Simple Science

Scienza all'avanguardia spiegata semplicemente

# Informatica# Visione artificiale e riconoscimento di modelli# Intelligenza artificiale

PathOmics: Un Nuovo Approccio per Prevedere la Sopravvivenza al Cancro

PathOmics integra dati di patologia e genomica per migliorare le previsioni di sopravvivenza per il cancro al colon.

― 6 leggere min


PathOmics nellaPathOmics nellaPredizione del Cancrosulla sopravvivenza al cancro.Integrare dati per previsioni migliori
Indice

La previsione della Sopravvivenza nei pazienti con cancro è un compito difficile perché implica la comprensione di diversi fattori clinici, come i test di imaging e le informazioni genetiche. Per migliorare le previsioni sui risultati dei pazienti, i ricercatori stanno sviluppando nuovi strumenti che combinano questi diversi tipi di informazioni. Questo articolo parla di un nuovo approccio chiamato PathOmics, che si concentra sulla previsione degli esiti di sopravvivenza per il cancro del colon integrando Dati di patologia e genomica.

La Necessità di Migliori Previsioni di Sopravvivenza

Il cancro non è una malattia unica; ha molte forme, ognuna con caratteristiche uniche. Queste variazioni si vedono sia nelle immagini dei test, come le biopsie, sia nei dati genetici dei pazienti. Previsioni accurate sulla sopravvivenza dei pazienti possono aiutare i medici a prendere decisioni di trattamento migliori.

Di solito, i medici guardano ai dati di imaging, come i vetrini patologici, e alle informazioni genetiche separatamente. Tuttavia, questi due tipi di dati possono fornire informazioni importanti quando vengono analizzati insieme. Con PathOmics, l'obiettivo è collegare questi diversi set di dati per migliorare le previsioni su quanto a lungo un paziente potrebbe vivere dopo una diagnosi di cancro.

Che Cos'è PathOmics?

PathOmics è un framework avanzato che utilizza un tipo speciale di tecnologia chiamata transformer. I transformer sono fantastici per elaborare vari tipi di dati insieme. In questo caso, PathOmics guarda alle immagini patologiche e ai dati genomici per trovare modelli che possano aiutare a prevedere gli esiti di sopravvivenza per i pazienti con cancro del colon.

Per capire come funziona PathOmics, è importante conoscere due concetti chiave: pre-addestramento non supervisionato e affinamento supervisionato.

Pre-addestramento Non Supervisionato

Prima di usare i dati per le previsioni, PathOmics attraversa una fase di pre-addestramento. Durante questa fase, impara le relazioni tra le immagini patologiche e i dati genomici senza bisogno di esempi etichettati. Questo significa che il modello riconosce i modelli nei dati da solo.

Esaminando insieme le immagini dei tessuti e le informazioni genetiche, PathOmics può trovare connessioni che potrebbero non essere ovvie guardando ciascun tipo di dati separatamente. Questo passaggio è cruciale perché aiuta il modello a capire come diversi fattori interagiscono tra loro.

Affinamento Supervisionato

Una volta che il modello è stato pre-addestrato, passa a un processo di affinamento in cui apprende da esempi specifici di dati dei pazienti. In questa fase, al modello vengono mostrati i risultati reali dei pazienti così può perfezionare le sue previsioni. Questa combinazione di pre-addestramento e affinamento aiuta il modello a essere flessibile e ad adattarsi sia a dati misti (immagine e genomica) sia a singoli tipi di dati (solo immagine o solo genomica).

L'Importanza dei Dati nelle Previsioni

L'efficacia di PathOmics evidenzia la necessità di dati di buona qualità per fare previsioni sulla sopravvivenza. Il modello è stato testato su ampi set di dati pubblici che includono una gamma di casi pazienti. Ad esempio, sono stati utilizzati dati dal The Cancer Genome Atlas sul cancro del colon e del retto. Questi set di dati contengono informazioni sui pazienti, comprese le informazioni di imaging e genetiche.

Come Sono Stai Utilizzati i Dati

I dati sono stati divisi in due parti principali per i test: addestramento e valutazione. Il modello è stato pre-addestrato su un set di dati e poi affinato su un altro set per vedere quanto bene poteva prevedere la sopravvivenza. Questo metodo aiuta a capire come si comporta il modello in diverse situazioni e con diversi tipi di dati.

I ricercatori miravano a dimostrare che anche con esempi limitati, PathOmics poteva comunque produrre previsioni affidabili. Infatti, è stato scoperto che usare solo metà dei dati disponibili poteva comunque portare a buoni risultati.

