Simple Science

Scienza all'avanguardia spiegata semplicemente

# Fisica# Fisica delle alte energie - Lattice# Fisica delle alte energie - Fenomenologia# Teoria nucleare

Capire la struttura del protone attraverso le GPD

Uno sguardo a come le distribuzioni di partoni generalizzate rivelano la struttura del protone.

― 5 leggere min


Struttura del protone eStruttura del protone eGPDsprotoni e nella loro dinamica.Un'immersione profonda nei partoni dei
Indice

Nel mondo della fisica delle particelle, capire la struttura dei protoni è fondamentale. I protoni fanno parte dei nuclei atomici e giocano un ruolo significativo nella materia dell'universo. Per studiarli in modo efficace, gli scienziati utilizzano strumenti e concetti per scomporre i loro componenti, come quark e gluoni. Questo articolo esplorerà un metodo specifico per osservare i protoni, concentrandosi sulle Distribuzioni di Partoni Generalizzate (GPD) e cosa ci rivelano sulla struttura interna dei protoni.

Cosa sono i Partoni?

I partoni sono i mattoni dei protoni e di altre particelle. Un protone è composto da tre quark, tenuti insieme da gluoni. I quark sono particelle fondamentali, mentre i gluoni sono responsabili delle forze che legano i quark. Il comportamento e l'arrangiamento di questi partoni sono essenziali per capire come si formano i protoni e come si comportano in diverse situazioni.

Il Ruolo delle GPD

Le distribuzioni di partoni generalizzate (GPD) sono concetti importanti che aiutano a visualizzare la struttura dei protoni. Mentre i metodi tradizionali come le funzioni di distribuzione dei partoni (PDF) forniscono solo informazioni sul momento dei partoni, le GPD danno un quadro più completo includendo informazioni spaziali. In sostanza, le GPD ci permettono di vedere come i quark e i gluoni sono distribuiti dentro un protone, rivelando di più sulle loro forme e movimenti.

Importanza della QCD su reticolo

La cromodinamica quantistica su reticolo (QCD) è un metodo computazionale usato per studiare il comportamento di quark e gluoni su un reticolo, o una struttura a griglia. Questo approccio aiuta i ricercatori a fare calcoli che altrimenti sarebbero difficili con metodi tradizionali. Simulando le interazioni di quark e gluoni, gli scienziati possono estrarre informazioni significative sui protoni e sulla loro struttura interna.

La Necessità dei Momenti delle GPD

Per analizzare efficacemente le GPD, i ricercatori calcolano valori specifici noti come momenti. I momenti forniscono intuizioni numeriche sulla distribuzione dei partoni all'interno dei protoni. Calcolando questi momenti, i ricercatori possono determinare quanto momento e momento angolare i partoni contribuiscono al comportamento complessivo del protone.

Caso di Zero-Skewness e la sua Importanza

In questo contesto, il caso di zero-skewness si riferisce a una situazione particolare in cui le misurazioni effettuate non favoriscono alcuna direzione particolare. Concentrandosi su questo caso, gli scienziati mirano a catturare un'immagine più chiara delle distribuzioni di quark non polarizzati dentro i protoni. Questa comprensione è vitale per migliorare la nostra conoscenza della fisica fondamentale e ha implicazioni per diversi campi, inclusa la fisica nucleare e delle particelle.

Il Processo di Calcolo

Il processo di calcolo dei momenti dalle GPD coinvolge diversi passaggi. Gli scienziati iniziano utilizzando la QCD su reticolo per simulare il comportamento di quark e gluoni. Calcolano gli elementi della matrice GPD, che rappresentano come i partoni sono disposti e come interagiscono. Concentrandosi su entrambe le cornici cinetiche simmetriche e asimmetriche, i ricercatori possono ottenere momenti a vari valori di trasferimento di momento, che sono critici per la loro analisi.

Il Ruolo della Fattorizzazione a Breve Distanza

La fattorizzazione a breve distanza è una tecnica usata per semplificare i calcoli scomponendo interazioni complesse in componenti più gestibili. Applicando questo metodo alle GPD, i ricercatori possono calcolare in modo efficace i momenti di Mellin, riducendo la complessità dei calcoli mantenendo la precisione. L'uso di coefficienti di corrispondenza calcolati perturbativamente migliora questo approccio, assicurando che i risultati siano in linea con le teorie fondamentali.

Confrontare i Momenti delle GPD con Misurazioni Tradizionali

Una volta che i ricercatori hanno calcolato i momenti dalle GPD, confrontano questi risultati con calcoli tradizionali basati su operatori locali, come quelli relativi ai fattori di forma elettromagnetici e gravitazionali. Questo confronto aiuta a convalidare l'approccio GPD e assicura che i risultati siano coerenti tra diversi metodi.

