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Tracciando le Origini dei Modelli Linguistici Affinati

Uno studio su come collegare i modelli fine-tuned alle loro versioni base.

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Collegare modelliCollegare modelliottimizzatidei LLMs perfezionati.Ricerca su come risalire alle origini
Indice

L'uso dei modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) è cresciuto rapidamente in vari campi. Questi modelli possono generare testo e svolgere molti compiti diversi. Tuttavia, spesso vengono aggiustati, o affinati, per scopi specifici. Questo gli permette di funzionare meglio in determinate situazioni. Ma, solleva anche preoccupazioni riguardo alla proprietà e al potenziale uso improprio. Per esempio, i modelli affinati possono accidentalmente utilizzare materiale protetto da copyright o creare informazioni fuorvianti.

Questo problema mette in evidenza la necessità di capire da dove proviene un modello Affinato e quale fosse il suo modello di addestramento originale. Abbiamo bisogno di un modo per risalire a questi modelli alle loro versioni base. Questo documento si concentra su come possiamo identificare i modelli originali per questi LLM affinati.

Contesto

I modelli generativi, come gli LLM, producono testo che può essere difficile da distinguere da quello scritto da un umano. Possono svolgere compiti senza dover essere specificamente addestrati per ciascuno di essi. Anche se i modelli pre-addestrati sono versatili, spesso richiedono aggiustamenti per essere completamente efficaci per compiti specifici.

Attualmente, ci sono numerosi modelli disponibili per la generazione di testo. Molti di questi modelli sono versioni affinati di modelli pre-addestrati che hanno richiesto risorse computazionali notevoli per essere creati. La popolarità di questi modelli è aumentata, ma hanno anche dimostrato di contribuire alla diffusione di informazioni false e alla manipolazione delle opinioni.

Per affrontare questi problemi, leggi come il Digital Services Act dell'UE mirano a garantire responsabilità e trasparenza nell'uso delle tecnologie AI. Questo ha creato una domanda per metodi che possano tracciare e verificare la proprietà dei modelli e delle loro uscite.

Il Problema dell'Attribuzione

L'attribuzione significa capire da dove proviene qualcosa. Nel nostro caso, vogliamo sapere come collegare un modello affinato alla sua versione pre-addestrata. Questo è un territorio nuovo, e finora non c'è stata una studio sistematico del compito. La sfida deriva dal fatto che i modelli pre-addestrati possono sembrare molto simili tra loro, rendendo difficile identificare quale sia stato utilizzato per creare una versione affinata.

Inoltre, i dati di addestramento possono sovrapporsi, complicando ulteriormente il compito. Ci sono grandi dataset utilizzati per l'addestramento, come ThePile, che includono vari dataset più piccoli. Poiché più modelli condividono questi dati, possono produrre uscite simili, il che rende difficile determinare le loro origini.

Affrontando questo problema, consideriamo diversi livelli di conoscenza sui modelli e varie strategie per identificarli.

Metodologia

Affrontiamo il problema dell'attribuzione come un compito di classificazione. L'obiettivo è progettare un sistema che possa collegare un modello affinato al suo modello base. Questo richiede di identificare caratteristiche specifiche del modello base che potrebbero essere ancora presenti nella versione affinata.

Per fare ciò, dobbiamo raccogliere risposte sia dai modelli affinati che dai modelli base utilizzando richieste simili. Analizzando il testo generato, possiamo trovare schemi o attributi unici che possono aiutarci a determinare da quale modello base provenga un modello affinato.

Raccolta dei Dati

Per il nostro studio, utilizziamo vari modelli pre-addestrati e poi li affiniamo su diversi dataset. Esaminiamo come la scelta dei dati di addestramento influisce sull'output del modello e, infine, sulla nostra capacità di risalire al suo modello base.

I modelli che indaghiamo provengono da dataset popolari come IMDB, The BigScience ROOTS Corpus e altri. Attingiamo a una vasta gamma di compiti per mostrare i diversi comportamenti negli output dei modelli.

Strategie di Attribuzione

Osserviamo diversi metodi per attribuire i modelli affinati alle loro origini. Ogni metodo ha i suoi punti di forza e di debolezza a seconda dei dati e dei modelli utilizzati.

  1. Caratterizzazione dei Modelli Base: Prima analizziamo i modelli base per capire le loro caratteristiche uniche. Questo può includere la lunghezza della sequenza che possono gestire, le loro caratteristiche di addestramento o qualsiasi vocabolario specifico che potrebbero generare.

  2. Rappresentazione degli Input: Prepariamo gli input per i nostri Classificatori combinando richieste e risposte sia dal modello affinato che dal modello base. Questo ci consente di addestrare un sistema su quanto bene un output affinato corrisponda al suo modello base.

  3. Selezione delle Richieste: Scegliere le giuste richieste è cruciale. Puntiamo a identificare richieste che evidenziano gli aspetti unici dei modelli base. Questo aiuta a creare classificatori più efficaci.

  4. Architettura del Classificatore: Costruiamo classificatori in grado di determinare quale modello base un modello affinato somigli di più. Questo può essere fatto utilizzando vari metodi, inclusi classificatori semplici o più complessi come TripletNet.

