Avanzamenti nella rilevazione di oggetti grafici
La ricerca si concentra sul miglioramento dei metodi di rilevamento per gli elementi grafici nei documenti.
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Indice
Negli ultimi anni, il numero di documenti digitali è schizzato alle stelle, comprese pagine web, articoli scientifici, fatture e report finanziari. Questa crescita ha reso quasi impossibile per le persone estrarre manualmente informazioni da un pool così vasto di documenti. Di conseguenza, molti ricercatori si sono concentrati sull'estrazione automatica di informazioni dalle immagini dei documenti, in particolare per tipi che includono sia testo che elementi grafici come tabelle, grafici e immagini.
Anche se i progressi nei sistemi di Riconoscimento Ottico dei Caratteri (OCR) hanno reso possibile l'estrazione di testo, spesso faticano con gli oggetti grafici. Il lavoro di identificare questi elementi grafici nei documenti può essere piuttosto impegnativo a causa di vari fattori. Questi includono i diversi modi in cui gli oggetti possono essere disposti, sfondi affollati, dimensioni ridotte degli oggetti e la quantità limitata di dati di addestramento disponibili.
Per rilevare efficacemente oggetti grafici, i metodi precedenti si basavano su tecniche basate su regole prima di passare a rilevatori basati su CNN come R-CNN e Faster R-CNN. I miglioramenti delle prestazioni in questi metodi di Rilevamento degli oggetti si sono riflessi direttamente nei sistemi all'avanguardia per la rilevazione di oggetti grafici.
La Necessità di Metodi di Rilevamento Migliori
I metodi tradizionali imponevano spesso un sacco di lavoro manuale nella definizione delle regole e nella regolazione dei parametri, rendendoli meno efficaci in scenari diversi. Con i progressi nel deep learning, l'introduzione di metodi di rilevamento delle tabelle basati su CNN ha migliorato significativamente i risultati. I ricercatori hanno categorizzato questi metodi in diverse sezioni, come Segmentazione Semantica, approcci bottom-up e tecniche di rilevamento degli oggetti.
Approcci di Segmentazione Semantica
Alcuni ricercatori hanno trattato il problema del rilevamento degli oggetti grafici come una sfida di segmentazione. Hanno utilizzato reti di segmentazione semantica avanzate per rilevare tabelle a livello di pixel. Questo include metodi come Reti Completamente Convoluzionali (FCN) e FCN multimodali che combinano caratteristiche linguistiche e visive. Anche se questi metodi hanno mostrato successo, sono limitati dalla loro dipendenza da maschere di segmentazione di dimensioni fisse e potrebbero avere difficoltà con oggetti di forme e dimensioni variabili.
Approcci Bottom-up
Un'altra categoria di metodi considera i documenti come grafi, dove oggetti come testo e tabelle sono nodi collegati da archi che illustrano le loro relazioni. Tecniche di analisi dei layout sono state applicate per classificare gli elementi di pagina usando reti basate su CNN. Tuttavia, questi approcci bottom-up richiedono spesso box di delimitazione accurati per testo o parole come input aggiuntivi, il che può limitare la loro efficacia.
Approcci di Rilevamento degli Oggetti
Il panorama del rilevamento degli oggetti si è evoluto anche. Gli sforzi precedenti includevano metodi classici come R-CNN per il rilevamento delle tabelle, che si basavano fortemente su caratteristiche create a mano. Approcci di rilevamento degli oggetti più avanzati hanno cercato di ridurre queste dipendenze, ma spesso richiedono ancora una memoria e una potenza di calcolo significative. L'introduzione recente di metodi basati su transformer per il rilevamento degli oggetti ha suscitato interesse. Questi modelli hanno semplificato il processo rimuovendo la necessità di ancoraggi fissi e soppressione non massima, rendendo il rilevamento più efficiente.