Risultati dell'Uso di PathOmics

Quando PathOmics è stato messo alla prova, ha mostrato risultati promettenti rispetto ad altri metodi esistenti. Il modello ha performato bene sia sui dati del cancro del colon che su quelli del cancro rettale, dimostrando che combinare diversi tipi di informazioni porta a previsioni più accurate.

Metriche di Performance

La performance di PathOmics è stata misurata usando una statistica chiamata indice di concordanza (C-index), che indica quanto bene il modello prevede quali pazienti hanno maggiori probabilità di sopravvivere più a lungo. Valori più alti del C-index significano maggiore accuratezza nella previsione. PathOmics ha superato diversi metodi precedenti, dimostrando quanto sia efficace nell'integrare i dati di patologia e genomica.

I Vantaggi dell'Apprendimento Multimodale

Una delle cose belle di PathOmics è la sua capacità di lavorare con più tipi di dati. Questo approccio multimodale è importante in medicina perché riflette la complessità dei casi reali dei pazienti. I pazienti possono avere vari fattori che influenzano il loro cancro, e PathOmics può tenere conto di tutto questo.

Affinamento Singolo e Multimodale

Oltre a lavorare con dati combinati, PathOmics consente anche l'affinamento usando solo un tipo di dato alla volta. Questo è utile in situazioni in cui sono disponibili solo dati limitati. Ad esempio, il modello potrebbe comunque fare previsioni accurate usando solo dati di imaging o solo dati genetici, grazie alle conoscenze acquisite durante la fase di pre-addestramento.

Efficienza e Flessibilità

PathOmics si distingue per la sua efficienza, richiedendo meno dati per l'addestramento pur continuando a performare bene. Questo è particolarmente importante nella ricerca medica, dove ottenere grandi set di dati può essere una sfida.

Riduzione dei Requisiti di Dati

Utilizzando la sua conoscenza pre-addestrata, PathOmics può sfruttare efficacemente set di dati più piccoli. Ad esempio, in alcuni test, il modello è stato in grado di mantenere una forte performance anche quando addestrato su solo una frazione dei dati disponibili. Questo è un vantaggio significativo, poiché consente a ricercatori e clinici di lavorare con ciò che hanno senza sacrificare l'accuratezza.

Direzioni Future

Il successo di PathOmics apre varie possibilità per la ricerca futura. C'è potenziale per applicare questo framework ad altri tipi di cancro e condizioni mediche, incorporando diversi tipi di dati.

Integrazione di Più Dati

Man mano che più dati diventano disponibili, l'integrazione di dati sintetici potrebbe ulteriormente migliorare le performance del modello. Questo potrebbe aiutare il modello a diventare più robusto nelle sue previsioni, adattandosi a vari tipi di input da diverse popolazioni di pazienti.

Conclusione

PathOmics rappresenta un passo avanti nell'uso della tecnologia per migliorare le previsioni di sopravvivenza al cancro. Combinando dati di imaging e genetici, può scoprire informazioni preziose che portano a risultati migliori per i pazienti. Questo approccio non solo migliora l'accuratezza delle previsioni di sopravvivenza, ma dimostra anche il valore di utilizzare più tipi di dati nella ricerca medica. Man mano che i ricercatori continuano a sviluppare e affinare modelli come PathOmics, ci si può aspettare di vedere ulteriori miglioramenti nel modo in cui comprendiamo e prevediamo gli esiti del cancro.

Fonte originale

Titolo: Pathology-and-genomics Multimodal Transformer for Survival Outcome Prediction

Estratto: Survival outcome assessment is challenging and inherently associated with multiple clinical factors (e.g., imaging and genomics biomarkers) in cancer. Enabling multimodal analytics promises to reveal novel predictive patterns of patient outcomes. In this study, we propose a multimodal transformer (PathOmics) integrating pathology and genomics insights into colon-related cancer survival prediction. We emphasize the unsupervised pretraining to capture the intrinsic interaction between tissue microenvironments in gigapixel whole slide images (WSIs) and a wide range of genomics data (e.g., mRNA-sequence, copy number variant, and methylation). After the multimodal knowledge aggregation in pretraining, our task-specific model finetuning could expand the scope of data utility applicable to both multi- and single-modal data (e.g., image- or genomics-only). We evaluate our approach on both TCGA colon and rectum cancer cohorts, showing that the proposed approach is competitive and outperforms state-of-the-art studies. Finally, our approach is desirable to utilize the limited number of finetuned samples towards data-efficient analytics for survival outcome prediction. The code is available at https://github.com/Cassie07/PathOmics.

Autori: Kexin Ding, Mu Zhou, Dimitris N. Metaxas, Shaoting Zhang

Ultimo aggiornamento: 2023-07-21 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2307.11952

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2307.11952

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

Altro dagli autori

Articoli simili