  5. Impostazione degli Esperimenti: Condurremo numerosi esperimenti utilizzando diverse dimensioni di richieste e dataset per valutare l'efficacia dei nostri metodi di attribuzione. Il nostro obiettivo è trovare i migliori approcci per identificare i modelli base da quelli affinati.

Risultati

I nostri risultati mostrano che è davvero possibile risalire ai modelli affinati delle loro versioni pre-addestrate. Siamo riusciti a identificare i modelli base per la maggior parte dei modelli affinati testati. Tuttavia, i risultati variavano significativamente a seconda delle architetture dei modelli e dei dati di addestramento utilizzati.

Prestazioni dei Diversi Metodi

Alcuni metodi, come il matching esatto, si sono dimostrati efficaci quando le risposte dei modelli affinati e base erano strettamente allineate. Tuttavia, questo approccio ha limitazioni poiché gli output dei modelli possono variare anche leggermente, rendendo difficile il matching esatto.

D'altra parte, i nostri classificatori basati su BERT hanno performato bene. Erano in grado di attribuire modelli affinati ai loro modelli base con una buona precisione. Tuttavia, le prestazioni sono diminuite man mano che le somiglianze tra i dataset aumentavano.

Il Ruolo della Quantità di Richieste

Durante i nostri esperimenti, abbiamo notato che il numero di richieste utilizzate influiva sulle prestazioni di attribuzione. Anche se aumentare il numero di richieste generalmente migliorava i risultati, non portava sempre a un successo costante per tutti i modelli. Alcuni modelli mostravano rendimenti decrescenti dopo un certo punto.

Effetti dell'Affinamento

Inoltre, affinare i modelli su diversi dataset ha impattato i risultati di attribuzione. Quando i dataset erano strettamente correlati ai dati di pre-addestramento, la precisione di attribuzione era maggiore. Al contrario, dataset completamente diversi portavano a performance inferiori.

Discussione

L'attribuzione nel contesto dei modelli affinati è un compito complesso. La nostra ricerca rivela sia le sfide che le potenziali strategie per migliorare la precisione dell'attribuzione. Ci sono chiari vantaggi nell'utilizzare classificatori che analizzano le risposte generate dai modelli, specialmente quando queste risposte derivano da una selezione di richieste efficace.

Tuttavia, i risultati evidenziano anche la necessità di metodi di addestramento e valutazione più completi. Il nostro studio attuale tocca solo la superficie in termini di diversità dei modelli e del potenziale per la ricerca futura.

Conclusione

Abbiamo compiuto i primi passi per affrontare il problema di collegare LLM affinati ai loro modelli base. Studiando diversi modelli, dataset e strategie di attribuzione, abbiamo gettato le basi per future esplorazioni in questo campo. I nostri risultati mostrano potenzialità nell'affrontare questioni riguardanti la proprietà dei modelli e la responsabilità.

Ulteriori ricerche possono andare oltre il piccolo campione di modelli che abbiamo esaminato. C'è spazio per indagare una gamma più ampia di LLM, dataset più complessi e vari metodi di attribuzione. Questo lavoro è un passo importante verso una migliore comprensione delle origini dei modelli e delle implicazioni del loro uso.

Considerazioni Etiche

Man mano che gli LLM continuano a diventare più sofisticati, i dilemmi etici riguardanti il loro uso crescono. Questioni come il plagio, la proprietà dei contenuti e il potenziale uso improprio stanno diventando sempre più rilevanti. Assicurare una corretta attribuzione dei contenuti generati dall'AI è cruciale per affrontare queste sfide e promuovere un uso responsabile di queste tecnologie.

Le metodologie che abbiamo esplorato per attribuire i modelli forniscono un quadro per affrontare tali implicazioni etiche. Sviluppando sistemi in grado di identificare le origini dei contenuti generati, possiamo meglio proteggere la proprietà intellettuale e promuovere trasparenza nell'uso dei sistemi AI.

Questo lavoro contribuisce non solo agli aspetti tecnici dell'attribuzione LLM, ma anche alla conversazione più ampia sulla responsabilità nelle tecnologie AI. Serve da promemoria che con grandi progressi arrivano grandi responsabilità su come usiamo e gestiamo questi strumenti potenti.

Fonte originale

Titolo: Matching Pairs: Attributing Fine-Tuned Models to their Pre-Trained Large Language Models

Estratto: The wide applicability and adaptability of generative large language models (LLMs) has enabled their rapid adoption. While the pre-trained models can perform many tasks, such models are often fine-tuned to improve their performance on various downstream applications. However, this leads to issues over violation of model licenses, model theft, and copyright infringement. Moreover, recent advances show that generative technology is capable of producing harmful content which exacerbates the problems of accountability within model supply chains. Thus, we need a method to investigate how a model was trained or a piece of text was generated and what their pre-trained base model was. In this paper we take the first step to address this open problem by tracing back the origin of a given fine-tuned LLM to its corresponding pre-trained base model. We consider different knowledge levels and attribution strategies, and find that we can correctly trace back 8 out of the 10 fine tuned models with our best method.

Autori: Myles Foley, Ambrish Rawat, Taesung Lee, Yufang Hou, Gabriele Picco, Giulio Zizzo

Ultimo aggiornamento: 2023-06-15 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2306.09308

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2306.09308

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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