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Migliorare la privacy degli utenti nel federated learning

La privacy differenziale a livello utente offre un approccio migliore per la privacy nella condivisione dei dati.

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Negli ultimi anni, proteggere la privacy degli utenti è diventato un grosso problema nel mondo dei dati. Con sempre più aziende che si affidano ai dati per il machine learning, la necessità di metodi che preservino la privacy è più importante che mai. Il Federated Learning (FL) è un approccio che permette a più parti di collaborare per addestrare un modello senza condividere i propri dati. Tuttavia, non protegge necessariamente la privacy degli utenti singoli. Per affrontare questo problema, è stato introdotto un concetto chiamato Differential Privacy (DP). La DP aggiunge rumore al modello per rendere difficile identificare i dati di un utente basandosi sull'output del modello.

Questo articolo discute un nuovo metodo chiamato User-Level Differential Privacy (ULDP) nel contesto del Federated Learning, specificamente in scenari in cui gli utenti possono avere i propri dati sparsi in diverse posizioni, conosciute come silos. Spiegheremo il significato di questo approccio e come funziona nelle applicazioni pratiche.

Che cos'è il Federated Learning?

Il Federated Learning è un approccio distribuito al machine learning. In questo metodo, più partecipanti, chiamati silos, collaborano per addestrare un modello utilizzando i propri dati locali. Invece di inviare i loro dati a un server centrale, ogni silo addestra il proprio modello localmente e poi condivide solo gli aggiornamenti del modello con un server centrale. Il server aggrega questi aggiornamenti per creare un modello globale. In questo modo, i dati rimangono decentralizzati, mantenendo la privacy.

Ad esempio, considera uno scenario in cui gli ospedali collaborano per migliorare un modello diagnostico. Ogni ospedale può addestrare il modello sui propri dati dei pazienti, senza condividere le informazioni mediche sensibili tra loro o con un'autorità centrale.

La sfida della privacy a livello utente

Anche se il Federated Learning offre un modo per collaborare senza condividere dati, ha comunque delle mancanze riguardo alla privacy degli utenti. I metodi attuali generalmente proteggono la privacy a livello di record, il che significa che considerano i singoli record come entità separate. Tuttavia, in molte applicazioni, un singolo utente potrebbe avere più record sparsi in diversi silos. In tali casi, l'approccio standard potrebbe non proteggere adeguatamente la privacy di un utente, poiché gli attaccanti potrebbero potenzialmente identificare l'utente analizzando l'output del modello.

Ad esempio, se un utente ha i propri dati medici in diversi ospedali e ogni ospedale condivide i propri aggiornamenti del modello, i dati dell'utente potrebbero ancora essere esposti. Questo evidenzia la necessità di un modello di privacy più robusto che si concentri sugli utenti singoli piuttosto che solo sui record.

Che cos'è la User-Level Differential Privacy?

La User-Level Differential Privacy (ULDP) è una definizione più rigorosa di privacy che considera tutti i record appartenenti a un singolo utente come l'unità di privacy. Invece di proteggere i singoli record, l'ULDP mira a garantire che nessuno possa determinare se i dati di un determinato utente siano stati inclusi nel processo di addestramento, indipendentemente da quanti record l'utente abbia.

Questo è particolarmente importante nel Federated Learning cross-silo, dove più silos lavorano insieme e i dati di un utente possono esistere in più di un silo. L'ULDP aiuta a garantire che anche in tali scenari, la privacy degli utenti rimanga intatta.

Come funziona l'ULDP?

La chiave dell'ULDP risiede nel suo approccio alla gestione dei dati degli utenti. Invece di applicare meccanismi che elaborano i record in modo indipendente, l'ULDP impiega tecniche che considerano l'intero dataset dell'utente attraverso diversi silos.

Clipping pesato per utente

Uno dei modi principali in cui l'ULDP raggiunge i suoi obiettivi di privacy è attraverso una tecnica chiamata clipping pesato per utente. Questo significa che, quando si calcolano gli aggiornamenti del modello, il contributo di ciascun utente è limitato a un certo livello in base ai propri record. Le quantità che ogni utente contribuisce sono controllate per garantire che i dati di un singolo utente non possano influenzare significativamente il modello.

In termini più semplici, questo significa che il modello terrà conto di quanto dati ha ogni utente e limiterà quanto questi dati possono influenzare l'esito complessivo. Questo approccio bilanciato minimizza il rischio di divulgare informazioni sensibili su un singolo utente.

