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Come la dopamina influisce sulle nostre decisioni quotidiane

La dopamina influenza le strategie decisionali e i comportamenti a rischio.

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Il Ruolo della DopaminaIl Ruolo della Dopaminanel Prendere Decisionirischi.nostre scelte e il nostro prendereEsplora l'effetto della dopamina sulle
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Ogni giorno, molte persone devono scegliere come arrivare al lavoro. Opzioni come andare in bici o guidare hanno i loro pro e contro. Andare in bici è solitamente meglio per l'ambiente e può far risparmiare soldi, ma può essere scomodo e influenzato dal brutto tempo. D'altra parte, guidare offre comfort e flessibilità, ma può essere costoso e dannoso per l'ambiente. Quando decidono come pendolare, le persone considerano questi fattori nella loro mente.

Il Ruolo delle Strategie Decisionali

Quando si tratta di decisioni complesse come scegliere il trasporto, le persone usano spesso strategie diverse. Alcuni potrebbero pensare a tutti i fattori insieme e cercare di trovare l'opzione migliore in generale. Altri potrebbero confrontare caratteristiche specifiche di ciascuna scelta una per volta. Ad esempio, potrebbero guardare prima al costo, poi al comfort, e infine all'impatto ambientale. Il modo in cui le persone fanno queste scelte può essere influenzato dalle loro preferenze e esperienze, compreso quanto amano prendersi dei rischi.

Come la Dopamina Influenza le Decisioni

Ricerche recenti hanno esaminato come un neurotrasmettitore nel cervello chiamato dopamina influisce sulle strategie decisionali e su come le persone vedono i rischi. Un gruppo di persone studiate erano pazienti con il morbo di Parkinson. Hanno livelli bassi di dopamina, il che può renderli meno in grado di muoversi e più cauti nelle loro scelte. Quando questi pazienti ricevono trattamenti che aumentano la dopamina, mostrano spesso una maggiore disponibilità a prendersi rischi, coinvolgendosi anche in comportamenti dannosi come il gioco d’azzardo.

Negli individui sani, gli studi hanno mostrato che aumentare i livelli di dopamina può portare a un comportamento più rischioso. Ad esempio, dare ai partecipanti un farmaco che aumenta la dopamina li ha portati a fare scelte più audaci. Curiosamente, questo effetto è spesso visibile solo quando le persone considerano potenziali Ricompense, non quando affrontano perdite.

Modelli Decisionali: Teoria dei Prospect vs. Altri

Tipicamente, i ricercatori hanno usato un metodo chiamato Teoria dei Prospect per studiare come le persone prendono decisioni. Questa teoria suggerisce che le persone combinano la Probabilità prevista delle ricompense con quanto è probabile che le ricevano. Tuttavia, alcune evidenze recenti indicano che le persone potrebbero usare un metodo più semplice, concentrandosi direttamente sulle differenze tra le scelte piuttosto che combinare i valori. Questo potrebbe significare che il modo in cui le persone pensano alle opzioni varia a seconda di quanto si sentono insicure riguardo a ciò che stanno scegliendo.

Anche se i ricercatori sanno che la dopamina gioca un ruolo nel processo decisionale, non c'erano dati sufficienti su come influisse sulle strategie usate dalle persone per prendere tali decisioni. Così, uno studio recente ha esaminato come la dopamina impatti queste strategie quando si prendono decisioni riguardo alle ricompense.

La Configurazione dello Studio

In questo studio, ai partecipanti sani è stato somministrato un farmaco bloccante della dopamina, un farmaco potenziante della dopamina o un placebo-una pillola finta senza ingredienti attivi. Sono stati poi invitati a partecipare a un compito in cui dovevano fare scelte basate su due opzioni. Ogni opzione aveva due caratteristiche principali: quanto premio potevano ottenere e la probabilità di riceverlo.

Per prendere buone decisioni, i partecipanti dovevano considerare sia la grandezza del premio che la probabilità. I ricercatori volevano vedere se i farmaci influenzassero come i partecipanti pesassero queste caratteristiche nelle loro decisioni.

Partecipanti e Procedura

Un totale di 33 partecipanti sani che soddisfacevano criteri di salute rigorosi hanno partecipato allo studio. Hanno ricevuto un elettrocardiogramma (ECG) per assicurarsi che i loro cuori fossero sani, e solo uomini sono stati inclusi per evitare fluttuazioni negli effetti ormonali dai cicli mestruali. Ogni partecipante ha completato il compito tre volte, una dopo aver assunto ciascuna delle tre sostanze diverse. Sono stati monitorati durante tutto lo studio per garantire sicurezza e accuratezza.

Il Compito Guidato dalla Ricompensa

Durante il compito, i partecipanti dovevano fare le loro scelte tra due opzioni, ciascuna rappresentata da una barra che indicava la grandezza del premio e una percentuale che mostrava la probabilità di ricompensa. Dovevano decidere rapidamente quale opzione sembrava migliore. I ricercatori hanno usato un computer per registrare le loro scelte e reazioni.