Estrarre Quantità Fisiche

Estrapolando i momenti delle GPD a zero trasferimento di momento, i ricercatori possono ottenere intuizioni su quantità fisiche vitali, comprese le cariche dei quark e le frazioni di momento. Questi valori sono essenziali per comprendere come i quark contribuiscono alle proprietà complessive dei protoni, come il loro spin e momento angolare.

Intuizioni sulla Struttura del Protone

I momenti derivati dalle GPD offrono profonde intuizioni sulla struttura interna dei protoni. Con queste informazioni, i ricercatori possono visualizzare come i quark non polarizzati sono distribuiti nel piano trasversale di un protone non polarizzato o polarizzato trasversalmente. Questa visualizzazione aiuta a migliorare la nostra comprensione delle forze e delle interazioni in gioco all'interno dei protoni.

Sfide nell'Estrarre le GPD

Nonostante i progressi negli studi delle GPD, rimangono diverse sfide. Anche se i ricercatori hanno fatto sforzi per estrarre le GPD dai dati sperimentali, il processo è ancora nelle fasi iniziali. Ottenere la dipendenza del momento delle GPD da reazioni esclusive, come la dispersione di Compton profondamente virtuale, può essere problematico. I ricercatori stanno anche esplorando altre reazioni esclusive per superare queste sfide.

Direzioni Future per la Ricerca

Man mano che il campo delle GPD continua a evolversi, i ricercatori sono ansiosi di proseguire studi su GPD con quark non polarizzati. Questi studi comportano il calcolo della trasformata di Fourier dei correlatori nel cono di luce, che aiuta i ricercatori ad analizzare il comportamento dei quark su diverse gamme di momento. Espandendo la loro ricerca per includere dati e metodi più completi, gli scienziati mirano a perfezionare la loro comprensione della struttura del protone.

Conclusione

Lo studio dei momenti dalle GPD fornisce una comprensione più ricca della struttura interna dei protoni. Questa ricerca ha implicazioni significative per la fisica fondamentale, aprendo strade per indagini future. Combinando calcoli della QCD su reticolo con dati sperimentali, gli scienziati possono continuare a rivelare i dettagli intricati dei protoni e dei loro partoni costitutivi. Attraverso la ricerca continua e la collaborazione, il campo è pronto a fare ulteriori progressi, migliorando la nostra comprensione delle forze fondamentali che modellano l'universo.

Fonte originale

Titolo: Moments of proton GPDs from the OPE of nonlocal quark bilinears up to NNLO

Estratto: For the first time, we present a lattice QCD determination of Mellin moments of unpolarized generalized parton distributions (GPDs) of the proton from an analysis of the quasi-GPD matrix elements within the short-distance factorization framework. We perform our calculation on an $N_f$=2+1+1 twisted mass fermions ensemble with a clover improvement at lattice spacing $a=0.093$ fm and a pion mass of $m_\pi=260$ MeV. Focusing on the zero-skewness case, the iso-vector and iso-scalar quasi-GPDs are calculated from the $\gamma_0$ definition, as well as a recently proposed Lorentz-invariant definition. We utilize data on both symmetric and asymmetric kinematic frames, which allows us to obtain the Mellin moments for several values of the momentum transfer, $-t$, in the range 0.17 to $2.77~\rm{GeV}^2$. We use the ratio scheme for GPDs, i.e. renormalization group invariant ratios with leading-twist factorization formula and perturbatively calculated matching coefficients up to the next-next-to-leading order (NNLO) to extract Mellin moments of GPDs, which are consistent with renormalization-group improved results. We compare our determination from quasi-GPDs with the results extracted using standard calculations of Mellin moments of local operators, specifically those related to the electromagnetic and gravitational form factors. We estimated the moments of GPDs up to the fifth ones for the first time. By extrapolating the Mellin moments to $-t=0$, we obtained the quark charges, momentum fraction, as well as the angular momentum contributions to the proton spin. The impact parameter space interpretation of the GPD moments is discussed, which provides insights into the spatial distribution of unpolarized quarks and their correlations in the transverse plane of an unpolarized or transversely polarized proton.

Autori: Shohini Bhattacharya, Krzysztof Cichy, Martha Constantinou, Xiang Gao, Andreas Metz, Joshua Miller, Swagato Mukherjee, Peter Petreczky, Fernanda Steffens, Yong Zhao

Ultimo aggiornamento: 2023-05-18 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2305.11117

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2305.11117

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

Altro dagli autori

Articoli simili