L'importanza delle Tecniche crittografiche

Per garantire che l'ULDP possa essere implementato in modo efficace, vengono utilizzate tecniche crittografiche per proteggere le comunicazioni e i dati. Queste tecniche aiutano a proteggere la privacy dei record in fase di elaborazione e garantiscono che, anche se i dati vengono intercettati, non possano essere decifrati senza le chiavi adeguate.

Utilizzando metodi di aggregazione sicura, il server centrale può accedere solo agli aggiornamenti del modello combinati senza conoscere alcun record o dettaglio individuale. In questo modo, la privacy dei dati di ciascun utente è mantenuta durante tutto il processo di addestramento.

Testare l'ULDP in scenari reali

Per valutare l'efficacia dell'ULDP, vengono condotti diversi esperimenti utilizzando dataset reali. Questi dati di solito includono informazioni provenienti da vari settori, come finanza, sanità e altro. Testando su dataset diversi, i ricercatori possono valutare quanto bene l'algoritmo mantenga la privacy pur fornendo risultati utili.

Risultati e scoperte

Gli esperimenti mostrano che l'ULDP fornisce un miglioramento significativo nella privacy rispetto ai metodi tradizionali di Federated Learning che si concentrano sulle protezioni a livello di record. I risultati dimostrano che l'ULDP non solo mantiene la privacy, ma ottiene anche un'utilità competitiva, il che significa che le prestazioni del modello non sono compromesse mentre si garantisce la riservatezza degli utenti.

In scenari in cui gli utenti hanno una distribuzione squilibrata di record, l'approccio dell'ULDP al pesare i contributi in base al numero di record migliora significativamente l'efficacia del modello. Questo è particolarmente vero quando ci sono un gran numero di utenti, poiché il modello può sfruttare le informazioni diverse mantenendo comunque la privacy a livello utente.

Conclusione

Nel mondo guidato dai dati di oggi, mantenere la privacy degli utenti è una sfida cruciale. Il Federated Learning ha introdotto modi innovativi di addestrare modelli senza condividere dati, ma ha limiti riguardo alla privacy degli utenti. L'introduzione della User-Level Differential Privacy offre una soluzione robusta concentrandosi sulla privacy degli utenti singoli, specialmente in impostazioni cross-silo.

Attraverso tecniche come il clipping pesato per utente e l'uso di metodi crittografici sicuri, l'ULDP fornisce un forte framework per proteggere dati sensibili. Man mano che più organizzazioni adottano queste tecnologie, il potenziale di collaborazione in modo che preserva la privacy continuerà a crescere, aprendo la strada a pratiche di data più sicure e protette nel futuro.

In sintesi, la User-Level Differential Privacy nel Federated Learning si distingue come un approccio promettente per garantire che i dati degli utenti rimangano riservati, anche mentre più parti cercano di beneficiare di intuizioni condivise. Con ulteriori ricerche e implementazioni, l'ULDP può contribuire significativamente all'avanzamento delle pratiche di machine learning che preservano la privacy.

Fonte originale

Titolo: ULDP-FL: Federated Learning with Across Silo User-Level Differential Privacy

Estratto: Differentially Private Federated Learning (DP-FL) has garnered attention as a collaborative machine learning approach that ensures formal privacy. Most DP-FL approaches ensure DP at the record-level within each silo for cross-silo FL. However, a single user's data may extend across multiple silos, and the desired user-level DP guarantee for such a setting remains unknown. In this study, we present Uldp-FL, a novel FL framework designed to guarantee user-level DP in cross-silo FL where a single user's data may belong to multiple silos. Our proposed algorithm directly ensures user-level DP through per-user weighted clipping, departing from group-privacy approaches. We provide a theoretical analysis of the algorithm's privacy and utility. Additionally, we enhance the utility of the proposed algorithm with an enhanced weighting strategy based on user record distribution and design a novel private protocol that ensures no additional information is revealed to the silos and the server. Experiments on real-world datasets show substantial improvements in our methods in privacy-utility trade-offs under user-level DP compared to baseline methods. To the best of our knowledge, our work is the first FL framework that effectively provides user-level DP in the general cross-silo FL setting.

Autori: Fumiyuki Kato, Li Xiong, Shun Takagi, Yang Cao, Masatoshi Yoshikawa

Ultimo aggiornamento: 2024-06-16 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2308.12210

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2308.12210

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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