alcuni geni che mostravano un aumento nel numero.

Correlazione Tra ctDNA e Risposte ai Trattamenti

Lo studio ha investigato la relazione tra la presenza di specifiche mutazioni nel ctDNA e le risposte ai trattamenti dei pazienti. Sono stati identificati dodici geni mutati che correlavano con un rischio maggiore di progressione della malattia, suggerendo che potrebbero fungere da predittori di esiti peggiori. Lo stato del ctDNA, che i pazienti fossero positivi o negativi per determinate mutazioni, sembrava anche legato alle loro risposte ai trattamenti e ai tassi di sopravvivenza complessivi.

Cambiamenti nel ctDNA nel Tempo

I ricercatori hanno monitorato i cambiamenti nel ctDNA dei pazienti nel tempo, osservando come queste modifiche riflettessero le risposte ai trattamenti. Hanno notato che la presenza di certe mutazioni diminuiva spesso durante il trattamento efficace e riappariva quando la malattia progrediva. Questa valutazione dinamica del ctDNA sembrava essere più sensibile rispetto ai marcatori tumorali tradizionali, che non cambiano con la stessa sensibilità.

Importanza dell'Analisi del ctDNA

I ricercatori hanno concluso che analizzare il ctDNA fornisce preziose intuizioni sul panorama mutazionale del mTNBC. Aiuta a prevedere le risposte ai trattamenti e a monitorare efficacemente la progressione della malattia. I risultati dello studio suggeriscono che un uso clinico più ampio del ctDNA potrebbe offrire una promettente opportunità per migliorare la gestione dei pazienti con mTNBC, in particolare nella personalizzazione dei piani di trattamento basati sulle caratteristiche individuali del tumore.

Direzioni Future

Sebbene i risultati dello studio siano interessanti, ci sono limitazioni che devono essere affrontate nella ricerca futura. Saranno necessari studi clinici più ampi per convalidare questi risultati ed esplorare la fattibilità dell'analisi del ctDNA in diverse popolazioni di pazienti. Questo potrebbe migliorare la nostra comprensione di come utilizzare al meglio il ctDNA nelle pratiche cliniche.

Conclusione

In sintesi, lo studio mette in evidenza che l'analisi del ctDNA serve come un'alternativa affidabile alle biopsie tissutali tradizionali per comprendere e gestire il mTNBC. I marcatori mutazionali identificati potrebbero consentire previsioni prognostiche migliorate e un monitoraggio più efficace dei trattamenti. Inoltre, la natura dinamica del ctDNA nell riflettere l'efficacia del trattamento presenta un'opportunità per sviluppare approcci più personalizzati nella gestione del cancro al seno, portando infine a migliori risultati per i pazienti.

L'esplorazione del ctDNA nel mTNBC rappresenta un passo significativo avanti nella ricerca e nelle strategie di trattamento del cancro. Studi in corso chiariranno ulteriormente il suo ruolo e la sua efficacia nella pratica clinica, trasformando potenzialmente il panorama della gestione del cancro al seno.

Fonte originale

Titolo: Dynamic Analysis of Circulating Tumor DNA to Predict the Prognosis and Monitor the Treatment Response of Patients with Metastatic Triple-negative Breast Cancer: a prospective study

Estratto: BackgroundLimited data are available on the application of circulating tumor DNA (ctDNA) in metastatic triple-negative breast cancer (mTNBC) patients. Here, we investigated the value of ctDNA for predicting the prognosis and monitoring the treatment response in mTNBC patients. MethodsWe prospectively enrolled 70 Chinese patients with mTNBC who had progressed after [&le;] 2 lines of chemotherapy and collected blood samples to extract ctDNA for 457-gene targeted panel sequencing. ResultsPatients with ctDNA+, defined by 12 prognosis-relevant mutated genes, had a shorter progression-free survival (PFS) than ctDNA- patients (5.16 months vs. 9.05 months, P = 0.001) and ctDNA+ was independently associated with a shorter PFS (HR, 95%CI: 2.67, 1.2-5.96; P = 0.016) by multivariable analyses. Patients with a higher mutant-allele tumor heterogeneity (MATH) score ([&ge;] 6.316) or a higher ctDNA fraction (ctDNA% [&ge;] 0.05) had a significantly shorter PFS than patients with a lower MATH score (5.67 months vs.11.27 months, P = 0.007) and patients with a lower ctDNA% (5.45 months vs. 12.17 months, P < 0.001), respectively. Positive correlations with treatment response were observed for MATH score (R = 0.24, P = 0.014) and ctDNA% (R = 0.3, P = 0.002), but not the CEA, CA125, or CA153. Moreover, patients who remained ctDNA+ during dynamic monitoring tended to have a shorter PFS than those who did not (3.90 months vs. 6.10 months, P = 0.135). ConclusionsctDNA profiling provides insight into the mutational landscape of mTNBC and may reliably predict the prognosis and treatment response of mTNBC patients. FundingThis work was supported by the National Natural Science Foundation of China (Grant No. 81902713), Natural Science Foundation of Shandong Province (Grant No. ZR2019LZL018), Breast Disease Research Fund of Shandong Provincial Medical Association (Grant No. YXH2020ZX066), the Start-up Fund of Shandong Cancer Hospital (Grant No. 2020-PYB10), Beijing Science and Technology Innovation Fund (Grant No. KC2021-ZZ-0010-1).

Autori: Huihui Li, Y. Chi, M. Su, D. Zhou, F. Zheng, B. Zhang, L. Qiang, G. Ren, L. Song, B. Bu, S. Fang, B. Yu, J. Zhou, J. Yu

Ultimo aggiornamento: 2023-07-05 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.07.04.23292206

Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.07.04.23292206.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia medrxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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