Il Ruolo dei Transformer
I transformer rappresentano una delle ultime tendenze nel rilevamento degli oggetti. Un metodo notevole, DETR (DEtection TRansformer), sfrutta questa tecnologia per rilevare oggetti nelle immagini. Utilizzando reti neurali profonde in un modo nuovo, i transformer possono apprendere a prevedere le posizioni e le classi degli oggetti in modo più efficace rispetto ai metodi tradizionali.
Con l'introduzione del concetto di query per oggetti, i transformer hanno cambiato il modo in cui funziona il rilevamento degli oggetti. A differenza dei metodi precedenti che si basavano su un numero fisso di box di ancoraggio, i transformer utilizzano un approccio più flessibile, permettendo il rilevamento simultaneo di oggetti considerando scale e forme diverse. Tuttavia, l'addestramento dei modelli transformer può richiedere più tempo rispetto ai tradizionali CNN.
Migliorare le Prestazioni con Modifiche
Negli sforzi per migliorare le prestazioni di questi modelli transformer per il rilevamento di oggetti grafici, i ricercatori hanno esplorato varie modifiche. Tra le più importanti c'è il perfezionamento delle query per oggetti. L'obiettivo è rendere queste query più efficaci nell'identificare e localizzare elementi grafici nelle immagini dei documenti.
Esplorare le Query per Oggetti
Varie strategie possono essere applicate per migliorare le query per oggetti utilizzate dai modelli transformer. Queste strategie includono trattare le query per oggetti come semplici punti, box di ancoraggio più strutturati o anche come box di ancoraggio modificati con rumore aggiunto. Modificando queste query, i modelli possono gestire più efficacemente oggetti di diverse dimensioni e forme.
Punti come Query per Oggetti: Un metodo è utilizzare punti come query per oggetti per identificare dove potrebbero esistere oggetti in un documento. Questa tecnica può essere particolarmente utile quando più elementi grafici si sovrappongono. Utilizzando una combinazione di punti di griglia fissi e punti appresi, il modello può localizzare meglio più oggetti che condividono lo stesso spazio.
Box di Ancoraggio come Query per Oggetti: Le box di ancoraggio possono essere utilizzate per fornire riferimenti strutturati per il rilevamento degli oggetti. Questo approccio funziona bene per identificare elementi come tabelle, che tipicamente hanno forme e strutture prevedibili. Fornendo box di ancoraggio più dinamici che si adattano alle caratteristiche degli oggetti, il modello può raggiungere una migliore accuratezza nel trovare i loro confini.
Box di Ancoraggio con Rumore: Aggiungere rumore alle box di ancoraggio può ulteriormente migliorare le capacità di rilevamento. Introducendo rumore positivo per ampliare la dimensione di queste box e rumore negativo per separare gli oggetti di sfondo, il modello diventa migliore nel comprendere le sfumature dei diversi oggetti. Questa combinazione di rumore aiuta a garantire previsioni più affidabili.
Tecniche di Pre-Trattamento
Per preparare meglio le immagini dei documenti per l'analisi, sono necessari specifici passaggi di pre-trattamento. Queste trasformazioni possono migliorare la visibilità di tabelle e figure, aiutando il modello ad apprendere in modo più efficace. Due tecniche principali si distinguono:
Trasformazione di Dilatazione: Questo processo mira ad ispessire le regioni dei pixel neri in un'immagine, attirando maggiore attenzione su tabelle e figure.
Trasformazione di Sfumatura: Questa tecnica sparge le regioni di pixel neri, creando un'apparenza più connessa tra gli elementi grafici. Utilizzando entrambe le tecniche, le immagini dei documenti possono diventare più chiare e più semplici da analizzare per il modello di rilevamento.
Valutazione delle Prestazioni
Una volta che i modelli hanno subito varie migliorie e pre-trattamenti, è cruciale valutare le loro prestazioni. Metriche come precisione, richiamo, punteggio F1 e precisione media (mAP) sono comunemente usate per valutare quanto bene i modelli rilevano elementi grafici attraverso diversi dataset.