Per valutare come i farmaci influenzassero il processo decisionale, hanno confrontato il numero di decisioni corrette fatte in diverse condizioni. Dopo la fase decisionale, i partecipanti ricevevano feedback sui risultati, incluso se avevano ricevuto una ricompensa o meno, per tenerli ingaggiati.

Analizzando i Dati

I ricercatori hanno analizzato come i farmaci alterassero le scelte fatte dai partecipanti. Hanno esaminato attentamente se i partecipanti fossero influenzati in modo diverso dalla grandezza e dalla probabilità del premio in base al farmaco ricevuto. Si aspettavano che aumentare la dopamina portasse i partecipanti a prendersi più rischi o a pesare diversamente le caratteristiche del premio rispetto a quando assumevano il bloccante della dopamina.

Risultati: L'Impatto della Dopamina

I risultati dello studio hanno mostrato che il farmaco bloccante della dopamina ha diminuito quanto la grandezza del premio e la probabilità influenzassero le scelte dei partecipanti. In altre parole, quando i partecipanti assumevano amisulpride, non sembravano considerare le caratteristiche del premio tanto quanto facevano senza farmaci. Tuttavia, quando i partecipanti ricevevano il farmaco potenziante della dopamina, L-DOPA, aumentavano il loro focus sulla grandezza del premio e sulla probabilità.

Nonostante questi cambiamenti nel modo in cui le caratteristiche del premio influenzavano il processo decisionale, nessun farmaco cambiava quanto i partecipanti si affidassero al valore previsto complessivo delle loro scelte. Questo suggerisce che, mentre la dopamina influisce su quanto i partecipanti considerano fattori specifici nelle loro decisioni, non impatta se le persone stiano facendo decisioni statisticamente ottimali basate sul valore previsto.

Strategie Decisionali Esplorate

Per comprendere meglio le strategie decisionali usate, i ricercatori hanno impiegato modelli computazionali complessi. Questi modelli sono progettati per catturare come vengono prese decisioni sulla base della grandezza del premio e della probabilità. I risultati hanno indicato che la maggior parte dei partecipanti usava un mix di strategie, facendo affidamento sia sul confronto diretto delle opzioni che su un approccio più tradizionale che considera il valore atteso combinato.

I modelli suggerivano che la dopamina non cambia la strategia complessiva usata dai partecipanti. Piuttosto, altera quanto peso le persone danno a caratteristiche specifiche come la grandezza del premio e la probabilità. I partecipanti che hanno assunto L-DOPA tendevano a pesare di più questi fattori nelle loro scelte, mentre quelli su amisulpride mostrano l'effetto opposto.

Conclusione

La ricerca offre preziose intuizioni su come la dopamina influisce sul processo decisionale. Sottolinea che, mentre la dopamina influenza quanto le persone considerano diverse caratteristiche nelle loro scelte, non cambia le strategie fondamentali usate nel processo decisionale.

Nel contesto delle decisioni quotidiane, come scegliere il trasporto, questi risultati suggeriscono che le nostre scelte possono essere influenzate da molti fattori, incluso come ci sentiamo e quali farmaci potremmo stare assumendo. Comprendere queste influenze può aiutare a personalizzare approcci per migliorare il processo decisionale in vari aspetti della vita.

Esaminando come la nostra chimica cerebrale influisce sul processo decisionale, possiamo apprezzare meglio la complessità dietro le scelte che facciamo ogni giorno. Ricerche future potrebbero esplorare ulteriormente queste dinamiche, portando potenzialmente a interventi migliorati per chi ha difficoltà con i processi decisionali a causa di varie condizioni.

Fonte originale

Titolo: Bidirectional modulation of reward-guided decision making by dopamine

Estratto: The neuromodulator dopamine is known to play a key role in reward-guided decision making, where choice options are often characterized by multiple attributes. Different decision strategies can be used to merge these choice attributes with personal preferences (e.g. risk preferences) and integrate them into a single subjective value. While the influence of dopamine on risk preferences has been investigated, it is unknown whether dopamine is also involved in arbitrating between decision strategies. We investigated this using a reward-guided decision-making task which was performed by 31 healthy participants under the influence of the dopamine D2/D3-receptor antagonist amisulpride, the dopamine precursor L-DOPA, or placebo in a double-blind within-subject design. Notably, we observed that the dopaminergic interventions shifted the (overall) weighting of option attributes without changing how option attributes are integrated into a subjective value (decision strategy). These effects were bidirectional: Amisulpride reduced the degree to which choices were influenced by both reward magnitude and reward probability, whereas the opposite was observed under L-DOPA, where we found an increased effect of reward magnitude and reward probability on choice. These effects occurred in the absence of changes in statistically optimal behavior. Together, our data provide evidence for a role of dopamine in controlling the influence of value parameters on choice irrespective of decision strategies.

Autori: Ana Antonia Dias Maile, T. O. J. Gründler, M. I. Froböse, H. Kurtenbach, L. F. Kaiser, G. Jocham

Ultimo aggiornamento: 2024-03-28 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.03.27.586793

Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.03.27.586793.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia biorxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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