Utilizzando queste metriche, i ricercatori possono confrontare i modelli basati su transformer con quelli tradizionali basati su CNN. L'obiettivo è dimostrare che i transformer modificati possono fornire risultati superiori, raggiungendo tassi di accuratezza più elevati nel riconoscere oggetti grafici.
Esperimenti e Osservazioni
Numerosi esperimenti hanno evidenziato l'efficacia degli approcci di rilevamento basati su transformer. Attraverso valutazioni complete su vari dataset, le evidenze mostrano che questi approcci superano significativamente le tecniche precedenti. Ogni dataset presenta le sue sfide, ma i modelli transformer si sono dimostrati adattabili.
Su dataset come TableBank, PubLayNet, PubTables e NTable, i modelli transformer hanno costantemente fornito alti valori di mAP, dimostrando la loro capacità nel rilevare tabelle e grafici in immagini scansionate e catturate da fotocamera.
Modificare le query per oggetti ha influenzato significativamente le prestazioni di rilevamento, con miglioramenti notati quando si utilizzano box di ancoraggio con rumore rispetto ai metodi più tradizionali.
Conclusione e Direzioni Future
I progressi fatti nel colmare il gap di prestazioni tra il rilevamento di oggetti grafici basato su CNN e quello basato su transformer sono promettenti. Il continuo esperimento con query per oggetti e tecniche di pre-trattamento rivela la forza dei modelli transformer in questo campo.
Guardando al futuro, c'è l'opportunità di affinare ulteriormente questi modelli, in particolare in aree come il riconoscimento della struttura delle tabelle e l'estrazione di contenuti all'interno delle tabelle. Migliorando i framework esistenti, i ricercatori possono continuare a spingere i confini di ciò che è possibile nel rilevamento di oggetti grafici.
Con la crescente dipendenza dai documenti digitali, cresce anche l'importanza di avere metodi efficienti ed efficaci per analizzare queste risorse. Lavorare per migliorare le prestazioni dei sistemi di rilevamento basati su transformer non è solo una sfida tecnica, ma anche una necessità per gestire la gran quantità di informazioni contenute all'interno dei documenti digitali.
Titolo: Bridging the Performance Gap between DETR and R-CNN for Graphical Object Detection in Document Images
Estratto: This paper takes an important step in bridging the performance gap between DETR and R-CNN for graphical object detection. Existing graphical object detection approaches have enjoyed recent enhancements in CNN-based object detection methods, achieving remarkable progress. Recently, Transformer-based detectors have considerably boosted the generic object detection performance, eliminating the need for hand-crafted features or post-processing steps such as Non-Maximum Suppression (NMS) using object queries. However, the effectiveness of such enhanced transformer-based detection algorithms has yet to be verified for the problem of graphical object detection. Essentially, inspired by the latest advancements in the DETR, we employ the existing detection transformer with few modifications for graphical object detection. We modify object queries in different ways, using points, anchor boxes and adding positive and negative noise to the anchors to boost performance. These modifications allow for better handling of objects with varying sizes and aspect ratios, more robustness to small variations in object positions and sizes, and improved image discrimination between objects and non-objects. We evaluate our approach on the four graphical datasets: PubTables, TableBank, NTable and PubLaynet. Upon integrating query modifications in the DETR, we outperform prior works and achieve new state-of-the-art results with the mAP of 96.9\%, 95.7\% and 99.3\% on TableBank, PubLaynet, PubTables, respectively. The results from extensive ablations show that transformer-based methods are more effective for document analysis analogous to other applications. We hope this study draws more attention to the research of using detection transformers in document image analysis.
Autori: Tahira Shehzadi, Khurram Azeem Hashmi, Didier Stricker, Marcus Liwicki, Muhammad Zeshan Afzal
Ultimo aggiornamento: 2023-06-23 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2306.13526
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2306.13526
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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